Georgia e Armenia

Dove siamo rimasti? Qua si corre troppo... allora, la strada per salire al monastero sopra Kazbegi assolutamente sconsigliata al camper anche se asfaltata. Va bene il taxi, al mattino si trovano tutti in piazzetta  Non hanno insegna taxi ma si capisce bene dove chiedere. Noi e venuto prendere il tassista prenotato gg prima. Ragazzi, mi ha fatto venire il timore per le coronarie! Va bene che prima di ogni curva si faceva segno di croce ed era lunedì di Pasqua ortodossa ma io non sono credente ne ortodossa ne altro e la strada era mezza franata ricoperta di neve e i sorpassi in curva hanno fatto venire voglia di dire un paio di ave Maria anche a me se lo sapessi. Mi sono un po ripresa a visitare il monastero e ho convinto mio marito a spiegare al tassista che sono cardiopatica e che potrei avere seri problemi se non va giù calmo al ritorno. Io di problemi oltre alle varie rotture e incrinature di ossa (E kg in piu) non ho nessuno ma ha funzionato, ma comunque appena arrivati in camper ho preso lexotan. Poi a ritornare sulla strada militare prima di pranzo con bel tempo e nessun trafico con camion fermi era davvero bello, sembrava bene tutto quello che finisce bene. Invece col cavolo. Noi volevamo visitare bellissimo monastero di Alaverdi per poi in zona di Telavi  un-azienda vinicola e interpretando male quanto letto prima siamo tornati verso Tbilisi na poi prendendo dopo Ananuri la strada gialla verso Telavi passando da Achmeta. Mai fatto una roba così in 22 anni di camper... La strada all'inizio era bellissima nuova fatti bellissimi passi. Poi non essendo d'accordo sigic e google maps abbiamo chiesto in un paese e ci hanno accompagnato loro per andare verso Achmeta  Cioè.   Un campo arato rispetto alla strada nostra e' campo da golf.  Anche se si arrivava su una brutta sterrata ma poi si vede afalto si va avanti cosi finche finche tornare indietro non vale la pena. E finisce con 30 km di sterrato tipo mulattiera pure un guado. Con un 7 m telaio ribassato. Fatto a velocita variabile tra 4 e 10 orari.Un grande applauso a Dom come se l'ha cavata a cavalcare alti e bassi per non rovinare nulla. Arrivati sani e salvi a fare assaggi in quel magnifico posto della cantina che vi spiego dopo dove e' con un meraviglioso parco e parcheggio davanti dove abbiamo pernottato ci ha fatto ridere sui casini che siamo ancora riusciti combinare.

