In risposta al messaggio di mapalib del 03/08/2018 alle 13:32:19Posteggio pubblico posteggio privato aperto al pubblico pari sono.
Beh, non mi risulta che i vigili abbiano sorpreso nessun essere umano intento a compiere tali azioni. Lo zerbino, il costume e il tendalino potevano forse essere elementi sufficienti in un parcheggio pubblico sottoposto alCDS (dove tutte queste azioni sono invece direttamente sanzionabili) ma non lì. Una legge o regolamento che dir si voglia per essere bianca o nera come è stato detto deve definire, direttamente o indirettamente richiamandosi ad altre leggi/regolamenti, i criteri che caratterizzano una violazione, sennò sono lettera morta. Non so come sia il regolamento di Numana che qualcuno ha citato, questo a me pare fatto male e comunque non sufficiente per identificare il campeggio abusivo.
In risposta al messaggio di mapalib del 03/08/2018 alle 13:32:19Siccome, pur non conoscendoti, non ti risponderei mai in questo modo: "Adesso non mi chiedere di portare degli esempi perchè qui non siamo a "Law & Order" e io non ho il tempo nè la voglia di farlo", ti chiedo, se me lo vuoi dire, hai familiarità con le norme giuridiche? Le studi, le applichi spesso?
Beh, non mi risulta che i vigili abbiano sorpreso nessun essere umano intento a compiere tali azioni. Lo zerbino, il costume e il tendalino potevano forse essere elementi sufficienti in un parcheggio pubblico sottoposto alCDS (dove tutte queste azioni sono invece direttamente sanzionabili) ma non lì. Una legge o regolamento che dir si voglia per essere bianca o nera come è stato detto deve definire, direttamente o indirettamente richiamandosi ad altre leggi/regolamenti, i criteri che caratterizzano una violazione, sennò sono lettera morta. Non so come sia il regolamento di Numana che qualcuno ha citato, questo a me pare fatto male e comunque non sufficiente per identificare il campeggio abusivo.
In risposta al messaggio di Bruno buonista del 03/08/2018 alle 14:16:48Il diritto alla sosta non mi sembra un diritto costituzionalmente garantito, né in Italia né altrove.
Davanti a certe Machiavelliche conclusioni rimango senza parole . Che faccio| ironizzo?, sobbalzo sulla sedia?, Ripenso a più di 30anni di discussioni inconcludenti?. Se la categoria non è in grado di difendere nemmenoun misero diritto alla sosta penso sia meglio che me ne stia zitto e continui , come ho sempre fatto, a vivere SENZA problemi quei pochi anni da camperista libero che mi restano . Bruno
In risposta al messaggio di chorus del 03/08/2018 alle 17:13:11difatto adesso, e a prescindere dall'orario di arrivo, è sempre più spesso la famigliola arrivata in camper che deve spingere la carrozzina per km vista la tendenza a costruire le aree sosta lontano dai luoghi di interesse e istituire di divieti di sosta ai camper al di fuori di queste...
Il diritto alla sosta non mi sembra un diritto costituzionalmente garantito, né in Italia né altrove. Posso sostare laddove non violo altri diritti, diritti sanciti da un'autorità locale che conosce il paesaggio, che tienein debita considerazione l'ambiente, le abitudini di chi ci vive, i diritti di altri utenti. Oppure vorresti vedere sui litorali italiani le distese di camper davanti alle spiagge? Il lago di Misurina con mille camper? Bello eh, io camperista arrivo alle 11 di sera, parcheggio davanti alla spiaggia assieme ad altri centinaia di camper e tu famigliola con figli piccoli o con i genitori con difficoltà motorie che vuoi trascorrere una giornata al mare ti arrangi: ti arrangi se devi spingere la carrozzina dell'infante per centinaia di metri, ti arrangi se devi spingere la carrozzina del disabile, io camperista sono arrivato prima di te, sono in quel luogo dalla sera prima, è giusto che abbia la preferenza, tu turista non camperista arrangiati.
In risposta al messaggio di mapalib del 03/08/2018 alle 17:24:48Hai ragione, l'approccio del legislatore deve difendere i diritti di poco meno di 1 milione di camperisti a scapito degli altri oltre 59 milioni. Le minoranze vanno tutelate!
difatto adesso, e a prescindere dall'orario di arrivo, è sempre più spesso la famigliola arrivata in camper che deve spingere la carrozzina per km vista la tendenza a costruire le aree sosta lontano dai luoghi di interessee istituire di divieti di sosta ai camper al di fuori di queste... ps non sono un giurista, ma so leggere, e leggendo tanto il regolamento comunale quanto la legge regionale non ho trovato nessuna definizione di campeggio abusivo, come invece fa il CdS. Se ne saranno dimenticati...
In risposta al messaggio di chorus del 03/08/2018 alle 17:35:40Il Cds esiste e si applica laddove previsto, ma non in questo caso e su questo, spero, siamo d'accordo.
Hai ragione, l'approccio del legislatore deve difendere i diritti di poco meno di 1 milione di camperisti a scapito degli altri oltre 59 milioni. Le minoranze vanno tutelate! e dell'interpretazione di campeggio che ne dà la Suprema Corte di Cassazione cosa mi dici? Oppure anche per te esiste solo e soltanto il cds?
