Camperisti Veneti e... simpatizzanti

quote:Risposta al messaggio di wilddrake inserito in data 17/03/2010  18:31:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non è che ne hai una che ti avanza ? [:p][:p][:p][}:)][}:)](se tiserve una mano sempre a disposizione ! ![;)][;)]) Ciao Aldo

Deme informazioni su Checco el Cancaro per Favor, e non portate via el laoro a Stefanosiena che le Fiorentine già le posta lu! ORCO CAN!id="Comic Sans MS">id="size4">id="green">

quote:Risposta al messaggio di laroby 64 inserito in data 17/03/2010  19:06:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Varda che Stefanosiena no 'l xe fiorentin, mi quasi,[:D] comunque mi vrde de sicuro pi fiorentine de lu.id="navy"> ennioid="orange">

quote:Risposta al messaggio di laroby 64 inserito in data 17/03/2010  19:06:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Paolo, ma che posto quello che hai nominato? in internet c'è solo recensioni di qualcuno che ci è andato e si è divertito da matti, è che dice che di un litro di birra ha speso €2,00?? Intanto buongiorno a tutti, col "caigo" . Stefania

quote:Risposta al messaggio di pici57 inserito in data 18/03/2010  07:25:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> "Checco el cancaro" l'originale, non esiste più. Il mitico "Checco" ha ceduto l'attività che ora si chiama "I cancari", ma non è più quella di una volta. Paolo, se sbaglio correggimi[:)]

quote:Risposta al messaggio di ssolitario inserito in data 18/03/2010  07:59:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Franco, sei sempre super-informato ! [:0][:0] Ciao a tutti Aldo

Hai perfettamente ragione Franco. Checco el Cancaro era uno dei locali come dire "alternativi" dell'entroterra Veneziano, diventato famoso in zona grazie al passaparola per essere un locale molto alla mano dove ognuno poteva esprimere le proprie diciamo..."qualità" migliori, non certo un posto per fidanzatini anche se devo dire di aver visto molte signorine dare il meglio di loro stesse (non nel senso che intendete voi). Carne alla griglia e vino o birra a prezzi estremamente popolari, per l'igiene e il servizio bisognava essere di bocca molto ma molto buona ma di regola dopo una mezzora diventava il problema minore, un posto da cagnara e rutto libero, ricorderò per sempre una coppia di ragazzi francesi che si sono "ruttati" l'intera marsigliese, di sicuro un locale che ha contribuito a rovinare il fegato di molti giovani. Da un paio d'anni, sembra per motivi di salute, il Checco originale personaggio molto...folcloristico ha ceduto l'attività, ora il locale credo si chiami "da Checco dei Cancari" ma per quel che ne so è diventato simile a molte trattorie tipiche della terraferma, niente di particolare. Saluti Paoloid="Comic Sans MS">

quote:Risposta al messaggio di galepao inserito in data 18/03/2010  09:37:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> questo locale era simile all"Osteria dela bestemadora", tipo "Da Toni il scoreson" dove bevevi del buon vino e degli spuntini a poco presso[;)] mandi mandi

Questo Toni el Cancaro mi ricorda una bettola ( si mangiava anche!) che si chiamava Toni dea Simia,tradotto Toni della Scimmia,no so l'appellativo "della scimmia" fosse dovuto al fatto che il padrone ( Toni) fosse sempre ubriaco o se fosse dovuto alla scimmia che girava per il locale qualche volta pisciando sulle gambe dei commensali![:(]Anche in quel posto non bisognava formalizzarsi sull'igene o sul servizio,comunque massima libertà, rutto libero e se capitava anche qualche altro sfogo,tanto si confondeva con gli aromi del posto![^][^][:(][:(][:)]Ciao. Gianni

E che dire de "Jovani l'onto" a Padova, unico posto dove 30 anni fà alle tre del mattino potevi mangiare un panino, o perlomenno una cosa che gli assomigliava da vicino. Se non ricordo male era in una laterale di via Venezia dietro a dove adesso c'è l'Auchan. E de "Bepi el salvadego" a Codevigo? Con il suo pavimento in autentica terra battuta? E del bar "aea figa de fero" a Borbiago? Con una autentica....[:0][;)] Altro che NAS, ULSS, 626.... [:D][:D][:D][:D]id="Comic Sans MS">

