Isole eolie

quote:Originally posted by brambi
Ciao a tutti, a giugno vorrei andare alle isole eolie, ho visto che ci sono campeggi a Vulcano, Lipari e Salina. Qualcuno c'e' stato? Avete consigli? vorrei avere inoltre alcuni suggerimenti circa le diverse opportunita' di arrivare in Sicilia da Milano, autstrada, traghetti ecc. A proposito ci sono problemi a salire ed a scendere dal traghetto con il camper? grazie in anticipo >

> Quando vorresti andare? Salvo-SA

Le Eolie sicuramente in bassa stagione te le godi alla grande. Da Napoli c'è un traghetto che parte la sera alle 21.00 ed al mattino arrivi (d'estate ed in bassa stagione c'è sicuramente). Informati bene, se parti da Napoli, sull'orario di arrivo alla "tua isola di destinazione" perchè i traghetti fanno dei giri strani, saltano delle isole per tornarci dopo, ad es. Vulcano viene saltata per andare a Milazzo e lo scalo avviene al ritorno. Oppure la Caronte Tourist ha un collegamento da Salerno per Messina (otto ore) che ti risparmia la SA-RC con meno di 200€. A Vulcano c'è un campeggio, Togo Togo (www.campingvulcano.it) apertura 1 Aprile - 30 Settembre - Via Porto Ponente 98050 Vulcano Isole Eolie - Tel. (+39) 090/9852128 o 095/515838. Se fai capo lì, poi ti sposti tra le isole, sono collegatissime. Sulla strada che porta all'unico campeggio, appena lasciato il porticciolo sentirai puzza di uova marce, c'è una vasca naturale sulla dx dove si fanno i fanghi sulfurei e se metti i piedi nel mare retrostante sentirai l'acqua calda che sgorga. Lipari insieme a Vulcano è collegatissima con tutte le altre isole (aliscafi) è la più grande ma non ti perdere le minori. Panarea la verdissima, in primavera ti sembrererà l'Irlanda, ci si muove solo su taxi elettrici, fatti portare dall'altro capo dell'isola, non puoi sbagliare c'è solo una strada, oppure vacci a piedi se ti piace camminare, arriverai su di una insenatura con sabbia vulcanica rossiccia in capo alla quale c'è un ristorante, chiedi e prenota una pasta con le sarde, se sarai furtunato, se il tempo sarà buono, la pasta con le sarde mangiata su quella loggia insieme al paesaggio non la dimenticherai per tutta la vita, occhio ai prezzi, troppi ricconi, specialmente milanesi, hanno rovinato "l'habitat". Poi vai a Salina, affitta un motorino e vai alla scoperta dell'isola, la sua bellezza ti sbalordirà. Non ti perdere Alfredo – Fraz. Lingua, che ti propone “il pane cunzato”. Un megapanino bruschettato con dentro tutto un ben di dio (con pesto siciliano, pomodori secchi, tonno, pomodorini, melanzane grgliate, capperi etc...). Poi ci sono le granite di pistacchio, ai gelsi, fichi d'india, fragole, melone e molti altri. Se volete provare la granita ordinatene una per 2 persone! A Salina si produce la Malvasia, uno dei produttori è Francesco Fenech, non so se è parente della famosa Edwige, ci sono anche le produzioni contadine ma sarebbe un piccolo azzardo perché potresti non comprare quella “realmente ruspante” se te la propongono a meno di 15-18€ già è sospetto il prodotto, ma se ti fidi del tuo naso… Lipari è la più grande, anche la più “mondana. Vai alla pasticceria Subba e perditi, se puoi, tra le sue brioches, cannoli, granite al caffè e gelati. Si chiama Filippino il più famoso e importane ristorante dell'isola. Vai sulla parte alta, la più antica, scoprirai molte cose interessanti, c’è Museo archeologico di Lipari, con la ricchezza di materiali che conserva, costituisce l'introduzione migliore a una visita dell'isola. Vi sono conservate anfore greco-italiche e ceramiche dell'età del bronzo, bellissimi vasi e crateri greci a figure nere e rosse, maschere e personaggi della commedia greca. Ma c'è una sorta di museo nel museo: è la rocca su cui sorge l'edificio vero e proprio. Si tratta di una formazione vulcanica in cui la successione stratigrafica, con i reperti delle antiche culture che vi sono imprigionate, si è conservata in modo eccezionale. Il deposito, che raggiunge i dieci metri di spessore, è un prezioso archivio della preistoria e della storia dell'isola: la rocca, chiamata anche Acropoli, mostra chiaramente di essere stata scelta per millenni come luogo centrale delle varie ondate insediative. Così, vi si trovano sovrapposte o confinanti, strade ellenistiche e chiese cinquecentesche e barocche, torri normanne e cinte spagnole, capanne dell'età del bronzo e una cattedrale d'impianto antico. Poi ci sono Alicudi e Filicudi, le più estreme, piccole, silenziose, sprofondate nella loro tranquila e lucente bellezza. Ciao Salvo-SA

