Inserito il 29/03/2011 alle: 22:10:28
Vorrei cercare di descrivere un quadro abbastanza realistico di come sia nata la delibera del divieto di sosta a Chioggia Isola dell'Unione, evitando di fare polemiche o critiche inutili.
In effetti la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la primavera di due anni fa, quando in occasione della pasqua e del 25 aprile, complice un bel sole e giornate quasi estive, diverse persone, camperisti e non, hanno pensato bene di andare al mare.
Ebbene in quei giorni chioggia e sottomarina sono state prese d'assalto, con buona soddisfazione dei commercianti.
Durante quei giorni c'erano camper ovunque messi in maniera alcuanto discutibile, per non parlare degli "accampamenti" allestiti.
Alla fine del we la città era veramente presa male per l'immondizia sparsa in ogni luogo, (considerate che non esiste nessun punto di scarico pubblico, per cui non credo che tutti si siano portati a casa le proprie acque nere).
Vorrei sottolineare il fatto che i mezzi presenti in città erano non solo camper ma anche auto di turisti giornalieri, i quali non sapendo dove parcheggiare hanno piazzato le auto in zone vietate.
Ovviamente l'attenzione cade su chi esibisce le proprie attrezzature plain air alla luce del sole (sedie, tavoli, panni stesi, etc) e non certo sul vileggiante che getta l'immondizia per terra, sale in macchina e se ne va.
Ripeto il fattaccio è avvenuto in occasione di quelle due festività e non certo in altre occasioni, infatti nel periodo precedente il camperista non ha mai esagerato o per lo meno non c'erano i numeri di quei giorni.
Per cui il "povero vigile" di cui si parlava sopra, certo non poteva immaginare a priori che i bravi camperisti, potessero diventare così "indisciplinati", e in quel periodo era impegnato a gestire l'emergenza traffico e blocco totasle della città.
Nei giorni a venire, un pò i gestori di campeggi, un pò gli amministratori comunali, un pò gli ambientalisti, un pò... un pò... hanno sollevato per l'ennesima volta la questione "gestione del territorio e ricettività della città" lanciando frecce a destra e a manca. Il sindaco è stato costretto ad emettere un atto che disciplini la materia camper a Chioggia. (solo per i camper perchè sono stati quelli che hanno fatto maggior scalpore)
La delibera emessa NON vieta la sosta dei camper e tanto meno non vuole bandire il turismo itinerante da Chioggia ma regolamenta i posti dove sostare.
L'isola dell'unione è una zona interdetta, ma ci sono altri posti molto simili a quest'ultima, es Park Lusenzo comodissimo per il centro storico e l'arena a sottomarina comodissima per il mare, ed altri.
Concordo con voi nel dire che chioggia e sottomarina non sono attrezzate per i camper come lo è cervia o i lidi ferraresi, (manca un cs pubblico per esempio), ma spero che a questo venga posto rimedio, ma credetemi, il posto per parcheggiare a chioggia c'è e secondo me è anche dislocato in punti strategici.
Poi, siamo tutti camperisti (me compreso) e vogliamo parcheggiare in piazza centrale di ogni città o in riva al mare ed avere a disposizione tutti i servizi gratuiti, non avere nessuno attorno nel raggio di 1 km e silenzio di notte per dormire tranquilli ed infine il posto deve essere sicuro.
Perdonatemi se sono stato prolisso ma, vivendo la quotidianità di chioggia, mi premeva fare alcune puntualizzazioni sulla questione per una completezza d'informazione, poi ognuno può fare le proprie scelte e manifestare le proprie rimostranze come meglio crede.
Venite a chioggia perchè merita, e così facendo dimostriamo al sindaco che il turismo itinerante esiste è può essere una fonte di nuove entrate per la città.
Buoni e sereni km a tutti
Luca