parcheggio davanti al parco della vineria Shumi dopo Telavi 

E per la serie "Lo convinco sempre" siano partiti per Armenia. Comunque accordo era xhe si va dritti a Yerevan passando da Alaverdi visitare il monastero unesco e che comunque sta sulla Tbilisi Yerevan. Da Yerevan si visita il lago Sevan, quella spece di vaticano armeno vicino Yerevan e poi indietro x Tbilisi niente strade strane. Tbilisi visiteremo al ritorno. In frontiera parecchio folclore perché dopo tutti i controlli vari e timbro un tipo ci da andare non si capiva dove in un posto in mezzo in camion tenendosi il libretto della macchina. A vagare x il piazzale chiedendo qua e là si e' capito che li fanno controlli particolari tipi radioattività o ti smontano la macchina hanno le impalcature per controllare da sopra e da sotto.   Si vede che al tipo che ci ha mandato li non eravamo simpatici...  perche poi Dom e' riuscito portare fuori uno dei controllori quello si e fatto aprire il gavone e visto le borse Ikea con vestiti sporchi attrezzature da campeggio e un po di vinello ha telefonato all'altro di ridarci il libretto. A quel punto subito li in frontiera siamo andati fare l'assicurazione trovando un ragazzo disponibilissimo. Ci sono li 4 sportelli di 4 assicurazioni ufficiali. Il ragazzo ha rifatto assicurazione per 10 gg 20€ ci ha pure venduto e installato la sim da 4 gb per 9 euro nel smartphone che usiamo come router e ci ha accompagnato per uffici che non era semplice. Perche dovevamo prima registrare assicurazione x altri 20 euro e poi andare dell'ispettore che ancora ha registrato tutti i dati della macchina. Per il prelievo bancomat di soldi armeni dato che da questa parte bancomat non funziona ci ha fatto fare il giro della frontiera a piedi al contrario e poi tornare indietro  spiegando in armeno ai militari. Si vede che si conoscevano. Comunque un' esperienza unica!  ci ha anche detto che più avanti sulla strada ci sono dei brockers che fanno assicurazioni na non essendo registrate in frontiera con apposito certificato del ufficio competente se la polizia controlla sono guai. Infatti appena usciti c'era chi ci chiamava fare assicurazione. E finalmente partiti con la strada neanche malvagia e un bellissimo arcobaleno pensiamo di arrivare a Alaverdi dormire e domani farsi portare al monastero. Seeee... arriviamo alla rotonda dove la strada x Alaverdi e' chiusa inagibil e per andare a Yerevan bisogna passare per lago di Sevan. Chiediamo al benzinaio e come giustamente hanno detto i francesi a Batumi quella strada e' impossibile. 30 km di buche profonde e sterrato, strada completamente rovinata. Unica decente e' quella del lago per Yerevan restanti strade nel paese sono un disastro. Fantastico. Perche intanto si fa sera intanto lungo la strada non c'e un buco in mezzo ai monti dove fermarsi intanto piove a dirotto e intanto ci sono i tratti di strade con le buche profonde anche 15 e più cm davvero disastrate. Il pensiero di dover poi rifarle al ritorno ci rallegra assai. Perche si deve tornare x forza di lì il resto e peggio. In verità ci sono alcuni passi di montagna fatti nuovi e veramente belli. Peccato per il resto. Siamo arrivati a fatica in prima città lungo il percorso che si chiama Ijevan e parcheggiato lungo la strada pensiamo arrivare domani a Sevan e restarci fino a dopodomani swnza muoversi. Il paesaggio montuoso lungo il percorso e'  fantastico peccato per le stradacce. Hanno detto che ci stanno lavorando a tappare le buche dopo inverno per chi vuole provare in estate. Vi faro sapere dopo se secondo me abbiamo fatto bene di andarci o no. Ciò non toglie che la meravigliosa - secondo me - Georgia merita senz'altro.
PS In uscita dalla Georgia hanno chiesto a Dom la patente, gli ha dato quella italiana, hanno digitato i dati in computer e nessuno ha mai chiesto la patente internazionale. 

In risposta al messaggio di jana del 30/04/2019 alle 21:36:25

E per la serie Lo convinco sempre siano partiti per Armenia. Comunque accordo era xhe si va dritti a Yerevan passando da Alaverdi visitare il monastero unesco e che comunque sta sulla Tbilisi Yerevan. Da Yerevan si visita

