quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 13/12/2014 15:36:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Qualche collegamento con le nostre terre: Jean de Valois duca di Berry era anche fratello di Isabella (di Valois) che il padre Giovanni II volle, per rimpinguare le casse reali svuotate dalla guerra, dare in sposa all'età di 12 anni a Gian Galeazzo Visconti. Isabella morì di parto a 22 anni; l'unica figlia dei quattro che ebbe e che superò la giovinezza fu Valentina Visconti (!) madre di Carlo di Valois-Orleans. Gian Galeazzo si risposò con la cugina Caterina Visconti e la piccola Valentina fu cresciuta dalla nonna Bianca di Savoia. Bourges: Dopo Sens che mi hai fatto vedere, dopo aver visitato in due giorni Saint Denis, Sainte Chapelle, Notre Dame a Parigi adesso mi stupisci anche con Bourges. Il collegamento che mi sorge spontaneo è quello delle stupefacenti vetrate di queste cattedrali, o basiliche che dir si voglia. Il pensiero mi corre agli artigiani che hanno creato queste opere magnifiche, ricche di forme, colori e che sono sopravvissute alle intemperie ed alla ottusità di alcuni uomini. Forse considerarli artigiani è riduttivo, direi artisti nel vero senso della parola e oserei dire precursori di forme artistiche pittoriche che sono venute in seguito. Mi spingo oltre forse dicendo una cosa ovvia: nel periodo in cui in Italia si affrescavano i muri, in Francia si riempivano gli spazi fra le colonne con le vetrate. FBL Marco
quote:Risposta al messaggio di camperusc inserito in data 13/12/2014 08:08:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vedo che hai pensato all'Oceanopolis di Brest: ci sono stato 5 anni fà e devo dire che mi è piaciuto molto. Trovi tutte le info su http://www.oceanopolis.com Se ti possono interessare ti trascrivo le mie note. BREST Regione Bretagne Dipartimento 29 Finistère Brest (o Breizh in bretone) si trova all’interno dell’omonima rada che, insieme al fiume che l’attraversa, ne fa un porto naturale da molti secoli. Di fronte a Brest, collegata dal ponte de l’Iroise, la penisola di Plougastel famosa per le sue fragole ed il suo Calvario. La parte esterna della rada è chiusa dalla penisola di Crozon, dove nella parte interna vi è la base dei sottomarini.E’ una cittadina portuale con diversi cantieri ma soprattutto base navale della Marina francese, è stata quasi completamente distrutta sia dai pesanti bombardamenti degli alleati nell’intento di distruggere la base dei sottomarini tedesca sia nella battaglia avvenuta dopo lo sbarco del ‘44. Delle varie fortificazioni portuali erette nei secoli rimane ben poco. Nella rada dietro la penisola di Plougastel ci sono due strutture di cemento che avrebbero dovuto servire per l'attracco della corazzata tedesca Bismarck, ma che non vi arrivò mai perchè affondata dagli inglesi nel Mare del Nord. Area sosta al Port de Plaisance, in Rue Eugène Berest, non distante dall'Oceanopolis dove ci sono parcheggi gratuiti. Sempre al Port de Plaisance ristorante (un pò caro) Ma Petite Folie su una vecchia barca in legno, un pò più distante ristorante con terrazza per spuntino di cozze e patatine fritte (moules-frites). Al porto invece c'è il Crab Marteau dove si mangiano i granchi spezzandoli con un martello di legno. Se sei in zona non dimenticare un salto a Landerneau alla crèperie dove c'è il paesino che fà da ponte sul fiume. A mio modo di vedere tra le migliori crepes.
FBL
Marco
La Chiesa di St.Nectaire assieme a quella di Orcival, Notre Dame du Port, Issoire e St.Saturnin è tra le cinque chiese maggiori d’Alvernia capolavoro d’arte romanica auvergnat. Edificata nel XII° sec. con pietra lavica sulla piattaforma di una fortezza domina la valle du Courançon beneficia di un quadro eccezionale nel verde e racchiude un’omogeneità di stile degna di una cattedrale.
Parlando del formaggio St.Nectaire AOC si racconta che la sua nascita sia dovuta per volere del Maréchal di Francia, Henri de Sennecterre che avrebbe portato il formaggio delle sue terre alla corte di Luigi XIV , il Re Sole avrebbe trovato ottimo quel formaggio tanto da dargli il nome del maresciallo. Il St.Nectaire prodotto con latte proveniente da razze charolaise, montbéliarde, ferrandaise e de la salers si può trovare nei vari negozi e supermercati, ma… se si vuole assaggiare qualcosa di sublime bisognerebbe comprarlo in una delle varie ferme dei dintorni con cave di affinages proprie.
