quote:Originally posted by coppia itinerante> Confermo, il lunghissimo tratto di mare da Kissamos a Balos è assolutamente privo di qualsiasi tipo di approdo, solo scogliere a picco. L'unica spiaggia è Balos. Io l'ho fatto con un gommone come il tuo, in una giornata di mare immobile ... peccato che poi alla sera il mare si sia alzato ... e tanto! Il luogo è magnifico, ma sconsiglio di andarci con un gommoncino. Eravamo sull'isola davanti a Balos, in cima alle rovine della fortezza veneziana, abbiamo incominciato a sentire un venticello, il tempo di scendere e partire e ormai era fatta: tra l'altro era un vento anomalo per la zona, uno scirocco da sud, quindi, girando il capo, vedere lontanissima la baia di Kissamos a 16 km davanti a noi, con le onde contro non è stato per niente piacevole. Io mi son presa una paura tremenda. Consiglio anche io, come altri, per le gole di Samaria, la partenza da Sougia, con il traghetto che arriva a Agia Roumeli, farsi le gole al contrario, risalendole almeno finchè c'è il fiume in vista, è la parte più spettacolare, e poi tornare indietro. A Sougia c'è un bellissimo porticciolo in fondo alla baia, dove lasciare il gommone, noi però non siamo riusciti a muoverci, il meltemi era forte e la baia di Sougia è molto vasta, quindi il meltemi picchia duro. Consiglio invece di usare il gommone da Hora Sfakion verso Agia Roumeli, partendo dal porticciolo di Hora Sfakion. Si arriva nella splendida Loutrò, passando da una spiaggia naturista molto bella con acqua dolce che si trova a circa un km dal paese. Siccome in quella zona non ci sono grandi baie che facilitano l'imperversare del meltemi, ma solo roccia a picco e baiette poco profonde, il gommone è utilizzabile molto tranquillamente.
quote:Originally posted by 112g> Se Spyros ti autorizza a darci il suo numero di telefono saremo più che contenti di metterci in contatto con lui, se ha una mail ancora meglio per disturbare il meno possibile!! [;)] Per Diktina comunque la via mare ci sembra la migliore ed è comunque abbastanza sicura se non altro perchè, a differenza di Balos, per arrivarci si incontrano almeno altre 4 spiagge dove eventualmente si può attraccare in caso di emergenza, si riesce cioè a spezzettare volendo il tragitto. Per raggiungere invece Balos sembra che a fianco si abbia sempre e solo scogliera il che è decisamente meno piacevole e decisamente più pericoloso [V]
chi ha fatto lo sterrato per Diktina o Baia di Menies come lo si vuole chiamare, sono proprio io. Nel 2001 avevo un mansardato di 6 metri e se pur impegnativo(sopratutto nel finale) è stata un'esperienza unica,tu cerchi notizie certe sulla strada per Balos,io non so niente di certo,ma sicuramente io al prossimo viaggio a Creta(ogni anno spero sia quello giusto)sicuramente ci andrò e in.. ...camper. Se vuoi posso mandarti il tel.di Spyros,lui vive li senz'altro ti potrà consigliare. >
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quote:Originally posted by coppia itinerante> Carissima Coppia Itinerante. Visto che chiedete suggerimenti, dico la mia. State per visitare un paese e una popolazione ancora molto affezionato alle proprie tradizioni e modo di essere, nonostante le forti spinte che il 'progresso' dà verso una cultura moderna e spersonalizzata. Il greco cerca di tenere i freni ben tirati, ma spesso non ce la fa. Il camperisita, e il turista in generale, trova il suo giusto spazio in questo piccolo mondo se riesce a presentarsi come straniero, come ospite, pronto a interrogare loro e a farsi interrogare, imparare qualcosa e nello stesso tempo informare, dare un po' di sè. Solo allora il vero carattere greco si rivelerà e si capirà perchè l'Odissea è un racconto di Ulisse a coloro che l'ospitavano, ricevendone in cambio i mezzi per compiere il suo scopo: ritornare a casa come uomo diverso, depositare le sue esperienze, per poi ripartire. La prima impressione che mi dettero i greci fu di un popolo di idioti (e lo dico riconoscendo la mia presunzione di 'uomo colto'). Non avevo capito quel loro sguardo interrogativo, silenzioso e diffidente. La prima cosa che fa un greco quando incontra uno straniero è semplicemente di ascoltarlo, sapere con chi ha a che fare. (Questo è un dono che noi abbiamo perduto da tempo: il nostro primo pensiero è d'imporci a chi ci ascolta.) E in base all'impressione che gli date, potrà considerarvi facente parte della stessa razza (una faccia, una razza) eaccogliervi come un fratello ritrovato, o chiudersi e respingervi, anche in maniera brusca, considerandovi una minaccia. Pensate quale sarebbe il vostro pensiero se degli ospiti in casa vostra si interessassero al vostro bel giardino, ai vostri mobili, alla vostra casa etc e trascurassero voi? Cercate di non fare così, se volete contare già sul traghetto del rientro. i giorni che vi separano dalla prossima visita. Con molta serenità. pilao
Grazie, domani lo contattiamo e vediamo cosa ci dirà!! Armando cosa ci dici sui cretesi (si chiamano così???)? C'è un modo per farseli velocemente amici? Ci sono comportamenti in particolare che li disturbano? In pratica che gente incontreremo? Ci affascina sempre venire a contatto con altre culture e per regola quando siamo all'estero cerchiamo sempre di rispettare le culture che incontriamo e le usanze delle persone locali, non dimentichiamo mai che noi siamo ospiti e che sono le loro regole quelle da seguire (non le nostre). Per quanto riguarda il naturismo che approccio hanno verso chi lo pratica? Logicamente le domande sono per tutti .... >
quote:Originally posted by urpina> Abbiamo letto tutto con attenzione, interessante e pieno di spunti. Grazie [;)][;)] p.s.: spyros ci ha risposto, ha voluto alcuni nostri dati e ora siamo in attesa di ricevere il preventivo legato ai traghetti, come abbiamo novità ve le comunichiamo!! [;)]
Anche noi siamo stati a Creta l'anno scorso...che isola magnifica!!! Se vi interessa ho pubblicato il resoconto del viaggio nella sezione "diari di bordo" (Creta 7/2008 di Roberta). Ci sono alcune fotografie e tra questa un paio sono di Sougia di cui confermo la bellezza del posto! Ciao Roberta >
e questo è settembre 2008
Come vedi i giorni di meltemi (quelli con direzione 270-360°) sono quasi assoluti nella prima decade e sono comunque la netta maggioranza nel mese. Ma soprattutto: le raffiche improvvise e violente (quelle chiamate "gust" e indicate in blu nei diagramma) che sono poi quelle pericolose, sono sempre associate al meltemi .. e non mancano nemmeno in settembre. Le vedi 4-5 volte nel 2007 e una volta nel 2008, comunque dopo la prima decade se ne vede al 12, al 18, al 22-23-24.
Anche se l'attendibilità dei Cretesi non è sempre impeccabile [:o)], Creta rimane comunque un luogo "del desiderio" in cui vale la pena di andare. Questo:
è un angolino fiorito che ho fotografato 5 giorni fa, col monte Ida ancora innevato sullo sfondo [^].
Ciao [:)]
A.