quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 21/11/2014 11:57:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> PIERO, cosa significa questo ? Enrico
Il magnifico castello XVI° -XIX° sec , ospita i sontuosi appartamenti dei Principi di Condé e poi del duca d’Aumale, le grandi scuderie reali e il famoso museo Condé secondo solo al Louvre per importanza di opere e collezioni.
Enrico d’Orleans, figlio del re Luigi-Filippo, duca d’Aumale eredita la vasta proprietà di Chantilly nel 1830 ed essendo grande collezionista dell’epoca , il duca, fa di Chantilly un vero scrigno di capolavori: quadri mobilio, libri e antichi manoscritti, rendendo omaggio al luogo e ai suoi predecessori.
Il parco, creato nel XVI° sec. dalla gran connétable Anne de Montmorency (titolo attribuito a funzionari d’alto rango che avevano il compito di sovraintendere alle scuderie del sovrano) porta la firma del grande architetto paesaggista Le Nôtre e vanta una sinfonia di 25 giardini differenti , mentre le scuderie reali edificate nel 1721 dall’architetto reale Jean Auber per Luigi-Enrico di Borbone ospita 31 sale dedicate al museo vivente del cavallo.
Chantilly che da anche il nome alla famosa “crème “ è un concentrato di eleganza e stile oltre ad essere il più grande centro di addestramento di purosangue al mondo, uno dei più celebri ippodromi di Francia nonché centro culturale, pedagogico e ludico.
Comodo parcheggio per camper nel parco proprio davanti al museo Condé.
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 22/11/2014 17:51:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> AHH...ma allora siete una famiglia di ottimi fotografi! Ciao Giorgio.
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 22/11/2014 18:59:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La macchina è sicuramente importante ma poi ci vuole una buona dose di "gheddu" [:)][:)][:)] Enrico
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 22/11/2014 10:22:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Carissimo cucky48y(ci vuole una vita a scrivere tutto),come vedi qualcuno si è mosso.Mi riferisco a Yankee.Non si trovano tanti che hanno il colpo d'occhio tuo...Io fotografo da una vita,ma mi manca quel quid.Ti garantisco che hai una marcia in più.Non dipende solo dalla Coolpix.Io ho una 200 e faccio pena.Da quando sono passato al digitale non ci capisco più nulla e mi sta passando la voglia...Quanto a fotografare sempre la stessa zona,non te la prendere.Pensa che mia sorella sapendo che questa estate eravamo in Turchia,mi ha messaggiato di NON rientrare dalle parti di Israele perchè si stavano muovendo le acque...!Io,paziento per leggere note sulla Bretagna.Ci sono stato un paio di volte con amici.... ma aspetto di andarci DA SOLO.Capisciammè,come dice ventoinvespa...e se ti riesce, postale prima di andare in Marocco,per piacere.Continua,da bravo anche se il lavoro è quasi esclusivamente TUO.Ciao Alighiero
A proposito, Piero, ci sarebbero anche gli ex TOM (oltre ai DOM) che per un sub come me non sarebbero niente male.
FBL
Marco http://www.iz4dji.it/Provenza_0...
Poi se vuoi vedere anche qualche mia foto dei luoghi:https://www.flickr.com/photos/i...
