In risposta al messaggio di guescio33 del 30/05/2023 alle 23:27:28
Si forse a livello architettonico hai ragione Piero ma se la gioca con Ait Ben Haddu e Taourirt mentre internamente a me è piaciuta più quella di Telouet o palazzo del Glaoui. Ciao Piero e Carla, il giro procede bene,qualche difficoltà al nord nel trovare i campeggi aperti, siamo stati 4 giorni senza corrente, l’autonomia c’è ma poi serve fare una doccia per bene, serve il Wi-Fi , serve rilassarsi un po’ tirando fuori sedie e tavolo, ecc. Oggi ci ha sorpreso questo rione Habous in stile moresco di Casablanca, dietro l Palazzo Reale a 7 km, la chiamano la Nuova Medina. Invece siamo rimasti delusi da El Jadida, la ricordavo bella, viva, invece la cittadella portoghese degradata, a parte la cisterna chiusa per ‘futura” ristrutturazione, saranno rimasti 3/4 negozietti, abbiamo fatto il giro delle mura è pietoso. Domani Rabat. Ciao Alfio e Rosy
) successivamente a Peniscola in Spagna in una della tante aree di sosta e poi giunti a Palmones presso l'agenzia Gutierres
per fare i biglietti per Tangeri Med. L'agenzia è aperta tutti i giorni fino alle ore 21.00 e se si arriva tardi alla sera come successo a noi si può tranquillamente pernottare davanti all'agenzia stessa e partire la mattina presta per il porto.
Assilah è carina , il camping è difronte all'Oceano e a piedi si raggiunge la piccola medina. Sempre a pochi metri dal campeggio c'è il negozio Maroc Telecom per acquistare la SIM . Non compratela dai vari venditori per strada ( come abbiamo fatto noi perchè era Domenica. e Maroc Telecom era chiusa ) perchè sicuramente pagherete di più per avere di meno ( come successo a noi ). Tutti i campeggi in Marocco, o almeno quelli che abbiamo visitato noi costano dai 10 ai 13 Euro incluso elettricità.
. Due parole su marrakesh.. Noi non ci eravamo mai stati prima e quindi la abbiamo visitata. E' consigliabile andare nella grande piazza verso le 20.00 di sera . Illuminata è uno spettacolo. La pressione per farti spendere soldi è notevolissima. Se guardi qualche cosa, qualunque cosa, prima poi arriverà qualcuno che ti chiederà dei soldi per fare la foto alla scimmia, al serpente, ai suonatori di bonghi.. Sei continuamente chiamato dai venditori di qualsiasi mercanzia dai succhi di frutta ai fossili. Alla lunga stanca. Noi siamo saliti su un tuk-tuk ( una specie di ape-car che portano a spasso le persone ) pre visitare la medina. E' incredibile come riescano ad infilarsi in vicoli strettissimi e di come la gente che c'è non li mandi a quel paese invece di appiattirsi contro il muro per farli passare.
. Per arrivare a Ouarzazte da Marrakesh si sale fino a circa 2300 metri sull'atlante lungo una strada tortuosa e piena zeppa di deviazioni su sterrato per lavori in corso. Nulla di difficile o pericoloso, però bisogna mettere in preventivo che partendo alla mattina da Marrakesh a Ouarzazate si arriva non prima delle 16.00.