Giovanni l'onto,via Cristoforis dietro L'Auschan ora c'è una birreria ( attualmente chusa) da giovane frequentavo il bar sul lato oposto dell'edificio. La moglie di Giovanni ( ex poliziotto e premiato per aver con alcuni colleghi arrestato il bandito Mesina) è figlia del lattaio dove io da ragazzino andavo ad acquistare il latte,il padre sicuramente tubercoloso tossiva e sputava mentre ti travasava il latte con un misurino di alluminio!! Siamo tutti cresciuti senza tanti problemi altro che Usl ASL Ufficio Igiene e altro!! Per la cronaca: Giovanni (l'onto) da qualche anno ha un bar ( Maximilian) in corso del popolo. Ciao. Gianni

Dimenticavo,la moglie di Giovanni aveva un viso pieno di grossi furuncoli peni di pus giallo[xx(],si diceva[:D]che i toast erano così morbidi e così buoni perchè Adriana( si chiama così) spremeva i furuncoli sul pane a cassetta che veniva utilizzato per i toast[xx(][xx(][xx(][xx(][^][:D]Ciao. Gianni

quote:Risposta al messaggio di nebris inserito in data 18/03/2010  13:02:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Gianni, come fai conoscere "Toni dea Simmia"una volta effettivamente era come dicevi tu, frequentato da giovani squatrinati dove con pocchissimo mangiavano qualcosa tipo spuncetti o quello che offriva la cuoca in base a quello che aveva a disposizione. Sporco, tanto che avevi i cani o le galline e non solo che scorazzavano per i tavoli. Dopo è stato ceduto il servizio, la pulizia sono un pò migliorati, però.... Allora ho capito che locali sono troppo "in". Stefania

quote:Risposta al messaggio di nebris inserito in data 18/03/2010  14:04:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> GIANNI, CAXXO, CHE SCHIFOid="size6">id="blue">[:(!][:(!][:(!]

quote: E che dire de "Jovani l'onto" a Padova, unico posto dove 30 anni fà alle tre del mattino potevi mangiare un panino, o perlomenno una cosa che gli assomigliava da vicino.>

> Non toccatemi i toast farciti di Giovanni, per favore, erano semplicemente FAVOLOSI[:p] @ Gianni: conoscevo molto bene i coniugi "Giovanni" (erano miei clienti alla Stanga) e ti posso assicurare che la moglie è ancora molto brufolosa (almeno fino a qualche mese fa); in ogni caso sono persone buonissime e gentili[^] "Toni dea Simia": mi ricordo bene questo locale ma mi sfugge in questo momento dove era ubicato[?] Ciao Pierluigi

quote:Risposta al messaggio di kind of blue inserito in data 18/03/2010  15:39:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Polverara, sulla strada per andare a Bovolenta, adesso Polverara è famosa per le galline, specialemente quando nè ha regalate una paio al papa circa 8 anni fà, se non mi ricordo male. Però la gallina di polverara e buonissima. Approposito di galline, chi e mai andato a mangiare la gallina imbriaga al ristorante "Boccadoro" a Noventa Padovana? Stefania

Noi, fuori Vicenza, gavevimo "i onti"... erano due fratelli anziani e da sposare... ti davano una tovaglia coi buchi e "pareciate la tola"... i bigoli avevano un ragù favoloso e dovevi andarteli a prendere i cucina in un via vai... li condivano nella stessa "piana" che li avevano impastati... al gabinetto (non era un bagno) la carta ig. non c'è mai stata... [:)] [:(] trentacinque anni fa... [:(]id="size2">id="navy">

quote:Risposta al messaggio di pici57 inserito in data 18/03/2010  16:00:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> No no, non era quello che pensavo io, eppure mi dice qualcosa[|)] Ciao e grazie Pierluigi