Inserito il 31/07/2006 alle: 01:50:59
Caro Anto 57 vediamo di fare un po di chiarezza; dalle mie sei righe hai tirato giù un trattato, interpretando in modo molto originale il mio messaggio e sinceramente non ne capisco il motivo. Se ci rifletti potevi benissimo scrivere quello che hai scritto, senza riferirti al mio post, che peraltro hai sviscerato in maniera quantomeno contorta. Ma andiamo per ordine.
Punto primo; io, nel mio post, non ho mai parlato di campeggiare liberamente al di fuori del consentito. E' un'accusa, quindi che ti rimando indietro, invitandoti a riflettere prima di accusare gratuitamente persone che nemmeno conosci ed ho il sospetto che, accusandomi, non sia proprio tu, lo stereotipo del camperista, che predica bene e razzola male. Da parte mia non ho mai campeggiato né sostato dove non fosse possibile; quindi non solo dove espressamente vietato dai codici, me nemmeno dove la decenza e il senso di educazione civica me lo sconsigliassero. A tutti cerco sempre di consigliare le migliori strutture ricettive, proprio per goder meglio il territorio e le persone che ci ospitano(gli amici camperisti di Monzambano ne sono testimoni). Ho girato l'Italia e l'Europa in lungo e largo senza mai avere problemi, non ho mai preso una multa per soste o campeggi non consentiti, anche perchè quando sono in vacanza non voglio rinunciare a nessun confort e quindi mi godo sempre i migliori campeggi (se vuoi te ne posso consigliare diversi sia al mare che in montagna, in Italia o in Europa). Il fatto che i camperisti siano spesso visti come turisti di serie B da molti amministratori, non lo dico solo io; è una lamentela generale che viene spesso denunciata da tutte le riviste del settore ma evidentemente tu comunichi poco con gli altri e leggi anocor meno.
Punto secondo; mi accusi di volere aree per camper alle spalle della comunità. Al contrario; io voglio aree per camper dove si paghi. Dove si paghi anche salato, ma che diano servizi per i camperisti e per la comunità. Un'area ben fatta non è un aggravio per la collettività ma una risorsa. Purtroppo però questi spazi non ci vengono dati mentre si consente agli zingari di fare i loro porci comodi in barba a tutti i divieti e interamente a carico della società; evidentemente, però, per i nostri amministratori è più facile allontanare con assurdi divieti una famiglia con bambini che vuol fare un week end al mare, piuttosto che una comunita di nomadi, magari violenti, magari sfruttatori di minori che se ne fregano delle nostre leggi e delle nostre autorità.
Quindi, caro Anto 57, domandati tu chi si sta accollando i costi di questa piaga sociale; un'area camper gestita seriamente non è un costo ma una ricchezza per chi la gestisce.
Punto terzo; io non voglio più diritti degli altri. Io voglio che i miei diritti siano tutelati e non calpestati ed è improponibile paragonare il mio camper, sia pur ingombrante, con le roulottes o i carrelli. Io possso parcheggiare, e quindi sostare dovunque, loro no. Loro devono andare nei campeggi o nei rimessaggi, io il mio camper lo tengo parcheggiato sotto casa perche il codice me lo consente e pretendo che mi sia consentito in tutto il nostro paese, e non a discrezione di politici e amministratori più o meno sensibili.
Punto quarto; domando scusa a tutti gli amici di COL per questo post che non sarà di interesse generale, ma dovevo rispondere da alcune cose scritte sul mio conto da Anto 57. Solo ad alcune, perchè altre erano scritte in modo francamente poco comprensibili.
A presto ... roberto