Inserito il 28/01/2009 alle: 14:03:59
Fino a settembre 2007, parlando di estero ed in special modo la Francia, la situazione era la seguente:
Attività commerciali, escluso rifornimento carburante:
. carta di credito circuito Visa, accettata dovunque, salvo diversi negozi Olandesi, anche grandi; altre carte di credito non sempre accettate, la più rifiutata l'American Express;
. i bancomat non vengono riconosciuto dai circuiti se non espressamente previsti per l'estero.
Rifornimento carburante:
. durante l'orario di cassa (apertura), accettate carte di credito e bancomat come sopra;
. in orario di chiusura (self-service), non accettano carte di credito, normalmente non è previsto il pagamento in contanti e, per i bancomat, diversi problemi anche con quelli predisposti per l'estero.
A me è capitato, di domenica mattina, di dover fare rifornimento e, pur con contanti, Visa e Bancomat estero al seguito, se non trovavo un francese al quale dare contanti per pagare col suo bancomat, avrei dovuto sperare di trovare un altro distributore di più larghe vedute.
Nei Paesi non Euro, da calcoli fatti, conviene pagare con la carta di credito e così pure per i prelievi che devono essere di importi un po' significativi (c'è una commissione minima). Mi spiego: se dovete comprare Corone Norvegesi che, mettiamo, valgono 100, la Banca ve le fa pagare anche 105 più le spese di commissione; quando ritornate, la Banca ve le paga 95, sempre più le spese; con la Carta di Credito le pagate esattamente 100 più la commissione ma, prelevando man mano che serve, non vi avanzeranno certamente pagando così una sola volta la commissione.
Infine, se partendo si presume che il credito disponibile sulla carta di credito non sia sufficiente per il viaggio programmato, prima di partire si va alla propria Banca e si effettua un versamento sul conto della propria carta di credito e l'importo disponibile viene adeguato al nuovo credito. Per esempio se uno ha un credito disponibile di 2.500 Euro, di cui già spesi 1.000 e parte per la Norvegia dove presume di spendere 5.000 Euro, va alla Banca e versa 4.000 Euro (2.500-1.000+4.000=5.500); portar dietro contanti, di qualsiasi valuta essa sia, con i rischi correnti, non mi sembra molto salutare.
Elio