Attenzione ai nuovi limiti in Francia: 80 km/h

In risposta al messaggio di Malu del 30/06/2018 alle 17:14:26

Poco fa, nell'aggiornare il navigatore, mi è apparsa sul pc la scritta in cui si invitava a fare attenzione ai nuovi limiti di velocità in Francia. Cercando in rete ho trovato questo:   ...  

Esatto da domani entra in vigore il nuovo limite.

Ma c'è anche un'altra novità, diciamo poco "reclamizzata".
Da domani potranno fare le sanzioni, per eccesso di velocità o altro anche delle semplici macchine civili (non sono auto delle forze dell'ordine ma di semplici cittadini) che sono dotate delle apposite apparecchiature, quindi attenzione!

Peccato che con tutta questa smania di ridurre le vittime non hanno pensato ad introdurre le visite per il rinnovo della patente come avviene da noi.
Infatti in Francia fatta la patente poi nessuno verificherà l'idoneità psico-fisica per tutto il resto della tua vita.

Cordialmente       

L'anno scorso a cavallo tra giugno e luglio ho trascorso quasi un mese nel nord della francia. Ho già da allora notato l'abbassamento ingiustificato dei limiti su molti tratti di strade e un numero considerevole di autovelox di nuova generazione. Tali nuove apparecchiature controllano anche se si usa il cellulare, se si hanno le cinture allacciate, o se si è in qualche modo distratti dalla guida. Scattano infatti la foto a prescindere dalla velocità. A me sembra (e questa è anche l'opinione dei tanti francesi con cui ho parlato) un modo come da noi per fare cassa.

...ma certamente fare controlli vuol dire fare cassa ...sono loro in torto e non certo gli automobilisti ,poverinj, ...che mentre rispondono al telefono ,sbirciano il giornale, sbragati senza cinture devono pure ...guidare...
""""...nuova generazione. Tali nuove apparecchiature controllano anche se si usa il cellulare, se si hanno le cinture allacciate, o se si è in qualche modo distratti dalla guida. Scattano infatti la foto a prescindere dalla velocità...""""
Ma che facciano come da noi controlli zero.ovvero telecamere che non ti permettono di riconoscere la persona ...
​​​""""
.."""..e' un mondo difficile "" cantava qualche uno..

In risposta al messaggio di salito del 01/07/2018 alle 03:33:00

...ma certamente fare controlli vuol dire fare cassa ...sono loro in torto e non certo gli automobilisti ,poverinj, ...che mentre rispondono al telefono ,sbirciano il giornale, sbragati senza cinture devono pure ...guidare...

...nuova generazione. Tali nuove apparecchiature controllano anche se si usa il cellulare, se si hanno le cinture allacciate, o se si è in qualche modo distratti dalla guida. Scattano infatti la foto a prescindere dalla velocità... Ma che facciano come da noi controlli zero.ovvero telecamere che non ti permettono di riconoscere la persona ... ​​​ ....e' un mondo difficile cantava qualche uno..

...

Infatti è a questo (telefonare, ravanare nel cassetto o sul sedile posteriore, mostrare il paesaggio laterale, ...) che servpno il sensore pedone, il sensore corsia, e tutte le altre diavolerie che ci consentono di fare altro mentre la macchina tiene la traiettoria.

Secondo me quando si guida...si guida E BASTA.

Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, in Francia CONSUMEREMO ANCORA MENO.

Imposterò il Cruise  sugli 80 e via correre (anzi via correre...piano)

Ciao da Dash
 

In risposta al messaggio di Malu del 30/06/2018 alle 17:14:26

Poco fa, nell'aggiornare il navigatore, mi è apparsa sul pc la scritta in cui si invitava a fare attenzione ai nuovi limiti di velocità in Francia. Cercando in rete ho trovato questo:   ...  