. Spendo volentieri due parole sul Campeggio e su Yussef ( Giuseppe inItaliano ) che ne è il gestore. Arrivati al campeggio nel pomeriggio ci siamo accordati con Yussef per una "escursione" nel deserto con il suo 4x4 ( Nissan Patrol ) per il pomeriggio del giorno seguente con cena presso un " accampamento" situato sulle dune. La mattina seguente mia moglie desiderava vedere il mercato locale di una cittadina a qualche chilometro da merzouga, chiedendo a Jussef ci ha organizzato lui il tassi per tutta la mattina e anche la presenza di una guida . Anche se perplesso all'inizio ho dovuto ricredermi in quanto la guida ci ha portato in posti che mai avremo visitato da soli. In risposta al messaggio di Francesco Parini del 22/06/2023 alle 15:57:28Buongiorno, grazie per il racconto, io dovrei andare ad ottobre per 3 settimane e sto un itinerario, per quanto riguarda un infezione alimentare si deve evitare che cosa? Andare a mangiare fuori per esempio? Grazie
Ciao a tutti. Eccomi di ritorno dopo tre settimane in Marocco. Dal momento che non scrivo diari lascio, per chi vorrà leggerli, alcuni appunti di viaggio che potrebbero essere utili a chi intraprenderà un viaggio con lastessa meta. Prima di tutto un ringraziamento a Paolo ( cucky48y ) che ha aperto il post e che ha risposto a molte mie domande mentre era in Marocco e io ancora a casa a pianificare l'itinerario. Siamo ( io e mia moglie ) partiti da Milano fermandoci come prima sosta a Imperia ( area sosta alla curva ) successivamente a Peniscola in Spagna in una della tante aree di sosta e poi giunti a Palmones presso l'agenzia Gutierres per fare i biglietti per Tangeri Med. L'agenzia è aperta tutti i giorni fino alle ore 21.00 e se si arriva tardi alla sera come successo a noi si può tranquillamente pernottare davanti all'agenzia stessa e partire la mattina presta per il porto. Il viaggio dura circa 1 ore e mezza. Durante il viaggio è necessario ( obbligatorio ) compilare un modulo reperibile in nave e che a noi è stato consegnato dall'agenzia gutierres con i dati del passaporto, consegnare il modulo e il passaporto ad un incaricato sulla nave che timbrerà il passaporto . Una volta sbarcati si consegna diverse volte passaporti e libretto di circolazione del camper ai doganieri. Attenzione : verrà consegnato un piccolo cartoncino con i dati del camper e un qr code. Serve per l'importazione temporanea del camper. Perderlo significa entrare nel girone infernale della burocrazia Marocchina. Prima tappa : Assilah camping Echrigui Assilah è carina , il camping è difronte all'Oceano e a piedi si raggiunge la piccola medina. Sempre a pochi metri dal campeggio c'è il negozio Maroc Telecom per acquistare la SIM . Non compratela dai vari venditori per strada ( come abbiamo fatto noi perchè era Domenica. e Maroc Telecom era chiusa ) perchè sicuramente pagherete di più per avere di meno ( come successo a noi ). Tutti i campeggi in Marocco, o almeno quelli che abbiamo visitato noi costano dai 10 ai 13 Euro incluso elettricità. Seconda Tappa : Rabat . Visita veloce della bella città con sosta presso il parcheggio custodito sotto le mura della medina. Terza Tappa : Casablanca. Sosta al Campeggio Ocean Blue. Dal campeggio abbiamo prenotato per il giorno seguente un taxi per tutta la giornata al costo di 50.00 euro. Tanto ? Poco ? difficile dirlo, però siamo partiti alla mattina alle ore 09.00 circa e ritornati alla sera verso le 16.00, abbiamo visitato la grande Moschea, Il centro di casablanca, la Medina. Quarta tappa : Ouadilia. Grigliata di pesce in riva al mare. Qui devo proprio ringraziare la dritta di Cuky48. Il pesce ce lo hanno grigliato sugli scogli a due passi da noi che aspettavamo seduti al tavolino in riva all'oceano. A parte il pranzo, il posto è deavvero bello e merita una visita. Appena si arriva si vieni presi in consegna dal parcheggiatore, che