quote:Risposta al messaggio di minerva10 inserito in data 12/08/2013 21:30:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Noi siamo stati due volte, però sempre agli stessi posti: Triberg e Titisee e sono ben forniti di aree (a Triberg è gratuita e a Titisee ce ne sono due, una gratuita e una a pagamento). Poco prima di Triberg c'è anche un'area attrezzata con tanto di corrente. Quindi non so a quali paesi si riferiscono Ma poi quale è il problema se per una notte si dorme in un supermercato? l'importante è trovare un cs quando occorre, e quelli in Germania non mancano davvero! I viaggi in camper di Chiara
http://kialacamper.altervista.org quote:Risposta al messaggio di oryon inserito in data 13/08/2013 14:38:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>a parte il fatto che la Foresta Nera non si trova in Baviera ma dalla parte opposta, che confina con la Francia, la Regione è il Baden Würtenberg Mino Saluti da Santo Domingo
quote:Risposta al messaggio di ronza75 inserito in data 13/08/2013Â 20:21:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>ciao patrik come state? io parto il 16 per la foresta nera, accetto qualsiasi consiglio, cosa mi consigli di visitare, amo molto la natura. ciao angelo e anna
quote:Risposta al messaggio di minelik inserito in data 13/08/2013Â 23:21:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> mea culpa...
quote:Risposta al messaggio di minerva10 inserito in data 12/08/2013 21:30:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ogni posto ha i suoi pro e i suoi contro. I teteschi sono molto organizzati e quindi pensano sempre ai camper. Ad esempio Triberg* è un paesino dagli spazi angusti per cui preferiscono far stare al paese sopra (Schonach) e danno gratuitamente il biglietto del bis per scendere. Ovviamente comunque c'è un posto dove è possibile parcheggiare. Kiala sono curioso di sapere dove sono le due AA di Titisee. A 365 gg fa mi risultano due parcheggi, di cui uno quello di servizio alle terme, dove è possibile parcheggiare e pernottare, ma non mi risultano i CS necessari per definire una AA. Unico luogo che in effetti era piuttosto anticamper che ho visto era Schluchsee, dove però la card che ti davano al camping permetteva di recuperare con gli interessi i costi del camping. Altrove dove sono passato ho visto le AA come in tutta la Germania. Ad esempio a Bad Durrheim c'è quella che credo sia l'AA più grande della Germania, o almeno credo di aver letto la cosa da qualche parte: io ci sono stato, davvero enorme. *Con tutto l'amore che ho per la foresta nera e la Germania, di tutti i posti che ho visto Triberg mi pare l'unica sostanziale sola.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 15/08/2013 00:05:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A Triberg e Titisee ho parlato di aree (non aree attrezzate) nel senso di posti dove parcheggiare. Riguardo quella attrezzata mi riferivo proprio a quella di Schonach, ma non mi ricordavo come si chiamava il paese che è sopra Triberg (me lo ricordo vicinissimo) A Triberg ci sono quattro posti coperti in una strada che si vede dal nuovo parcheggio, mentre nel nuovo riservati ai camper ce ne saranno sei di posti (ma non ricordo bene). A Titisee ci sono dei posti gratuiti vicino la piscina (noi li abbiamo trovati seguendo le indicazioni stradali) e un grande parcheggio vicino la stazione a pagamento che ho visto passando a piedi mentre andavo in centro (comunque sono a breve distanza) I viaggi in camper di Chiara
http://kialacamper.altervista.org quote:Risposta al messaggio di KialaCamper inserito in data 15/08/2013 00:28:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok, messi così i ricordi coincidono. Alla fine da Schluchsee se uno va in camping il treno per Titisee e gratis (così come 3 ore di terme e i giri in barca dei due laghi e le altre piscine). Lo scorso anno col bimbo che impazziva di entusiasmo per i mezzi di trasporto ne approfittammo alla grande.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson