http://www.poliziadistato.it/ar...
quote:Risposta al messaggio di obaoba inserito in data 15/03/2015 08:49:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Classico modo italiano di interpretare la legge a proprio piacere ed a proprio favore[:D][;)], Se il passaporto veniva utilizzato fuori dagli Stati ove era consentito l'ingresso con la carta d'identità doveva essere con bollo in corso di validità. Se hai timbri sul passaporto di ingressi in quei paesi, ti consiglio di non restituirlo quando dovrai rinnovarlo, rischieresti pesanti sanzioni nel caso se ne accorgessero Saluti. Marino2
quote:Risposta al messaggio di Marino2 inserito in data 15/03/2015 11:39:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Che mi ricordi, il bollo serviva in caso di espatrio con passaporto. Quindi, in pratica, solo se si partiva con volo (o nave) per una destinazione per la quale serviva il passaporto anche se non c'era necessità di visto. Quindi, passaporto non usato, bollo non richiesto. Se serviva doveva essere vidimato con la data di primo viaggio. Basvava una data apposta a mano. Mi ricordo che in occasione di un richiesta di nuovo passaporto, l'avevo vergine e non scarabocchiato, incredibile ma il poliziotto mi consigliò di staccarlo con cura e tenerlo per la prossima occasione. Piuttosto consiglio di chiedere di poter tenere il vecchio passaporto nel caso di visti in corso di validità. Esiste - almeno esisteva - l'apposito modulo. Tipicamente la giustificazione era l'esistenza dei visti anche se di fatto lo si chiedeva per avere un ricordo dei paesi visitati. Massimo
quote:Risposta al messaggio di mtravel inserito in data 15/03/2015 13:19:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa ma la mia non è una interpretazione alla "italiana"...se miconoscessi sapresti non sono que tipo di persona, anzi...sono uno di quelli a cui piace viaggiare regolare, che per es cambia camper e lo prende pat C (facendo la patente in tale occasione, che alla nascita del 3 figlio ha cambiato camper per averne uno omologato 5 quando i concessionari mi dicevano di essere un folle. Comunque a parte queste considerazioni,... Quello che ho scritto è cio' che mi hanno detto in questura ai tempi,che io ho preso per buono in massima onestà, non una mia libera interpretazione furbesca! Se questo non sia vero allora chiedo venia, ma la cosa è stata involontaria! Del resto non si finisce mai di imparare[:)] Luca www.robadacamper.com
quote:Risposta al messaggio di obaoba inserito in data 15/03/2015 20:55:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Boh, avevo risposto a Marino aggiungendole mie esperienze. Cioè, che il bollo non è mai stato una "tassa annuale" come lo era quello della patente di guida. Doveva essere apposto solo nel caso di utilizzo del documento. Se lo stesso rimaneva dormiente in un cassetto non era necessario averlo. Comunque la cosa è del tutto superata, non esiste più, si paga una sola volta all'emissione del nuovo passaporto. Cut&Paste dal sito della polizia di stato ( http://www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/): Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annualedel passaporto ordinario da € 40,29.Pertanto tutti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29. Se si ha già un passaporto e se ne richiede uno nuovo a causa di deterioramento o scadenza di validità, con la documentazione deve essere consegnato il vecchio documento. In caso di richiesta di nuovo passaporto per smarrimento o furto deve essere presentata la relativa denuncia. A chi desidera riavere indietro il vecchio passaporto scaduto suggeriamo di farne domanda al momento della presentazione dell'stanza per ottenere il nuovo documento. Massimo p.s. Sono stato fermato più volte alla dogana ma mai mi è stato chiesto il passaporto.