poi chiama l'amico che griglia il pesce, che poi chiama un altro suo amico che organizza giri in barca ... e via dicendo. Quinta tappa :Esoouira. Camping La Calma Sesta tappa : Marrakesh. Camping le Relais de Marrakesh . Due parole su marrakesh.. Noi non ci eravamo mai stati prima e quindi la abbiamo visitata. E' consigliabile andare nella grande piazza verso le 20.00 di sera . Illuminata è uno spettacolo. La pressione per farti spendere soldi è notevolissima. Se guardi qualche cosa, qualunque cosa, prima poi arriverà qualcuno che ti chiederà dei soldi per fare la foto alla scimmia, al serpente, ai suonatori di bonghi.. Sei continuamente chiamato dai venditori di qualsiasi mercanzia dai succhi di frutta ai fossili. Alla lunga stanca. Noi siamo saliti su un tuk-tuk ( una specie di ape-car che portano a spasso le persone ) pre visitare la medina. E' incredibile come riescano ad infilarsi in vicoli strettissimi e di come la gente che c'è non li mandi a quel paese invece di appiattirsi contro il muro per farli passare. Settima tappa : Ouarzazate . Camping Municipal . Per arrivare a Ouarzazte da Marrakesh si sale fino a circa 2300 metri sull'atlante lungo una strada tortuosa e piena zeppa di deviazioni su sterrato per lavori in corso. Nulla di difficile o pericoloso, però bisogna mettere in preventivo che partendo alla mattina da Marrakesh a Ouarzazate si arriva non prima delle 16.00. Il campeggio è totalmente privo di ombra. Il che stupisce ma è del tutto normale. Siamo vicini al deserto e li di alberi non ce ne sono. Ci sono i Palmeti. Ma di alberi non c'è traccia. Ottava Tappa : Merzouga. Camping Le port du desert . Spendo volentieri due parole sul Campeggio e su Yussef ( Giuseppe inItaliano ) che ne è il gestore. Arrivati al campeggio nel pomeriggio ci siamo accordati con Yussef per una escursione nel deserto con il suo 4x4 ( Nissan Patrol ) per il pomeriggio del giorno seguente con cena presso un accampamento situato sulle dune. La mattina seguente mia moglie desiderava vedere il mercato locale di una cittadina a qualche chilometro da merzouga, chiedendo a Jussef ci ha organizzato lui il tassi per tutta la mattina e anche la presenza di una guida . Anche se perplesso all'inizio ho dovuto ricredermi in quanto la guida ci ha portato in posti che mai avremo visitato da soli. L'escursione nel deserto , la cena nella tenda e la tempesta di sabbia sopraggiunta rimarranno nei nostri ricordi per sempre. Desidero ringraziare Jussef , so che legge alcune recensioni, perchè.. se lo merita proprio. Nona tappa : Fes . Sosta al campeggio Le Diamant Vert. Ottimo campeggio. Abbiamo concordato un taxi e una guida per il giorno successivo per la visita alla Medina di Fes che è enorme. Decima tappa : Assilah .. e imbarco di ritorno. Sicuramente abbiamo lasciato indietro qualche città , la ciità blu per esempio , ma abbiamo preferito accantonare qualche giorno in più per il ritorno facendo diverse soste in Spagna ( Andalusia ) e Francia. Considerazioni Finali: Ci siamo sentiti perfettamente a nostro agio nell'aver avuto a che fare con i locali siano essi stati i gestori di campeggi, ristoratori, persone alle quali chiedevano in Francese informazioni varie lungo la strada. I prezzi sono mediamente 10 / 13.00 euro a notte nei campeggi incluso elettricità. circa 13.00 Euro per un pranzo/cena per due al ristorante. Se si desidera prenotare un taxi per tutto il giorno e una guida ( che spesso è l'amico del tassista che parla inglese ) verrà chiesto circa 50.00 Euro. Credo di dover un ringraziamento anche al mio camper che tra non molto compirà 20 anni per avermi portato in Marocco e riportato a casa senza il minimo intoppo. Ah ... in conclusione, se per caso parlando con qualcuno che è stato in Marocco vi viene detto che è impossibile non prendersi una infezione alimentare .. beh credetegli. E' tutto vero.
