Egitto ad agosto

quote:Risposta al messaggio di 100244ep inserito in data 14/08/2009  21:06:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non ho preso il traghetto dalla Giordania all'Egitto: ho preferito fare tutto "via terra" dai valichi Aqaba-Arava e Eilat-Taba. Dopo l'Egitto sono rientrato in Israele per prendere la nave cargo per l'Italia e ora scrivo da un internet point a Cipro. La nave ha fatto uno scalo fuori programma a Limassol e il comandante mi ha permesso di scendere per fare un giro. Per la cronaca, in Israele poco prima di imbarcare mi hanno spaccato il radiatore del camper e se non riesco a ripararlo nel garage della nave con l'aiuto dei tecnici della Grimaldi dovro fare 600 km da Salerno a Pisa rabboccando l'acqua ogni 10 minuti. Alla prossima!

Ciao a tutti e grazie dei commenti. Ieri sono sbarcato a Salerno, con due giorni di ritardo e la scorsa notte sono finalmente arrivato a Pisa. kaykay: sono sardo ma abito a Pisa da 5 anni. Il radiatore è stato riparato provvisoriamente nel garage della nave, grazie alla bravura di un tecnico/marinaio filippino. Purtroppo però è consigliabile sostituirlo al più presto... (cavolo, l'avevo messo nuovo poco prima di partire!!) Graziano68: non eri il solo a dubitare, anch'io avevo dubitato di riuscire ad entrare in Egitto! 100244ep: pubblicherò i dettagli dei costi alle frontiere. Comunque se hai il Carnet de Passages dell'ACI risparmi circa 90 euro per ogni ingresso in Siria. In tutte le frontiere dei paesi arabi si sono comportati da SIGNORI (cordialità, serietà e nessuna richiesta di soldi). Inoltre devo smentire alcune leggende sull'Egitto, tipo quella che ci vuole la guida per girare con il camper. Il viaggio, più che una vacanza è stato un "raid", ma le tappe turistiche sono comunque state varie ed interessanti. Senza considerare i vari incontri e le "sorprese" (per la maggior parte positive), che ho avuto nei vari paesi attraversati. Riassumendo, le tappe principali del viaggio sono state le seguenti: Pisa-Lubiana-Belgrado-Sofia (trasferimento super-veloce) Edirne (Turchia) Aleppo (Siria) Palmira (Siria) Jerash (Giordania) Petra (Giordania) Aqaba (Giordania) Eilat (Israele) + Taba (Egitto) Santa Caterina - Sinai (Egitto) Cairo + Giza (Egitto) Gerusalemme (Israele) Betlemme (Territori Palestinesi) Nazareth (Israele) Ashdod (Israele) nave Ashdod-Salerno (con sosta inaspettata a Limassol, Cipro) A breve posterò le fotografie migliori e inizierò a lavorare al diario. Saluti!

Ho messo le foto del viaggio in:

http://www.panoramio.com/favour...

In seguito scriverò il resoconto dettagliato. Bye

quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 29/08/2009  10:12:17 (

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> Ciao e grazie dei complimenti. Effettivamente, avendo ridotto di una settimana la durata del soggiorno in Egitto, non ho avuto il tempo di andare oltre il Cairo, dove sono stato appena due notti: il tempo di vedere le Piramidi e il Museo egizio. Sono stato anche a S. Caterina, nel Sinai (ho pernottato in un camping), dove ho visitato il monastero e il paesino. Il motivo fondamentale della riduzione della durata era la data di partenza della nave da Israele (17 agosto), che avevo prenotato poco prima di partire. Il vantaggio di passare per Israele è stata la visita della Terra Santa, faticosa ma interessante. A proposito della nave, ho viaggiato sulla "Grande Ellade" della Grimaldi. Si tratta di una nave cargo che fa anche servizio passeggeri.

http://www.grimaldi-freightercr...