quote:Originally posted by brambi
Ciao Salvo, grazie mille per le tante informazioni che mi hai dato. mi hai fatto fare un salto in un remoto passato che ormai e' fatto solo di sfocate immagini. Alle Eolie sono stato tre volte nel 77, 78 e 79. Allora ero un bambino ed avevo la fortuna di poter fare tre mesi di vacanza all'anno, i miei portavano la roulotte a Vulcano, nell'allora campeggio Togo (non so se sia lo stesso dell'attuale) con una sola doccia e veramente spartano. Sono ricordi bellissimi, cosi come bellissima e' l'immagine che ho di PAnarea, Vulcano e tutte le Eolie che ho avuto modo di girare con un gommone. Quando ho visto come e' cambiata PAnarea, mi riferisco ad alcuni film o immagini sono rimasto basito. Il mio ricordo era quello di un isola senza corrente elettrica e con pochissima acqua. A vulcano poi mangiavamo sulle sabbie nere in una pizzeria che costava veramente poco. A volte arrivava la barca sulla spiaggia con lo spada fresco. comunque grazie mille per i preziosissimi consigli, ne faro' tesoro mi hai fatto voglia di mollare l'ufficio e partire subito. grazie ancora Fabio >

> I casi della vita, a Vulcano ci sono stato anch'io per la prima volta nel 77[8)]. Ciao, Salvo-SA

ciao, sono stato nel settembre 2005. Partito da Livorno mi sono imbarcato a Napoli e prima di arrivare a Lipari la nave ha fatto scalo prima a Stromboli,poi Ginostra, Panarea e Salina. Se vuoi nella sez diari c'è il nostro a nome Andrea e Stefania che comprende anche il tour della Sicilia, penso sia abbastanza illustrativo e spero ti possa essere d'aiuto. Buoni km Andrea

Secondo voi andarci dal 25 aprile al 4 maggio è ancora troppo presto per farci il bagno ??? I giorni solno sufficienti per visitarle senza correre ? Grazie.

