quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 27/02/2010 08:04:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Elio, per le Repubbliche Baltiche è meglio avere il passaporto (a me l'hanno chiesto) ma la cosa più importante è verificare che la tua assicurazione copra tali stati, altrimenti in frontiera devi fare quelle "mensili". La cosa che ti sconsiglio è acquistare oggetti in Ambra li ne trovi di bellissime ma è proibito (almeno quando sono andato io ... correva l'anno 2004)esportarle. Per il resto posti meravigliosi. By Vasco
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 27/02/2010 08:04:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Elio, sulla Finlandia ho un diario pubblicato. Sulla Svezia un itinerario pazzesco da fare. Se vuoi, sono a disposizione! [:)]
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 27/02/2010 19:45:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Una raccomandazione direttamente dai parenti di mio cognato in Svezia: a sud dell'asse Oslo-Stoccolma da evitare i pernotti in aree autostradali, causa bande di ladri con gas soporiferi. Tratti particolarmente colpiti Malmoe, Goteborg, Oslo ed Helsingborg, Stoccolma. Nei paesini tutto oltremodo tranquillo. Non mancano certo luoghi per la sosta libera ... La Svezia è molto meno piovosa della Norvegia, in genere le perturbazioni atlantiche sono frenate alle Alpi Scandinave e scaricano la maggior parte della loro umidità sul versante opposto. In compenso l'escursione termica, tra giorno e notte, è maggiore, io diverse volte ho raggiunto e superato i 20 gradi di giorno (luglio e/o agosto) e la notte si scende sotto i 10 gradi. Ad Arvidsjaur. 10 luglio 1986, ho dormito con 4 gradi, in tenda! Buon viaggio
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 27/02/2010 19:45:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie Elio,ma lo stile l'ho imparato anche da te,dato che mi piacciono i tuoi diari[:D] Ciao Aura
quote:Risposta al messaggio di Paolo Caravan inserito in data 27/02/2010 20:16:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di elfetto inserito in data 27/02/2010 19:45:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Elio, apprezzo molto i tuoi diari, come quelli di Roberto (RobertoCG), e di altri che scrivono il diario completandolo con dati molto utili ad altri camperisti. Un "brava", Auta, anche a te per il tuo diario. Elio, ho seguito i tuoi diari, insieme a quelli di altri, nel mio viaggio in Bretagna, da cui ho tratto notevoli vantaggi in termini di dati utili, da aggiungere al mio itinerario. Ma, ti/vi vorrei chiedere: quale criterio usate nello stilare il vostro viaggio o itinerario. Voglio dire, quali sono i cardini importanti e quali i mezzi per acquisire informazioni. Internet è un eccellente mezzo, lo uso anch'io ma, ho l'impressione di non usare il metro giusto per stilare i miei viaggi. Io non vado nei particolari, mi piace anche improvvisare strada facendo ma, forse sbaglio qualcosa. Voi come "progettate" il vostro viaggio lungo? Grazie Elio e Roberto. Elio Vita.
