Consigli di viaggio ed Itinerario in Peloponneso

Ciao Armando! Siamo quaggiù,di fronte a Kithira (spelling ok?),vicini a Profitis Ilias, in attesa dell'ora di cena. Siamo arrivati alla famosa foresta dove abbiamo incontrato due camper italiani,di quelli lunghi. Ammiro il loro coraggio perché io con un mezzo simile non ci sarei mai andato. Un vento sacrosanto ci tiene abbastanza freschi. Ieri sera abbiamo dormito (ci abbiamo provato...) a pochi metri da un locale emettitore di rumore a 95db da mezzanotte alle 6. Se vuoi ti mando le coordinate. I giorni passano e Igou è ancora molto lontana. Un caro saluto a te e alla Cecilia.
Un saluto anche a tutta la tribù, sperando che non mi prendiate troppo seriamente.

Grazie Armando.
La tua risposta mi ha dato una grande soddisfazione.Viaggio dal 1969 sempre con cartine e mai con GPS.Se devo fare un viaggio mi metto a studiare la cartina e cosi ho un idea di com'e il paese.Stesso discorso anche per le cita che devo visitare.Cosi ho un idea molto chiara di dove mi trovo.Per le cita mi faccio una pianta in un foglio A4 con dei punti di riferimento.Un altro foglio con i cibi locali da chiedere al ristorante ed un altro con certe parole chiave (grazie,prego,per favore,dove,....destra,sinistra ).E poi mi piace ritornare nei posti dove mi sono trovato bene.
Ho tornato 2 giorni fa da Viglafia e Elafonissos.Se volete vi indigo due ristoranti che valgono (senza coordinate)

Ciao Pilao e buona Grecia.Leggerti per noi malati di grecite e come respirare aria pura e buona.Continua a raccontarci le tue  avventure e buona permanenza.Hai in programma un salto Kithira? Yassu  

Salve a tutti. Neofita del camper non ho ancora fatto esperienza in Grecia e quindi, dal momento che una simile meta non può non essere scritta nella lista dei desideri, leggervi alimenta i sogni... Il Peloponneso, che ho fatto in moto, esattamente come qui consigliato cioè senza meta ma con una direzione, ha radicato in me il convincimento che i giorni da trascorrervi devono essere vissuti senza troppi programmi ma lasciandosi condizionare da un paesaggio, da una spiaggia dove dormire in libera o dal vento che deciderà di farci partire da un porto anziché da un altro e solo quando vorrà ... Certo una settimana sola, col camper, credo sia pochina per godersi il Peloponneso. Buoni chilometri, buone vacanze, e dove girare, decidilo al prossimo incrocio!! 

In risposta al messaggio di innuendo del 16/07/2018 alle 11:05:56

Ciao Pilao e buona Grecia.Leggerti per noi malati di grecite e come respirare aria pura e buona.Continua a raccontarci le tue  avventure e buona permanenza.Hai in programma un salto Kithira? Yassu  

Era nelle nostre intenzioni ma poi abbiamo desistito. Siamo saliti a Evia e poi abbiamo traghettato a Glyka. Da qui Lamia e poi attraversando un po'di Epiro (quanti monti!) siamo scesi vicino Preveza. Domani si vedrà. Maggiori notizie al rientro, purtroppo quasi alle porte. Un saluto.

Ultima perla sentita qui alle sorgenti dell'Acheronte da un italiano."Questa è una attrazione molto popolare per i greci perché provengono dal deserto." Non aggiungo altro se non che meno male che di italiani quest'anno c'è ce sono pochi....
ciao a tutti!

In risposta al messaggio di pilao del 22/07/2018 alle 15:13:52

Ultima perla sentita qui alle sorgenti dell'Acheronte da un italiano.Questa è una attrazione molto popolare per i greci perché provengono dal deserto. Non aggiungo altro se non che meno male che di italiani quest'anno c'è ce sono pochi.... ciao a tutti!

hahahahahaha..pensiero profondo..troppo!

In risposta al messaggio di pilao del 22/07/2018 alle 15:13:52

Ultima perla sentita qui alle sorgenti dell'Acheronte da un italiano.Questa è una attrazione molto popolare per i greci perché provengono dal deserto. Non aggiungo altro se non che meno male che di italiani quest'anno c'è ce sono pochi.... ciao a tutti!

Ce ne sono pochi?
Forse gli altri si sono persi nel deserto perché non avevano le coordinate

signori cari non tutti hanno la fortuna di essere felicemente in pensione e senza problemi di tempo.. molto spesso sapere prima le coordinate di un posto é cosa utile e saggia per pianificare al meglio il percorso e ottimizzare gli spostamenti, sopratutto se la curiosità e la sete dell'asfalto é la tua vacanza ideale, ed il tempo a tua disposizione é comunque limitato per tutti i posti che vorresti vedere.. Poi per molti avere le coordinate sotto mano diventa cosa vitale perché non sanno nemmeno leggere una cartina stradale, ma quello é un altro problema, cui (per fortuna loro) la tecnologia ha posto rimedio..

Pensione e senza problemi di tempo? Tasto dolente! Venerdì rientro al lavoro,nonostante la mia veneranda età! Oggi pomeriggio siamo partiti da Ioannina e arrivati a Sagiada, via normale. Da provare! Un paesaggio incredibilmente disabitato. Anche Sagiada è una piacevole novità, nonostante il forte vento. Ciao.

