Francia... da scoprire

ciao piero, sono stato un pò di giorni fuori ed ecco che al ritorno ho altre belle meraviglie da assaporare ed... archiviare. volevo permettermi di suggerire, se l'argomento non è troppo prosaico rispetto all'interesse e all'approfondimento storico, di aggiungere ove possibili delle notazioni di tipo gastronomico. da sempre, viaggiando (soprattutto in francia poi...) ho cercato di associare all'interesse per i luoghi, i costumi, la lingua, quello per le specialità alimentari che non di rado riescono a condire l'esperienza di viaggio e a fissare dei ricordi in modo ancora più indelebile e gustoso, è il caso di dirlo. se ne potrebbe fare una rubrica, regione per regione. franco

[;)] Ciao Piero ,anche io ,forse come te ,riesco a [:I]stare fermo a[:I]ppena oltre una settimana,e non di più,non è nelle mie corde , e non mi piacerebbe neanche poterlo fare [8D]Ci siamo trattenuti in Marocco per 3 mesi interi ma le soste più prolungate sono state, Dakla(8giorni) e Merzuga (6 giorni)il resto [;)]in giro .Ci sono così tante cose da vedere in quel territorio .[:0][:p][:D] Ciao e Grazie Gino

In hotel stanco morto! Grazie Piero, mattino St Denis pomeriggio Sainte Chapelle e poi purtroppo Galerie Lafayette! Poi vi aggiorno le info anche se di Parigi c e di tutto. Domani ci provo con il Louvre (gratis prima domenica del mese) Sulla parte gastronomica ci risentiamo? FBL Marco

spettacolare![:)] Sergio

Chucky ti ho mandato una mail! [:D] --------------------- Simone Helix Camper Galibier 620S Libertà!

http://camperaptor.blogspot.it/

quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 08/12/2014  14:16:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La visita alla BAMBOUSERAIE de PRAFRANCE l'avevamo fatta anni fa, scendendo dal treno turistico che parte da Anduze, se riesco a trovare le foto ne metto alcune prese in zone dove non le hai fatte tu. Metterò anche foto del percorso in treno. Clint

quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 08/12/2014  14:16:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Beravo cucky.In questi giorni ho letto molto velocemente(diversi nipoti x casa),ma come sempre ho apprezzato il tuo lavoro.Ed io che mi ero fermato a villa Taranto, villa Carlotta e l'oasi di Ninfa!Vedere come sono sfruttati certi siti mi viene rabbia a pensare quanto si potrebbe fare da noi.Per non parlare della reggia di Caserta vista con uno schizzo di acqua nelle fontane!Devo rivedere il mio giudizio sui francesi!Continua,continua che così viaggio anche gratis...Intanto buone feste,visto che siamo entrati in Avvento,a te,a tua moglie e a quanti leggono queste pagine. Alighiero

Ciao cucky,non vedo l'ora di vedere le foto delle scogliere di Etretat.Quella zona,Honfleur e Le Mont S M.(è il nome di mia moglie e non si può non passare da lì se siamo nelle vicinanze)mi è rimasta ne cuore.Bellissimo dove si può passeggiare sul ciglio delle falesie.Ho visto un filmato dove facevano vedere l'utilizzo dei ciotoli x fare la carta vetrata dopo un trattamento di cottura...e la scena di un servizio fotografico di una sposa sulla "spiaggia" di citoli,troppo vicina alla risacca e a mollo x le onde... Inoltre molto interessanti le integrazioni storiche.Non ne avevo idea. Contunua.Ciao galelo

Complimenti davvero...speriamo di poter presto sfruttare i tuoi suggerimenti. cri

OK Piero, riguarderò le pagine addietro e riprenderò in mano quello che avevo scaricato delle tue vecchie info, le avevo tralasciate perché non avevo intenzione di ritornare in Francia, ma visto che quella parte non l'avevamo fatta per mancanza di tempo e (cosa molto importante conosciamo il francese) che non guasta, intanto seguirò anche quello che posterai in modo da tracciare l'itinerario sia in andata che in ritorno. E per ora grazie mille della tua disponibilità.