(linea Euro Med). L'imbarco è avvenuto ad Ashdod il 16 agosto, la partenza il 17 e l'arrivo a Salerno il 23. Ci sono stati due giorni di ritardo perchè la nave ha fatto due scali fuori programma: a Limassol (Cipro), dove ci hanno fatto scendere e ad Alessandria (impossibile scendere per motivi tecnici). Essendo un passeggero con veicolo al seguito, ho potuto guidare il camper fino al garage, chiuderlo a chiave e riportarlo fuori una volta a destinazione (come avviene nei normali trahgetti). La mia cabina era molto grande e il cibo del ristorante veramente ottimo. Mi sono trovato molto bene sulla nave. Inoltre i tecnici mi hanno aiutato a riparare il radiatore del camper. Il costo del biglietto è stato di circa 1200 euro (passeggero con cabina + camper) ai quali ho aggiunto 250$ + 75$ di spedizioniere e agenzia ad Ashdod. Il costo del biglietto comprende tutti i pasti. Adesso preparo le informazioni sull'attraversamento delle varie frontiere mediorientali e poi le pubblico...

Ecco i dettagli delle varie frontiere che ho attraversato nel mio viaggio con i costi espressi in euro (al cambio di agosto). SLOVENIA, CROAZIA, SERBIA e BULGARIA non richiedono particolari formalità per l'ingresso. In SERBIA viene controllata la Carta Verde e rapidamente il veicolo. TURCHIA Ingresso (Edirne): - Fotografia del volto - Controllo passaporto, carta di circolazione e Carta Verde - Timbro sul passaporto e annotazione dei dati del veicolo - Controllo del veicolo e domande varie Uscita (Kilis): - Controllo passaporto e timbro d'uscita - Controllo del veicolo e timbro d'uscita del veicolo SIRIA Ingresso (A'zaz): - Controllo passaporto e visto - Rapido interrogatorio - Compilazione foglio d'ingresso - Compilazione dichiarazione di buona salute - Rapida visita medica anti-influenza A - Timbratura passaporto - Acquisto polizza assicurativa temporanea (1 mese) e pagamento tassa automobilistica: 55 euro - Timbratura Carnet de Passages e annotazione dei dati del veicolo nel passaporto - Rapido controllo del veicolo Tempo: 2 ore N.B.: - il visto d'ingresso siriano dev'essere richiesto all'ambasciata siriana del proprio paese - non bisogna avere timbri israeliani sul passaporto, pena il respingimento alla frontiera - se si è diretti in Israele sarebbe buona cosa non dirlo ai funzionari siriani. Magari si può dire che si è diretti in Giordania o in Egitto (con il traghetto). Sarebbe anche utile evitare di lasciare in bella vista nel camper guide turistiche o materiale informativo su Israele. - per i veicoli diesel è richiesta una tassa settimanale (mi pare poco meno di 100 euro), che io non ho pagato in quanto il mio camper è alimentato a benzina/GPL e ciò risultava nella carta di circolazione - chi è sprovvisto di Carnet de Passages è costretto a stipulare un "Triptick" il cui costo si aggira sui 100 euro Uscita (Der'a): - Controllo passaporto - Compilazione foglio di uscita e pagamento della tassa personale di uscita: 8 euro - Timbratura Carnet de Passages - Timbratura di uscita nel passaporto Tempo: 1 ora GIORDANIA Ingresso (Ramtha): - Rapido controllo del veicolo - Visto d'ingresso: 10 euro (compresa la fotografia che viene fatta sul momento) - Acquisto assicurazione temporanea (1 mese) 80 euro. E' possibile farla più breve a un costo minore. - Pagamento tassa automobilistica: 20 euro - Timbratura del Carnet de Passages Tempo: 2 ore Uscita (Aqaba): - Controllo scrupoloso del veicolo - Pagamento tassa d'uscita personale e per il veicolo: 5 euro + 5 euro - Timbratura di uscita nel passaporto - Timbratura del Carnet de Passages ISRAELE Ingresso (Arava): - Controllo TOTALE del veicolo: passaggio di tutti gli oggetti ai raggi X - Controllo di sicurezza del veicolo vuoto (che viene portato via per una mezz'ora e sottoposto a dei test) - Interrogatorio veloce - Timbratura del passaporto - Compilazione della carta di circolazione temporanea israeliana. Necessarie la patente internazionale, la carta verde e la carta di circolazione. Consigliato il Carnet de Passages in quanto riporta esplicitamente il numero di motore (normalmente non menzionato nella carta di circolazione italiana). Il Carnet non viene timbrato. Tempo: 3 ore Uscita (Eilat): - Controllo passaporto - Pagamento tassa d'uscita: 18 euro - Timbratura d'uscita - Riconsegna della carta di circolazione temporanea e annotazione dell'uscita del veicolo nel passaporto Tempo: mezz'ora EGITTO Importantissimo: per poter entrare in Egitto e circolare aldilà del Sinai (cioè per andare al Cairo e oltre) bisogna avere un visto d'ingresso "completo"; NON è sufficiente il permesso turistico rilasciato in frontiera. Alla frontiera di Taba non vengono emessi visti completi e quindi prima di