Ciao Malu.
Innanzitutto, grazie per la notizia.
Mi hai fatto sudare freddo.
Sono appena rientrato dalla Francia, viaggiando sempre su strade normali.
Strade bellissime, generalmente poco trafficate, che invitano alla velocita'.
I francesi in strada sono molto disciplinati, ma amano la velocita': se c'e' un limite, guai se stai sotto quello.
Sapendo dei frequenti controlli, ho sempre adottato una guida prudente anche perche' non e' facile capire il limite specifico su ogni tratto di strada.
E piu' di una volta qualche automobilista, dopo il sorpasso, ha protestato per la mia andatura.
Intendiamoci, non e' che viaggiavo a 50 chilometri l'ora (comunque obbligatorio nei centri abitati, anche se non indicato)!
La velocita' sulle strade normali - se non diversamente indicato - e' (era) di 90 chilometri orari.
In molti tratti pero' c'e' il limite a 70 e quindi capita spesso di non capire qual'e' il limite esatto in quel tratto.
Nel dubbio quindi mi tenevo tra i 70 e gli 80 chilometri.
Sono particolarmente "nervosi" i camionisti che ti tallonano se non marci alla massima velocita' consentita.
 

In risposta al messaggio di salito del 01/07/2018 alle 03:33:00

...ma certamente fare controlli vuol dire fare cassa ...sono loro in torto e non certo gli automobilisti ,poverinj, ...che mentre rispondono al telefono ,sbirciano il giornale, sbragati senza cinture devono pure ...guidare...

...nuova generazione. Tali nuove apparecchiature controllano anche se si usa il cellulare, se si hanno le cinture allacciate, o se si è in qualche modo distratti dalla guida. Scattano infatti la foto a prescindere dalla velocità... Ma che facciano come da noi controlli zero.ovvero telecamere che non ti permettono di riconoscere la persona ... ​​​ ....e' un mondo difficile cantava qualche uno..

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Concordo parecchi dei tuoi ultimi interventi
E' un mondo difficile
e vita intensa
felicita' a momenti
e futuro incerto
il fuoco e l'acqua
con certa calma
serata di vento
e nostra piccola vita
e nostro grande cuore
Tonino Carotone

In risposta al messaggio di antonio 63 del 01/07/2018 alle 03:14:55

L'anno scorso a cavallo tra giugno e luglio ho trascorso quasi un mese nel nord della francia. Ho già da allora notato l'abbassamento ingiustificato dei limiti su molti tratti di strade e un numero considerevole di autovelox

di nuova generazione. Tali nuove apparecchiature controllano anche se si usa il cellulare, se si hanno le cinture allacciate, o se si è in qualche modo distratti dalla guida. Scattano infatti la foto a prescindere dalla velocità. A me sembra (e questa è anche l'opinione dei tanti francesi con cui ho parlato) un modo come da noi per fare cassa.

...

Non ti sfiora l'idea che i comportamenti dilaganti alla guida (uso del cellulare, distrazioni, eccesso di velocità) si stiano diffondendo in modo preoccupante per cui le autorità stiano provvedendo ai ripari?
Hai dati statistici per provare che i limiti di velocità imposti sono solo per far cassa?
Basta rispettarle le regole e vedrai che le sanzioni non sono per far cassa

La circolazione stradale in Francia non e' neanche lontanamente paragonabile a quella italiana.
La Francia ha una superficie circa doppia rispetto all' Italia, molto piu' pianeggiante con un numero di abitanti simile, ma concentrati in poche aree.
Le strade di tutti i livelli sono pressocche' perfette, il traffico scarso.
La segnaletica stradale e' altrettanto perfetta: non esistono segnali stradali fuori posto.
Gli automobilisti sono molto disciplinati: in quindici giorni, ho visto pochissime persone al telefono e mai visto superare i limiti di velocita'.
Mi e' capitato piu' di una volta di tirarmi a destra per far passare le auto che seguivano, ma anche se era in rettilineo con abbondante spazio, nessuna superava se c'era la linea continua.
Sto parlando di circolazione extraurbana, lontano da grandi centri.
Sono quindi anche io convinto che la riduzione dei limiti di velocita' non sia stata imposta per far cassa.
Questo almeno in base alla mia esperienza.