il lago Sevan, quella spece di vaticano armeno vicino Yerevan e poi indietro x Tbilisi niente strade strane. Tbilisi visiteremo al ritorno. In frontiera parecchio folclore perché dopo tutti i controlli vari e timbro un tipo ci da andare non si capiva dove in un posto in mezzo in camion tenendosi il libretto della macchina. A vagare x il piazzale chiedendo qua e là si e' capito che li fanno controlli particolari tipi radioattività o ti smontano la macchina hanno le impalcature per controllare da sopra e da sotto.   Si vede che al tipo che ci ha mandato li non eravamo simpatici...  perche poi Dom e' riuscito portare fuori uno dei controllori quello si e fatto aprire il gavone e visto le borse Ikea con vestiti sporchi attrezzature da campeggio e un po di vinello ha telefonato all'altro di ridarci il libretto. A quel punto subito li in frontiera siamo andati fare l'assicurazione trovando un ragazzo disponibilissimo. Ci sono li 4 sportelli di 4 assicurazioni ufficiali. Il ragazzo ha rifatto assicurazione per 10 gg 20€ ci ha pure venduto e installato la sim da 4 gb per 9 euro nel smartphone che usiamo come router e ci ha accompagnato per uffici che non era semplice. Perche dovevamo prima registrare assicurazione x altri 20 euro e poi andare dell'ispettore che ancora ha registrato tutti i dati della macchina. Per il prelievo bancomat di soldi armeni dato che da questa parte bancomat non funziona ci ha fatto fare il giro della frontiera a piedi al contrario e poi tornare indietro  spiegando in armeno ai militari. Si vede che si conoscevano. Comunque un' esperienza unica!  ci ha anche detto che più avanti sulla strada ci sono dei brockers che fanno assicurazioni na non essendo registrate in frontiera con apposito certificato del ufficio competente se la polizia controlla sono guai. Infatti appena usciti c'era chi ci chiamava fare assicurazione. E finalmente partiti con la strada neanche malvagia e un bellissimo arcobaleno pensiamo di arrivare a Alaverdi dormire e domani farsi portare al monastero. Seeee... arriviamo alla rotonda dove la strada x Alaverdi e' chiusa inagibil e per andare a Yerevan bisogna passare per lago di Sevan. Chiediamo al benzinaio e come giustamente hanno detto i francesi a Batumi quella strada e' impossibile. 30 km di buche profonde e sterrato, strada completamente rovinata. Unica decente e' quella del lago per Yerevan restanti strade nel paese sono un disastro. Fantastico. Perche intanto si fa sera intanto lungo la strada non c'e un buco in mezzo ai monti dove fermarsi intanto piove a dirotto e intanto ci sono i tratti di strade con le buche profonde anche 15 e più cm davvero disastrate. Il pensiero di dover poi rifarle al ritorno ci rallegra assai. Perche si deve tornare x forza di lì il resto e peggio. In verità ci sono alcuni passi di montagna fatti nuovi e veramente belli. Peccato per il resto. Siamo arrivati a fatica in prima città lungo il percorso che si chiama Ijevan e parcheggiato lungo la strada pensiamo arrivare domani a Sevan e restarci fino a dopodomani swnza muoversi. Il paesaggio montuoso lungo il percorso e'  fantastico peccato per le stradacce. Hanno detto che ci stanno lavorando a tappare le buche dopo inverno per chi vuole provare in estate. Vi faro sapere dopo se secondo me abbiamo fatto bene di andarci o no. Ciò non toglie che la meravigliosa - secondo me - Georgia merita senz'altro. PS In uscita dalla Georgia hanno chiesto a Dom la patente, gli ha dato quella italiana, hanno digitato i dati in computer e nessuno ha mai chiesto la patente internazionale. 

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complimenti per l'avventuroso viaggio , approfitto per darti una notizia che potrebbe interessarti. mister B è stato operato per una ''occlusione intestinale'', forse dovremo avercelo ancora tra i piedi con il ''sacchettino  , ''

In risposta al messaggio di morodirho del 01/05/2019 alle 10:20:54

complimenti per l'avventuroso viaggio , approfitto per darti una notizia che potrebbe interessarti. mister B è stato operato per una ''occlusione intestinale'', forse dovremo avercelo ancora tra i piedi con il ''sacchettino  , ''

Non ho tv ma ho internet! Leggo tutte le notizie di tgcom poi lo svizzero sul forum col ha le notizie prima dei tg!

Finalmente ho capito quali sono stati i problemi che avete incontrato.Brava,qui sei stata molto particolareggiata,certo che state incontrando una serie di problematiche non previste ma sono quelle che vi aiuteranno in futuro a ricordare,emozionandovi nelle narrazioni.Buon proseguimento amici
 

