In risposta al messaggio di Grinza del 09/11/2025 alle 21:25:14
Non é fondamentalmente una questione di soldi, è qui che non riesco a spiegarmi, ma di pagare i servizi che utilizzo, un po’ come in treno dove ci sono due o tre classi, business, premium, Smart…. Al Pappasole, che sicuramente conosci é tra i più cari dei villaggi, ma tutti gli anni ci sto un mese, pago i servizi che voglio.
In risposta al messaggio di Giovanni del 10/11/2025 alle 08:59:20Faccio parte del partito degli "spartani", non abbiamo bisogno di servizi e di lusso. Pratichiamo la sosta libera, ma se troviamo una area di sosta con servizi, perchè non utilizzarli? I campeggi, generalmente li evitiamo, specialmente nei fine settimana, in quanto sono abbastanza "vincolanti" dal punto di vista degli orari, durata dei pernotti e tempi morti per entrare/uscire e in certi casi per la collocazione geografica.
Hai scritto: é tra i più cari dei villaggi, ma tutti gli anni ci sto un mese, pago i servizi che voglio. Non è così: tu paghi i servizi che usi ma nella tariffa base (che definisci tu stesso tra i più cari) è considerataanche la presenza di tutti i servizi accessori all'area attrezzata. Negli alberghi, per esempio, la presenza del frigo in camera influisce sul numero delle stelle che formano il prezzo della camera. Se apri il frigo ti menano ma un poco ti hanno già menato col prezzo della camera influenzato dalla sola presenza del frigo. Quindi io che non uso i servizi, non mi allaccio alla corrente, devo comunque pagare la presenza di questi servizi a beneficio dei ************** che pretendono questi servizi in un'area di sosta rendendola praticamente un campeggio per risparmiare sul prezzo. Più ************* di così. Giovanni
In risposta al messaggio di Valerio69 del 10/11/2025 alle 09:47:23certo che 5 pagg sull'argomento
Faccio parte del partito degli spartani, non abbiamo bisogno di servizi e di lusso. Pratichiamo la sosta libera, ma se troviamo una area di sosta con servizi, perchè non utilizzarli? I campeggi, generalmente li evitiamo,specialmente nei fine settimana, in quanto sono abbastanza vincolanti dal punto di vista degli orari, durata dei pernotti e tempi morti per entrare/uscire e in certi casi per la collocazione geografica. Su tutti gli interventi che si sono susseguiti sono molto il sintonia con la linea di Aldo (Trave71). Continuo a non capire perchè si continua ad invocare il termine di ***********, direi anche in maniera molto animata...credo non occorra attribuire uno stigma sociale, basta chiamare il fenomeno con il suo nome: Siamo in troppi e il fenomeno camper è cresciuto a dismisura con moltissimi utenti che, nel loro personale approccio, hanno motivazioni spesso in contrasto con quello che dovrebbe essere viaggiare in camper. Il mercato poi lo fa il Cliente, ed ecco il fiorire di strutture con ogni possibile comfort. Ormai, per fare un esempio, un campeggio in montagna se non ha una piscina riscaldata con SPA è destinato al declino...
In risposta al messaggio di pischellino del 10/11/2025 alle 10:59:34Uguale, appena rientrati da un fine settimana sulle nostre Dolomiti, nonostante in questo periodo l'ampissima disponibilità di spazi per la sosta libera, venerdì sera siamo andati in area a pagamento, la corrente è compresa (no bagni e docce) pertanto perchè non allacciarsi? sabato escursione, rientro e relax. La sera siamo usciti per andare a cenare direttamente in pizzeria, poi potevamo fare una notte in libera ma siamo rientrati nuovamente in area attrezzata, la domenica mattina, scaricato tutti i serbatoi e poi siamo usciti con il Van per un'altra piccola escursione, poi sulla strada, fermata strategica in Caseificio Sociale e poi tappa in ristorante tipico.