80 km/h mi sembra ancora una velocità adeguata da tenere per chi se ne sta in vacanza e permette di guidare più rilassati. In caso di scontento ci sono le autostrade: sono care? i servizi si pagano.

80 mi sembra un limite accettabile. Per i cellulari, senza moralismo, li spaccherei in testa a chi li usa (da noi un esercito) mentre guida.
Bruno

In risposta al messaggio di bruno it del 01/07/2018 alle 13:54:18

80 mi sembra un limite accettabile. Per i cellulari, senza moralismo, li spaccherei in testa a chi li usa (da noi un esercito) mentre guida. Bruno

Posso garantire che 80 chilometri orari sono una ottima velocita'.
Ditemi dove e' possibile tenerli costantemente in Italia (ovviamente fuori delle autostrade e delle superstrade).
In Francia e' quasi indispensabile il regolatore di velocita', in quanto, come piu' volte detto, sulle loro strade e' facile sforare i limiti.

In risposta al messaggio di bruno it del 01/07/2018 alle 13:54:18

80 mi sembra un limite accettabile. Per i cellulari, senza moralismo, li spaccherei in testa a chi li usa (da noi un esercito) mentre guida. Bruno

Attenzione amici friulani e giuliani e comunque per chi passa da quelle parti.

In risposta al messaggio di salvatore del 01/07/2018 alle 18:15:25

Attenzione amici friulani e giuliani e comunque per chi passa da quelle parti.L'autista coinvolto in un grave incidente stradale dovrà prontamente collaborare con gli organi di polizia esibendo cellulari, tablet e ogni altro

dispositivo reperibile nell'abitacolo, per consentire nell'immediatezza di verificare eventuali interferenze con la condotta di guida Questo e' quanto prevede la direttiva della Procura di Pordenone n. 4414 del 26 giugno 2018. Qui la notizia completa

...

Da un lato posso dire che sono contento perchè siamo avanti. Dall'altro mi viene da dire: ma che roba è ? Siamo sicuri che una Procura possa legiferare? Mah!, queste sono le istituzioni Italiane.

In risposta al messaggio di salvatore del 01/07/2018 alle 18:15:25

Attenzione amici friulani e giuliani e comunque per chi passa da quelle parti.L'autista coinvolto in un grave incidente stradale dovrà prontamente collaborare con gli organi di polizia esibendo cellulari, tablet e ogni altro

dispositivo reperibile nell'abitacolo, per consentire nell'immediatezza di verificare eventuali interferenze con la condotta di guida Questo e' quanto prevede la direttiva della Procura di Pordenone n. 4414 del 26 giugno 2018. Qui la notizia completa

...

servirà solamente se uno è in auto da solo, altrimenti ovviamente dirà che non era lui a usarlo.


 

In risposta al messaggio di ezio59 del 01/07/2018 alle 19:29:50

Da un lato posso dire che sono contento perchè siamo avanti. Dall'altro mi viene da dire: ma che roba è ? Siamo sicuri che una Procura possa legiferare? Mah!, queste sono le istituzioni Italiane.

Ciao ezio59.
Ovviamente un magistrato non puo' legiferare, ma gode di ampi poteri nella raccolta degli elementi di prova, specie in presenza di reati gravi, come l' omicidio stradale.
Tra i suoi poteri c'e' sicuramente quello di procedere alla verifica e all'eventuale sequestro del cellulare dell' inquisito.
Mi pare che alla fine, la circolare non sia altro che una serie di istruzioni alle Forze dell' Ordine.

