Bella cittadina fortificata con vista panoramica sulla Dordogna .
Qui è un po più comlicato raggiungere il parcheggio camper (che per'altro è bellissimo , panoramico , gratuito di giorno e a pagamento di notte + 2€ per acqua o elettricità con colonnina ) la strada normale per il paese che parte dalla vallata è interdetta ai camper , bisogna fare quindi un tortuoso giro da dietro ma basta poi seguire le freccie che indicano la strada per i pullman , poi in alto si trova facilmente l'indicazione per il parcheggio camper.
Ecco il minuscolo e pittoresco borgo de La Roque Gageac , le case abbarbicate alla falesia hanno lo stesso colore della roccia soprastante e si fondono in modo armonioso con essa .
La foto l'ho fatta dal parcheggio camper sulla riva del fiume , potete immaginare in che incantevole posizione si trovi . (gratuito all'inverno ed a pagamento all'estate , 2€ per acqua o elettricità con l'immancabile colonnina) coordinate gps N 44,82432° E 1,18073°
A domani o al più tardi domenica per altre foto e descrizioni , intanto chi a domande da farmi non esiti .
Ps. per Obaoba , i borghi sono piccoli ed accoglienti , a parte Sarlat che è una cittadina . Tutti sono agevoli per le carrozzine , l'unica pecca è che spesso ci sono dei bei strappi in salita , quindi olio di gomito .
Le aree di sota sono sempre vicinissime al centro , solo a Sarlat c'è da camminare un pò di più .
Per le visite ai castelli (assolutamente inperdibili) invece io per la mia bimba ho utilizzato uno zaino a spalla poichè con i passeggini è proibitivo.
In generale data la pace e la tranqullità di questo angolo di Douce France mi sento di consigliare vivamente questo viaggio a chi a con se i bambini , del resto io ci sono andato con moglie e due figlie e anche l'amico che era con me aveva 2 bambini.
Sarlat a differenza degli altri posti che sono paesini è una cittadina , ma va assolutamente visitata per il suo centro storico con moltissime case medioevali , per i negozi di prodotti tipici (c'è anche un piccolo mercato coperto di prodotti regionali ogni giorno , ma il mercato più bello deve essere quello del sabato ma noi non siamo riusciti a vederlo).
L'area di sosta è vicino al cimitero comoda per il centro ma un pò in pendenza ed è davanti ad una strada trafficata , ma rimane comunque valida , ingresso solo con carta di credito e costo 5€ per 24 ore più la solita colonnina .
Questo invece è il castello di Castelnaud ..
Molto bello con un'eccezzionale vista panoramica sulla Dordogna
da dove si può ammirare sull'altra sponda il castello rivale di Beynac (durante la guerra dei cent'anni Castelnaud era inglese e Beynac francese) dentro si visita il museo della guerra medioevale con armi , armature , plastici ecc... e fuori sono state ricostruite armi d'assalto quali catapulte , baliste , ...
Il parcheggio camper è nel borgo in alto proprio vicino al castello ma noi visto un divieto di transito per i bus ci siamo spaventati e siamo rimasti molto più in basso , un piccolo errore con relativa sfacchinata aggiuntiva .
A domani per il castello di Beynac .
Anche questo un castello bellissimo , che essendo privato conserva ancora molti degli arredi originali (qui Luc Besson a girato la sua Giovanna d'arco) , una particolare menzione alla cucina ed alle scale buie illuminate con le torce .
Qui bisogna necessariamente sostare in basso nel parcheggio dei bus e poi farsi una bella scarpinata fino al castello , buono per smaltire la colazione della mattina .
Ora una nota sulle aree di sosta , tutte sono belle ed in gran parte gratuite e comunque economiche ma la maggior parte ha una sola colonnina per la distribuzione dell'acqua e della corrente elettrica e solitamente è situata vicino allo scarico ; ora per l'acqua va bene ma per la corrente elettrica (essendoci 1 o al massimo 2 spine) ciò può essere un problema , specialmente se si è in molti camper).
Quindi al giovedì dopo 5 notti fuori ed avendo fatto pochi chilometri gli ultimi giorni(Domme , Sarlat , Beynac e La Roque gageac sono vicinissimi ,situati in un raggio di 10-20 km) avevamo bisogno di ricaricare le batterie ; siamo riusciti a trovare grazie ad un dvd sulle aree francesi (fattomi spedire da un sito francese un mese prima)una bellissima area di sosta a Saint Cyprien (vicino agli altri paesi prima visitati) , gratuita e con molte colonnine con la corrente elettrica distribuite una ogni due posti , unica avvertenza per attivare la corrente che dura 12 ore bisogna inserire un gettone che si acquista solo all'ufficio turistico (2 €) , quindi bisogna arrivare prima delle 18 perchè poi chiude .
Il borgo non è bello come gli altri ma è un ottimo punto di appoggio per la sua area , inoltre è sulla via di transito per la valle della Vezère quella delle grotte preistoriche della quale vi parlerò domani .
Ciao ciao.
ps. dimenticavo le coordinate gps dell'area di Saint Cyprien sono : N44,86688° E1,03911° .
Curiosissimo edificio costruito proprio all'imbocco di una grotta , dentro è un pò grotta , un po forte e un pò residenza nobiliare con tanto di mobilio antico , piccolo museo preistorico , vista panoramica e all'uscita c'è anche un piccolo museo delle torture con tanto di gigliottina et voilà .
Veramente interessante .
Domani vi racconto della grotta di Rouffignac .