Bloccato: Oasi Park Diano Marina...

Riporto una notizia avuta venerdì pomeriggio presso il salone del camper di Parma. 
Presso lo stand della rivista PleinAir, alla mattina appena sono entrato, vedo sul loro bancone un cartello/locandina che riporta una promozione dell'area sosta Oasi Park di Diano Marina, nella quale si offre una notte presso l'area ad un euro (almeno così mi è parso di aver letto, ma non è così importante). Sapendo che l'area è stata chiusa da poco e sequestrata l'area da parte della polizia municipale, la cosa mi sorprende e ancora più mi sorprende che una rivista come PleinAir la sponsorizzi o comunque conceda il proprio stand alla pubblicità di un'area appena chiusa per problemi, veri o presunti di igiene pubblica.
faccio notare la cosa alle due ragazze che sono vicine al cartello, le quali stupite mi dicono che non ne sanno nulla e che non sono della rivista ma della assicurazione (credo) convenzionata con la stessa. Mi consigliano di parlarne con qualcuno della rivista. C'è molta gente e non vedo nessuno libero tra quelli con la maglietta con il logo PleinAir, decido di lasciare perdere. Alla sera uscendo dal salone e ripassando davanti allo stand vedo che c'è poca gente e individuo subito una signorina di PleinAir libera. Gli faccio notare che l'area è chiusa, ma lei quasi senza farmi finire di esporre la questione mi dice che c'è stato lì allo stand il titolare dell'area portando carte e documenti che tutto è a posto e che non c'è nessun problema. 
Qualcuno in zona può dirci se l'area è chiusa o meno? Se l'area è stata riaperta, non capisco questo gran tam-tam mediatico delle irregolarità e del sequestro con cacciata dei camperisti ospiti. Se invece l'area è effettivamente chiusa oltre alle fanfaluche che membri della rivista PleinAir dicono in giro, la stessa fa un gran figura di kakka sponsorizzando strutture che in qualche maniera potrebbero essere ree di irregolarità igienico-sanitarie a scapito forse della salute dei loro lettori camperisti. Di cose strane che capitano a questa rivista se ne è parlato in altri topic di questo forum, ma se così fosse sarebbe ulteriormente grave.
Voi cosa ne dite di questo fatto?
Saluti e buoni km a tutti. Bruno _______________________________________ Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)

Posso pensare che il gestore abbia fatto ricorso contro questa assurda delibera comunale e sappia come l'altra volta che avrà ragione. Quali inregolarita igenico -sanitarie se la maggior parte dei camperisti fanno i loro bisogni nei camper, forse quella di andare a vuotare le cassette ?. Come detto sopra ribadisco che l'unico appunto da fare all'area di sosta è quella di un eccessivo affollamento i fine settimana risolvibile mettendo il numero chiuso o meglio fissando il numero di posti che l'AA puo ospitare.  Riguardo al fatto che i camperisti non spendono quando sono andato all'Oasi l'area sosta era frequentata da molti tedeschi che hanno letteralmente saccheggiato la vicina Conad di vini. Questo è un esempio del fatto che i negozianti locali sicuramente guadagnano anche da questa forma di turismo, ciaoo.

Si siamo d'accordo ma siamo sempre sulle supposizioni. Quello che sembrerebbe certo è che il giorno 15 c'è stato il sequestro dell'area, come segnalato su quotidiani e giornali locali in rete con foto e video. Che sul sito ufficiale dell'area avvisano che l'area è chiusa e lo rimarrà fino al completamento dei lavori di ristrutturazione e adeguamento sanitario.
Saluti e buoni km a tutti. Bruno _______________________________________ Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)

Speriamo in bene, vista la ventata di improvvisa  legalita che pure il comune si decida ad asfaltare la strada che porta all'area ed ha fare il marciapiede per i pedoni in uscita dall'area che rischiano sempre di essere investiti, so che il gestore ha chiesto piu volte la sistemazione ma le è sempre stata negata, ciaoo. 

Riprendo dopo qualche mese dal fatto questo post, qualcuno sa come stanno andando le cose? se qualcuno è stato da quelle parti hanno cominciato i lavori di ristrutturazione oppure è rimasto tutto come era? c'è speranza per le vacanza di Natale? Ho telefonato ma nella risposta sono stati molto vaghi e non si capisce cosa stanno realmente facendo e che intenzioni hanno, ciaoo.

In risposta al messaggio di Rascal del 01/12/2016 alle 12:49:03

Riprendo dopo qualche mese dal fatto questo post, qualcuno sa come stanno andando le cose? se qualcuno è stato da quelle parti hanno cominciato i lavori di ristrutturazione oppure è rimasto tutto come era? c'è speranza

per le vacanza di Natale? Ho telefonato ma nella risposta sono stati molto vaghi e non si capisce cosa stanno realmente facendo e che intenzioni hanno, ciaoo.

