In risposta al messaggio di Steva1979 del 05/09/2019 alle 11:23:55Ecco...ti sei ammalato anche tu!
Eccomi qui al rientro sulla terra ferma, e dopo 18 giorni di Creta penso che possa trarre le mie conclusioni su questa terra. Creta è bella? No. Creta è magica.. e come tutte le maghe ti ammalia pian piano fino a possederti,ma può farti anche paura. Ti entra dentro poco alla volta, all’inizio forse neanche ti piace per niente, ma poi inizi a conoscere i colori del suo mare a falassarna, le stelle del suo cielo ad elafonissi, il profumo degli alberi di Samaria, il romantico decadentismo di tsoutsourus e quella perla nascosta di mandaki. Ti rapisce la vastità delle onde sferzate dal mento a komos, le dune di pavlos, e il “finisterre” di xerokampos. Il prezzo del biglietto però è parecchio alto: il vento. Questo meltemi è davvero un alto prezzo da pagare per assaporare tutte queste emozioni. Un vento forte e quando soffia di notte con le sue forti raffiche può fare davvero paura. A triopetra abbiamo dovuto mettere in moto alle 3 di notte e trovare riparo dietro un piccolo promontorio perche la situazione si stava davvero mettendo male. Dopo una notte insonne però abbiamo capito che serve sempre trovare un riparo adatto, magari anche a qualche chilometro dal punto di sosta, ma evitare danni al camper e notti insonni. In 18 giorni almeno 5 di forte meltemi lo abbiamo trovato ma siamo sopravvissuti.. quindi niente di apocalittico o post apocalittico come ho spesso letto. Sicuramente qualcuno avrà avuto parecchia sfortuna ma penso siano caso davvero rari e non la normalità. Ho letto addirittura che non si consigliava Creta ai bambini.. beh niente di simile alla terra del fuoco o al deserto del Gobi. Posso rassicurare tutti che i miei bambini sono sopravvissuti sani e salvi ;) Concludendo mi posso rispondere da solo alla mia domanda di apertura del thread.. esiste ancora Creta selvaggia? Assolutamente si, quasi ogni angolo da noi visto lo è. In tutti i posti molto battuti dal turismo di massa ci sono sempre angoli di paradiso, a poche centinaia di passi dove si può stare soli e beati in tutta tranquillità. Per questo mi ha ricordato molto la Corsica. Moltissime le comunità e i singoli naturisti, hippie solitari e in piccoli accampamenti, pochissimi i camper incontrati (in tutta la vacanza una decina al massimo) e per questo forse rimane ancora un po’ di fascino esplorare quest’isola poco battuta dal turismo itinerante.. e la gioia di sostare continuamente in libera senza nessun problema ripaga ogni sforzo (sia economico che psicologico). Alcune strade sono davvero poco (se non per niente) praticabili dai mezzi più grandi (noi abbiamo un 6,7) e alcune mete consigliate molto affascinanti - e quindi poco conosciute - non possono essere raggiunte. Ma non mi lamento di aver lasciato indietro niente, un po’ per cause di forza maggiore (vento) un po’ per scelta (stare lontano dalle affollate spiagge da selfie) abbiamo saltato balos, chrissi, vai.. ma per fortuna siamo riusciti a vedere altri piccoli gioielli. Anche se non è stata una vacanza molto rilassante e fortuna Creta ci rimarrà sicuramente nel cuore, insieme alle sue rocce, vento e sole, e penso sia consigliabile a tutti.. grandi e piccini! Ringrazio tutti per i preziosi consigli in particolare pegaso97 e lorellalella (davvero gentilissimi entrambi).