Info su Francia

Scusate ...pass sanitario

il green pass (o pass sanitario) vale da 15 giorni dopo la prima dose a nove mesi dopo la seconda.
Quello italiano per adesso consiste nella ricevuta della vaccinazione.
Quello europeo, che dovrebbe essere operativo dal 15 giugno, sarà una app col qcode

Ok green pass, il fastidio maggiore è  il test PCR-RT obbligatorio (circa 100 Euro a testa) massimo 72 ore prima. Fino a quando dovremo tamponarci?

Se hai il vaccino non dovrai tamponarti. Questo e' lo scopo del pass europeo.
In Islanda da domenica scorsa e' gia' cosi'. Ingresso libero se hai vaccino fatto

No, il vaccino non esclude il tampone. Attualmente sono richiesti i tamponi PCR-RT max 72 ore prima dell'ingresso. Fonte viaggiare sicuri e ministero francese.

In risposta al messaggio di Mocambo del 20/05/2021 alle 09:39:20

No, il vaccino non esclude il tampone. Attualmente sono richiesti i tamponi PCR-RT max 72 ore prima dell'ingresso. Fonte viaggiare sicuri e ministero francese.

uff...hai chiesto "fino a quando" e la risposta c'è
riposto...

Secondo il calendario del governo francese dal 9 giugno:

• Coprifuoco spostato alle ore 23:00
• Telelavoro attenuato
• Riapertura dei ristoranti anche al chiuso (con tavoli di massimo 6 persone)
• Possibilità di accogliere fino a 5000 persone nei luoghi culturali e negli stadi (con pass sanitario)
• Riapertura delle palestre
• Riapertura dei saloni e delle fiere con accoglienza fino a 5000 persone (con pass sanitario)
• Riapertura ai turisti stranieri (con pass sanitario)

il pass europeo dovrebbe entrare in vigore  il 15 GIUGNO. Tramite app che stanno sviluppando adesso e che dovrebbe essere come in foto


In Islanda lo hanno anticipato. Da domenica scorsa con vaccino ingresso libero. L'Italia ha istituito il proprio green pass, che consiste nella ricevuta della vaccinazione, valido da 15 giorni dopo la prima iniezione.

Senza voler polemizzare ad ogni costo, per cortesia mi citi le fonti dell'informazioni che ritieni sicura, grazie.
Il certificato di vaccinazione rilasciato dal centro vaccinale è solo in italiano avrà valenza internazionale? A mia richiesta, ieri ho fatto la seconda dose, mi hanno detto di provare all'ASL per averlo anche in inglese, qualcuno ha informazioni più precise?

Senza voler polemizzare ad ogni costo, per cortesia mi citi le fonti dell'informazioni che ritieni sicura

Fonti:
Sulla Francia il governo francese. Sull'Europa la commissione europea.
Il green pass italiano serve in Italia per viaggiare in eventuali zone arancioni o rosse (che adesso non ci sono), per accedere a concerti, manif sportive ecc... 
La Commissione Europea ha raccomandato di uniformare le norme dentro l'unione a partire dall'entrata in vigore del pass europeo, il 15 giugno appunto, che ha le stesse caratteristiche della certificazione verde italiana: certificato di vaccinazione, di tampone negativo o di guarigione. Però  avrà in più un «QR code» associato a un codice identificativo univoco a livello nazionale e leggibile da tutti gli Stati Ue. 
Nel frattempo ogni paese si regola come crede.
 

io ho gia i due certificati vaccinali per me e mia moglie (medico e insegnante quindi vaccinati presto), e che sono stati caricati in tempo reale sul fascicolo sanitario elettronico, oltre che consegnati all atto della vaccinazione.
Ovviamente questi certificati sono solo in Italiano e quindi validi solo in Italia.
Sta solo a capirsi come si dovrà fare per avere il Green pass Europeo con QR Code, una volta che sarà in vigore. Ma penso che per allora si avranno info su come averlo. Potrebbe anche essere che per i gia vaccinati lo mettano in automatico sul fascicolo sanitario elettronico, che sarebbe la cosa migliore e piu semplice.

Mi chiedevo una cosa: uno va in Francia via terra, e mi dicevano che ai confini non ci sono controlli, viene fermato dopo una settimana, dichiara di essere gia in francia da una settimana, a quel punto se il tampone doveva essere fatto 72 ore prima, non serve piu? Solo una curiosità, che personalmente non mi interessa.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/05/2021 alle 11:57:32

io ho gia i due certificati vaccinali per me e mia moglie (medico e insegnante quindi vaccinati presto), e che sono stati caricati in tempo reale sul fascicolo sanitario elettronico, oltre che consegnati all atto della vaccinazione.

Ovviamente questi certificati sono solo in Italiano e quindi validi solo in Italia. Sta solo a capirsi come si dovrà fare per avere il Green pass Europeo con QR Code, una volta che sarà in vigore. Ma penso che per allora si avranno info su come averlo. Potrebbe anche essere che per i gia vaccinati lo mettano in automatico sul fascicolo sanitario elettronico, che sarebbe la cosa migliore e piu semplice. Mi chiedevo una cosa: uno va in Francia via terra, e mi dicevano che ai confini non ci sono controlli, viene fermato dopo una settimana, dichiara di essere gia in francia da una settimana, a quel punto se il tampone doveva essere fatto 72 ore prima, non serve piu? Solo una curiosità, che personalmente non mi interessa.

...

Per me invece la preoccupazione è il figlio minore. Per l'estate io e mia moglie dovremmo fare almeno la prima dose, e questo dovrebbe per noi valere il green pass. 
Ma al ragazzo dovrò fare mille tamponi ? Credo sarà impossibile vaccinarlo.
Paeraltro, io so anche che siccome non vieni fermato al confine, in realtà c'è un fracco di gente che se ne cataf*tte. Un atteggiamento che non consiglio e non voglio adottare.
Anche perché ci beccheremo sicuramente le seconde dosi in vacanza, per cui a questo punto le montagne a cavallo del confine, con possibilità di ritorno in mezza giornata, rischiano di essere l'unico modo di fare vacanza. Mi spiace davvero per il ragazzo che avrebbe bisogno di un'esperienza di viaggio più intensa.

In ogni caso il tampone va fatto entro 72 ore dal passaggio della frontiera. Non e' che se stai un mese in Francia devi fare il tampone ogni 72 ore. Potrebbe essere complicato fare viaggi con molte frontiere anche se secondo me entro l'estate anche questo problema sara' superato. Il turismo fa gola a tutti

Ps: si. Le frontiere interne della UE sono ormai quasi solo nominali. Sono pochissimo controllate e nemmeno esiste piu' il personale che lo possa fare. Oltre al fatto che le connessioni interfrontaliere sono ormai talmente tante da non essere eliminabili. Sjamo sempre di piu' un solo paese. E' un ( bellissimo) dato di fatto che chi governa fa finta di non sapere ed emette quelle che sono spesso " grida manzoniane" senza seguito. 
Sabato scorso a Sanremo c'erano centinaia di auto francesi. Camper olandesi e persino uno finlandese. 

In risposta al messaggio di dani1967 del 20/05/2021 alle 13:03:54

Per me invece la preoccupazione è il figlio minore. Per l'estate io e mia moglie dovremmo fare almeno la prima dose, e questo dovrebbe per noi valere il green pass.  Ma al ragazzo dovrò fare mille tamponi ? Credo sarà

impossibile vaccinarlo. Paeraltro, io so anche che siccome non vieni fermato al confine, in realtà c'è un fracco di gente che se ne cataf*tte. Un atteggiamento che non consiglio e non voglio adottare. Anche perché ci beccheremo sicuramente le seconde dosi in vacanza, per cui a questo punto le montagne a cavallo del confine, con possibilità di ritorno in mezza giornata, rischiano di essere l'unico modo di fare vacanza. Mi spiace davvero per il ragazzo che avrebbe bisogno di un'esperienza di viaggio più intensa.

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Beh, il ragazzo ha ancora tutta la vita davanti, se anche quest'anno fa un viaggetto banale, sarà per il prossimo.
Piu scocciante invece se capita la seconda dose nel periodo di vacanza, e il che come hai detto, limita parecchio.
Sono daccordo anch'io che se si va a casa di altri bisogna andarci educatamente seguendo le loro regole anche se nessuno controlla.
In ogni caso, non farei un tampone se debbo passare una notte o due su al Moncenisio, anche se a regola servirebbe,ma se si va oltre meglio farlo per educazione verso chi ci ospita.

In risposta al messaggio di ledzep del 20/05/2021 alle 13:38:48

In ogni caso il tampone va fatto entro 72 ore dal passaggio della frontiera. Non e' che se stai un mese in Francia devi fare il tampone ogni 72 ore. Potrebbe essere complicato fare viaggi con molte frontiere anche se secondo

me entro l'estate anche questo problema sara' superato. Il turismo fa gola a tutti Ps: si. Le frontiere interne della UE sono ormai quasi solo nominali. Sono pochissimo controllate e nemmeno esiste piu' il personale che lo possa fare. Oltre al fatto che le connessioni interfrontaliere sono ormai talmente tante da non essere eliminabili. Sjamo sempre di piu' un solo paese. E' un ( bellissimo) dato di fatto che chi governa fa finta di non sapere ed emette quelle che sono spesso grida manzoniane senza seguito.  Sabato scorso a Sanremo c'erano centinaia di auto francesi. Camper olandesi e persino uno finlandese. 

