quote:Risposta al messaggio di Simone716 inserito in data 23/06/2010 17:18:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi sto informando anch'io per la Croazia, onde evitare di rifare il PSPRT (90€), forse mi vedo costretto cambiare meta. Fonte consigliatami dal Comune per informazioni attendibili, perchè a detta loro, neanche in Questura sono sempre così aggiornati: [url] http://www.viaggiaresicuri.it/index.php?croazia DOCUMENTAZIONE NECESSARIA ALL’INGRESSO NEL PAESE Passaporto/carta d’identità valida per l’espatrio: è necessario viaggiare con un documento di riconoscimento in corso di validità (passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio). La validità residua del passaporto richiesta è di novanta (90) giorni dalla prevista data di conclusione del soggiorno. Si precisa che sono considerati documenti validi per l'ingresso in Croazia anche la carta di identità cartacea rinnovata con apposizione di timbro sul retro e la carta di identità elettronica, ivi compresa quella la cui validità é stata estesa mediante certificato di proroga cartaceo. Si fa tuttavia presente che in passato sono state segnalate difficoltà nel riconoscimento delle carte di identità cartacee rinnovate con timbro e, talvolta, respingimenti per i possessori di carte di identità elettroniche rinnovate con un certificato rilasciato dal Comune. Ove si riscontrassero dette difficolta’, si prega di contattare immediatamente la Sezione Consolare dell’Ambasciata d'Italia a Zagabria, il Consolato Generale d’Italia a Fiume o il Consolato d’Italia a Spalato, ai recapiti riportati su questo sito. Viaggi all'estero di minori: si fa presente che la normativa sui viaggi all’estero dei minori varia anche in funzione delle disposizioni nazionali dei singoli Paesi. La recente normativa italiana (novembre 2009) prevede l’obbligatorietà del passaporto individuale anche per i minori, la cui validità temporale è differenziata in base all’età (ferma restando la validità dei passaporti in cui i minori risultino già iscritti). Si consiglia pertanto di assumere informazioni aggiornate presso la propria Questura, nonché presso le Ambasciate o i Consolati del Paese accreditati in Italia e/o il proprio agente di viaggio. Per l’ingresso in Croazia di minori accompagnati dai genitori può essere utilizzato il certificato di nascita rilasciato dai comuni italiani e convalidato dalla questura o dal commissariato competente. Tale documento non è tuttavia sufficiente per poter attraversare la frontiera dalla Croazia verso l’Ungheria e verso la Bosnia-Erzegovina. Per i minori che viaggiano non accompagnati è stato abolito l’obbligo di esibire l’atto di assenso all’espatrio da parte degli esercenti la patria potestà e i controlli sono gli stessi che si effettuano sugli adulti. Si consiglia tuttavia di produrre tale atto d’assenso poiché la Polizia di Frontiera continua a svolgere occasionali verifiche sui minori di 14 anni non accompagnati. id="green"> Saluti Gigi