quote:Risposta al messaggio di diomede inserito in data 12/10/2009 09:13:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho girato tutti i boschi di quella zona, quasi vent'anni fa, per la tesi di laurea. Mi viene la lacrimuccia pensarci. Le zone facili erano iperbatutte, credo si trovino solo foglie. Ma viste le mie necessità salii anche su qualche rilievo più disperso e difficilmente raggiungibile, e trovai dei porcini anche nel bel mezzo del sentiero. Il che è eccezionale per me che sono stato sempre negato nella ricerca dei funghi, anche nei luoghi più generosi. Certo che la domanda suona male, visto che l'ubicazione delle zone con funghi è uno dei segreti che vengono custoditi con maggiore cura e zelo. Dicono che anche le zone dietro casa mia non sono male, ma io non sono un gran che appassionato e poi sono i boschi più assaltati dalle orde di torinesi nei we. In ogni caso tutte le AA in fascia pedemontana possono andare bene, ti conviene solo capire come funziona con i permessi di raccolta.
quote:Risposta al messaggio di Vonturm inserito in data 12/10/2009 13:59:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Conosco un poco i boschi atesini. Però nelle zone del torinese, genovese e milanese si ha al pressione di tutti gli appassionati cittadini (milioni, potenzialmente) che arano i boschi, cosa ne in alto adige capita, ma un po' meno. A me basterebbe uscire di casa col buio e troverei di tutto, alle prime luci, ma dopo le 8 è già tutto arato. E non sono così appassionato per fare cose simili