In risposta al messaggio di Viaggincamper del 13/06/2016 alle 17:01:55
Eccolo qua il mio giro 4400 km in parte percorsi in Italia, la maggior parte all'estero. Ringrazio Mtravel e tutti quelli che hanno condiviso con me le loro esperienze e che mi hanno consigliato posti e cose da vederee da fare. La polonia poi.....solo pace e tranquillità. prezzi onesti SEMPRE, gente EDUCATA e RISPETTOSA SEMPRE. Inferriate alle finestre (Austria Slovacchia Polonia Rep Ceca, germania MAI MAI MAI vista una) Come ogni anno al rientro mi monta la rabbia più animalesca ed un senso di insofferenza verso questa italiaccia di melma..... Tanto per dirne due: varco il confine con i miei 100 km orari di media e mi si ficca dentro il camper uno a fanali lampeggianti già da laggiù che voleva strada, ha strombazzato e flashato per tutti i 30 secondi del mio sorpasso ad una fila di TIR. (30 secondi non 30 minuti) torno a casa, frigo vuoto, si va a fare la spesa: a parte che con 50 euro ho visto il fondo del carrello (e vabbè), esco dal supermercato e subito vicino a me il napoletano che voleva vendermi i calzini, il negretto che voleva mettermi la spesa in macchina, il rumeno che vicino ai carrelli chiedeva il soldino conficcato dentro.....il tutto con estrema insistenza e prepotenza. E che è st' Italia? Gianni da Latina Partire e non voler arrivare mai e soprattutto dalla parte opposta di dove va la massa!!!
non sono d'accordo con MTRAVEL ,nel senso è vero che vediamo quello che vediamo ma vuoi x una cosa o l'altra incontro praticamente gente che è allietata nel darti un aiuto anche se la lingua rimane un grosso ostacolo , specialmente in polonia i prezzi x mangiare sono talmente irrisori ( I PIEROGI A 6 SLOTI ) e se vai fuori dal centro EVVIVA . nel camping a bratislava al bar una birra da 0.5 a 1,70 euro e porzione di primo e secondo ( suo ) 5 euro . certo è che se all'estero comperi prodotti NOSTRI allora il discorso cambia , assaggia le LORO patate e poi mi dirai cosa ti danno qui' . non senza dimenticarsi il discorso CAPO DAMMI QUALCOSA , praticamente inesistente ,ma comincio a vedere i ROMENI anche a innsbruck e a monaco di baviera l'anno scorso insomma i soliti ROM .
In risposta al messaggio di marinox del 13/06/2016 alle 18:34:39
non sono d'accordo con MTRAVEL ,nel senso è vero che vediamo quello che vediamo ma vuoi x una cosa o l'altra incontro praticamente gente che è allietata nel darti un aiuto anche se la lingua rimane un grosso ostacolo ,specialmente in polonia i prezzi x mangiare sono talmente irrisori ( I PIEROGI A 6 SLOTI ) e se vai fuori dal centro EVVIVA . nel camping a bratislava al bar una birra da 0.5 a 1,70 euro e porzione di primo e secondo ( suo ) 5 euro . certo è che se all'estero comperi prodotti NOSTRI allora il discorso cambia , assaggia le LORO patate e poi mi dirai cosa ti danno qui' . non senza dimenticarsi il discorso CAPO DAMMI QUALCOSA , praticamente inesistente ,ma comincio a vedere i ROMENI anche a innsbruck e a monaco di baviera l'anno scorso insomma i soliti ROM . carlo
Mia opinione anche non condivisibile.

In risposta al messaggio di odysseus del 14/06/2016 alle 08:53:19
Il costo del coperto è un'invenzione italica ,non mi ricordo se questa regola esiste in altri paesi pino
Torno a ribadire che questo è il Paese dei "furbi" dove i più scaltri e opportunisti hanno vita facile con la complicità subdola dello Stato .
In risposta al messaggio di cucky48y del 14/06/2016 alle 09:16:33
Torno a ribadire che questo è il Paese dei furbi dove i più scaltri e opportunisti hanno vita facile con la complicità subdola dello Stato . A settembre , se potrò , ritornerò in Marocco e lì , è veramente un'altra vita ......in tutti i sensi . Piero
Pure noi programmiamo Marocco settembre - ottobre. Magari ci sentiamo per una serata a tavola?
In risposta al messaggio di cucky48y del 14/06/2016 alle 09:16:33
Torno a ribadire che questo è il Paese dei furbi dove i più scaltri e opportunisti hanno vita facile con la complicità subdola dello Stato . A settembre , se potrò , ritornerò in Marocco e lì , è veramente un'altra vita ......in tutti i sensi . Piero
infatti si sta così bene che i marocchini vengono tutti in europa
In risposta al messaggio di virgilio del 14/06/2016 alle 11:12:54
infatti si sta così bene che i marocchini vengono tutti in europa la tua ambizione è superiore al tuo talento ,la mia pigrizia è superiore al mio appetito
Libero di pensarla come ti pare . Ognuno è assolutamente libero di disegnarsi i propri viaggi secondo i primi gusti ed i propri interessi .