cliccando sulla foto si ingrandisce e si vede la didascalia, poi le puoi scorrere. P.S: il viaggetto, per volere di mia moglie finì a St.Tropez, anche se c'è qualche scorcio carino, l'aria cafona che si respira in ogni dove guasta tutto. Almeno non è per i miei gusti. Piero, scusami per questo ingresso nel argomento, ma visto che si parlava di Avignon e luoghi vicini, e visto che è una delle poche regioni francesi dove sono stato, almeno così CRI non deve tribolare a cercare itinerari e soste. [:)] Il mio diario vuole solo essere una guida pratica e logistica, nulla di piu, lasciando poi la scoperta e l'approfondimento dei luoghi alla sensibilità individuale. __________________ Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.itquote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 23/11/2014 16:49:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> benissimo, grazie a te di tutto, ormai questo Topic è la mia lettura ogni sera perchè è veramente interessante e mi permette di acquisire info su posti che non conosco e probabilmente senza di te non avrei mai conosciuto, ma che mi interessano molto. Poi la tua esposizione è veramente colta e approfondita, mentre io nei miei diari mi limito solo a cose piu terra terra (che strada fare, dove sostare). Lo due cose quindi mi sembra che si completino a vicenda. [:)] __________________ Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
Sempre nel dipartimento Ain, ma dalla parte opposta della zona delle Dombes, un paesino carino legato anch'esso alla casa Savoia, Chatillon-sur-Chalaronne.
Le mie note:
CHATILLON-SUR-CHALARONNE
Regione Rhone-Alpes dipartimento 01 Ain
Da vedere nel centro il bel mercato coperto (halles) ricostruite nel '700 dopo un incendio ma esattamente come erano in origine, la chiesa di Saint-André-et-Saint-Vincent-de-Paul e la Porte de Villars (tutti tra i monumenti storici). Alle spalle delle halles, una piacevole passeggiata lungo la Chalaronne fiancheggiata da case a graticcio e ponticelli.
Ampio parcheggio per camper in alto sulla grande piazza principale Place de la République
Alcune immagini, purtroppo giornata di pioggia.
Chiesa di Saint-Vincent
Les halles
Porta di Villars
FBL
Marco quote:Risposta al messaggio di nonnomarco2 inserito in data 23/11/2014 18:56:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per avere una idea, la "Galette" di queste regioni è la stessa "Galette" della Bretagna, cioè una crep salata e farcita con prosciutto, formaggio e volendo uovo o altro? Io di quella sono ghiotto, comunque mi piace sempre assaggiare qualsiasi specialità dei posti, quindi mi butto sempre.[;)] Però, si parlava di Galette assaporata passeggiando e quindi suppongo che sia un altra cosa. __________________ Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
Tappa sul Cammino di Santiago di Compostela, l’abbazia St.Antoine, in stile gotico costruita tra il XIII-XV#730;sec. vanta un bel portale scolpito, mentre gli interni conservano interessanti affreschi, quadri, tappezzerie di Aubusson, l’altare monumentale e un pregiato crocifisso in avorio del XIV°sec.
Oltre alla piacevole sorpresa nel trovarsi di fronte a questa imponente opera che sembra sorgere dal nulla in mezzo a un paesaggio rurale, la scoperta del borgo avviene attraversato stradine strette e sinuose bordate da antiche case in pietra dai tetti policromi con elementi a graticcio, la piazza con i giardini dell’abbazia e il vecchio mercato coperto.
Area Sosta 45#730;10’23”N 5#730;13’4”E
quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 23/11/2014 19:27:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tommaso, il termine "galette" è usato per diverse preparazioni, in sostanza è una forma piatta e rotonda. Per i bretoni normalmente è quella appunto salata e di grano saraceno (la mangia anche mia moglie celiaca), che si può farcire con diversi ingredienti: quella più tosta è con lardon, formaggio e uovo a quasi crudo. Per molti è ormai consuetudine chiamarla "crèpe" salata. Per me mitica è quella della crèperie a Landerneau al paesino sul fiume [:p] Quella di Perouges è invece una specie di sfarinata dolce, con una crema al limone, se ho ben capito. Gli amanti della Bretagna non possono perdersi invece il dolce da 10000 calorie tipico, il "kouign amman" (spero si scriva così). FBL Marco
quote:Risposta al messaggio di nonnomarco2 inserito in data 23/11/2014 20:44:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grazie, capito, avrò cura di provarla. [:)] __________________ Tommaso IZ4DJI www.iz4dji.it
FBL
Marco