quote:Originally posted by laika710> ... spero che tu non stia pensando di partire lo stesso senza i documenti del cane in regola .[?] Noi , abbiamo preparato tutti i documenti per poter portare i nostri cani nel Regno Unito e non è stato un problema mettere in regola i nostri amici . Carlo
ciao a tutti ho un piccolo cane e quest'anno volevamo puntare al nord norvegia o scozia ma la trafila burrocratica di vacinazioni per il nostro Peter ci mettono un pò in crisi, e chiedo quindi a chi ha già affrontato questo problema è una cosa superabile agilmente e sono solo grosse parole scitte oppure le difficoltà a portare il nostro amico a 4 zampe sono grandi e i controlli severi ciao a tutti e grazie >
quote:Originally posted by maddy> La normativa per il Regno Unito è diversa da quella per i paesi scandinavi per i quali i tempi sono inferiori , perciò forse è meglio chiedere al proprio veterinario e ... ripeto partire con i documenti a posto. Carlo
l'anno scorso siamo andati in Scozia e quando ho chiesto al veterinario cosa avrei dovuto fare per portarmi dietro la mia cucciolina che aveva allora 4 mesi ha detto che avrei dovuto iniziare le pratiche burocratiche prima ancora che nascesse. Bisogna iniziare 6 mesi prima della partenza a richiedere tutte le certificazioni e fare gli esami. La stessa cosa ha detto che vale per i paesi scandinavi. Per tutti gli altri Stati è sufficiente il libretto internazionale e l'antirabbica. Buona vacanza! >
quote:Originally posted by laika710> Quoto quello che dice Robby65,io sono andato in Norvegia nel 2003 ed ho fatto tutta la trafila per la quale occorrono tre mesi,quindi programma tutto per tempo. Oltre al passaporto occorreva,non so se sia cambiato qualcosa,compilare da parte del vet dell'asl,dei moduli appositi che dovevi richiedere al primo paese che attraversavi,nel mio caso la Svezia.Ti consiglio di metterti in contato con l'ente turistico svedese,se attraverserai la Svezia per prima,e chiedere,loro ti daranno info certe.Io ho fatto cosi,anche se il mio vt era pratico della prassi.Tieni conto che alla frontiera non ci sono controlli,ma che io sono stato controllato per strada da un vet di passaggio.
certo che no.non l'ho mai fatto nei viaggi passati, è che negli altri paesi occorreva solo il passaporto con l'anti rabbia e il tattuaggio, qui invece occore micro chip altri vacini con analisi del sanque, termini di date ben precise di arrio nel paese 24/48 ore; leggendo tutto ciò mi spaventa e chiedo se invece tutta questa è una cosa semplice e naturale come il passaporto >
quote:Originally posted by Nuvola2> [?] Con quale autorità ?
,ma che io sono stato controllato per strada da un vet di passaggio. >
quote:Originally posted by navarre [?] Con quale autorità ? >> Con l'autorita che gli competeva essendosi qualificato come l'equivalente di un nostro veterinario ASL.Questo è successo in Norvegia e ti diro di piu:ero fermo con il mio pt al guinzaglio,quando vedo una macchina tornare indietro e fermarsi vicino a me.Ne è sceso questo signore,in divisa,con tanto di stemma sul giubbotto,che qualificatosi ha voluto vedere i famosi documenti,di cui parlavo prima,ed ha controllato con lo scanner il numero di micro chip del cane.Fortunatamente ero proprio a posto con tutto altrimenti sai che bella vacanza rovinata?
www.sjv.se
): 1. il cane/gatto/furetto deve essere identificato con microchip o con tatuaggio; 2. deve essere vaccinato contro la rabbia; 3. fra l’ultima vaccinazione antirabbica ed il prelievo del siero per la titolazione anticorpale devono essere trascorsi non meno di 120 giorni (solo cane e gatto). Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti. Distinti saluti Giandomenico Pozza Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Viale dell'Università n. 10 35020 LEGNARO (PD) SC 7 - Comunicazione e Formazione Servizio accettazione e relazioni con l'utenza Tel. +39 049 8084266 | +39 049 8084289 Fax +39 049 8084268 accettazione@izsvenezie.it id="maroon">