In risposta al messaggio di jana del 14/06/2016 alle 09:47:17
Pure noi programmiamo Marocco settembre - ottobre. Magari ci sentiamo per una serata a tavola? Komu neni zhury dano, v apatice nekoupi.
Ciao Jana ,
In risposta al messaggio di raimondo56 del 14/06/2016 alle 11:58:48
Qui non si parla di prezzi, ma di gestione del paesaggio e della cultura: eravamo in viaggio verso la Scozia e da kilometri vedevamo pubblicizzato un villaggio romano appena dopo il vallo Adriano; orbene giunti nel parcheggiodi quello che sembrava un mega teatro entrammo curiosi non tanto dell'argomento quanto di come esso fosse utilizzato. Grande sala in cui audiovisivi mostravano pezzi di film della vita romana del periodo, foto di armi e gioielli di epoca romana e poi, in un'apposita sala circolare era stato creato un villaggio romano con figure di cera e costruzioni di cartone in mezzo al quale c'era un pezzo di una colonna romana, era tutto li ma ripeto il fatto di pubblicizzarlo bene ne faceva centro di ritrovo per centinaio di turisti. Noi che non abbiamo bisogno di costruire tutta sta struttura e che di colonne del tipo ne abbiamo financo in giardino, perché facciamo in modo che Pompei resti chiusa per assemblea dei lavoratori, la reggia di Caserta sia perennemente abitata da stranieri in cerca di soldi o peggio, è questo che non ci rende la dignità che invece abbiamo. E di storia ne potrei raccontare tantissime, mia moglie ed io sono 35 anni che andiamo in giro in camper in Italia e fuori. saluti Raimondo & Giovanna
Penso che l'argomento sia centrato su tutte quelle che possono essere le motivazioni che inducono a delle scelte " esterofile" .
In risposta al messaggio di cucky48y del 14/06/2016 alle 13:47:49
Penso che l'argomento sia centrato su tutte quelle che possono essere le motivazioni che inducono a delle scelte esterofile . La questione delle aree di soste , dei costi , dell'organizzazione turistica e di come sidispone il nostro Paese nei confronti della categoria sono , a mio parere , delle validissime argomentazioni che vanno inevitabilmente ad influenzare le scelte . E' pacifico che il nostro Paese avrebbe delle risorse turistiche immense ma , andrebbero governate con intelligenza ed aperture mentali che qui onestamente non vedo .
al di la delle valutazioni politiche non posso che condividere, non mi pare che l'attuale ministero del turismo sia differente da quelli passati.
In risposta al messaggio di Viaggincamper del 13/06/2016 alle 17:01:55
Eccolo qua il mio giro 4400 km in parte percorsi in Italia, la maggior parte all'estero. Ringrazio Mtravel e tutti quelli che hanno condiviso con me le loro esperienze e che mi hanno consigliato posti e cose da vederee da fare. La polonia poi.....solo pace e tranquillità. prezzi onesti SEMPRE, gente EDUCATA e RISPETTOSA SEMPRE. Inferriate alle finestre (Austria Slovacchia Polonia Rep Ceca, germania MAI MAI MAI vista una) Come ogni anno al rientro mi monta la rabbia più animalesca ed un senso di insofferenza verso questa italiaccia di melma..... Tanto per dirne due: varco il confine con i miei 100 km orari di media e mi si ficca dentro il camper uno a fanali lampeggianti già da laggiù che voleva strada, ha strombazzato e flashato per tutti i 30 secondi del mio sorpasso ad una fila di TIR. (30 secondi non 30 minuti) torno a casa, frigo vuoto, si va a fare la spesa: a parte che con 50 euro ho visto il fondo del carrello (e vabbè), esco dal supermercato e subito vicino a me il napoletano che voleva vendermi i calzini, il negretto che voleva mettermi la spesa in macchina, il rumeno che vicino ai carrelli chiedeva il soldino conficcato dentro.....il tutto con estrema insistenza e prepotenza. E che è st' Italia? Gianni da Latina Partire e non voler arrivare mai e soprattutto dalla parte opposta di dove va la massa!!!
A prescindere da tutte le considerazioni fatte io vado all'estero anche solo per cambiare. Concordo con mtravel, anche i paesi stranieri, anche quelli che si amano di più, hanno i loro lati oscuri. Di certo da noi, sarà anche per sovrabbondanza, il turista spesso non viene trattato come dovrebbe, e le risorse sono solo sfruttate malamente, non valorizzate.