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Sono andato qualche giorno fa a vedere e a chiedere...
La buona notizia è che i vari "lavoranti", Mariano compreso, sono lì che vanno su e giù e sembrano 
fare qualche cosa, mentre ho visto che stanno smantellando un vecchio gruppo servizi (??).
Questo mi fa sperare che siano intenzionati a riaprire prima o poi...
La cattiva è che l'attività di ripristino mi sembra veramente scarsina.
Ovviamente non so cosa gli sia stato prescritto come riqualificazione, per cui può essere che siano
solamente in attesa di una nuova autorizzazione, piuttosto che di un ricorso al TAR, cui qui 
dicono abbiano fatto ricorso.
A me è stato detto dal personale che l'idea sarebbe di aprire per questo Natale, ma ovviamente non si 
possono fare i conti senza l'oste.
Enrico

Per vecchio gruppo servizi penso ti riferisca a quello che c'è a mezza costa fatto con pareti tipo pannelli lamierati, come cessi erano  scomodi e molto stretti i. Non credo pero che il solo Mariano possa fare la ristrutturazione, ci vuole una impresa edile, gli altri collaboratori mi sembrano un po anziani per fare i muratori. Da come descrivi sono però dubbioso che per Natale siano a posto, comunque grazie delle info e ciaoo.

 buongiorno a tutti, ci sono altre novità sulla riapertura dell'area ?
Claudio

In risposta al messaggio di cc1952 del 18/01/2017 alle 14:42:38

 buongiorno a tutti, ci sono altre novità sulla riapertura dell'area ? Claudio

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Ho telefonato circa 10 giorni fa, ora si parla di una possibile riapertura a febbraio, sapendo come vanno le cose nel bel paesela mia previsione personale è che se riapriranno in primavera saremo fortunati, sempre che i picciotti locali non abbiano a che direciaoo.

Ultime da Diano Marina, leggete qua " 

http://www.riviera24.it/2017/01...

". Da quanto si capisce l'area potrà essere usata SOLO per rimessaggio, che bellezza sai che grande cosa c'era proprio bisogno di un rimessaggio nella zona. Siamo alle solite pensate italiote, con la fame di posti camper che c'è il liguria andiamo a togliere altri posti, ci sono nazioni dove non sanno più cosa fare per attrarre il turismo mentre da noi facciamo esattamente il contrario cerchiamo di cacciare via i turisti grazie al " REGIO DECRETO ", non parlo solo di italiani ma anche di stranieri molto frequenti nella ex area di sosta. Devo ringraziare Fantozzi che grazie ai suoi insegnamenti mi ha consentito di capire questo strano paese, ciaoo.

NB ma quando e stato emesso il Regio Decreto usato dal sindaco per chiudere l'area di sosta esistevano i camper??? 

Faccio i miei complimenti al Sindaco di Diano Marina.....
Credo che imporre all'Oasi Park di adeguarsi alle normative sarebbe stato più che corretto, ma senza danneggiare il turismo della zona.
I 600 camper rilevati al momento della chiusura significavano almeno 1200 persone che usufruivano dei locali della zona, dal panettiere al macellaio, alle pizzerie, al supermercatino , ecc.
La maggior parte di questo turismo NON si rivolgerà sicuramente agli altri campeggi di Diano, viste le differenze di prezzi praticate .
Sig.  Sindaco, se prima potevo permettermi di spendere 18 € circa per tre notti all'Oasi P. (tra l'altro in maniera continuativa) , non posso pensare di spenderne 70-80 per godere di un campeggio che mi offre poco di più.
Rivolgerò pertanto, come ritengo molti altri, il mio orizzonte presso altri lidi sicuramente più accoglienti e con amministratori comunali più "illuminati".
Con buona pace dei commercianti di Diano.

Enrico

Ma il sindaco è sempre proprietario di un campeggio ? A pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca (parafrasando un celeberrimo detto). Parlando poi dell'area, certo non brillava per spazi accoglienza, da 250 posti  metterne 600 non solo è delinquenziale ma da poco accorti (l'ingordigia evidentemente non paga o non paga in eterno). Per ultimo vogliamo parlare dell'atteggiamento dei camperisti? pur di spendere poco accettiamo delle condizioni di sicurezza a dir poco da terzo mondo salvo poi puntare il dito a tragedia avvenuta sempre contro qualcuno ma mai contro se stessi. In questa faccenda si sono sommate, a mio avviso, tre situazioni: l'estrema punizione dell'amministrazione (poteva ridurre i posti camper e non ridurlo a mero rimessaggio, e qui vengono i cattivi pensieri), l'ingordigia dei titolari e la difesa dell'area di parte dei  camperisti pur di trovare un posto qualsiasi se poi è economico ancora meglio.
angelo

Quel posto era indecente,con pietriccio in terra mi sono trovato a parcheggiare in uno spiazzo fra roulotte abbandonate e cannibalizzate quasi tre anni fa ,servizi fatiscenti e camper parcheggiati in ogni dove!! quasi sul camper service!!