certo che 5 pagg sull'argomento anche io rientro tra gli spartani difficilmente andiamo in campeggio, è una scelta dove non ci sono valide alternative (ad esempio liguria, ma se andiamo è fuori stagione, in inverno)generalmente andiamo in montagna, e , sinceramente, non è difficile trovare posti adatti alla libera da dove partire zaino in spalla per le nostre escursioni se c'è AA ci si va, a noi bastano carico e scarico, anche questo we ero in area con corrente gratuita, ma grazie alle litio non ho nemmeno tirato fuori il cavo se poi ci sono le docce, se sono comode e pulite magari le utilizziamo, ma prevalentemente ci laviamo nella nostra doccia sicuramente il problema delle aree sempre più simili a campeggi esiste, credo faccia parte della domanda e dell'offerta: se l'utenza chiede sempre più spesso certi servizi, i gestori si adeguano a fornirli, ma di conseguenza si adeguano pure i prezzi è un fenomeno non solo italiano, la slovenia non mi pare molto differente come mercato certe tipologie di campeggio non mi vedranno mai, perchè animazione, acquapark o spa non mi interessano quando vado in camper, mentre invece non disdegno di cenare al ristorante se ne vale la pena (recensioni positive, menu interessante ecc) se voglio fare un we in una spa, vado in auto e albergo che son decisamente più comodo capisco di essere un camperista anomalo, molto spesso ce lo diciamo con mia moglie, probabimente siamo sempre di meno(anche se a legger qua no) e quindi il mercato va in altre direzioni
In risposta al messaggio di pischellino del 10/11/2025 alle 10:59:34"certo che 5 pagg sull'argomento
certo che 5 pagg sull'argomento anche io rientro tra gli spartani difficilmente andiamo in campeggio, è una scelta dove non ci sono valide alternative (ad esempio liguria, ma se andiamo è fuori stagione, in inverno)generalmente andiamo in montagna, e , sinceramente, non è difficile trovare posti adatti alla libera da dove partire zaino in spalla per le nostre escursioni se c'è AA ci si va, a noi bastano carico e scarico, anche questo we ero in area con corrente gratuita, ma grazie alle litio non ho nemmeno tirato fuori il cavo se poi ci sono le docce, se sono comode e pulite magari le utilizziamo, ma prevalentemente ci laviamo nella nostra doccia sicuramente il problema delle aree sempre più simili a campeggi esiste, credo faccia parte della domanda e dell'offerta: se l'utenza chiede sempre più spesso certi servizi, i gestori si adeguano a fornirli, ma di conseguenza si adeguano pure i prezzi è un fenomeno non solo italiano, la slovenia non mi pare molto differente come mercato certe tipologie di campeggio non mi vedranno mai, perchè animazione, acquapark o spa non mi interessano quando vado in camper, mentre invece non disdegno di cenare al ristorante se ne vale la pena (recensioni positive, menu interessante ecc) se voglio fare un we in una spa, vado in auto e albergo che son decisamente più comodo capisco di essere un camperista anomalo, molto spesso ce lo diciamo con mia moglie, probabimente siamo sempre di meno(anche se a legger qua no) e quindi il mercato va in altre direzioni
In risposta al messaggio di banoyo del 10/11/2025 alle 14:02:03Hai perfettamente ragione.
Il fatto che moltissime AA siano chiuse in periodi di bassa stagione la dice lunga su che tipo di struttura è. Le AA sono nate come strutture che si mantengono da sole, poca roba che necessita di poca manutenzione e quindibasta un sistema automatico di pagamento o al più un incaricato alla riscossione. Con l'aggiunta di servizi serve personale per la gestione e se non hanno convenienza vengo chiuse. Più hanno servizi e più è probabile che siano chiuse in bassa stagione. Spero che come in Francia entri qualche grosso gruppo in grado di creare una catena di AA anche in Italia, sono perfette con il sistema della card ricaricabile, paghi un prezzo base, se poi ti servono altri servizi li pachi a parte scaricando i costi sempre dalla card.
