quote:Originally posted by 956> Ti do ragione in tutto, meno che i francesi hanno una guida corretta.... SALUTONI ARMANDOid="navy">
Anche con l'aiuto di alcuni di voi, ringrazio Giannibg tra tutti, ritorno da un giro in Bretagna fatto quanto più possibile nei dettagli. Ringrazio questo paese per la pulizia delle sue strade, per la correttezza dei comportamenti su strada, per il saluto tra camperisti, per il fatto che le regole sono accettate e rispettate, per saper cirolare a velocità bassa dove é richiesto senza tentare manovre azzardate, per la grande disponibilità di servizi al plein air a costi ottimi. E ringrazio l'Italia per la sporcizia sulle strade (sto parlando della cintura milanese e non della provincia di Napoli), per le toppe e lo stato pessimo del fondo delle autostrade, per la mancanza di servizi su una grande arteria nazionale come l'Aurelia dove manca l'ombra e gli spazi per poter riposare, per l'italica osservanza delle regole che sono basate sul proprio giudizio, per cercarre di superare un veicolo che va già a 90 dove c'è il limite di 90...per farlo mettendo fuori dal finestrino il mitico braccio e di guidare con una mano sola... Qualcuno mi accuserà di esterofilia, ma io sono fermamente convinto che il nostro é sempre più un pessimo paese. >
quote:Originally posted by 956> Ciao, basterebbe farti un giro per Parigi e vedrai che le cose non sono poi tanto come dici tu... Una volta proprio a parigi un autobus del trasporto urbano, mi sembra che la società, si chiami RTPA mi strisciò tutta la fiancata del mio autobus, strisciò pure tutte le macchine parcheggiate dall'altra parte, praticamente fece un danno indescrivibile, non si fermò se non, alla fermata successiva, mi disse canditamente che non si era accorto di nulla!!! Morale della favola peggior guidatori dei francesi, in europa non ci sono.... SALUTONIid="navy">
Non é mia intenzione fare una graduatoria della correttezza sulle strade ma non mi si venga a dire che in Francia (parlo del centro nord) sono scorretti. I limiti di velocità sono rispettati, se ti fermi un pochino in più per capire dove andare quelli dietro non imprecano, se incroci un veicolo più grosso si mette anche da parte per consentirti di passare senza problemi. Certo, trovi dei posti dove si guida peggio, ma sulle nazionali e dipartimentali le regole sono ben osservate. Colgo l'occasione per salutare Armando, so che é un estimatore della Germania, ci sono stato una sola volta ma macinando molti chilometri e quasi tutti in autostrada. Ma per quel poco mi é parso di capire che la guida é seria e disciplinata. Quello che apprezzo della Francia, non so se anche in Germania é così, é la dissuasione alla velocità con restringimenti di corsia e dossi più o meno "tosti" da superare. Inibire gli eccessi (che ci sono in tutti i paesi) mi sembra un rispetto per chi vive nei borghi attraversati da strade a massiccia percorrenza (bambini, anziani). Mi riferisco quindi ad un misto di "inibizione" forzata (per le teste calde) e di rispetto delle regole (che ho riscontratto nella stragrande maggioranza dei casi) che per me costituiscono uno dei segni della civiltà francese. >
quote:Originally posted by 956> grazie, sono informazioni preziose, era prorpio quello che stavo cercando. ciao Valerioid="size2">
Non é mia intenzione fare una graduatoria della correttezza sulle strade ma non mi si venga a dire che in Francia (parlo del centro nord) sono scorretti. I limiti di velocità sono rispettati, se ti fermi un pochino in più per capire dove andare quelli dietro non imprecano, se incroci un veicolo più grosso si mette anche da parte per consentirti di passare senza problemi. Certo, trovi dei posti dove si guida peggio, ma sulle nazionali e dipartimentali le regole sono ben osservate. Colgo l'occasione per salutare Armando, so che é un estimatore della Germania, ci sono stato una sola volta ma macinando molti chilometri e quasi tutti in autostrada. Ma per quel poco mi é parso di capire che la guida é seria e disciplinata. Quello che apprezzo della Francia, non so se anche in Germania é così, é la dissuasione alla velocità con