In risposta al messaggio di chorus del 03/08/2018 alle 17:35:40no, dovrebbe semplicemente trattare tutti allo stesso modo...
Hai ragione, l'approccio del legislatore deve difendere i diritti di poco meno di 1 milione di camperisti a scapito degli altri oltre 59 milioni. Le minoranze vanno tutelate! e dell'interpretazione di campeggio che ne dà la Suprema Corte di Cassazione cosa mi dici? Oppure anche per te esiste solo e soltanto il cds?
In risposta al messaggio di chorus del 03/08/2018 alle 17:13:11Posso sostare la dove vi siano strisce di larghezza e lunghezza idonee ad ospitare il mio camper, posso sostare in spazi senza nessuna segnaletica e senza la presenza di divieti specifici e lo faccio nel rispetto degli altri . Non SOSTO la dove vi sono centinaia di altri camper e comunque , personalmente, non ne ho MAI visti in misura tale da oscurare la vista del mare o dei monti. Peccato che ci si soffermi sul presunto danno ambientale che procurano i nostri mezzi e non ci si accorga della cementificazione selvaggia che ha privato TUTTE le tipologie di turisti della possibilità di godersi una qualsiasi località . E la famigliola con difficoltà motorie ,che citi, non ha problemi cagionati dalla presenza di camper, bensì ha problemi con strutture non idonee ad ospitare persone disabili, ha problemi con strutture che pretendono prezzi assurdi per un ombrellone o uno sdraio. L e nostre spiagge sono TUTTE monopolizzate da strutture che di fatto negano ogni accesso libero alla spiaggia (vedi Liguria) . E tu vieni a fare il predicozzo su camper che negherebbero la vista mare?? Bahh. I camper hanno le ruote e , dopo un breve lasso di tempo, se ne vanno. Tutto il resto RIMANE. Bruno
Il diritto alla sosta non mi sembra un diritto costituzionalmente garantito, né in Italia né altrove. Posso sostare laddove non violo altri diritti, diritti sanciti da un'autorità locale che conosce il paesaggio, che tienein debita considerazione l'ambiente, le abitudini di chi ci vive, i diritti di altri utenti. Oppure vorresti vedere sui litorali italiani le distese di camper davanti alle spiagge? Il lago di Misurina con mille camper? Bello eh, io camperista arrivo alle 11 di sera, parcheggio davanti alla spiaggia assieme ad altri centinaia di camper e tu famigliola con figli piccoli o con i genitori con difficoltà motorie che vuoi trascorrere una giornata al mare ti arrangi: ti arrangi se devi spingere la carrozzina dell'infante per centinaia di metri, ti arrangi se devi spingere la carrozzina del disabile, io camperista sono arrivato prima di te, sono in quel luogo dalla sera prima, è giusto che abbia la preferenza, tu turista non camperista arrangiati.
In risposta al messaggio di salito del 04/08/2018 alle 00:25:19E il costume? Non poggiava a terra, non sporgeva...
,''...quanto stabilito dall’art. 185 del Codice della Strada. In particolare, il comma II dell’art. 185 dispone: “La sosta delle autocaravan, dove consentita, sulla sede stradale non costituisce campeggio, attendamentoe simili -1-se l’autoveicolo non poggia sul suolo salvo che con le ruote, -2-.se non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, -3-e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l’ingombro proprio dell’autoveicolo medesimo”.'''' -3.1-ingombro laterale tendalino -3.2-Ingombro laterale finestra a compasso -3.3- Ingombro laterale scalino . E' sufficiente uno di questi comportamenti per far scattare campeggio I comportamenti -3.1- /-3.2-/-3.3- possono essere sanzionati anche come eccedenza sagoma fonte di pericolo
In risposta al messaggio di salito del 03/08/2018 alle 20:47:38Non sono io, ma è il CDS stesso, sostenuto da diverse sentenze, che parla di "aree private aperte al pubblico" solo in caso di strade o spazi soggetti al transito dei veicoli, non dei parcheggi privati.
E di grazia per quale motivo ? . Il Cds esiste e si applica laddove previsto, ma non in questo caso e su questo, spero, siamo d'accordo sempre per il motivo che non accetti la parità tra il pubblico e il privato aperto al pubblico ?ci sono molti altri link che trattano anche sentenze .
http://wwwk.iprofessionistidell...
https://www.diritto.it/articoli...
https://www.poliziamunicipale.i...
https://www.google.it/amp/www.l...
https://www.google.it/amp/s/www...
In risposta al messaggio di salito del 31/07/2018 alle 00:15:47Come anticipato bella storia...quando c'è una campana sola non mi aggrego al branco.
Qui sui monti si racconta dai tempi dei tempi ovvero dal tempo di Cecco Beppe. Del boscaiolo,del guardia boschi ,del giovane malandrino e della fanciulla giovane bella illibata virtuosa ma da maritare figlia del guardiaboschi...in altri valli si raccontava che c'era il montanaro , il guardia caccia, il bello giovane bracconiere e la fanciulla giovane bella virtuosa illibata ancora da sposare.. figlia del guardiacaccia... Ecco in questa idilliaca storia a lieto fjne mi manca la fanciulla giovane bella illibata virtuosa figlia del comandante...oppure essa e' il libro generato dal comandante ?
http://www.stradadeiparchi.it/a...