In risposta al messaggio di banoyo del 10/11/2025 alle 14:02:03non è un grosso gruppo come magari può essere camping car (di cui ho, ovviamente, la tessera) ma può essere un inizio
Il fatto che moltissime AA siano chiuse in periodi di bassa stagione la dice lunga su che tipo di struttura è. Le AA sono nate come strutture che si mantengono da sole, poca roba che necessita di poca manutenzione e quindibasta un sistema automatico di pagamento o al più un incaricato alla riscossione. Con l'aggiunta di servizi serve personale per la gestione e se non hanno convenienza vengo chiuse. Più hanno servizi e più è probabile che siano chiuse in bassa stagione. Spero che come in Francia entri qualche grosso gruppo in grado di creare una catena di AA anche in Italia, sono perfette con il sistema della card ricaricabile, paghi un prezzo base, se poi ti servono altri servizi li pachi a parte scaricando i costi sempre dalla card.
In risposta al messaggio di pischellino del 10/11/2025 alle 14:16:33le aree sono un po' pochine ma intanto l'ho scaricata...
non è un grosso gruppo come magari può essere camping car (di cui ho, ovviamente, la tessera) ma può essere un inizio c'è la app inArea, che raggruppa un certo numero di aree automatizzate in vari comuni credo sia piùche altro per ottimizzare costi gestione dell'automazione, funziona un po' come camping car, vedi le aree e quante piazzole sono libere, alcune anche prenotabili online non sono tantissime, ma credo possa essere un inizio, speriamo aumentino gli aderenti al network
In risposta al messaggio di banoyo del 10/11/2025 alle 14:02:03"Spero che come in Francia entri qualche grosso gruppo in grado di creare una catena di AA anche in Italia, sono perfette con il sistema della card ricaricabile, paghi un prezzo base, se poi ti servono altri servizi li pachi a parte scaricando i costi sempre dalla card."
Il fatto che moltissime AA siano chiuse in periodi di bassa stagione la dice lunga su che tipo di struttura è. Le AA sono nate come strutture che si mantengono da sole, poca roba che necessita di poca manutenzione e quindibasta un sistema automatico di pagamento o al più un incaricato alla riscossione. Con l'aggiunta di servizi serve personale per la gestione e se non hanno convenienza vengo chiuse. Più hanno servizi e più è probabile che siano chiuse in bassa stagione. Spero che come in Francia entri qualche grosso gruppo in grado di creare una catena di AA anche in Italia, sono perfette con il sistema della card ricaricabile, paghi un prezzo base, se poi ti servono altri servizi li pachi a parte scaricando i costi sempre dalla card.
In risposta al messaggio di pischellino del 10/11/2025 alle 14:16:33Grazie della info, ho visitato il sito, sono ancora poche, ma se prende piede è sicuramente la strada giusta.
non è un grosso gruppo come magari può essere camping car (di cui ho, ovviamente, la tessera) ma può essere un inizio c'è la app inArea, che raggruppa un certo numero di aree automatizzate in vari comuni credo sia piùche altro per ottimizzare costi gestione dell'automazione, funziona un po' come camping car, vedi le aree e quante piazzole sono libere, alcune anche prenotabili online non sono tantissime, ma credo possa essere un inizio, speriamo aumentino gli aderenti al network


In risposta al messaggio di Giovanni del 10/11/2025 alle 08:59:20Intendevo che sono servizi che conosco e che utilizzo.
Hai scritto: é tra i più cari dei villaggi, ma tutti gli anni ci sto un mese, pago i servizi che voglio. Non è così: tu paghi i servizi che usi ma nella tariffa base (che definisci tu stesso tra i più cari) è considerataanche la presenza di tutti i servizi accessori all'area attrezzata. Negli alberghi, per esempio, la presenza del frigo in camera influisce sul numero delle stelle che formano il prezzo della camera. Se apri il frigo ti menano ma un poco ti hanno già menato col prezzo della camera influenzato dalla sola presenza del frigo. Quindi io che non uso i servizi, non mi allaccio alla corrente, devo comunque pagare la presenza di questi servizi a beneficio dei ************** che pretendono questi servizi in un'area di sosta rendendola praticamente un campeggio per risparmiare sul prezzo. Più ************* di così. Giovanni