In risposta al messaggio di velvet del 23/06/2023 alle 10:49:50Ciao a tutti,
Buongiorno, grazie per il racconto, io dovrei andare ad ottobre per 3 settimane e sto un itinerario, per quanto riguarda un infezione alimentare si deve evitare che cosa? Andare a mangiare fuori per esempio? Grazie Saluti Stefano
In risposta al messaggio di Francesco Parini del 22/06/2023 alle 15:57:28
Ciao a tutti. Eccomi di ritorno dopo tre settimane in Marocco. Dal momento che non scrivo diari lascio, per chi vorrà leggerli, alcuni appunti di viaggio che potrebbero essere utili a chi intraprenderà un viaggio con lastessa meta. Prima di tutto un ringraziamento a Paolo ( cucky48y ) che ha aperto il post e che ha risposto a molte mie domande mentre era in Marocco e io ancora a casa a pianificare l'itinerario. Siamo ( io e mia moglie ) partiti da Milano fermandoci come prima sosta a Imperia ( area sosta alla curva ) successivamente a Peniscola in Spagna in una della tante aree di sosta e poi giunti a Palmones presso l'agenzia Gutierres per fare i biglietti per Tangeri Med. L'agenzia è aperta tutti i giorni fino alle ore 21.00 e se si arriva tardi alla sera come successo a noi si può tranquillamente pernottare davanti all'agenzia stessa e partire la mattina presta per il porto. Il viaggio dura circa 1 ore e mezza. Durante il viaggio è necessario ( obbligatorio ) compilare un modulo reperibile in nave e che a noi è stato consegnato dall'agenzia gutierres con i dati del passaporto, consegnare il modulo e il passaporto ad un incaricato sulla nave che timbrerà il passaporto . Una volta sbarcati si consegna diverse volte passaporti e libretto di circolazione del camper ai doganieri. Attenzione : verrà consegnato un piccolo cartoncino con i dati del camper e un qr code. Serve per l'importazione temporanea del camper. Perderlo significa entrare nel girone infernale della burocrazia Marocchina. Prima tappa : Assilah camping Echrigui Assilah è carina , il camping è difronte all'Oceano e a piedi si raggiunge la piccola medina. Sempre a pochi metri dal campeggio c'è il negozio Maroc Telecom per acquistare la SIM . Non compratela dai vari venditori per strada ( come abbiamo fatto noi perchè era Domenica. e Maroc Telecom era chiusa ) perchè sicuramente pagherete di più per avere di meno ( come successo a noi ). Tutti i campeggi in Marocco, o almeno quelli che abbiamo visitato noi costano dai 10 ai 13 Euro incluso elettricità. Seconda Tappa : Rabat . Visita veloce della bella città con sosta presso il parcheggio custodito sotto le mura della medina. Terza Tappa : Casablanca. Sosta al Campeggio Ocean Blue. Dal campeggio abbiamo prenotato per il giorno seguente un taxi per tutta la giornata al costo di 50.00 euro. Tanto ? Poco ? difficile dirlo, però siamo partiti alla mattina alle ore 09.00 circa e ritornati alla sera verso le 16.00, abbiamo visitato la grande Moschea, Il centro di casablanca, la Medina. Quarta tappa : Ouadilia. Grigliata di pesce in riva al mare. Qui devo proprio ringraziare la dritta di Cuky48. Il pesce ce lo hanno grigliato sugli scogli a due passi da noi che aspettavamo seduti al tavolino in riva all'oceano. A parte il pranzo, il posto è deavvero bello e merita una visita. Appena si arriva si vieni presi in consegna dal parcheggiatore, che poi chiama l'amico che griglia il pesce, che poi chiama un altro suo amico che organizza giri in barca ... e via dicendo. Quinta tappa :Esoouira. Camping La Calma Sesta tappa : Marrakesh. Camping le Relais de Marrakesh . Due parole su marrakesh.. Noi non ci eravamo mai stati prima e