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La cosa che mi ha piu colpito delle pandemia è stato proprio la improvvisa perdita della libertà di essere cittadini Europei liberi, libertà ottenuta con fatica in tanti anni e persa di colpo, e questo mi ha molto colpito psicologicamente e rattristato perchè è un evento che mi sarei aspettato solo in caso di improbabile guerra. Ma anch'io penso che siamo gia verso un ritorno alla quasi normalità. Essere Italiano, lo sento abbastanza poco, e poco mi importa, ma essere Europeo è una cosa a cui tengo parecchio perchè mi fa sentire libero e parte di una grande unità di persone e popoli che sono uno solo.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/05/2021 alle 14:05:40

La cosa che mi ha piu colpito delle pandemia è stato proprio la improvvisa perdita della libertà di essere cittadini Europei liberi, libertà ottenuta con fatica in tanti anni e persa di colpo, e questo mi ha molto colpito

psicologicamente e rattristato perchè è un evento che mi sarei aspettato solo in caso di improbabile guerra. Ma anch'io penso che siamo gia verso un ritorno alla quasi normalità. Essere Italiano, lo sento abbastanza poco, e poco mi importa, ma essere Europeo è una cosa a cui tengo parecchio perchè mi fa sentire libero e parte di una grande unità di persone e popoli che sono uno solo.

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Eh ma l'integrazione europea, purtroppo, è ancora un cantiere in costruzione. Tanto è stato fatto, ma tanto resta ancora da fare, geopolitica permettendo.
E' comunque normale che in situazioni di pericolo ci si chiuda all'esterno, ognuno per se e Dio per tutti. L'importante è che, finita la situazione di emergenza, si ritorni alle condizioni "normali", cosa probabile (in UE), ma tutt'altro che scontata.
 

In risposta al messaggio di firenze84 del 20/05/2021 alle 14:22:21

Eh ma l'integrazione europea, purtroppo, è ancora un cantiere in costruzione. Tanto è stato fatto, ma tanto resta ancora da fare, geopolitica permettendo. E' comunque normale che in situazioni di pericolo ci si chiuda all'esterno,

ognuno per se e Dio per tutti. L'importante è che, finita la situazione di emergenza, si ritorni alle condizioni normali, cosa probabile (in UE), ma tutt'altro che scontata.  

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Lo so anch'io, la mia visione è la abolizione delle singole nazioni europee come le conosciamo ora, per arrivare a una confederazione con unico vero governo e unico esercito sotto unica bandiera (piu o meno come in USA) e potendo scegliere un unica lingua ufficiale (ma ora che GB è fuori ha un po meno senso).

Certo che ci sarà tanto da fare e noi non lo vedremo certo, ma speriamo nel futuro.  Ora l importante è tornare al punto dove eravamo pre covid.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/05/2021 alle 14:00:04

Beh, il ragazzo ha ancora tutta la vita davanti, se anche quest'anno fa un viaggetto banale, sarà per il prossimo. Piu scocciante invece se capita la seconda dose nel periodo di vacanza, e il che come hai detto, limita parecchio.

Sono daccordo anch'io che se si va a casa di altri bisogna andarci educatamente seguendo le loro regole anche se nessuno controlla. In ogni caso, non farei un tampone se debbo passare una notte o due su al Moncenisio, anche se a regola servirebbe,ma se si va oltre meglio farlo per educazione verso chi ci ospita.

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La seconda dose è certa in vacanza, io la prima la faccio il 4, mia moglie il 17 quando GIA' avevamo previsto una settimana di ferie. Aggiungici i tempi dati da Figliuolo, e il gioco è fatto. Pagherei per avere J&J. Ovviamente sono assolutamente convinto di doverlo fare.

In risposta al messaggio di dani1967 del 20/05/2021 alle 16:18:08

La seconda dose è certa in vacanza, io la prima la faccio il 4, mia moglie il 17 quando GIA' avevamo previsto una settimana di ferie. Aggiungici i tempi dati da Figliuolo, e il gioco è fatto. Pagherei per avere J&J. Ovviamente sono assolutamente convinto di doverlo fare.

