quote:Risposta al messaggio di forextravel inserito in data 02/04/2011 22:59:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ci sono stato due volte , cosa vuoi sapere ?
quote:Risposta al messaggio di forextravel inserito in data 03/04/2011 22:19:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao , dunque io sono stato ad Holy Island nel 2007 , sono arrivato verso le 22.00 , sapevo di trovare percorribile la strada di accesso all'isola poiche' la mattina stessa mi ero fatto dare gli orari delle maree all'ufficio turistico di York. Giunti sull'isola la prima cosa che trovi , prima ancora di entrare in paese , e' un grande parcheggio erboso a pagamento (parchimetro automatico). Se non ricordo male si pagava solo di giorno. Eravamo in due camper e non c'era nessun altro neanche auto. Ci siamo sistemati e abbiamo dormito stupendamente in un "assordante" silenzio. La mattina io ed il mio amico (mentre mogli e figli ancora dormivano) ci siamo alzati alle 6 e armati di macchina fotografica abbiamo gironzolato per il paese (circa 400 metri dal parcheggio) e approfittando della rugiada e della nebbiolina abbiamo fatto delle foto davvero super...soprattutto nel pittoresco cimitero adiacente all'immancabile chiesa. Poi tutti insieme dopo colazione abbiamo inforcato le bici e ci siamo diretti al castello (molti anni fa vi e' stato girato uno spot della ChinaMartini )che dista circa 1 km dal parcheggio , abbiamo girovagato un po' per l'isola e poi nel pomeriggio siamo ripartiti , poiche' la marea stava scendendo abbiamo dovuto fermarci alcune volte lungo la strada per attendere che l'acqua defluisse pian piano e poter quindi passare. Consiglio : nel 1991 ero gia' stato ad Holy Island in auto e non avendo letto bene i cartelli degli orari della marea ho rischiato di andare in ammollo , fortunatamente proprio mentre iniziavo a percorrere la strada mentre lasciavo l'isola ho incrociato un signore del posto che mi ha fermato con dei cenni e mi ha spiegato che siccome la marea si stava alzando ( e questo lo avevo capito anche io ) non dovevo fidarmi del fatto che la strada fosse ancora tutta visibile in quanto a poche centinaia di metri dalla terraferma c'e' un punto particolarmente profondo e quando arrivi li ormai l'acqua e' gia' troppo alta e tornare indietro non riesci piu' perche' nel frattempo e' salita anche dietro di te. Mi sembrava un esagerazione ma comunque decidemmo di fermarci e di "perdere" altre 6/7 ore sull'isola in attesa della bassa marea. Dopo 6 ore ci siamo incamminati piano piano perche' la strada si liberava dall'acqua mano a mano che avanzavamo , arrivati al punto fatidico in corrispondenza di un ponticello vediamo un po' di trambusto. Ci fermiamo e scendiamo , ebbene effettivamente non si poteva ancora passare in quanto quello era proprio il punto piu' profondo ma la cosa che ci ha sbalordito era che ben 2 auto erano finite sommerse completamente , una Francese e , ahime'una Italiana. Gli occupanti terrorizzati , soprattutto i Francesi che avevano dei bambini , erano usciti dalle auto e saliti su una torretta/trespolo costruita apposta in quel punto e dotata all'interno di un telefono per chiamare i soccorsi non hanno potuto fare altro che guardare le loro auto che pian piano venivano sommerse fino al tetto. A quel punto una volta scesa la marea la polizia locale ha fatto intervenire 2 carri attrezzi e portato via tutto. Parlando con i ragazzi italiani ci hanno detto che fortunatamente erano assicurati perche' l'auto era in uno stato pietoso ( una Audi ) e il meccanico intervenuto aveva gia' prospettato una paccata di sterline. La cosa che mi ha stupito e' che non esiste alcuna sbarra di blocco del traffico , la strada e' sempre aperta , sei tu che ti devi preoccupare di leggere bene gli orari. Comunque non volevo spaventarti era solo un aneddoto per dirti di controllare bene gli orari esposti all'inizio della strada , in paese e anche all'ingresso del castello.) Ciao