Incoscienza o ignoranza?

Il concetto di sicurezza è decisamente relativo e tutt'ora ci sono posti in cui non andrei mentre altri ci vanno dicendo che non ci sono problemi.
Detto questo ci sono alcune zone che comunque sono pericolose ma su molte altre,diciamo al limite,l'interpretazione personale su cosa si intenda per sicurezza è decisamente vaga e fa si che ci siano persone che ci vanno.
Ognuno fa bene a ragionare con la propria testa e a fidarsi di se' stesso,invece dell'organizzazione.....

Se stiamo a sentire i telegiornali non ci muoviamo più,
manco in Europa si potrebbe più andare e allora cosa facciamo?
vendiamo il camper e ci chiudiamo in casa.
 
CarloVa
viaggiamo in Europa su Kyros 5 prestige

la vita è un viaggio, chi viaggia vive 2 volte!

In risposta al messaggio di giornifelici del 06/01/2016 alle 16:53:59

Se stiamo a sentire i telegiornali non ci muoviamo più, manco in Europa si potrebbe più andare e allora cosa facciamo? vendiamo il camper e ci chiudiamo in casa.   CarloVa viaggiamo in Europa su Kyros 5 prestige la vita è un viaggio, chi viaggia vive 2 volte!

---

I tg riportano le cattive notizie che accadono ovunque
Di certo un conto è la cattiva notizia,un altro è il concentrarsi di probabili pericoli in una certa zona e nazione
Abbiamo una testa per ragionare e una sensibilita' che ci fa calcolare il rischio possibile secondo le nostre conoscenze dei luoghi.
Ognuno,poi fa le somme e rischia con il suo.
 

Ognuno faccia quello che vuole ma poi paghi il conto personalmetne in caso di probleami e non a carico della comunità.

Ad esempio andando a Roma o Parigi o Londra che sono state dichiarate come bersagli dell'Isis? Li abbiamo gia visto a Parigi al lavoro, chi ci torna, fa bene finanziarsi da solo eventuali conseguenze di un attentato? Mio figlio e' andato a ROma per ultimo dell'anno, mica ero tanto contenta io! 
Komu neni zhury dano, v apatice nekoupi.

È vero,tutta quella gente che va in queste città così rischiose,sono tutti pazzi.......
già forse io sono uno di quelli,sono appena tornato da Vienna x l'ultimo,mai stato così bene e tranquillo 
nonostante gli allarmi del tg!!!
 
CarloVa
viaggiamo in Europa su Kyros 5 prestige

la vita è un viaggio, chi viaggia vive 2 volte!

In risposta al messaggio di giornifelici del 06/01/2016 alle 18:09:08

È vero,tutta quella gente che va in queste città così rischiose,sono tutti pazzi....... già forse io sono uno di quelli,sono appena tornato da Vienna x l'ultimo,mai stato così bene e tranquillo  nonostante gli allarmi del tg!!!   CarloVa viaggiamo in Europa su Kyros 5 prestige la vita è un viaggio, chi viaggia vive 2 volte!

---

Volevo andare in Marocco,per Natale,ma la signora ha detto no,troppo pericoloso. Nonostante non sia mai accaduto niente in quella nazione. A parte quello,chi c'è stato sa bene che dai propri confini,specialmente a sud,sarebbe potuto entrare un esercito in qualsiasi momento,senza che nessuno se ne fosse accorto.
Mi ha concesso la Sicilia...,non è il Marocco ma c'è molto di piu' da vedere
Io,per carattere, non mi sarei mai infilato nel caos di una citta' ,ma per motivi di sicurezza avrei evitato soltanto Parigi che è ancora sotto l'effetto paura.

Eppure,magari mi sbaglio ma adesso Parigi è la città più sicura al mondo,troppo controllata.
 
CarloVa
viaggiamo in Europa su Kyros 5 prestige

la vita è un viaggio, chi viaggia vive 2 volte!

In risposta al messaggio di giornifelici del 06/01/2016 alle 18:32:49

Eppure,magari mi sbaglio ma adesso Parigi è la città più sicura al mondo,troppo controllata.   CarloVa viaggiamo in Europa su Kyros 5 prestige la vita è un viaggio, chi viaggia vive 2 volte!

---

Basta che scoppi un petardo,in un luogo in cui ci sono 50 persone e dal caos scoppierebbe un macello
Effetto paura
Comunque se penso che ci sono persone che non vanno nel deserto per paura che succeda qualcosa e non ci sia nessuno,io mi ci sento davvero a mio agio
Quindi è davvero tutto relativo.....

Condivido al 100% quanto dice xc70.

Quanto al resto, secondo me dipende.

Francia: sono tornato oggi dal solito viaggio invernale, quest'anno fino ai confini col Belgio. A meno che le forze dell'ordine siano ben mimetizzate, non ho visto alcuna misura di sicurezza particolare. Unica precauzione ma non ovunque, a qualche ingresso di museo fanno aprire le borse alle signore.
A Parigi non saprei ma rimane un sogno che la nazione sia del tutto sicura e controllata.

In queste stesse pagine si parla di Marocco tranquillo. Io ci sono stato in tempi ben antecedenti a quelli attuali, per andare di sera nel souk di Marrakesh siamo stati scortati dalla polizia. Checchè qualcuno ne pensi, non credo che le cose siano migliorate.