Io quasi arrossisco quando dico che li abbiamo gia fatti entrambi, ma legittimamente, ma prima si fa meglio è perchè cambia mica poco sapere che poi ti salva la vita.
Gia l anno scorso, un mese in Bretagna, ogni tanto mi sfiorava il pensiero di potersi ammalare lontano da casa, con tutte le immaginabili conseguenze anche logistiche e pratiche. Quest'anno, la meta dovrebbe essere la Normandia, ma vaccinati vado molto piu sereno.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 20/05/2021 alle 16:56:18

Io quasi arrossisco quando dico che li abbiamo gia fatti entrambi, ma legittimamente, ma prima si fa meglio è perchè cambia mica poco sapere che poi ti salva la vita. Gia l anno scorso, un mese in Bretagna, ogni tanto mi

sfiorava il pensiero di potersi ammalare lontano da casa, con tutte le immaginabili conseguenze anche logistiche e pratiche. Quest'anno, la meta dovrebbe essere la Normandia, ma vaccinati vado molto piu sereno.

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Tommaso, perchè arrossire?

Io abito in Veneto e fatto le due dosi di Pfizer ancora in gennaio e sono preoccupato per i soli 6 mesi di durata del pass ma, sembra, siano stati portati a 9.
Mia moglie farà la seconda dise di Astra Zeneca il 30 giugno, una figlia (44 annni) già fatta la seconda dose di Pfizer e l'altra (36 anni) a breve la seconda sempre di Pfizer.
Tutto dopo regolare prenotazione sul sito regionale ed ora si parla di vaccinare gli studenti prima della maturità ed a scendere.

In Veneto ieri c'erano 70.000 dosi senza prenotazioni, probabilmente i giovani rifiutano più facilmente il vaccino.

Dall'App della sanità della regione Veneto ho scaricato il mio fascicolo vaccinale dove sono riportati tutti vaccini fatti, per la verità molto scarno, ma ogni voce è tradotta in inglese.
 

Quindi si potrà andare in Francia con la prima dose di vaccino senza tampone dal 15 in poi? Ho capito correttamente?

In risposta al messaggio di alexf del 20/05/2021 alle 17:55:30

Tommaso, perchè arrossire? Io abito in Veneto e fatto le due dosi di Pfizer ancora in gennaio e sono preoccupato per i soli 6 mesi di durata del pass ma, sembra, siano stati portati a 9. Mia moglie farà la seconda dise

di Astra Zeneca il 30 giugno, una figlia (44 annni) già fatta la seconda dose di Pfizer e l'altra (36 anni) a breve la seconda sempre di Pfizer. Tutto dopo regolare prenotazione sul sito regionale ed ora si parla di vaccinare gli studenti prima della maturità ed a scendere. In Veneto ieri c'erano 70.000 dosi senza prenotazioni, probabilmente i giovani rifiutano più facilmente il vaccino. Dall'App della sanità della regione Veneto ho scaricato il mio fascicolo vaccinale dove sono riportati tutti vaccini fatti, per la verità molto scarno, ma ogni voce è tradotta in inglese.  

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Io la prima Pfizer fatta gia a fine Febbraio, mia moglie fatta la seconda Astrazeneca Sabato scorso.
Però, io ho 62 anni e mia moglie 51, e abbiamo fatto il vaccino per professione e non per eta, e quando lo dici, ti dicono "ma gia fatto così giovane?"  e allora bisogna spiegare tutto.

Invece il Certificato vaccinale della regione Emilia Romagna è solo in Italiano, ma ci ho trovato anche, oltre a tutti i vaccini antinfluenzale degli anni passati, anche vaccini che neppure ricordavo, come quello per Epatite B fatto nel 1990 (sempre per motivi di lavoro).

Non ho capito se poi il Green Pass Europeo arrivarà in automatico sul Fascicolo sanitario che sarebbe la cosa piu logica e semplice per tutti, o se bisognerà farne espressa richiesta in qualche modo. Ma penso che quando ci arriveremo si imparerà.

Certo che io il secondo lo ho fatto 05/03 e quindi se dura 9 mesi come sembra , mi vale fino al 5/12 e diveta un problema per il viaggio di Natale, ma da qui a la puo cambiare tutto, o allungano a 12 mesi o casomai mi faranno la terza, o altro, o non servirà piu nulla (ma non ci spero troppo). Intanto penso a Agosto che è gia tanto.

I giovani sanno che per loro è veramente difficile lasciarci le penne, ma qualcuno ci è rimasto, e quindi sentono poco il problema e un po se ne fregano e non prendono troppe cautele (certo non tutti) e quindi ci sta che a molti non ne frega nulla di fare il vaccino (e per questo ritengo una giusta leva limitare pesantemente nelle attività e nel lavoro chi non si vuole vaccinare) però i giovani non pensano che poi sono gli untori inapparenti e che uccidono i loro nonni anche senza volere ovviamente.