[quote]Originally posted by sierra.c
Le Eolie sicuramente in bassa stagione te le godi alla grande. Da Napoli c'è un traghetto che parte la sera alle 21.00 ed al mattino arrivi (d'estate ed in bassa stagione c'è sicuramente). Informati bene, se parti da Napoli, sull'orario di arrivo alla "tua isola di destinazione" perchè i traghetti fanno dei giri strani, saltano delle isole per tornarci dopo, ad es. Vulcano viene saltata per andare a Milazzo e lo scalo avviene al ritorno. Oppure la Caronte Tourist ha un collegamento da Salerno per Messina (otto ore) che ti risparmia la SA-RC con meno di 200€. A Vulcano c'è un campeggio, Togo Togo (www.campingvulcano.it) apertura 1 Aprile - 30 Settembre - Via Porto Ponente 98050 Vulcano Isole Eolie - Tel. (+39) 090/9852128 o 095/515838. Se fai capo lì, poi ti sposti tra le isole, sono collegatissime. Sulla strada che porta all'unico campeggio, appena lasciato il porticciolo sentirai puzza di uova marce, c'è una vasca naturale sulla dx dove si fanno i fanghi sulfurei e se metti i piedi nel mare retrostante sentirai l'acqua calda che sgorga. Lipari insieme a Vulcano è collegatissima con tutte le altre isole (aliscafi) è la più grande ma non ti perdere le minori. Panarea la verdissima, in primavera ti sembrererà l'Irlanda, ci si muove solo su taxi elettrici, fatti portare dall'altro capo dell'isola, non puoi sbagliare c'è solo una strada, oppure vacci a piedi se ti piace camminare, arriverai su di una insenatura con sabbia vulcanica rossiccia in capo alla quale c'è un ristorante, chiedi e prenota una pasta con le sarde, se sarai furtunato, se il tempo sarà buono, la pasta con le sarde mangiata su quella loggia insieme al paesaggio non la dimenticherai per tutta la vita, occhio ai prezzi, troppi ricconi, specialmente milanesi, hanno rovinato "l'habitat". Poi vai a Salina, affitta un motorino e vai alla scoperta dell'isola, la sua bellezza ti sbalordirà. Non ti perdere Alfredo – Fraz. Lingua, che ti propone “il pane cunzato”. Un megapanino bruschettato con dentro tutto un ben di dio (con pesto siciliano, pomodori secchi, tonno, pomodorini, melanzane grgliate, capperi etc...). Poi ci sono le granite di pistacchio, ai gelsi, fichi d'india, fragole, melone e molti altri. Se volete provare la granita ordinatene una per 2 persone! A Salina si produce la Malvasia, uno dei produttori è Francesco Fenech, non so se è parente della famosa Edwige, ci sono anche le produzioni contadine ma sarebbe un piccolo azzardo perché potresti non comprare quella “realmente ruspante” se te la propongono a meno di 15-18€ già è sospetto il prodotto, ma se ti fidi del tuo naso… Lipari è la più grande, anche la più “mondana. Vai alla pasticceria Subba e perditi, se puoi, tra le sue brioches, cannoli, granite al caffè e gelati. Si chiama Filippino il più famoso e importane ristorante dell'isola. Vai sulla parte alta, la più antica, scoprirai molte cose interessanti, c’è Museo archeologico di Lipari, con la ricchezza di materiali che conserva, costituisce l'introduzione migliore a una visita dell'isola. Vi sono conservate anfore greco-italiche e ceramiche dell'età del bronzo, bellissimi vasi e crateri greci a figure nere e rosse, maschere e personaggi della commedia greca. Ma c'è una sorta di museo nel museo: è la rocca su cui sorge l'edificio vero e proprio. Si tratta di una formazione vulcanica in cui la successione stratigrafica, con i reperti delle antiche culture che vi sono imprigionate, si è conservata in modo eccezionale. Il deposito, che raggiunge i dieci metri di spessore, è un prezioso archivio della preistoria e della storia dell'isola: la rocca, chiamata anche Acropoli, mostra chiaramente di essere stata scelta per millenni come luogo centrale delle varie ondate insediative. Così, vi si trovano sovrapposte o confinanti, strade ellenistiche e chiese cinquecentesche e barocche, torri normanne e cinte spagnole, capanne dell'età del bronzo e una cattedrale d'impianto antico. Poi ci sono Alicudi e Filicudi, le più estreme, piccole, silenziose, sprofondate nella loro tranquila e lucente bellezza. Ciao Salvo-SA BRAVO!!!![:D]doveva arrivare un ragazzo da Salerno a farmi venire la voglis di visitare le "mie" isole! le hai descritte cn una dovizia di particolari e con un'amore meraviglioso! grazie! da Siciliana mi sa ke andro' a godermele al piu' presto possibile, senza folla magari il prossimo week end.ciao!Natalia(SR)[:D][;)]

