Avaria e guasti all'estero...

In risposta al messaggio di francarmen del 30/08/2019 alle 12:18:17

Perdonatemi l'apertura del post, se l'argomento è stato già trattato! Sono reduce da un viaggio sino a Finisterre, ebbene sulla strada verso Biarritz vedo un carro attrezzi che stava soccorrendo e caricandosi un grosso

camper. Ecco che mi assale, e non mi ha mollato per alcuni giorni, il timore: e se succede anche a me? Se si rompe qualcosa? che faccio? Fin quando è riparabile passi ma se è qualcosa di grosso? All'estero: lo lascio lì e poi? Ad esempio ho letto nel post di ummagumma che in UK gli si è rotta la pompa dell'acqua...all'istante come hai agito? A me è successa qualcosa di simile al vecchio camper. Si ruppe un filo del cambio ma mi trovavo a circa due kilometri dal camping a Praia a mare. Chiamato il camping (ero certo che avevano a portata di mano un meccanico) il quale mi inviò subito sul posto il meccanico. Mi sistemò la cosa alla buona(disse lui) ma mi ha permesso di continuare la vacanza e tornare a casa. A casa il mio meccanico disse che fu fatto un ottimo lavoro e lasciò così il cambio senza fare nulla anche su mie insistenze di cambiare il filo. Ma mi assicurò che quello nuovo era fatto peggio. Il costo? 20 euro al meccanico di Praia, solo lavoro. Della serie: se me ne avesse chiesti 50 e/o anche 100 glieli avrei dato lo stesso...purchè mi risolvesse il problema! Mi andò più che bene... Ma all'estero, dove la lingua e farsi a farci capire sui particolari è un po' difficile? Con un camper vecchio, magari uno lo lascia lì e via...ma con un nuovo le cose cambiano di certo! Grazie in anticipo francesco

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Ci e' successo diverse volte aver bisogno. Noi abbiamo assicurazione Allianz con Europassistance, non so se le clausole di europassistance sono ugulai con tutte le assicurazioni.  Ultima volta in TRurchia a maggio in mezzo dei monti e' partita la frizione, prima cosa e' chiamare n. Europassistance in italia, ci pensano loro metterci poi in comunicaizone con assistenza del posto. Anche quando ci hanno richiamato dalal Turhcia, parlavano italiano. Altrove ocmunque minimo inglese. Ci hanno inviato un carro attrezzi che era corto èper 7,20m. Se non potessimo continuare sulle ruote, avrebbero dovuto mandare un'altro, cosi pero collegati alla barra traino in folle e frenando siam oandati dietro, scesi dalle montagne, portati davanti assistenza Fiat che mattino dopo ci ha preso in consegna, ci ha offerto un appartamento se volevamo riposare, ma abbiamo scelto frci portare in centro citta anche con i lcane. Alla sera siam otornati i ntaxi rifiutando farci venire prendere, camper apostissimo, pure lavato... Spesa riparazioen frizione e olio 480 euro.  Ovviamente trasporto era gratuito.
Anno scorso i nSpagna ci e' partito motorino tergicristalli. Abbiam ofatto due servizi conce Fiat, ci hanno sbolognato tutti due. A Valenzia. COsi poi abbiamo ripreso autostrada, quando ha iniziato piovere ci siam ofermati da benzinaio, ho chiamato europassistanze, ci hanno mandato i lcarro che ha controllato i guasto, Dato che ha smesso piiovere siam oandati dietro a lui in autonomia, si riprendeva ci avrebbe fatto salire sul suo supporto ocn ruote anteriori e trainato. Siam oarrivati davanti un'officina hciusa per pranzo, quando hanno riaperto, sono arrivati gia con motorino di ricambio. Un'oretta di lavoro, pagato, andati.
Anni fa con altro camper in Austria in autostrada rottura albero motore. CI hanno portato in un'officina, (sempre tramite europassistance) visto che il guasto non era riparabile in 3 gg lavorativi, abbiamo avuto la macchina sostitutiva cioe una Renault  normale, abbiamo caricato un po di roba., il cane e siamo tornati a casa. Il camper e' arrivato gratuitamente su un camion nell'offina servizio Fiat nostro, dove solitamente facciamo manutenzioni. Unica spesa - ci siamo dimenticati telepass sul camper, percio e' scattato il pedaggio... :) Ho controllato, nella mia polizza europassistanze ancora sempre se  il guasto all'estero non e' riparabile in tre gg, viene fornita macchina sostitutiva e il mezzo viene trasportato nell'officina piu vicina alla residenza. Si puo scegliere un'altra officina. se sono km in meno ok, se sono di piu, si paga la differenza.  Europassistanze sulla polizza assicurativa costa cca 10 euro all'anno, se non vado errata. 

In risposta al messaggio di francarmen del 30/08/2019 alle 12:18:17

Perdonatemi l'apertura del post, se l'argomento è stato già trattato! Sono reduce da un viaggio sino a Finisterre, ebbene sulla strada verso Biarritz vedo un carro attrezzi che stava soccorrendo e caricandosi un grosso

camper. Ecco che mi assale, e non mi ha mollato per alcuni giorni, il timore: e se succede anche a me? Se si rompe qualcosa? che faccio? Fin quando è riparabile passi ma se è qualcosa di grosso? All'estero: lo lascio lì e poi? Ad esempio ho letto nel post di ummagumma che in UK gli si è rotta la pompa dell'acqua...all'istante come hai agito? A me è successa qualcosa di simile al vecchio camper. Si ruppe un filo del cambio ma mi trovavo a circa due kilometri dal camping a Praia a mare. Chiamato il camping (ero certo che avevano a portata di mano un meccanico) il quale mi inviò subito sul posto il meccanico. Mi sistemò la cosa alla buona(disse lui) ma mi ha permesso di continuare la vacanza e tornare a casa. A casa il mio meccanico disse che fu fatto un ottimo lavoro e lasciò così il cambio senza fare nulla anche su mie insistenze di cambiare il filo. Ma mi assicurò che quello nuovo era fatto peggio. Il costo? 20 euro al meccanico di Praia, solo lavoro. Della serie: se me ne avesse chiesti 50 e/o anche 100 glieli avrei dato lo stesso...purchè mi risolvesse il problema! Mi andò più che bene... Ma all'estero, dove la lingua e farsi a farci capire sui particolari è un po' difficile? Con un camper vecchio, magari uno lo lascia lì e via...ma con un nuovo le cose cambiano di certo! Grazie in anticipo francesco

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Nell’immediato mi è preso un colpo poi keep calm and...
si va per step
1) constatato il guasto e vista la circostanza che bloccava  entrambe le corsie ho pensato e proceduto ad assicurare la viabilità di entrambi i sensi.
2) ho provato a chiamare l’assicurazione per il carro attrezzi ma non c’era campo, d’altronde ero a Land’s End dove in Inghilterra finisce la terra
3) visto che il campeggio che per fortuna avevo prenotato era a cinque km sono tornato li’ fermandomi ogni 500 mt per rabboccare di acqua il radiatore..
4) Giunto senza danni ulteriori al campeggio ho chiamato l’assicurazione che ha provveduto ad inviare la mattina seguente e contattare l’officina Fiat più vicina che era a 50 km.

per il resto tutto perfetto, puntualità e precisione tipica anglosassone anche grande conforto ed umanità nei confronti di uno straniero 

 

Eccolo... il peggiore degli incubi..

dimenticavo la lingua... si’ è stato un problema comunicare con gli inglesi almeno in Cornovaglia.. un accento ancora più stretto di quello tipico inglese.. neanche il traduttore inglese italiano modalità microfono..il meccanico che per esempio voleva chiedermi il libretto del camper per visualizzare il telaio ( l’ho capito dopo) .. la traduzione era “Uccidi la capra”
giuro... è stato così 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 30/08/2019 alle 15:50:54

dimenticavo la lingua... si’ è stato un problema comunicare con gli inglesi almeno in Cornovaglia.. un accento ancora più stretto di quello tipico inglese.. neanche il traduttore inglese italiano modalità microfono..il

meccanico che per esempio voleva chiedermi il libretto del camper per visualizzare il telaio ( l’ho capito dopo) .. la traduzione era “Uccidi la capra” giuro... è stato così 

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Ciao, solo chi è stato su quella strada può capirti, e io ti capisco.
Non ebbi guasti, ma la sfortuna di trovarmi dietro ad un bus che incrociava un altro autobus pieno di turisti.
Puoi immaginare il casino per uscirne.
Complimenti per il sangue freddo che hai avuto.