Dunque... piccolo riassunto dei gg precedenti. La strada che dal confine porta a lago Sevan e' veramente orenda salvo ultimo tratto. Ci siamo fermati li mezza gg giusto a salire al monastero di Sevan e poi mangiare .  Era 1 maggio e troppa gente ovunque.  Verso tardo pomeriggio siamo scesi a Yerevan, unica strada buona in Armenia anzi autostrada. Abbiamo sostato nel P del memorial genocidio armeno. Tranquillo, unico problema che non ci sono i taxi al mattino. Perciò siamo scesi a piedi giù sulla 4 corsie e fermato un taxi che ci ha poi tirato un bidone clamoroso con il pagamento ma su 4 corsie non contratti.  Sera prima ha smesso andare internet e abbiamo scoperto che per "soli" 9 euro il tipo in frontiera ci ha venduto una sim da 500mg dicendo che sono 4gb. cioè 2 fregature così vicine! Adesso so che devo sempre controllare le sms che arrivano quando si attiva la sim anche se in arabo prima di pagare. Ma con tutte le sim che abbiamo collezionato nei anni questa era  la prima fregatura. Così per prima cosa siamo in centro andati cercare il negozio  della Beeline. La signorina ci ha proposto acquistare una carta nuova più conveniente 15gb x 3500 amd cioè cca 3.5 euro... noi non serviva tutti quei fb ma non potevamo non prendere carta nuova a quel prezzo! Vusto che il ladro in frobtiera ci ha venduto una carta da 500 Mb per 9 euro che in effetti costa meno di 2  euro...Yerevan e' molto bella ma continuo dire che Yerevan non è Armenia e Armenia non è  Yerevan. Due mondi lontani anni luce. Fa pensare tutta quella ricchezza e perfezione della città cioè investimenti in confronto della povertà totale del resto del paese. Altra fregatura con altro taxi (lo so ma è  andato cercarlo Dom nel centro commerciale per portare la spesa in parcheggio nostro che si vedeva a vista e non ha pensato alla sfacciataggine del genere) Ci ha chiesto triplo di quello che abbiamo speso dal centro fino a li che sono 4 km... Ovviamente gli ho riso in faccia... E ridotto... Pensavamo rimanere a Yerevan anche venerdì spostarsi su Sevan e sabato tornare a Tbilisi ma le previsioni del tempo funeste per sabato mi hanno fatto cedere alle richieste Dom di non dover fare quelle stradacce con la pioggia quando non si capisce quali buche sono profonde e quali no...  Perciò siamo già venerdì mattina partiti prima per quella spece di Vaticano armeno vicino a Yerevan dove però la catedrale e ' chiusa per lavori e edificio coperto da impalcature. Ma almeno c'era una bella giornata e  vedeva Ararat. Yndietro verso Yerevan la 4 corsie imballata in 25 km 3 incidenti...(Non noi) sul lago siamo andati visitate il monastero di Hayravank ma la strada e' assolutamente indecente.Dopo altri 14 km si trova il famoso cimitero ma Dom si e- rifiutato andare avanti perche poi doveva rifare il tutto indietro per andare verso la frontiera. E sinceramente ho cominciato avere abbastanza pure io di quelle condizioni. Perciò abbiamo preso direzione Tbilisi e rifatto quelle famose strade di andata che ancora mi chiedo come ho convinto all'andata Dom proseguire invece di tornare indietro. Verso la frontiera ha infatti iniziato piovere na ormai non faceva in tempo riempire le buche e una volta in frontiera tirato il sospiro do solievo  Col cavolo... Mentre all'andata ci hanno preso il libretto macchina e lasciato sul piazzale senza spiegarci che fare come due pirla, adesso intanto il primo poliziotto ha chiesto ma declaeazione che era quel pezzo di carta riguardante la macchia pagato 20 euro all'andata che senza il ragazzo dell'assicurazione non sapevamo dover fare. Poi controllo a bordo poi hanno detto di scendere per il controllo passaporti dentro edificio. Siamo scesi tutti due con soli passaporti in mano . Dentro una calca inverosimile di più di 50 persone  Il doganierwme viene chiamare Don che deve tenersi il passaporto e lo porta fuori. Ne io che sono rimasta li ne lui capiva che succede. Morale della favola solo il conducente attraversava la frontiera in macchina altri tutti a piedi al controllo dentro. Ero arabiatissima vedere tutte ste persone donne bambini anziani trattati li come una mandria di bestiame aspettare un timbro. Io scesa dal camper con solo passaporto non avevo ne telefono ne la borsetta ne fazzoletto e solo la magliettina a maniche corte e faceva freddo. E non sapevo dove e Dom e lui dove sono io. Dopo più di mezzora era mio turno mi hanno chiesto nome controllato i timbri fatto quello nuovo roba da 30 secondi o meno come fanno alla finestrella altrove. Ha detto Dom che li fuori ad aspettare erano tutti inferociti che si sono visti separare la famiglia la nonna malata e bimbi non si sapeva dove... Veramente un'esperienza brutta che non mi e' mai capitata. Ma almeno spiegate che fate! Chi sa perché anche dalla parte georgiana uguale io a piedi e Dom in auto ma questa volta erano li 4 signorine molto gentili che gli ho perdonato subito... E ho fatto velocissimo Don ancora aspettava controllo dogana na mi hanno fatto ugualmente salire su perché avevo freddo . Questa volta e'  salito su anche il tipo controllo animali e ha voluto il passaporto della Lexi  si cioè la cagnetta ma noi abbiamo tutto in regola. E poi dalla parte georgiana erano tutti gentili sorridenti e tolleranti. Solo che abbiamo perso troppo tempo si e' fatta sera cosi siamo arrivati in una cittadina dove abbiamo fatto la spesa alla Spar all'andata. Un supermercato ottimamente fornito, ho preso roba cotta che avevano al banco e una bottiglia di buon vino per la  cena e  abbiamo dormito li...