Buonasera portandovi i saluti da Parigi. Due modi diversi di interpretare l'illuminazione: Piero, se metti una maglia rossa ti si vede. E poi, rimango dell'opinione che il Sauternes si sposa a meraviglia con il Roquefort! Poi mi leggo tutto il resto. FBL Marco

Piero, rosso o arancione non saprei, io avevo intravisto il pizzetto bianco[:D] Visto che parlavi di attraversamento del Rodano a beneficio di Silvano, metto le mie note che ho trascritto recentemente su Tarascona, un po' più a sud di dove hai suggerito ma certamente un luogo in passato strategico sul fiume. TARASCON Regione : Provences-Alpes-Cote d’Azur ; dipartimento (13) Bouches du Rhone La cittadina sulle rive del Rodano sulla sponda sinistra di fronte a Beaucaire, deve il suo nome ad un mostro leggendario: La Tarasque. Si narra che Santa Marta (di Betania, sorella di Maria Maddalena e di Lazzaro), insieme ai familiari e ad altri perseguitati in Palestina tra i quali appunto le Marie alle quali si deve il nome della cittadina di Sainte Marie de la Mer, giunta in Camargue avesse trovato le popolazioni locali terrorizzate da un mostro e che con la sola forza della preghiera riuscì a rimpicciolirlo e a portarlo appunto a Tarascona innocuo. La collegiale, più volte rimaneggiata, è stata per secoli luogo di pellegrinaggio per le reliquie della Santa ; dalla cripta del terzo secolo si è poi passati ad una chiesa romanica, poi ampliata in stile gotico. L’edificio più conosciuto è il castello medioevale della prima metà del XV secolo, voluto da Luigi II d’Angiò ma completato e utilizzato dal nipote Renato d’Angiò, fratello di Maria andata in sposa al famoso Carlo VII, del quale fu anche tra i sostenitori nella guerra dei cent’anni. Costruito su uno sperone di roccia (un isolotto) il castello sembra avere due anime: quella esterna possente, massiccia, inespugnabile con un lato totalmente sulle acque del fiume in funzione militare, quella interna fatta di balconi, scalinate e affacci sulla corte interna come se fosse palazzo di abitazioni in funzione residenziale. Nei secoli successivi è stato una prigione, come testimoniano i graffiti fatti dai prigionieri nelle celle, fu anche teatro di un massacro nel post-rivoluzione. Tarascona è forse anche nota per il romanzo di Alphonse Daudet (quello del mulino a Fontvieille) “le avventure prodigiose di Tartarino di Tarascona”. Quelli della mia età ricordano forse la serie televisiva andata in onda sulla Rai alla fine degli anni ’60. Comodo e gratuito parcheggio proprio sulla piazza del castello e della collegiale. N 43.805698, E 4.655125, oppure a destra del castello Area camper a Beaucaire in Chemin des Marguillers, custodita, a pagamento, con servizi FBL Marco

La cattedrale di Lectoure non ha il solito aspetto delle cattedrali gotiche, sembra infatti che la parte alta sia stata mozzata (foto 1)e ai quattro spigoli della costruzione sono inseriti quattro pilastri ancorati ai muri con sostegni di ferro (consolidamento?). Non capisco poi la funzione di quel lungo cilindro, quasi una torre (con delle scale all'interno?), posto alle spalle della cattedrale. Hai notizie in proposito, grazie. Emanuele

quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 10/12/2014  09:54:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Piero, oltre alle numerose cose che hai citato sulla Normandia, io mi sento di aggiungere anche questo delizioso borgo [:)] Calvados (14) Bassa-Normandia Tra Caen e Lisieux, sulla “ Route du Cidre”, nella tranquilla campagna Beauvron en Auge è un piccolo borgo a vocazione agricola di neanche cinquecento anime, classificato tra i più bei villaggi di Francia. Una perla che merita sicuramente una visita, un borgo autentico che si sviluppa a ridosso delle antiche paludi del Dives dal notevole patrimonio artistico tipico normanno. Un'unica via principale porta alla piazza delle Halles cuore del paesino : vecchie case a graticcio quasi tutte del XVIII° sec. sapientemente restaurate , il Vecchio Maniero del XVI° sec.” La Boule d’Or” la più antica locanda del borgo contornano la piazza simbolo della vita collettiva d’altri tempi e ancora negozietti che espongono prodotti regionali di ogni tipo dal sidro, pommeau della Normandia, Calvados, succo di mele e i numerosi formaggi come Pont Eveque, Livarot, Camembert ecc. e l’ultimo weekend di ottobre si tiene la fiera del cidre. Gradevole anche la chiesa dedicata a S. Marino in puro stile normanno. Area di sosta a due passi dal centro 49.18 552 N 0.04927° W costo 6 euro. Giusi.