In risposta al messaggio di Federthago del 30/08/2019 alle 16:26:50

Ciao, solo chi è stato su quella strada può capirti, e io ti capisco. Non ebbi guasti, ma la sfortuna di trovarmi dietro ad un bus che incrociava un altro autobus pieno di turisti. Puoi immaginare il casino per uscirne. Complimenti per il sangue freddo che hai avuto.

Non era una situazione di pericolo ma gestire una situazione veramente difficile, nei primi momenti quando pensi a tutte le ipotesi, avevo considerato anche di prendere l’aereo da Bristol a Roma o Pisa per poi tornare a riprendere il camper che pensavo in un primo momento non essere riparabile nell’immediato
grazie

In risposta al messaggio di francarmen del 30/08/2019 alle 16:43:44

Il peggiore degli incubi? E' proprio quello a cui ho assistito e, reduce da Lourdes, non vi nascondo che ho pregato per la sventura dei camperisti a cui è successo che, se ho visto bene, erano olandesi (NL)... e che mi ha

destato preoccupazione per me. Ecco un'altro punto: sono stato vittima con la moto sul Gargano, nei pressi delle famose cale dopo Vieste, di un incidente  a cui necessitava il carro attrezzi. Con telefonino niente campo...abbiamo dovuto fare circa tre KM per la presa di campo ed era un continuo andirivieni...ma ero a 150Km da casa ed i soccorsi comunque arrivarono nella notte.Il fatto di non trovare campo certo è eccezionale ma non raro a quanto vedo ed in quest casi è veramente una s f i g a grande. Grazie dlle risposte  

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In Marocco ho visto prendere fuoco un camper (nuovo dal modello che avevo visto) di due coniugi olandesi.. che hanno avuto modo di uscire in tempo... un corto circuito forse 
A me in Grecia nel 2015 mi è scoppiata la gomma posteriore destra in fase di sorpasso di un Tir ... quella è stata la volta che me la sono vista brutta.. ecco perché al confronto questa vicenda in Cornovaglia l’ho presa a ridere 

Ciao a tutti 
quest'anno in Scozia
ha piovuto una settimana di fila
temperatura sui 10 gradi e regolatore del gas che si guasta
3 giorni di ristorante e tre piumoni sul letto, poi ho trovato
un concessionario che mosso a pietà mi ha sostituito il pezzo
quindi ho comprato anche una nuova bombola con attacco inglese
e finalmente spaghetti e riscaldamento a tutta birra.
Dimenticavo nel ritorno a Cardiff mi sono impantanato in campeggio, una mattina a
provare ad uscire con assi massi e pale poi carro attrezzi e 200 Sterline e siamo usciti,
morale della favola non partite senza il gancio di traino a vite ...
Buona strada 
Gianluigi

In risposta al messaggio di Giangiskan del 09/09/2019 alle 14:31:43

Ciao a tutti  quest'anno in Scozia ha piovuto una settimana di fila temperatura sui 10 gradi e regolatore del gas che si guasta 3 giorni di ristorante e tre piumoni sul letto, poi ho trovato un concessionario che mosso a

pietà mi ha sostituito il pezzo quindi ho comprato anche una nuova bombola con attacco inglese e finalmente spaghetti e riscaldamento a tutta birra. Dimenticavo nel ritorno a Cardiff mi sono impantanato in campeggio, una mattina a provare ad uscire con assi massi e pale poi carro attrezzi e 200 Sterline e siamo usciti, morale della favola non partite senza il gancio di traino a vite ... Buona strada  Gianluigi

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Quando avevo il camper a trazione anteriore, in Scozia due volte per uscire dal campeggio ho dovuto montare le catene da neve.

Fortunatamente e toccando tutto il toccabile non ho avuto mai guasti in questi anni.
Un'assicurazione con assistenza meccanica all'estero ed eventuale rimpatrio è fondamentale.