quindi la abbiamo visitata. E' consigliabile andare nella grande piazza verso le 20.00 di sera . Illuminata è uno spettacolo. La pressione per farti spendere soldi è notevolissima. Se guardi qualche cosa, qualunque cosa, prima poi arriverà qualcuno che ti chiederà dei soldi per fare la foto alla scimmia, al serpente, ai suonatori di bonghi.. Sei continuamente chiamato dai venditori di qualsiasi mercanzia dai succhi di frutta ai fossili. Alla lunga stanca. Noi siamo saliti su un tuk-tuk ( una specie di ape-car che portano a spasso le persone ) pre visitare la medina. E' incredibile come riescano ad infilarsi in vicoli strettissimi e di come la gente che c'è non li mandi a quel paese invece di appiattirsi contro il muro per farli passare. Settima tappa : Ouarzazate . Camping Municipal . Per arrivare a Ouarzazte da Marrakesh si sale fino a circa 2300 metri sull'atlante lungo una strada tortuosa e piena zeppa di deviazioni su sterrato per lavori in corso. Nulla di difficile o pericoloso, però bisogna mettere in preventivo che partendo alla mattina da Marrakesh a Ouarzazate si arriva non prima delle 16.00. Il campeggio è totalmente privo di ombra. Il che stupisce ma è del tutto normale. Siamo vicini al deserto e li di alberi non ce ne sono. Ci sono i Palmeti. Ma di alberi non c'è traccia. Ottava Tappa : Merzouga. Camping Le port du desert . Spendo volentieri due parole sul Campeggio e su Yussef ( Giuseppe inItaliano ) che ne è il gestore. Arrivati al campeggio nel pomeriggio ci siamo accordati con Yussef per una escursione nel deserto con il suo 4x4 ( Nissan Patrol ) per il pomeriggio del giorno seguente con cena presso un accampamento situato sulle dune. La mattina seguente mia moglie desiderava vedere il mercato locale di una cittadina a qualche chilometro da merzouga, chiedendo a Jussef ci ha organizzato lui il tassi per tutta la mattina e anche la presenza di una guida . Anche se perplesso all'inizio ho dovuto ricredermi in quanto la guida ci ha portato in posti che mai avremo visitato da soli. L'escursione nel deserto , la cena nella tenda e la tempesta di sabbia sopraggiunta rimarranno nei nostri ricordi per sempre. Desidero ringraziare Jussef , so che legge alcune recensioni, perchè.. se lo merita proprio. Nona tappa : Fes . Sosta al campeggio Le Diamant Vert. Ottimo campeggio. Abbiamo concordato un taxi e una guida per il giorno successivo per la visita alla Medina di Fes che è enorme. Decima tappa : Assilah .. e imbarco di ritorno. Sicuramente abbiamo lasciato indietro qualche città , la ciità blu per esempio , ma abbiamo preferito accantonare qualche giorno in più per il ritorno facendo diverse soste in Spagna ( Andalusia ) e Francia. Considerazioni Finali: Ci siamo sentiti perfettamente a nostro agio nell'aver avuto a che fare con i locali siano essi stati i gestori di campeggi, ristoratori, persone alle quali chiedevano in Francese informazioni varie lungo la strada. I prezzi sono mediamente 10 / 13.00 euro a notte nei campeggi incluso elettricità. circa 13.00 Euro per un pranzo/cena per due al ristorante. Se si desidera prenotare un taxi per tutto il giorno e una guida ( che spesso è l'amico del tassista che parla inglese ) verrà chiesto circa 50.00 Euro. Credo di dover un ringraziamento anche al mio camper che tra non molto compirà 20 anni per avermi portato in Marocco e riportato a casa senza il minimo intoppo. Ah ... in conclusione, se per caso parlando con qualcuno che è stato in Marocco vi viene detto che è impossibile non prendersi una infezione alimentare .. beh credetegli. E' tutto vero.
