quote:Risposta al messaggio di andbiava inserito in data 10/06/2010 12:44:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se no hai risposta è perché, probabilmente, Lui è in viaggio[:)] Il cambio di modalità sarà dovuto, come già accaduto per altri ottimi servizi, al fatto che qualcuno usa commercialmente le informazioni volontariamente rese disponibili in modo gratuito da alcuni frequentatori del forum [:(] Purtroppo non ho copia degli elenchi altrimenti te li avrei inoltrati volentieri. Buon viaggio
quote:Risposta al messaggio di andbiava inserito in data 10/06/2010 12:44:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mandami una tua email[:)][;)]
quote:Risposta al messaggio di paola inserito in data 10/06/2010 14:24:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, a me interessano, puoi mandarmele? Grazie Rossella68
quote:Risposta al messaggio di andbiava inserito in data 10/06/2010 12:44:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> sarebbe ora di rilasciare tutte le info sulle aree di sosta con la licenza creative commons o lgpl. In primis dovrebbero farlo tutti i siti. Questa storia della riservatezza dei dati territoriali è dvvero uno schifo, anche perchè buona parte delle informazioni sono date gratuitamente degli utenti. L'informazione territoriale deve essere libera e redistribuibile; siti e riviste devono guadagnare dal modo e degli abbellimenti con cui la presentano, ma il dato in se non ha senso legarlo a licenza d'uso. Sarebbe bello che anche col si esprimesse a riguardo. Anche dal punto di vista tecnologico mi sembra brutto usare gemaps, anche se indubbiamente ddal punto di vista visualizzativo è la scelta migliore. La cosa ideale sarebbe fossero distribuiti, attraverso un layer mapserver, in wfs e visualizzati attraverso un webgis (magari con base openstreetmap, ma credo che sia comunque possibile con gmaps. Avere i poi in wfs permetterebbe molte belle applicazioni lato utente. E, anche se noi siamo privati, rispetteremmo la direttiva Inspire, che dovremmo considerare non solo come un dettato per le pubbliche amministrazioni europee quale è, ma anche come una base ideale per trattare i dati territoriali.
quote:Risposta al messaggio di 100669 inserito in data 11/06/2010 10:45:55 (> Ok, cerco di farmi capire. Un noto utente del forum ha dovuto togliere dal suo sito i punti con le coordinate per i navigatori perchè li riprendeva da altri siti, e questi erano coperti (forse) da diritti d'autore. Ora, sono molti i siti che hanno questi dati, peraltro spesso costruiti con il libero contributo degli utenti. E' assurdo non poterli usare a piacimento. Noto con piacere che COL ha adottato la licenza creative commons https://www.camperonline.it/leg... Cosa è ? La puoi leggereVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
qui
Questo vuol dire che è possibile riprodurre e distribuire i contenuti citando la fonte ma non modificarla ne usarla per farne altre. Questo è già un passo avanti ma non mi piace ancora. Visto che anche io partecipo a mettere le coordinate, mi piacerebbe poter fare un programma che legge il nome del poi e le coordinate e mi crea un file da poter usare nel mio navigatore. Alla fine è solo una lettura diversa dei dati. E vorrei poter ridistribuire questo file, magari citando da dove vengono i dati. Le altre cose che ho citato sono invece dei differenti formati dei dati territoriali (ovvero dati che hanno anche delle coordinate), forse un po' più complesse dal punto di vista tecnologico, ma che permettono contemporaneamente di essere pubblicati su un pezzo di sito internet e di essere riutilizzati da chiuque sia dotato di connessione internet in speciali software che trattano questo tipo di dati, software gis; ciò rendere possibile delle rielaborazioni più complesse di questi dati. Una recente direttiva europea, chiamata Inspire, rende obbligatorio per le pubbliche amministrazioni usare questi protocolli per rendere pubblici i dati territoriali (come ad esempio i piani regolatori, i dati sulle acque, sulle frane, sull'inquinamento atmosferico ...) e renderli fruibili e riutilizzabili da altri. Ma vi è anche un movimentohttp://www.gfoss.it/drupal/
che spinge in generale per la liberalizzazione dei dati geospaziali, anche per gli utenti privati. Noi qui vediamo un piccolo esempio delle difficoltà create dalla presenza di restrizione all'uso dei dati geospaziali. L'ideale sarebbe collaborare al progetto openstreet map.http://www.openstreetmap.org/
La creazione di mappe costituite esclusivamente da dati aperti e riproducibili. Queste carte sono da tutti implementabili e scaricabili. Con un gps manuale ciascuno di noi può inserire ad esempio le carte delle strade vicino a casa propria. Sono convinto che chiedendo ai tenutari del progetto, potremmo vedere se si può inserire la percorribilità con i camper in modo da risolvere l'annoso problema delle strade non adatte ai camper. Detto questo io quei pdf li ho vecchi di un paio di anni :(((quote:Risposta al messaggio di lucats inserito in data 10/06/2010 14:45:05 (> Qualche link per la sosta ..Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.airecampingcar.com
http://www.i-campingcar.fr/
http://www.campingcar-infos.com...
http://www.campercontact.nl/cc_...
http://www.areasac.es/v_portal/...
Aggiungo anche questi link ... Molto utile e con la possibilita' di richiedere gratuitamente l'invio di depliants , tra cui l'elenco aggiornato dei campeggi ..http://www.normandie-tourisme.f...
Naturalmente , per i piu' informatizzati , basta scaricare i file .. Paolo