Per le piccole cose cerco di portare un minimo di ricambi compatibili con la possibilità di intervenire in viaggio e con le mie capacità, una pompa acqua a immersione ed un fornello con tubo e regolatore in modo da poter avere acqua e possibilità di fare da mangiare.
Oltre a questo, fusibili di scorta, qualche metro di cavo elettrico, nastro isolante e in teflon, un multimetro, un paio di interuttori simili a quelli del camper un set di chiavi in grado di poter smontare quello che ragionevolmente sono in grado di riparare. Avendo una BS del tipo per impianti fotovoltaici con fori filettati e non i classici morsetti porto con me 2 adattatori in modo che se dovesse morire la BS e in emergenza acquistassi una normale batteria al Pb non ho il problema di trovarmi con dei cavi incompatibili con i morsetti tipici da auto.

Per il motore ho un terminale OBD da attaccare alla presa diagnostica in grado almeno di darmi un codice di errore ed eventualmente comunicarlo a chi mi contatterà per la riparazione.

Ovviamente ho la la ruota di scorta.

Per le lingue all'estero tra me e mia moglie ce la caviamo bene in inglese e tedesco e meno bene in francese e spagnolo, quindi siamo abbastanza coperti.

 

In risposta al messaggio di Giangiskan del 09/09/2019 alle 14:31:43

Ciao a tutti  quest'anno in Scozia ha piovuto una settimana di fila temperatura sui 10 gradi e regolatore del gas che si guasta 3 giorni di ristorante e tre piumoni sul letto, poi ho trovato un concessionario che mosso a

pietà mi ha sostituito il pezzo quindi ho comprato anche una nuova bombola con attacco inglese e finalmente spaghetti e riscaldamento a tutta birra. Dimenticavo nel ritorno a Cardiff mi sono impantanato in campeggio, una mattina a provare ad uscire con assi massi e pale poi carro attrezzi e 200 Sterline e siamo usciti, morale della favola non partite senza il gancio di traino a vite ... Buona strada  Gianluigi

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Mi dispiace per la tua brutta avventura. E' successo anche a noi di impantanarci, qualche anno fa, in campeggio ad Edimburgo. 
In quel caso è intervenuto il trattore del campeggio che ci ha tirato fuori per 10$ (e poi parlano male degli scozzesi).
Anche per noi il problema è stato trovare il golfare che si avvita al camper, per fortuna ce l'ha prestato un camperista italiano, salvo poi scoprire che sotto al sedile passeggero c'era una scatola di polistirolo con dentro il golfare e qualche altro attrezzo. Avevamo quel camper da 4/5 anni e non ce ne eravamo mai accorti
Ciao Luciana

In risposta al messaggio di Sergione66 del 09/09/2019 alle 15:32:42

Fortunatamente e toccando tutto il toccabile non ho avuto mai guasti in questi anni. Un'assicurazione con assistenza meccanica all'estero ed eventuale rimpatrio è fondamentale. Per le piccole cose cerco di portare un minimo

di ricambi compatibili con la possibilità di intervenire in viaggio e con le mie capacità, una pompa acqua a immersione ed un fornello con tubo e regolatore in modo da poter avere acqua e possibilità di fare da mangiare. Oltre a questo, fusibili di scorta, qualche metro di cavo elettrico, nastro isolante e in teflon, un multimetro, un paio di interuttori simili a quelli del camper un set di chiavi in grado di poter smontare quello che ragionevolmente sono in grado di riparare. Avendo una BS del tipo per impianti fotovoltaici con fori filettati e non i classici morsetti porto con me 2 adattatori in modo che se dovesse morire la BS e in emergenza acquistassi una normale batteria al Pb non ho il problema di trovarmi con dei cavi incompatibili con i morsetti tipici da auto. Per il motore ho un terminale OBD da attaccare alla presa diagnostica in grado almeno di darmi un codice di errore ed eventualmente comunicarlo a chi mi contatterà per la riparazione. Ovviamente ho la la ruota di scorta. Per le lingue all'estero tra me e mia moglie ce la caviamo bene in inglese e tedesco e meno bene in francese e spagnolo, quindi siamo abbastanza coperti.  