In risposta al messaggio di cucky48yy del 23/06/2023 alle 11:30:03Grazie, terrò presente quanto hai scritto. Saluti Stefano
Quest' anno siamo stati in Marocco per 55 giorni ed è stato il nostro quinto viaggio distribuito negli anni . Sono sempre stato a mangiare fuori e non ho mai avuto alcun tipo di problema sanitario . Ad esclusionedell' insalata marocchina ( pomodori , cipolle , olive , uova sode e alcune fette di arancia ) , sempre cibi rigorosamente cotti ( tajine , cous-cous o brochette ) , sempre tutto perfettamente consono ed economico . Bere tassativamente acqua in bottiglia sigillata e se ne trova di ottima e l'acqua di caricamento nel camper , utilizzata per usi sanitari e non , sempre rigorosamente disinfettata con polverina agli ioni d'argento che sterilizza per un periodo fino a 6 mesi . Mai nessun problema . Comunque in farmacia sempre presente l' Imodium e fermenti lattici per ogni evenienza . Saluti a tutti , Piero
In risposta al messaggio di velvet del 23/06/2023 alle 10:49:50Caio, segui i consigli di Piero su cosa mangiare . Noi siamo stati un pochino più indisciplinati. Qualche insalata non abbiamo avuto la forza di rifiutarla. Poi a me fa male e a te no. Una buona scorta di medicinali specifici è comunque necessaria anche se ho visto che in Marocco le farmacie sono presenti in ogni paese anche piccolo.
Buongiorno, grazie per il racconto, io dovrei andare ad ottobre per 3 settimane e sto un itinerario, per quanto riguarda un infezione alimentare si deve evitare che cosa? Andare a mangiare fuori per esempio? Grazie Saluti Stefano
In risposta al messaggio di velvet del 23/06/2023 alle 11:43:34
Grazie, terrò presente quanto hai scritto. Saluti Stefano
In risposta al messaggio di ledzep del 23/06/2023 alle 14:13:57C'è comunque qualche cosa che io faccio fatica a capire. L'infezione alimentare si manifesta dopo circa 3 / 4 ore dall'ingestione del cibo contaminato ( cibo o acqua intendo ). Il giorno nel quale abbiamo viaggiato da Merzuga a Fes siamo stati praticamente tutto il giorno in camper. Abbiamo mangiato si qualche cosa fermandoci qualche minuto ma nulla che non avessimo già mangiato prima. Arrivati a destino io sono stato male. Perchè ? Mistero.
a parte l'ovvia scelta di bere acqua in bottiglia in tutti quei paesi la cosa più rischiosa è il gelato, anche confezionato. Perchè la catena del freddo è come minimo incerta e la contaminazione è in agguato. Anche ilghiaccio è da evitare perchè ghiacciare l'acqua non la disinfetta. Sulle verdure crude ognuno si regola come crede: io per esempio i pomodori li ho sempre mangiati, anche perchè in quei paesi son buoni. In generale più si mangia aglio e più si mangia piccante meglio è. Mi ricordo in Messico con mia moglie delle gran zuppe d'aglio. Vero è che avevamo trent'anni, avevamo fame, e mangiavamo in posti in cui la vendetta di montezuma era l'ultimo dei rischi Bisogna inoltre ricordarsi che noi siamo nati in un paese del mediterraneo. Se leggete le guide anglosassoni dell'Italia alla voce precauzioni alimentari elencano una serie di rischi dell'acqua, delle verdure crude e dell'ambiente in genere che rendono chiaro che il nostro italico sistema immunitario è più che allenato
In risposta al messaggio di jana del 23/06/2023 alle 17:17:29Le insalate marocchine che ho mangiato avevano certamente tanti pomodori e cipolle e sicuramente non erano lavati con l'amuchina . Bisogna cercare naturalmente locali che infondono fiducia ma quello che succede in cucina non lo si può prevedere ma questo vale anche per tutti i ristoranti nostrani e non . Torno a ripetere che ho mangiato tante insalate in un'infinità di locali e non ho mai avuto alcun disturbo .
Noi solo in Marocco mangiavamo come verdura solo i pomodori lavati in camper con acquadisinfettata con amuchina, ma anche nel serbatoio di acqua ne mettevamo un po, solo allora in Marocco. Abbiamo sempre bevuto solo acquaminerale in bottiglia e come era scritto nelle guide, di marche occidentali, non marocchine. Di frutta solo le banane perche hanno la buccia. Ed erano fantastiche, prendevamo diversi grappoli per votla di quelle piccoline. Il problema di disturbi intestinali e' che noi non abbiamo sviluppati gli anticorpi per i batteri che vivono li e si trovano nel cibo e nell'acqua. Non e' una vera e propria contaminazione. Cosi loro quando vengono qua hanno i stessi problemi le prime volte. Pure da noi i cibi e acqua contengono batteri, ma noi ne siamo immuni. E per quello qualcuno sta male, qualcuno peggio, qualcuno non ha niente.