Guarda che sono andato in ferie in G. per 25 anni anche quando lavoravo, lo so come funziona .. che poi allora stavo via un mese o più, ora 20 giorni.
Direi che in genere, ora che la tecnologia lo consente, si vuole la ciccia senza l'osso, cioè la lista degli spot da vedere al netto di viaggio, perchè al viaggio ci pensa il navigatore
Forse in altri paesi è corretto.
In Grecia no, perchè andando con già "puntata" la prossima sosta che ti ha segnalato qualcuno, perdi ambienti e situazioni almeno equivalenti, se non meglio. 
Io di bei luoghi, taverne, spiagge ecc. dopo tanti anni ne conosco, ovviamente. Ma se invece di andare al "prossimo" a volte decidiamo di infilare una strada che non abbiamo mai fatto (ad es. che porta al mare, o simili) quasi sempre troviamo altri luoghi altrettanto belli, almeno per noi.
Quindi che senso ha?
La cosa valida è l'itinerario di massima .. dato che qui c'è il mare, si segue quello e arrivederci.
A dire qualcosa di diverso mi parrebbe di prendere in giro chi legge.
​​​​​
PS
Che è poi il vecchio discorso del viaggio anzichè solo della meta. Il rischio con le coordinate è di  infilare una serie di mete trascurando il viaggio (.. nel quale se ne trova anche migliori)
Boh, vedete un po' voi.

In risposta al messaggio di Armando del 23/07/2018 alle 09:18:54

Ce ne sono pochi? Forse gli altri si sono persi nel deserto perché non avevano le coordinate

Hai ragione Armando. Ho trovato diversi gruppi, non solo italiani, che girovagavano cercando un cammello fornito di navigatore. Uno mi ha chiesto come si arriva a Collodi vicino a Cuneo. Ho dovuto tirare fuori la cartina per convincerlo che è a Pistoia.Lo saprò? Ciao.

Scusate.. avevo letto forse troppo velocemente i vs commenti e questo tipo di viaggio/tempo l’avevo associato impropriamente alle fortune della pensione. 
Capisco il vs punto di vista, da camperisti della prima ora e conoscitori nonché amanti profondi della Grecia.. e i vs consigli di cercare dietro l’angolo anziché fidarsi di un navigatore sono senza dubbio validi oltre che essenziali per chi ama il camper.. solo che non tutti hanno la vostra intraprendenza, tanti ormai viaggiano in camper senza più neanche una cartina stradale del luogo .. figuriamoci cercare posti a naso.. 

Dai, non ci credo 
Io ho 68 anni ... e gente più giovane avrebbe meno iniziativa di me?
E per fare cosa, poi?
.. viaggiare lungo la costiera, provare a infilare qualche strada laterale se si vede l'indicazione "Παραλία - Beach" e andare a vedere com'è?
.. scegliere una strada evidenziata sulla carta come "panoramica" (in genere: con tratto verde) e farsela con calma guardandosi intorno?
.. in un paese (possibilmente lungo la strada di cui sopra) fermarsi una taverna dove si vede che mangiano i Greci, e ordinare anche qualcosa che non si conosce, magari dopo aver chiesto di vedere i piatti "ignoti" in cucina (loro sono contenti così non devono spiegare cos'è .. parlo di posti "ruspanti").
​​​.. e così via.
Dico insomma di "fare le vostre ferie" .. e non ripercorrere quelle fatte da altri.

Però capisco che il tipo di approccio che piace a me magari ad altre persone non piace .. e allora concludo come fece il nonno di Zorba, che spiegandogli che le donne sono l'inferno .. ma le donne sono anche il paradiso, chiuse con ".. quindi, figlio mio, fai come ti pare"
​​​​​
 

tutto giusto quello che dici ma fidati che le abitudini purtroppo sono cambiate.. e dico purtroppo perchè anche se abbastanza giovane mi ritengo un vecchio camperista non avendo fatto altre vacanze che non in camper già con i miei genitori da quando avevo 5 anni.. ora ne ho quasi 40
tutto questo "social - ismo" martellante, la comunicazione pressoché totale ed immediata con immagini e video postate da una parte all'altra del mondo, oltre che la tecnologia di google e navigatori vari.. hanno tolto la bellezza della ricerca a chi si approccia alla vita da camper da poco tempo.
la maggior parte, parte (scusami il gioco di parole) e vuole vedere "quella cosa".. vuole andare in "quel posto".. poco importa poi come ci arriva..

però una curiosità me la devi togliere... come fai a viaggiare in un paese e riconoscere i greci che mangiano in una taverna di greci mentre mangiano piatti rigorosamente greci.. qui ci vuole olfatto più che vista mi sa tanto 
 

Parlano.

.. a parte che, ad es.,  una famiglia greca e una straniera in genere le riconosci a vista

....è anche tanto.

In risposta al messaggio di Armando del 24/07/2018 alle 09:54:16

Parlano. .. a parte che, ad es.,  una famiglia greca e una straniera in genere le riconosci a vista

va beh era una battuta
lascia perdere
ciao ciao

Come al solito la mediazione è essenziale in qualunque ambito. La Grecia, è un dato di fatto, andrebbe scoperta, per il senso di selvaggio e inesplorato (anche se inesplorata non è) che infonde, quindi affrontarla senza programmi ne svela con ancor più enfasi le bellezze. E però vero che, affrontare ad esempio la normandia (dove non sono mai stato), può essere più facile se si stabilisce un programma evitando di Sommare chilometri inutili a quelli gia fatti, magari sulla scorta di qualche diario di viaggio. 

Segnalo che a kastrosikya (ex taverna di lulu) non consentono più la sosta  ad oltre 5/6 camper ... peccato perché  è  un'area bellissima.