quote:Risposta al messaggio di dumito inserito in data 28/02/2010 23:15:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra) quale criterio usate nello stilare il vostro viaggio o itinerario. Voglio dire, quali sono i cardini importanti e quali i mezzi per acquisire informazioni. Internet è un eccellente mezzo, lo uso anch'io ma, ho l'impressione di non usare il metro giusto per stilare i miei viaggi. Io non vado nei particolari, mi piace anche improvvisare strada facendo ma, forse sbaglio qualcosa. Voi come "progettate" il vostro viaggio lungo? >> Allora, prima mi mettevo a tavolo con carta geografica e penna e stilavo per grandi linee il percorso, che in genere divido in tappe di avvicinamento, tappe di ritorno e tappe di visita vere e proprie. Nella seconda fase con cartine geografiche più particolareggiate mi trovavo i percorsi più performanti in base alle cose da vedere ed alle soste strategiche da fare(visite, pernotti, etc..). Oggi uso googleearth, googlemaps, tyre e tomtom per tutta la logistica. Ho molto più tempo per reperire, ormai solo attraverso internet (brochure on line, diari di bordo, forum, siti web di località, musei e attrazioni), le notizie che mi interessano. Trovate queste aggiungo una categoria a Tomtom e ci metto i Poi di queste info che eventualmente no rientrano in quelle categorie già presenti. Nella redazione del diario, che facci in genere ogni giorno di viaggio, io racconto a me stesso le cose che accadono in giornata e le sensazioni che provo. Pubblico i diari, e spesso mi trovo a rileggerli, specie i più vecchi, perché penso che a qualcun altro possono tornare utili. Da un poco di tempo uso raccogliere in sintesi, in fondo, le notizie logistiche che secondo me sono più utili ai camperisti, spero di migliorare in futuro ... A presto Buon viaggio
quote:Risposta al messaggio di dumito inserito in data 28/02/2010 23:15:05>Ciao omonimo: ti racconto come programmo i miei viaggi lunghi. Definita la Nazione, o una o più regioni di una Nazione, che mi interessa, cerco tutte le località che meritano una sosta. La ricerca avviene nei modi più disparati: qui, come in questo caso, nelle guide turistiche, sulle carte stradali che riportano le indicazioni di interesse turistico, dai diari di bordo anche se, per quest'ultimi, non tutti sono - secondo me - utili a tale scopo, specie quelli che raccontano il viaggio sotto l'aspetto emotivo invece che sotto l'aspetto logistico. Passo tutte le località così raccolte su Mappoint 2001 (le release più recenti non hanno tutte le nazioni di questa versione) e mi faccio calcolare il percorso ottimizzato. A questo punto, lungo l'itinerario, evidenzio anche le località non interessanti ma che si trovano lungo il percorso, specie i punti di deviazione. Per esempio, in questo caso, tutti gli incroci che vanno da Ancona (punto di partenza) a Malmoe (prima località). Fatto ciò, trasferisco sul mio programma "Tabelle di Marcia" (disponibile sul mio sito) ed inserisco, per le località 'interessanti', ciò che c'è di importante: chiese, musei, parchi, ecc. e, per ognuno, il tempo previsto ed una valutazione qualitativa tipo "Ottimo, interessante, da vedere, vedibile, ecc.). A questo punto, ho una tabella di marcia come questa:
Voi come "progettate" il vostro viaggio lungo?>
quote:Risposta al messaggio di dumito inserito in data 28/02/2010 23:15:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie Elio Vita. Ti rispondo anch'io. Innanzitutto dopo aver deciso la meta leggo la guida (uso la Planet),segnando quello che vorrei vedere e informandomi in generale,poi vado a valutare i diari di bordo ed "esporto" quello che può interessarmi. Terza fase inserisco le possibilità di sosta (preferibilmente libera,che trovo in giro su internet e nei diari) nel navigatore,quindi passo alla tabella di marcia segnando chilometri e tappe presunte. Per le soste faccio anche un supporto cartaceo,vuoi mai che tomtom dia i numeri! Ultima fase evidenzio il percorso su un Atlante stradale Europeo. Il tempo che rimane lo uso per curiosare sui siti dei Paesi interessati e naturalmente per chiedere eventualmente chiarimenti agli utenti di Col[:D]. Durante il viaggio annoto ogni giorno temperature,tappe,km , impressioni e spese, particolarmente quella del gasolio. A casa poi resta solo da assemblare il tutto ed unire le foto.[:D] Ciao Aura
quote:Risposta al messaggio di auta inserito in data 01/03/2010 18:11:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie Auta. Molto gentile la tua spiegazione. Ora non mi resta che "assemblare" le "nozioni" di Roberto, di Elio e le tue e tracciare il "mio" programma.[8D] Ciao Elio Vita.