Grazie, sono commosso per..... "il ragazzo[:I]". [:X]Salvo-SAid="size3">

quote:Originally posted by brambi

quote:Originally posted by sierra.c
Le Eolie sicuramente in bassa stagione te le godi alla grande. Da Napoli c'è un traghetto che parte la sera alle 21.00 ed al mattino arrivi (d'estate ed in bassa stagione c'è sicuramente). Informati bene, se parti da Napoli, sull'orario di arrivo alla "tua isola di destinazione" perchè i traghetti fanno dei giri strani, saltano delle isole per tornarci dopo, ad es. Vulcano viene saltata per andare a Milazzo e lo scalo avviene al ritorno. Oppure la Caronte Tourist ha un collegamento da Salerno per Messina (otto ore) che ti risparmia la SA-RC con meno di 200€. A Vulcano c'è un campeggio, Togo Togo (www.campingvulcano.it) apertura 1 Aprile - 30 Settembre - Via Porto Ponente 98050 Vulcano Isole Eolie - Tel. (+39) 090/9852128 o 095/515838. Se fai capo lì, poi ti sposti tra le isole, sono collegatissime. Sulla strada che porta all'unico campeggio, appena lasciato il porticciolo sentirai puzza di uova marce, c'è una vasca naturale sulla dx dove si fanno i fanghi sulfurei e se metti i piedi nel mare retrostante sentirai l'acqua calda che sgorga. Lipari insieme a Vulcano è collegatissima con tutte le altre isole (aliscafi) è la più grande ma non ti perdere le minori. Panarea la verdissima, in primavera ti sembrererà l'Irlanda, ci si muove solo su taxi elettrici, fatti portare dall'altro capo dell'isola, non puoi sbagliare c'è solo una strada, oppure vacci a piedi se ti piace camminare, arriverai su di una insenatura con sabbia vulcanica rossiccia in capo alla quale c'è un ristorante, chiedi e prenota una pasta con le sarde, se sarai furtunato, se il tempo sarà buono, la pasta con le sarde mangiata su quella loggia insieme al paesaggio non la dimenticherai per tutta la vita, occhio ai prezzi, troppi ricconi, specialmente milanesi, hanno rovinato "l'habitat". Poi vai a Salina, affitta un motorino e vai alla scoperta dell'isola, la sua bellezza ti sbalordirà. Non ti perdere Alfredo – Fraz. Lingua, che ti propone “il pane cunzato”. Un megapanino bruschettato con dentro tutto un ben di dio (con pesto siciliano, pomodori secchi, tonno, pomodorini, melanzane grgliate, capperi etc...). Poi ci sono le granite di pistacchio, ai gelsi, fichi d'india, fragole, melone e molti altri. Se volete provare la granita ordinatene una per 2 persone! A Salina si produce la Malvasia, uno dei produttori è Francesco Fenech, non so se è parente della famosa Edwige, ci sono anche le produzioni contadine ma sarebbe un piccolo azzardo perché potresti non comprare quella “realmente ruspante” se te la propongono a meno di 15-18€ già è sospetto il prodotto, ma se ti fidi del tuo naso… Lipari è la più grande, anche la più “mondana. Vai alla pasticceria Subba e perditi, se puoi, tra le sue brioches, cannoli, granite al caffè e gelati. Si chiama Filippino il più famoso e importane ristorante dell'isola. Vai sulla parte alta, la più antica, scoprirai molte cose interessanti, c’è Museo archeologico di Lipari, con la ricchezza di materiali che conserva, costituisce l'introduzione migliore a una visita dell'isola. Vi sono conservate anfore greco-italiche e ceramiche dell'età del bronzo, bellissimi vasi e crateri greci a figure nere e rosse, maschere e personaggi della commedia greca. Ma c'è una sorta di museo nel museo: è la rocca su cui sorge l'edificio vero e proprio. Si tratta di una formazione vulcanica in cui la successione stratigrafica, con i reperti delle antiche culture che vi sono imprigionate, si è conservata in modo eccezionale. Il deposito, che raggiunge i dieci metri di spessore, è un prezioso archivio della preistoria e della storia dell'isola: la rocca, chiamata anche Acropoli, mostra chiaramente di essere stata scelta per millenni come luogo centrale delle varie ondate insediative. Così, vi si trovano sovrapposte o confinanti, strade ellenistiche e chiese cinquecentesche e barocche, torri normanne e cinte spagnole, capanne dell'età del bronzo e una cattedrale d'impianto antico. Poi ci sono Alicudi e Filicudi, le più estreme, piccole, silenziose, sprofondate nella loro tranquila e lucente bellezza. Ciao Salvo-SA >

> ciao Salvo, una domanda, in Maggio e' possibile fare "vita da mare" o l'acqua e' troppo fredda? grazie

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> A Vulcano, dietro la pozza dei fanghi sulfurei, c'è una spiaggetta dove l'acqua è calda per via dei soffioni, lì sicuramente puoi fare il bagno, in altre parti, essendo mare aperto l'acqua è fredda, ma se l'andamento climatico è stato favorevole.... Ciao e buona vacanza, Salvo-SA id="size3">

Stò cercando di prenotare il traghetto per fine aprile. L'unica compagnia che lo effettua in quel periodo è la Siremar, ma è impossibile parlarci e non rispondono alle mail. Il sito inoltre è incompleto... Nemmeno tramite un'agenzia di viaggi mi hanno risposto. Che devo fare ? Immagino che in quel periodo posti liberi ce ne siano, ma vorrei arrivare al porto di Napoli con la certezza di salire.