A Orcival ho acquistato un Gaperon, formaggio dal gusto robusto fabbricato con latte vaccino pastorizzato con l’aggiunta di pepe, aglio e sale affinato nella paglia di segale…
Per la sosta a St.Nectaire pk tollerati nei pressi della chiesa, dietro alle terme di fronte alla fontana petrifiante.
Giusi
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 16/12/2014 11:42:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie, sarà per la prossima. Nel parcheggio dei bus sarebbe andato bene, se lo avessi visto, anche perchè avevo intenzione di effettuare una breve visita. Emanuele
G.
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 17/12/2014 18:12:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Piero, [:)] visto che hai trovato il REBLOCHON ti propongo questa ricetta tipicamente invernale datami da una signora francese doc: TARTIFLETTE Ingredienti: 1 Roblochon, patate circa 1 kg, champignon 2 vaschette, 2-3 cipolle, 3 hg di pancetta affumicata, burro, panna 200 ml. sale, pepe qb. Cuocere al dente le patate con la buccia, affettare 2-3 cipolle finissime e farle rosolare con un pò di olio, a rosolatura quasi ultimata aggiungere la pancetta a dadini, tagliare gli champignon a fettine sottili e rosolarli con un pò di burro, alla fine aggiungere la panna. Quando le patate sono quasi cotte pelarle e tagliarle a fette, mettere sul fondo di una teglia un pò di panna e champignon, uno strato di patate e ricoprirle con le cipolle con la pancetta, andare avanti cosi fino alla fine degli ingredienti ... per ultimo tagliare il Reblochon a metà e metterlo sopra al tutto con la crosta rivolta verso l'alto infornare, ritirare quando il Roblochon sarà fuso e la crosticina croccante ... Un piatto unico e conviviale da gustare con amici[;)] Giusi.
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 17/12/2014 20:44:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Bene, bene[:)] vedo che abbiamo gusti in comune! Io l'ho sempre fatta con gli champignon secondo la ricetta datami e, la signora che me l'ha data mi ha anche dato l'indirizzo di un suo cugino produttore di Champagne a Rilly la Montagne, ma ci devo ancora andare, quindi non posso pronunciarmi sulla qualità[:I]
quote:Risposta al messaggio di camperusc inserito in data 18/12/2014 09:07:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Silvano, mi serve un pò di tempo per metterti le mie note sulla Bretagna, che ho sul PC di casa e quando torno la sera ... sicuramente ne ho di Guerande, di St Brieuc e dell'abbazia di Beauport. Per ora ti metto un particolare di Perros Guirec:
FBL
Marco quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 18/12/2014 10:43:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche noi abbiamo a casa una porzione di reblochon pronta per preparare una tartiflette. In effetti, da vicini al confine, basta chiederlo agli esercizi della zona e in due giorni lo fanno arrivare; come ad esempio anche il blue del moncenis/moncenisio. I supermercati francesi oggigiorno offrono un formaggio "da tartiflette" generalmente meno costoso e un pelo meno saporito del reblochon; a muzzo mi pare inferiore, anche se, onestamente, quando il tutto viene fuso, non so quanto si noti la differenza.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 18/12/2014 10:43:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Piero, non voglio polemizzare ma solo per portare a comune conoscenza che l'incidenza dei costi di trasporto (in un ambito europeo ovviamente) nulla ha a che vedere con il prezzo al pubblico dei prodotti alimentari. Lo dico perchè mi occupo di formaggi che provengono da Landerneau (29 Finistère), il sito produttivo in assoluto più lontano dall'Italia e li inviamo anche a Trapani! Parlavo di regole commerciali che per alcune catene di distribuzione (ne potrei citare molteplici) integrano a volte anche investimenti non sempre corretti o pertinenti. La regola di base della domanda/offerta la fanno valere per i prodotti "di base" e quando non riescono ad essere competitivi a causa di oneri farraginosi, cercano di compensare i margini con "le specialità". Chi ci perde in tutto questo è da una parte il consumatore che vede proposti continuamente dei prodotti civetta di infima qualità oppure prodotti ad un prezzo elevato e dall'altra il produttore di qualità che non riesce a svilupparsi al di fuori del suo territorio e fà fatica a sostenersi. P.S. per il Reblochon ne abbiamo uno in assortimento che è eccezionale ovviamente di Savoia, posso sempre metterlo a disposizione per la Tartiflette.[:D] FBL Marco
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 18/12/2014 17:13:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Emettitori radio di Radiofrance http://www.franceinter.fr/emission-interception-le-mal-des-ondes
Le informazioni sono come i soldi, se non girano non valgono niente.