Ci sono stato svariate volte ma non ho notato ne campeggiato in questa " indecenza " oltretutto è da parecchio tempo che hanno rimosso alcuni veicoli abbandonati e diroccati per far spazio ai punti sosta. Quando discutiamo non ci dimentichiamo che quella era un'area sosta  non un campeggio e come tale non offriva ne più ne meno di altre aree sosta sparse per l'italia alcune delle quali, proprio in liguria, non è possibile neppure sedersi fuori tanto si è stipati . Comunque in ogni caso non si è obbligati a sostare se non piace si va da un'altra parte , mi è capitato recentemente che per la presenza di zingari in un'area sosta comunale ho dovuto cercare un'altra sistemazione. Certamente l'aspetto servizi era da migliorare e delocalizzare, cosi come fissare un numero preciso di posti camper, tutte cose fattibili, essendo il turismo una voce importante per questo povero e maltrattato paese, anche con un finanziamento pubblico. Non vorrei che su quell'area si siano focalizzati gli appetiti dei signori del cemento che come risaputo sono i veri padroni della costa ligure, ciaoo.

Ciao Geppetto, sicuramente c'erano alcune situazioni veramente poco piacevoli, ma sarebbe stato sufficiente non accettarle.
Probabilmente tu sei arrivato in un momento di grande ammassamento di mezzi, ma quelle erano le eccezioni e non la regola.
In più ultimamente avevano ulteriormente allargato l'area di sosta creando nuove terrazzamenti usufruibili nella parte alta della AA.
Per certo, adesso che ne siamo venuti a conoscenza, si sono mossi senza chiedere le relative autorizzazioni.....
Comunque, ripeto, per noi che veniamo dal Piemonte era veramente comodo ed economico per trascorrere un weekend al mare.

Enrico

In risposta al messaggio di Rascal del 23/01/2017 alle 09:22:57

Ci sono stato svariate volte ma non ho notato ne campeggiato in questa indecenza oltretutto è da parecchio tempo che hanno rimosso alcuni veicoli abbandonati e diroccati per far spazio ai punti sosta. Quando discutiamo

non ci dimentichiamo che quella era un'area sosta  non un campeggio e come tale non offriva ne più ne meno di altre aree sosta sparse per l'italia alcune delle quali, proprio in liguria, non è possibile neppure sedersi fuori tanto si è stipati . Comunque in ogni caso non si è obbligati a sostare se non piace si va da un'altra parte , mi è capitato recentemente che per la presenza di zingari in un'area sosta comunale ho dovuto cercare un'altra sistemazione. Certamente l'aspetto servizi era da migliorare e delocalizzare, cosi come fissare un numero preciso di posti camper, tutte cose fattibili, essendo il turismo una voce importante per questo povero e maltrattato paese, anche con un finanziamento pubblico. Non vorrei che su quell'area si siano focalizzati gli appetiti dei signori del cemento che come risaputo sono i veri padroni della costa ligure, ciaoo.

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Quello di cui ho raccontato ad onor del vero  risale a circa tre anni fa da allora non ho piu frequentato quell'area !!

Enrico quoto quello che scrivi,però i commercianti dificilmente leggeranno qui sul forum,il perchè dei mancati guadagni.Servirebbero dei manifestini da consegnare, spiegando a loro,cosa perderanno(in guadagno)con la chiusura della AA.Saluti  
pane vino

In risposta al messaggio di pane vino del 23/01/2017 alle 20:37:04

Enrico quoto quello che scrivi,però i commercianti dificilmente leggeranno qui sul forum,il perchè dei mancati guadagni.Servirebbero dei manifestini da consegnare, spiegando a loro,cosa perderanno(in guadagno)con la chiusura della AA.Saluti   pane vino

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Ti garantisco che ai commercianti inteessati alla cosa il problema è ben noto.
Sono stato a Diano per un periodo prima di Natale e alcuni negozi del circondario, contrariamente a prima, erano desolatamente vuoti, per non parlare di quello che mi è stato detto da alcuni locali che si sono lamentati pesantemente del fatto.
Comunque credo che la sensibilità al problema sarà ancora maggiore a partire dalla primavera, quando la presenza di camperisti all' Oasi aumenta.
Spero comunque possa ancora cambiare qualcosa, ovviamente sempre nel rispetto delle normative .

 
Enrico

tutto l'opposto l'oasi park di bosco mesola area perfetta e gestore disponibilissimo
 

In risposta al messaggio di pane vino del 23/01/2017 alle 20:37:04

Enrico quoto quello che scrivi,però i commercianti dificilmente leggeranno qui sul forum,il perchè dei mancati guadagni.Servirebbero dei manifestini da consegnare, spiegando a loro,cosa perderanno(in guadagno)con la chiusura della AA.Saluti   pane vino

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Manifestini potrebbe essere un inizio ma francamente cosa possiamo fare noi camperisti che siamo bistrattati da un sacco di amministrazioni comunali e vediamo lo spazio disponibile per sostare ogni anno ridursi con l'introduzione di "multa selvaggia" nei nostri confronti ? Sicuramente questa forma di turismo da fastidio a gli albergatori che nelle zone turistiche sono certamente ascoltati ed hanno molto peso nelle amministrazioni locali. Forse qualcosa potrebbe fare l'associazione venditori e produttori camper per sensibilizzare le autorita a non trattare i camperisti come lebbrosi, ma a quanto pare gli interessa solo vendere balenando una realtà di turismo libero che poi nei fatti non esiste, ciaoo.