restringimenti di corsia e dossi più o meno "tosti" da superare. Inibire gli eccessi (che ci sono in tutti i paesi) mi sembra un rispetto per chi vive nei borghi attraversati da strade a massiccia percorrenza (bambini, anziani). Mi riferisco quindi ad un misto di "inibizione" forzata (per le teste calde) e di rispetto delle regole (che ho riscontratto nella stragrande maggioranza dei casi) che per me costituiscono uno dei segni della civiltà francese. @ Ayrone: le strade scorrono ( rinunciando alle autostrade ) ? - ho usato quasi sempre nazionali e dipartimentali senza alcun problema. Nei fine settimana i francesi escono per gite fuori porta e quindi trovi più volume di traffico, ma tranne che in prossimità di grossi certi urbani - la Francia é comunque un paese con meno densità di abitanti dell'Italia - non troverai quasi mai casini; qualche spiaggia bella ( se il tempo è clemente ) ? la parte a ovest e nord ovest della Bretagna é ricca di piccole insenature e piccoli borghi sul mare, ma l'oceano é freddo (fanno il bagno con il corpetto di neoprene); saremo due equipaggi con due figlie di 13- 11 anni qualche visita famosa la sopporteranno ( tipo saint michel - st malo -qualche posto caratteristico non molti ) per loro cosa possiamo cercare ? regalagli una visita a Futuroscope (vicino Poitiers) non te ne pentirai. Entra dopo le ore 17 così risparmi il biglietto e fai in tempo a vedere tutte le attrazioni e lo spettacolo con l'acqua di notte (6 Euro parking con cs per 24 ore), Saint Malò é da vedere (area parcheggio con navetta gratuita per il centro + c/s, Euro 2.50 per 24h ), le Mont s.Michel é una macchina per far soldi e non ha nulla di mistico ma é da visitare (parking 8 Euro per 24 ore), vai pure a Concarneau (ottimo campeggio su prato e con piscina riscaldata a pochi passi dal mare ma per andare in centro devi prendere l'autobus), non andare assolutamente a Brest (traffico e casino di notte con ragazzi in moto un pò schizzati). Vai a Quiberon (camping municipale di Kerostin, se ci trovi Serge me lo saluti, un simpatico e dolcissimo vecchietto in roulotte con il quale abbiamo fatto subito amicizia), fai il giro del Quiberon in trenino, vai a vedere i megaliti di Carnac dove ti consiglio il trenino. Scoprite tutti insieme i piccoli borghi sulla costa, visita Pont Aven, fermati a Loquirec (buon campeggio municipale sulla spiaggia dove puoi raccogliere ottimi frutti di mare). Se hai bisogno scrivimi in privato, ma il maestro per me é Giannibg ! Ciao. >
quote:Originally posted by 956> sarebbe la spina standard tonda blu che usa anche qui da noi? ciao Valerioid="size2">
Attacco Europeo standard. >
quote:Originally posted by Yuma58 Morale della favola peggior guidatori dei francesi, in europa non ci sono.... >> Mai stato in Portogallo? [:D] [:D]
quote:per il saluto tra camperisti>> determinante, direi [8)]
quote:Originally posted by dani1967> bene, attendiamo il minidiario, notizie fresche sono sempre le benvenute. bentornato. ciao Valerioid="size2">
Ciao Ragazzi. Torno oggi al lavoro, sono stato (quasi) due settimane in Bretagna. Appena posso/sono ispirato faccio un minidiario, che è già a metà (ho rimessato il camper senza prendere gli ultimi km ...). Condivido la francofilia espressa, anche se non butterei ovunque fango nello stivale. Anche da noi ci sono belle situazioni e in Francia non ovunque sono rose e fiori. Ad esempio a Cancalle ho trovato difficoltà , anche a S. Malò mi sono incazzato; qui la superarea ultraattrezzata con navetta era chiusa e sbarrata (apriva due giorni dopo) ed ho dormito in un parcheggio del piffero fuori per poi scoprire il giorno dopo il posto dove mettersi vicino al centro. Ho trovato un meteo abbastanza brutto, se continua così scordatevi il mare se non siete appassionati di surf che si gettano nelle mareggiate con la muta. Ma siccome a noi del mare visto come spiaggia/bagno/svacco non ce ne frega nulla (l'unico giorno bello in cui sarebbe astato possibile ci siamo DIMENTICATI l'attrezzatura da bagno), per noi è andata molto bene così, meglio il fresco che la caldazza. >
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