Max

 

Mah... Difficile dire quanto le cose potrebbero degenerare da quelle parti. Tutto è possibile, ma per il momento -roghi di ambasciate a parte- la guerra tra Arabia Saudita e Iran sembra solo economica: l'Arabia ha ridotto il prezzo del suo greggio per l'Europa, apparentemente per mettere in difficoltà l'Iran che progetta di ampliare l'export grazie alla fine delle sanzioni.
Su una cosa però sono daccordo: i tour operator sono avidi di denaro e per quanto mi riguarda eviterò il più possibile di servirmene. Preferisco infatti organizzare i viaggi per conto mio, raccogliendo informazioni da più fonti (un po' da giornali/agenzie italiane, molto di più da fonti estere). Come ho fatto quando ho attraversato l'Iran nel 2010, scoprendo con piacere che nel tratto Beluchistan - confine pakistano avrei avuto la scorta "gratuita" offerta dal gentile regime di Ahmadinejad.
Nelle altre zone dell'Iran non sono mai stato scortato, e all'epoca la situazione era molto tranquilla, per cui è un viaggio che rifarei e che consiglierei a tutti, ovviamente verificando bene le condizioni prima di partire e con le dovute precauzioni.







 

E' ovvio che non si sta parlando delle capitali europee dove, seppur con qualche rischio minimale, è "normale" andarci e dove i controlli, bene o male, ci sono.

Per me invece è ben diverso andare in territori in cui si sa che le cose possono degenerare da un momento all'altro. E a questo punto la responsabilità, come la scelta, deve essere personale.

Se avessi la possibilità di avere almeno un mese di ferie e sapere quanto mi costa il Carnet,in Iran ci andrei subito,per adesso lo reputo forse il paese più tranquillo della zona.

 
CarloVa
viaggiamo in Europa su Kyros 5 prestige

la vita è un viaggio, chi viaggia vive 2 volte!

"Volevo andare in Marocco,per Natale,ma la signora ha detto no,troppo pericoloso. Nonostante non sia mai accaduto niente in quella nazione."
Purtroppo non è vero!! Tempo fa:

http://www.corriere.it/Primo_Pi...

Cordialmente, Luciano

In risposta al messaggio di inesperto del 06/01/2016 alle 14:40:08

Vedo che alcuni operatori turistici compresi alcuni operatori che propongono viaggi in camper continuano ad accettare iscrizioni per viaggi in Iran. Forse non leggono i giornali o non sanno interpretare quello che sta accadendo

a partire dall' Egitto per arrivare in Iran. Attualmente potrebbe scatenarsi una guerra improvvisa con attacchi aerei tra Iran e Arabia Saudita.... ma i nostri tour operator lmperterriti e avidi di guadagno continuano come se tutto fosse normale. mah.... Se accade qualcosa a turisti in queste aree bisogna dire che se lo sono cercato......

...

---

Stai tranquillo che non scoppia nessuna guerra tra i due paesi...
Mia madre è appena tornata da 14 giorni in IRAN (non in camper). A parte la rottura di balle di stare tutto il giorno col velo e di non poter sorseggiare alcun tipo di alcolico, a lei è parso un paese tranquillissimo, non ha mai avuto alcun problema coi i locali, anzi, ha girato anche di notte con solo donne senza aver rotture di scatole e la gente a lei è parsa molto più socievole e affettuosa di quanto un occidentale non si possa immaginare.
Detto questo io non ci andrò mai, se non altro per il divieto di consumo di alcolici!
Ciao
Checco

Vero, come si fa a rinunciare al vino,alla birra e spratutto alla grappa?

 
CarloVa
viaggiamo in Europa su Kyros 5 prestige

la vita è un viaggio, chi viaggia vive 2 volte!

Io sapevo che in Iran esiste una specie di deroga per i cristiani. E' chiaro che se un cristiano esce il venerdì sera con l'intento di bere la vedo dura, cioè non è che si infila nel primo pub e chiede grappe o limoncelli. Di fatto gli alcolici non si trovano in commercio.
Da quello che avevo letto, mi pare di ricordare che la deroga che permette ai cristiani di produrre/consumare alcolici fosse legata in qualche modo al rito della comunione.
Se ti trovano in giro ubriaco però rischi grosso. E questo spiega perché mentre guidavo in Iran, sebbene la guida degli iraniani fosse spericolata, non ho notato nessuno procedere a zig-zag come invece mi capita nelle nostre strade...

Riguardo al velo, anche per quello ci sono delle deroghe. Avevo letto nella guida dell'Iran che le ragazze possono stare senza velo quando fanno sport, e che i quartieri cristiani godono di molta autonomia da questo punto di vista.

Noi dopo 3 anni di giri a zig zag per la Turchia quest'anno siamo rimasti a casa, finalmente ci hanno dato le chiaviddella casa  ristrutturata dopo il terremoto, e chi ha voglia di partire? A parte tanto lavoro da fare. Per prox anno avevamo in programma - come sempre da meta settembre a meta novembre - un giro tra Armenia, Aserbaidzian e Giorgia. Ultimamente c'e qualche problema politico mi pare in Armenia, vedremo in autunno, che fare. Se no, andremo al caldo al sud della Spagna faccendo una scappatina in Marocco farci un po di mare.  Se non ci saranno novita, non vedo dei grossi problemi. Penso comunque evitare i musei e monumenti piu famosi e le capitali, a parte che l'abbiamo gia visto, lo considero una precauzione saggia. In Marocco. Se facciamo invece A-A-G mi volgio vedere tutto....
Komu neni zhury dano, v apatice nekoupi.

Il problema sono le assicurazioni se il paese è sconsigliato dalla Farnesina nessuno ti assicura

In risposta al messaggio di coopincamper del 07/01/2016 alle 00:19:17

Il problema sono le assicurazioni se il paese è sconsigliato dalla Farnesina nessuno ti assicura

---

In che senso? Quale assicurazione? Ho provato polizza vacanza di allianz per Armenia e me lo calcola tranquillamente. 
Komu neni zhury dano, v apatice nekoupi.