In risposta al messaggio di cucky48yy del 23/06/2023 alle 17:38:24Ma vedi, nessuno dice che le acque sono contaminate, semplicemente come in tutte le acque, non so pero quella distillata, ci vivono i batteri. Tu non hai avuto problemi perche forse man mano viaggiando un poco per volta ti sei fatto anticorpi in piccole dosi. Conosco le persone che sono andate in viaggi organizzati, nei bei ristoranti non hanno resistito all'insalata ed e' partita regolarmente la "vendetta di Montezuma". 1 giorno sulla tazza in bagno. Lui sim oglie no. Nessuno dice che succede al100 percento ma neanche che non succede. Noi abbiamo preferito di non provare se abbiamogli anticorpi o no. Abbiamo mangiato un sacco di roba cotta e grigliata, quella si.
Le insalate marocchine che ho mangiato avevano certamente tanti pomodori e cipolle e sicuramente non erano lavati con l'amuchina . Bisogna cercare naturalmente locali che infondono fiducia ma quello che succede in cucinanon lo si può prevedere ma questo vale anche per tutti i ristoranti nostrani e non . Torno a ripetere che ho mangiato tante insalate in un'infinità di locali e non ho mai avuto alcun disturbo . Mi dissocio da quello che possono riportare le guide cartacee in merito all'acqua minerale in bottiglia . In Marocco esistono delle acque minerali eccellenti quasi tutte provenienti da fonti di alta montagna e perfettamente salubri e mineralizzate . Ricordo che l' Atlante ha montagne innevate che superano anche i 4.000 metri e producono acqua assolutamente sicura e leggera. Le confezioni standard che vanno per la maggiore sono quelle in boule da 5 litri e costano intorno ai 12-13 dirham (poco più di un euro ) . Ne ho fatto un consumo enorme anzi , me ne sono portato anche a casa . Naturalmente tutte le boule sigillate .
In risposta al messaggio di jana del 23/06/2023 alle 17:57:59Daccordo , ognuno fa la scelte che più gli aggradano e che preferisce . Ma quella di bere solo acqua minerale di marche occidentali , proprio mi fa ridere . Torno a ripetere che la maggior parte delle fonti marocchine sono di alta montagna e assolutamente sicure .
Ma vedi, nessuno dice che le acque sono contaminate, semplicemente come in tutte le acque, non so pero quella distillata, ci vivono i batteri. Tu non hai avuto problemi perche forse man mano viaggiando un poco per voltati sei fatto anticorpi in piccole dosi. Conosco le persone che sono andate in viaggi organizzati, nei bei ristoranti non hanno resistito all'insalata ed e' partita regolarmente la vendetta di Montezuma. 1 giorno sulla tazza in bagno. Lui sim oglie no. Nessuno dice che succede al100 percento ma neanche che non succede. Noi abbiamo preferito di non provare se abbiamogli anticorpi o no. Abbiamo mangiato un sacco di roba cotta e grigliata, quella si.
In risposta al messaggio di cucky48yy del 23/06/2023 alle 18:05:14Ogni uno fa le scelte che vuole e e ogni uno ride di quello che vuole. Giustamente.
Daccordo , ognuno fa la scelte che più gli aggradano e che preferisce . Ma quella di bere solo acqua minerale di marche occidentali , proprio mi fa ridere . Torno a ripetere che la maggior parte delle fontimarocchine sono di alta montagna e assolutamente sicure . Nei serbatoi nel mezzo , mai messo l'amuchina che lascia gusto poco gradevole . Usato sempre e soltanto polvere agli ioni d'argento , assolutamente insapore e lascia l'acqua sterilizzata fino a 6 mesi .
In risposta al messaggio di itinerante del 04/12/2020 alle 18:48:42Ciao itinerante
Che tipo di informazioni hai bisogno ?