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Anch'io me la cavo con l Inglese scolastico ma mantenuto usandolo spesso in viaggio, e mia moglie sa il Tedesco (ma non sa i temini tecnici). Francese mai studiato ma un po riesco a cavarmela per cose semplici.

L'unico guasto abbastanza fastidioso anche se non ci ha bloccato, fu il guasto della Combi Diesel (nuova) appena sbarcati alle Isole Shetland, dove la temperatura stava tra i 10 e 18°. Un mese senza potere scaldare con la Combi e senza acqua calda.
Fortunatamente ho un Thermotop che scalda il motore, e quindi per un mese siamo andati avanti benissimo scaldando giorno e notte con il riscaldamento del cruscotto...il problema a quel punto era la regolazione perchè fa troppo caldo.
La doccia con acqua ghiacciata invece dicono tonifichi e porta a un estremo risparmio di acqua .

Quindi avere un doppio riscaldamento a volte e in certi posti dove non c'è assistenza, puo essere utile.

Fosse capitato anche solo in Scozia, sarebbe stato il male di andare a Edimburgo e il giorno dopo sarei stato a posto.

Un emergenza che puo capitare è quella del regolatore di gas in avaria, fosse per i fornelli , un fornelletto portatile campingaz si trova ovunque al mondo, il riscaldamento lo ho a gasolio, ma il frigo diventa un problema.
Quindi mi sono allestito un economico "kit di sopravvivenza", bello pronto per svitare il Duocontrol CS e avvitare quello senza altri impicci, e in 10 minuti sono a posto.

http://www.iz4dji.it/Lavori/Reg...

poca spesa, poco peso e ingombro, e secondo me vale la pena averlo, come si ha la pompa (a immersione) di ricambio.

Cose meccaniche, oltre alla immancabile ruota di scorta, anche un paio di filtri gasolio (e imparato come si deve fare a cambiarlo) 

http://www.iz4dji.it/Lavori/Sos...

E poi un minimo di attrezzi, lampadine, fusibili etc...
 

Se hai un’ assicurazione assistance non c’ è nessun problema.
Ho avuto un problema sulla pompa gasolio in un posto sperduto di sera in Norvegia a 60 km dal paese più vicino.
ho telefonato alla Allianz assistenza e in due ore è arrivato un carro attrezzi che mi ha portato al meccanico più vicino. Pulizia pompa il giorno dopo e tutto risolto.

In riferimento al guasto capitato in Cornovaglia, la rottura della pompa dell’acqua , oltre che non prevedibile su un mezzo recente, sarebbe opportuno portarsi dietro il relativo ricambio, un PONTE SOLLEVATORE, e specifica competenza quindi ospitare nel camper un meccanico qualificato per tutta la durata del viaggio.
volevo inoltre   precisare che la Vittoria Assicurazioni, oltre al carro attrezzi rimborsabile fino a 1000 Euro, rimborsa anche sette giorni in albergo qualora la riparazione abbia tempi più lunghi , per un importo di altri 1000 Euro.

Ci è successo questa estate a luglio con il camper e felici di iniziare il viaggio in spagna, ma a Nizza in francia si è rotta la cinghia. Un Italiano ci ha detto che è meglio scappare da lì, perchè quella è una zona molto cara, ed aggiustare il motore non sarebbero bastati 7000€ ed un mese di lavoro. Il carro attrezzi della assicurazione Vittoria, che nel trasporto mi ha anche rovinato il tetto e che ora sono in causa legale, ci sono voluti 4 giorni per arrivare e mettersi d'accordo e portarmi meglio in italia. Li convingo che non volevo spendere 6000€ ad Imperia in un loro meccanico per farlo solo aggiustare (valvole e camme), gli do 200€ in più e mi portano a Genova. Fortuna volle che mi trovavo vicino ad una officina chiamata "VALLE" molto bravi, e per soli 2500 e dopo soli tre giorni, mi hanno messo un motore nuovo rigenerato. Mi hanno detto che con il motore riparato il mezzo bisogna venderlo subito perché è ormai inaffidabbile visto che potrebbero essere danneggiati altre parti meccaniche, mentre un motore rigenerato è come se fosse nuovo perchè tutti i pezzi sono nuovi e luccicanti. Ammetto che nella sfortuna di un mese di vacanze perse mi è andata molto bene.