Il prezzo dei carburanti di lunedi scorso 8 dicembre nei pressi di Gap... Giusi.

quote:Risposta al messaggio di Yankee 74 inserito in data 12/12/2014  13:42:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> C'era di meglio [:D][:D][:D] ciao

Non conosco la Normandia se non per una breve sosta a Deauville o per viaggi di lavoro, e allora integro le mie conoscenze casearie. Come detto da Giusy i formaggi della regione sono: il famoso Camembert ed il Pont l'Evèque fatti sia in Basse che Haute Normandie, il Livarot in Basse e il Neufchatel in Haute. Prendono tutti il loro nome dai paesini di provenienza e per quelli AOP hanno un disciplinare di produzione con dipartimenti o paesi specifici nei quali si può produrre. Il Camembert è il formaggio francese più conosciuto al mondo, di latte vaccino che dovrebbe essere trattato a crudo, ma ormai i grandi gruppi caseari (come la citata President che poi è la stessa di Galbani ecc.) sono riusciti a far passare nell'AOP anche quelli a latte pastorizzato. Deve essere in formette da 250gr e contenuto in una scatola rotonda in legno o legno/cartone, ha una crosta fiorita (penicillium), un cuore un pò secco quando giovane che matura diventando completamente cremoso e prendendo un sapore intenso e deciso quando vicino alla data limite, soprattutto se si mangia anche la crosta. Il Neufchatel non si discosta molto come gusto, se non fosse che si tratta di formaggi più grandi ed a forma di cuore. Il Pont l'Evèque è sempre una pasta molle di latte vaccino ma è normalmente prodotto con latte trattato termicamente, ha una caratteristica crosta detta "lavata" (così come il Livarot) perchè viene spazzolata togliendo la muffa bianca e aggiungendo un estratto vegetale rossastro. Le forme sono quadrate di oltre 400gr mentre il "Petit" è da circa 220gr. La pasta rimane omogenea ed il sapore prende dei profumi particolari, da longobardo direi come il nostro buon taleggio.[:D]. Il Livarot presenta più o meno le stesse caratteristiche con degli aromi diversi per una lavorazione fatta con delle alghe/erbe. Personalmente per il camembert ed il Pont l'Evèque preferisco quelli di Reaux al paesino di Lessay, dove al caseificio si può anche in certi periodi dell'anno fare una visita e acquistare i prodotti. Va beh, lo sò ho rotto le scatole ... ma quando si parla di formaggi le dita scorrono da sole sulla tastiera[:D] FBL Marco

quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 11/12/2014  22:37:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Grazie, come pensavo. Avrei ora un parere da chiederti, vista la frequenza dei tuoi viaggi in Francia e la tua conoscenza delle regioni del nord. Come ho già scritto in qualche pagina indietro, sto prendendo appunti e disegnando un itinerario che comprende la Normandia e la Bretagna, non necessariamente in quest'ordine. Infatti è proprio questo che vorrei chiederti, conviene andare da est verso ovest o viceversa? A parte la visita dei luoghi interni, praticamente il viaggio si svolge sulla costa, quindi per motivi geografici, fisici, paesaggistici, storici, nonché pratici, quale direzione ti senti di consigliarmi? Saluti

In effetti non ho parlato di cosa vedere nel percorso di avvicinamento e di ritorno, avevo pensato a Parigi e ai castelli della Loira (non quelli più gettonati e già visitati circa 10 anni fa). Per il tempo, ne avrei, sono un tuo coetaneo in pensione. Comunque senza volerlo un tuo parere già me lo hai dato dicendo come faresti tu. I miei interessi, sono attratto dalla natura, dalla storia,dai paesi più piccoli e pieni di storia (fa eccezione Parigi), parto sempre con un calendario relativo ai mercati dove acquistare prodotti locali e genuini (in Francia ho visto che i banchi nei mercati sono gestiti da francesi che vendono i loro prodotti), quindi apprezzo molto anche i tuoi suggerimenti gastronomici. Saluti. Emanuele

Piero, avevo già registrato tutto anche se senza un ordine preciso perchò non mi sapevo decidere sul percorso di avvicinamento. Deciso questo traccerò un percorso ma ho già paura che molti luoghi dovrò saltarli, sono tantissimi e pur avendo tempo dovrò rimandare qualche visita ad un futuro viaggio. Come castelli sulla Loira avevo pensato a (credo non a tutti): Angers, Saumur, Fontevraud-l'Abbaye, Langeais, Villandry, Le Chateau du Clos Lucè, Amboise, Chaumont sur Loire,Cheverny,Blois. Di questi però ho solo notizie di internet. Ti ringrazio per la tua gentile collaborazione. Saluti Emanuele