 

Ovviamente da ieri piove a dirotto non oso pensare far quelle strade oggi. Però verso Tbilisi le strade sono già buone e individuato un bel parcheggio vicino un parco ci siamo fermati li  C'erano anche le corriere, eravamo contenti di finire sta via crucis. Se non che nel pomeriggio ha bussato la polizia che non ho capito se dopo le ore  8  di sera non si puo o piu di 8 ore non si puo stare li.  vai cercare su google earth e vari siti altra sistemazione. Trovata siamo partiti ma tra google maps e sigic si sono litigati tutto il tempo disegnando sul display gli otto volanti avanti dietro come percorso... Non capendo più nulla dice Dom "Adesso mi fermo e controlliamo" che non e' facile in pieno trafico. Io non so quale Santo ci fa preso in consegna ma come stavamo fermandosi vediamo a dx un immenso parcheggio con una rampa e un sacco di camper e un sacco di posto...  Veramente incredibile visto che ci siamo persi desolatamente! Questo parcheggio é  nuovo e non è segnalato da nessuna parte lo segnalerò io. Sorvegliato con custode e anche videosorveglianza  Fantastico! E vicino ai monumenti. In parcheggio era forse una ventina di camper tutti italiani! Abbiamo pensato ad un gruppo organizzato e volevamo chiedere più tardi perché pioveva a dirotto ma la carovana ha iniziato muoversi per uscire. Mi è venuto in mente di aver letto un programma di viaggio su internet di tropico di camper e ricordavo che partivano dopo di noi  So che avevano in programma pure qualche scarpinata che ho letto poi nelle recensioni  come pure pericolosa cosi ho lasciato  quel programa. Sono andata leggere sul internet ed erano loro con un programma ambizioso in Armenia. Non riusciamo immaginare 20 camper zigzagare tra le buche uno dietro altro, io li auguro tutto il bene ma sarà davvero dura...  Noi domani dedichiamo  a Tbilisi, deve essere soleggiato, poi lunedì mattina verso Borjomi e verso la frontiera turco georgiana. Avremo dovuto lasciare perdere Borjomi prima e visitarlo adesso ma abbiamo cambiato programma da gg a gg con notizie di Armenia. Entro mercoledì sera max giovedi voremmo essere in branda in spiaggia al mare  a Demre da Ismail. In Turchia.  Franco Nuvola, lo saluto da te e gli dico che ripassi? 

In risposta al messaggio di jana del 04/05/2019 alle 19:40:29

Ovviamente da ieri piove a dirotto non oso pensare far quelle strade oggi. Però verso Tbilisi le strade sono già buone e individuato un bel parcheggio vicino un parco ci siamo fermati li  C'erano anche le corriere, eravamo