arrivare a Taba ci si deve procurare un visto presso una rappresentanza diplomatica egiziana. Io ho chiesto il visto presso il consolato egiziano ad Aqaba, prima di mettermi in viaggio verso Israele e l'Egitto. Il visto costa 12 euro e si ottiene in giornata presentando una fototessera e compilando un modulo. Personalmente ho ottenuto il visto in meno di due ore. Ingresso (Taba): - Controllo scrupoloso del veicolo - Controllo passaporto - Compilazione foglio d'ingresso e timbratura del passaporto - Timbratura Carnet de Passages e pagamento tassa di circolazione: 70 euro - Assicurazione temporanea: 75 euro - Targhe temponanee: 6 euro - Montaggio delle targhe (effettuato da funzionario della dogana) - in uscita dalla zona di Taba si paga una tassa di 5 euro a persona e di 11 euro per il veicolo (o viceversa, non ricordo). State attenti perchè il signore che vi blocca per il pagamento della tassa non è in divisa e lo potreste scambiare per un venditore ambulante. Se non vi fermate, oltre a fare una figuraccia, rischiate di farvi inseguire dalla polizia. Tempo: 2 ore Importante: per poter espletare l'importazione del veicolo bisgna avere: - 3 fotocopie del passaporto (pagine con i dati e pagina con il visto d'ingresso) - 3 fotocopie della carta di circolazione del veicolo (fronte-retro) - 3 fotocopie del foglio del Carnet de Passages che verrà compilato alla dogana Il motivo è che sia la dogana che l'ufficio "traffic" che l'assicurazione richiedono una fotocopia dei tre documenti citati. Io avevo solo le fotocopie della carta di circolazione. Alla dogana non c'era la fotocopiatrice e il funzionario mi ha mandato alla reception dell'Hotel Hilton poco distante. Lì mi hanno fatto le fotocopie senza problemi e, anche se ho insistito per dare una mancia, non hanno voluto soldi. Il problema è che ci ho perso tempo soprattutto per i controlli della polizia (ci sono 3 check point in 100 metri perchè il Taba Hilton è stato semidistrutto da un'attentato alcuni anni fa). Per cui il mio consiglio è di procurarsi le fotocopie prima di arrivare in frontiera. N.B.: ci sono delle leggende che circolano su internet, tipo quella che a Taba non possono entrare i veicoli diesel e quelli a trazione integrale. Non è vero. Io stesso ho visto veicoli diesel entrare da Eilat a Taba (compreso un grosso camion tedesco con cellula abitativa). Inoltre per cuisità ho chiesto al responsabile della dogana di Taba, che mi ha detto che tutti i veicoli possono entrare purchè coperti da Carnet de Passages (che loro chiamano Triptick). Un'altra inesattezza, peraltro riportata da una guida turistica come la Lonely Planet, è quella secondo cui "i veicoli possono passare da Israele all'Egitto ma non viceversa". Falsissimo: i veicoli transitano in entrambe le direzioni da anni, e io l'ho dimostrato. Uscita (Taba): - Controllo passaporto - Acquisto "francobollo d'uscita" e timbratura dell'uscita nel passaporto: 0,30 euro - Timbratura Carnet de Passages e pagamento tassa d'uscita: 3 euro - Smontaggio e restituzione delle targhe temporanee - Restituzione carta di circolazione e pagamento tassa di revoca: 0,65 euro Tempo: 1 ora ISRAELE Ingresso (Eilat): - Controllo TOTALE del veicolo: passaggio di tutti gli oggetti ai raggi X - Controllo di sicurezza del veicolo vuoto (che viene sottoposto a dei test) - Rapido interrogatorio prima di avere il timbro d'ingresso nel passaporto - Compilazione della carta di circolazione temporanea israeliana. Richieste la patente internazionale, la carta verde e la carta di circolazione. Utilizzato anche qui il Carnet de Passages in quanto riporta esplicitamente il numero di motore (normalmente non menzionato nelle carta di circolazione italiana). Il Carnet comunque non viene timbrato. Tempo: 2 ore Uscita (Ashdod, porto industriale): - Controllo da parte della security e lungo interrogatorio - Controllo totale del veicolo: tutti gli oggetti (o quasi) vengono passati ai raggi X prima di poter accedere all'area portuale Da questo momento io e gli altri passeggeri della nave con il veicolo al seguito siamo "affidati" allo spedizioniere (che mi costa 250$) e all'agenzia convenzionata (che mi costa 75$) che provvedono ad accompagnarci presso i vari sportelli portuali. Ci vengono consegnati dei fogli d'uscita scritti in ebraico che devono essere mostrati in caso di controllo della security all'interno del porto (a me è successo). La security infatti non è abituata a vedere passeggeri che girano per il porto. - Pagamento tassa portuale: 20 euro - Controllo passaporto presso polizia e timbro d'uscita, dopo un breve interrogatorio Tempo: molte ore Per qualunque chiarimento non esitate a chiedere, sono a vostra disposizione. [;)]

quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 29/08/2009  18:06:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Il triangolino relativo all'importazione del veicolo in Israele viene tuttora stampato nel passaporto del conducente. Viene inoltre aggiunto (a mano) un numero che credo sia relativo alla carta di circolazione temporanea israeliana. Adesso nel mio passaporto ci sono due timbri israeliani "normali" e due triangoli. Teoricamente con questo passaporto non posso più entrare in vari paesi arabi, tra cui la Siria. Se avessi chiesto di avere il timbro personale in un foglio a parte, credo che in ogni caso avrebbero stampato il triangolo sul passaporto. Ovviamente con un triangolo, timbro o qualunque traccia di ingresso in Israele non si può entrare in Siria perchè la Siria è tuttora belligerante con Israele (la questione del Golan, ecc..). Mi consola sapere che il mio passaporto scadrà tra pochi mesi: quando ne avrò uno nuovo potrò riprendere a viaggiare dove mi pare. [8D]

quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 29/08/2009  18:06:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non so esattamente quanti passeggeri può contenere la nave cargo. Il fatto è che le cabine sono poche (quella che ho preso io era l'ultima disponibile). Penso non più di 15 passeggeri. C'è però una possibilità di spedire il veicolo senza imbarcarsi nella nave, cosa che avevo considerato in precedenza. Il preventivo per me era sui 1400 euro, comprese le tasse varie: il costo dipende dalla lunghezza del camper e dal cambio euro/dollaro. Il problema era che dovevo aggiungere il biglietto aereo da Tel Aviv per tornare a Pisa; inoltre sarei dovuto andare a ritirare il camper a Salerno, perdendoci altre due giornate e spendendo altri soldi. Considera inoltre che il camper va consegnato ad Ashdod con le chiavi e lì uno "sconosciuto" lo guida fino al garage della nave. [V]

quote:Risposta al messaggio di beppeg inserito in data 30/08/2009  15:48:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie! E invece sono arrivato a Gerusalemme e ho fatto anche qualche foto. Ho visto il museo israeliano e una parte della città vecchia. Purtroppo non sono riuscito ad accedere alla spianata delle moschee e al muro del pianto perchè era venerdì mattina e i soldati bloccavano tutti i turisti probabilmente perchè era l'ora della preghiera. Così per consolarmi sono andato a Betlemme, in cisgiordania. Accedere ai Territori Palestinesi con il camper però non è stato facile. Al valico di confine di Gerusalemme gli israeliani non mi hanno fatto passare... Ma poi ho trovato... una via "alternativa" per arrivare a Betlemme in camper. Diciamo che una persona normale non avrebbe fatto quello che ho fatto io... Ma anche queste cose fanno parte di un viaggio in medioriente... Ecco.