In risposta al messaggio di chorus del 01/07/2018 alle 11:55:19

Non ti sfiora l'idea che i comportamenti dilaganti alla guida (uso del cellulare, distrazioni, eccesso di velocità) si stiano diffondendo in modo preoccupante per cui le autorità stiano provvedendo ai ripari? Hai dati statistici

per provare che i limiti di velocità imposti sono solo per far cassa? Basta rispettarle le regole e vedrai che le sanzioni non sono per far cassa

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Perdonate ma mi sono espresso molto male, in effetti da come ho scritto sembra che sia a favore di quelli che non amano le regole, chiedo scusa. Sono perfettamente d'accordo con te. Sulle strade si vede ormai di tutto, chi telefona e contemporaneamente con l'altra mano tiene la sigaretta, chi legge  il giornale o piuttosto chi guarda persino  la tv. Non parliamo dei tanti che viaggiano con i piedi sul cruscotto o peggio ancora che tengono i bambini in braccio o li lasciano scorrazzare per il camper senza cinture.  Ben vengano i controlli sui comportamenti scorretti alla guida. Quando dico che si vuol fare cassa mi riferisco ai casi in cui si trovano limiti di velocità insensati. Esempio, cinquanta all'ora su una strada extraurbana su un lungo rettilineo, magari  a quattro corsie in discesa. Ti assicuro che limiti così irrazionali in Francia ultimamente ne ho visti  parecchi, anche se  in alcuni casi è veramente difficile li rispetto comunque. Col camper, in vacanza con un po di buona volontà  bene o male si riesce, ma con un'automobile moderna di media cilindrata nella vita quotidiana è veramente arduo. Per correre veramente ai ripari le autorità potrebbero anche iniziare a vietare di immatricolare e far circolare veicoli con potenze e velocità tali che sono dei veri bolidi da corsa. Che senso ha poi avere un'auto o moto che va a 200 - 300 orari quando il limite massimo in autostrada è 130? Le produrranno solo per la Germania?

In risposta al messaggio di salvatore del 01/07/2018 alle 23:20:46

Ciao ezio59. Ovviamente un magistrato non puo' legiferare, ma gode di ampi poteri nella raccolta degli elementi di prova, specie in presenza di reati gravi, come l' omicidio stradale. Tra i suoi poteri c'e' sicuramente quello

di procedere alla verifica e all'eventuale sequestro del cellulare dell' inquisito. Mi pare che alla fine, la circolare non sia altro che una serie di istruzioni alle Forze dell' Ordine.

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Vero, ma questo fa parte delle normali indagini che un buon magistrato deve delegare alla P.G. e dovrebbe essere così in tutta Italia. Mi sembra la scoperta dell'acqua calda.

Era meglio 90 ma anche 80 non è da disprezzare soprattutto perchè si riesce a tenere quella velocità a lungo e non come da noi .

Non escludo che, vista il sempre minor utilizzo delle autostrade, abbiano cercato di invogliare la gente a prenderla ... e quindi pagare.

In risposta al messaggio di Sergione66 del 02/07/2018 alle 13:55:31

Era meglio 90 ma anche 80 non è da disprezzare soprattutto perchè si riesce a tenere quella velocità a lungo e non come da noi . Non escludo che, vista il sempre minor utilizzo delle autostrade, abbiano cercato di invogliare la gente a prenderla ... e quindi pagare.

Ciao Sergio.
Condivido
Anche i proprietari delle autostrade francesi tengono famiglia....

In risposta al messaggio di ezio59 del 01/07/2018 alle 19:29:50

Da un lato posso dire che sono contento perchè siamo avanti. Dall'altro mi viene da dire: ma che roba è ? Siamo sicuri che una Procura possa legiferare? Mah!, queste sono le istituzioni Italiane.

La Polizia Giudiziaria agisce seguendo le direttive fella Procura dells Repubblica e dunque l'intervento del Procuratore è perfettamente legittimo.  Ovviamente si parla di un contesto in cui sono ipotizzabili violazioni di natura penale in relazione alls dinamica e alle conseguenze fisiche; però,  poiché nell'immediatezza del fatto non è possibile escludere alcuna delle suddette situazioni,  va da se che gli Agenti si premureranno di acquisire le informazioni richieste per tenerle a disposizione del Magistrato in caso dell'apertura di un fascicolo penale.