In risposta al messaggio di mtfsap1 del 10/09/2019 alle 10:42:17

Ci è successo questa estate a luglio con il camper e felici di iniziare il viaggio in spagna, ma a Nizza in francia si è rotta la cinghia. Un Italiano ci ha detto che è meglio scappare da lì, perchè quella è una zona

molto cara, ed aggiustare il motore non sarebbero bastati 7000€ ed un mese di lavoro. Il carro attrezzi della assicurazione Vittoria, che nel trasporto mi ha anche rovinato il tetto e che ora sono in causa legale, ci sono voluti 4 giorni per arrivare e mettersi d'accordo e portarmi meglio in italia. Li convingo che non volevo spendere 6000€ ad Imperia in un loro meccanico per farlo solo aggiustare (valvole e camme), gli do 200€ in più e mi portano a Genova. Fortuna volle che mi trovavo vicino ad una officina chiamata VALLE molto bravi, e per soli 2500 e dopo soli tre giorni, mi hanno messo un motore nuovo rigenerato. Mi hanno detto che con il motore riparato il mezzo bisogna venderlo subito perché è ormai inaffidabbile visto che potrebbero essere danneggiati altre parti meccaniche, mentre un motore rigenerato è come se fosse nuovo perchè tutti i pezzi sono nuovi e luccicanti. Ammetto che nella sfortuna di un mese di vacanze perse mi è andata molto bene.

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Ciao, mi dispiace per l'accaduto, e scusa se ti disturbo.
Sarebbe bene che ci potessi dare un po più di notizie sulla rottura che hai subito, ad esempio, che motore era, quanti Km aveva, da quando era stata sostituita la cinghia (Km o anni), se si è rotta la cinghia della distribuzione direttamente oppure è stata la conseguenza di un'altra rottura, che manutenzione aveva il mezzo.
Scusa per queste domande, ma servono un po a tutti per capire come comportarsi preventivamente. 
Grazie per l'eventuale risposta.

In risposta al messaggio di Ummagamma del 10/09/2019 alle 09:21:04

In riferimento al guasto capitato in Cornovaglia, la rottura della pompa dell’acqua , oltre che non prevedibile su un mezzo recente, sarebbe opportuno portarsi dietro il relativo ricambio, un PONTE SOLLEVATORE, e specifica

competenza quindi ospitare nel camper un meccanico qualificato per tutta la durata del viaggio. volevo inoltre   precisare che la Vittoria Assicurazioni, oltre al carro attrezzi rimborsabile fino a 1000 Euro, rimborsa anche sette giorni in albergo qualora la riparazione abbia tempi più lunghi , per un importo di altri 1000 Euro.

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Da mia esperienza, nei mezzi nuovi, nel primo anno è piu facile avere guasti e rotture che in mezzi di qualche anno, dove tutto cio che doveva uscire è gia uscito.
Non sto a elencarti tutti i guai avuti nei primi due anni con il mio Ex (e sicuramente ultimo) Ducato del 2007.

Anche con lo Sprinter, nel primo anno un paio di interventi, fortunatamente fastidi piu che guasti e che mi hanno sempre permesso di tornare in Italia senza problema.

In risposta al messaggio di Ummagamma del 30/08/2019 alle 15:50:54

dimenticavo la lingua... si’ è stato un problema comunicare con gli inglesi almeno in Cornovaglia.. un accento ancora più stretto di quello tipico inglese.. neanche il traduttore inglese italiano modalità microfono..il

meccanico che per esempio voleva chiedermi il libretto del camper per visualizzare il telaio ( l’ho capito dopo) .. la traduzione era “Uccidi la capra” giuro... è stato così 

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Uccidi la capra ...
forse voleva dire l’abbacchio 

In risposta al messaggio di Grinza del 10/09/2019 alle 12:52:17

Uccidi la capra ... forse voleva dire l’abbacchio 

Lui mangia maialini SARDI arrostiti alla brace . Bruno