contenti di finire sta via crucis. Se non che nel pomeriggio ha bussato la polizia che non ho capito se dopo le ore  8  di sera non si puo o piu di 8 ore non si puo stare li.  vai cercare su google earth e vari siti altra sistemazione. Trovata siamo partiti ma tra google maps e sigic si sono litigati tutto il tempo disegnando sul display gli otto volanti avanti dietro come percorso... Non capendo più nulla dice Dom Adesso mi fermo e controlliamo che non e' facile in pieno trafico. Io non so quale Santo ci fa preso in consegna ma come stavamo fermandosi vediamo a dx un immenso parcheggio con una rampa e un sacco di camper e un sacco di posto...  Veramente incredibile visto che ci siamo persi desolatamente! Questo parcheggio é  nuovo e non è segnalato da nessuna parte lo segnalerò io. Sorvegliato con custode e anche videosorveglianza  Fantastico! E vicino ai monumenti. In parcheggio era forse una ventina di camper tutti italiani! Abbiamo pensato ad un gruppo organizzato e volevamo chiedere più tardi perché pioveva a dirotto ma la carovana ha iniziato muoversi per uscire. Mi è venuto in mente di aver letto un programma di viaggio su internet di tropico di camper e ricordavo che partivano dopo di noi  So che avevano in programma pure qualche scarpinata che ho letto poi nelle recensioni  come pure pericolosa cosi ho lasciato  quel programa. Sono andata leggere sul internet ed erano loro con un programma ambizioso in Armenia. Non riusciamo immaginare 20 camper zigzagare tra le buche uno dietro altro, io li auguro tutto il bene ma sarà davvero dura...  Noi domani dedichiamo  a Tbilisi, deve essere soleggiato, poi lunedì mattina verso Borjomi e verso la frontiera turco georgiana. Avremo dovuto lasciare perdere Borjomi prima e visitarlo adesso ma abbiamo cambiato programma da gg a gg con notizie di Armenia. Entro mercoledì sera max giovedi voremmo essere in branda in spiaggia al mare  a Demre da Ismail. In Turchia.  Franco Nuvola, lo saluto da te e gli dico che ripassi? 

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Ti ho letto tutto di un fiato,mi è sembrato di stare a leggere le imprese di Indiana Jones,ahah!
L'altro giorno su facebook avevo anche messo un messaggio di aiuto per sapere da quale parte del mondo eravate finiti,dopo 2 gg che non esternavi.
Non so,forse il periodo non adatto,forse il tempo limitato,ma a leggerti mi è sembrata tutta una corsa contro il tempo contrassegnata dai vari imprevisti.
Sai che anch'io ho nel cassetto pronto questo viaggio ma se devo affrontare ...mila km x poi non poter andare a visitare quei monasteri sperduti sulle montagne e quindi non poter godere della vista mozzafiato delle montagne del caucaso o non poter visitare i paesini dove vai a conoscere i veri usi e costumi della popolazione perchè le strade sono impercorribili,bhè ci rinuncio a priori.
Per ora,sicuramente l'idea è quella di tornare in Turchia e se sarà,piu di qualche giorno ci fermeremo da Ismail e Nacije.
Intanto,quando sarete li,salutali calorosamente da parte nostra,sono veramente bravissima gente

Franco se vai in Turchia ti cobsigluo vivamente allyngare in Georgia che nerita e non ci sono priblemi di strade a parte la caxxata che abbiamo fatto noi tornando da Kazbegi . Io penso che noi in Georgia torneremo se andremo un'altra volta in Turchia. I problemi sono tutti in Armenia e stranamente anche gli inconvenienti con le persone sono successe li ma quello non conta, siamo probabilmente capitati male noi. Non torni a.k ora a Batumi solo perché ci siano detti che lo faremo prox volta 

Cavoli sono indietro un bel po! Allora, la mattina di domenica splendida giornata. Dal P vicino fiume si arriva tranquillamente al magnifico ponte di vetro (progettato da un italiano)  in poco tempo e da lì si scende nella  bellissima città vecchia. Si gira un po poi taxi per la santissima Trinità poi taxi di nuovo alla città vecchia per un pranzetto in uno dei bellissimi locali nella via pedonale. Di la del fiume c'e una esposizione di turismo di tutti i paesi di UE con i gazzebi c'e pure la banda locale. Atmosfera fantastica ci mettiamo pure noi in marcia con la banda a saltellare e battere le mani. Piu tardi un riposo in camper poi il giro di Tbilisi by night sempre a piedi nella citta vecchia. Aperitivi cenetta altri spuntini in giro proprio fantastico! Da vedere se no non si caoisce... Ops..  Abbiamo preso pure la funicokare che porta al forte in cima. Noi fatto bigluetto andata ritorno ma il la foto è  il P a Tbilisi. ritorno ok a piedi. Al mattino partenza verso Turchia. 
il foto il parcheggio a Tbilisi.

Finalmente, eravamo in pensiero.
Fatti sentire più spesso, e soprattutto, divertitevi.
 

RPer tornare in Turchia abbiamo scelto passare dalla frontiera minore di Vale. Pertanto torniamo passare da Borjomi x la seconda volta ma questo causa cambio programma Armenia. Dalla fine di Borjomi per tantissimi km la strada torna tutta buche bruttissima. Poi ci riprendiamo fino alla frontiera ma si passano dei paesotti da pensare di aver sbagliato strada. Arrivati in frontiera in Georgia tutto ok anche se anche questa volta io devo passare per i fatti miei e Dom con il camper. Specifico che si tratta di una frontierina poco bazzicata e ho impressione che il personale si annoia un po. Tutto benese non   sarebbe saltato su un giovane in frontiera turca a tutte ke formalità espletate a chiedere il certificato di buona salute di nostra cagnolina Lexi. E capirai... Avrei dovuto farlo al nmax 3 gg prima in Georgia e magari farlo anche tradurre. Sto fenomeno allora ha fatto chiamare un veterinario turco che è venuto dopo qualche ora, ha guardato gli occhi e i denti di Lexi e per soli 16 euro cioev 100 lire turche ha steso un foglio a4 in turco con il timbro e firma... Abbiamo capito che subito all'inizio  altri doganierw e doganiere cercavano convincere il tipo di farci partire ma questo ***** al quale ho augurato tutto il male possibile era irremovibile. Pensiamolo che è imparentato con il veterinario. Volevamo arrivare fiino a Erzurum ma a questo punto non era possibile. Nella prima cittadina seria dopo la frontiera cioè Ardahan alla Turkcell abbiamo fatto la sim mi pare di 8 gb per non ricodo quanti soldi ma comunque una cifra bassissima x 30 gg.  Poi siamo andati piazzarci in P nel parco vicino ad un ristorante individuato poco prima su google earth e aiutato con Street view . Ci siamo fatti fare altri packet portato in camper cenato e nanna. Al mattino oartiti per Erzurum e ci siamo fetmati li in P sempre trovato su Google Earth vicino una medresa particolare un fortino e un oarck, parcheggio sterrato. Tutta la zona e' in una bellissima ristrutturazione ma per ira il P ok ancgeper notte e da li inizia il centro che sarebbe anche carino bazzicre. Nou giro dei monunenti oranzo in camper e via oerche suamo nelka fase dei tappini fino al mare. Le 4 corsie ottime, tiriamo fino a Ercincan. Si fanno diversi passi dai 2100 a 2500 e si viaggia sui 1900 ma il paesaggio è comunque fantastico. Non ci fermiamo a Erzincan per dormire vogliamo arrivare sulla strada dopo il bivio tra Ankara e Istanbul. Solo che qua inizia una 4 corsie molto rattoppata e per niente carina con imbrunire. E capirai ci fossr un posto per fermarsi. Due catapecchie in croce ogni tot di km. Srmpre grazie a Google Earth ho trovato un distributore decente che manco quelli c'erano! Si triva a Imranli.Ci siamo fermati li c'era pure un camper addirittura italiani! Però loro erano già tappati dentro e al mattino già partiti quando ci siamo alzati noi. Alla sera due iacjet 8n ristorante e fekici a letto..  questo ieri. Oggi altre avvebture, siamo a Konya vi racconto domani se è  andato tutto bene. Oerche? Perche si... Che vacanza sarebbe senza passare dalla Fiat..

 

In risposta al messaggio di Rino 51 del 22/02/2019 alle 12:55:19

Scusa Pino non inserisco viaggi perchè non ne sono all'altezza e da poco che mi cimento col PC e dove mi sono recato in viaggio lo sempre preso da chi la già fatto per maggior sicurezza e anche chi elenca luoghi da visitare

e per le coordinate vedi area di sosta o camping  se ti ho chiesto aiuto era per maggior sicurezza visto che parlo solo Italiano e in qui luoghi credo sia difficile trovarne qualcuno. se ti ho disturbato scusami ciao

...

Ciao nuvola 2 stiamo preparando il viaggio in Turchia e Georgia e Armenia la partenza verso il 20 di agosto da Brindisi visto che già siamo in Puglia in quel periodo mi farebbe piacere fare il viaggio in tua compagnia ,ci siamo già messaggiato tempo fa dovevamo partire dopo Pasqua ma poi abbiamo rimandato sé sei ancora interessato al viaggio ci teniamo in contatto un saluto a risentirci ciao