Iran

Che c'entra l'iran con l'isis?
Forse hai bisogno di un ripasso di geografia.

in ogni caso: conosco fortunati che stanno per andare ma non in camper

In risposta al messaggio di ledzep del 12/01/2017 alle 12:03:01

Che c'entra l'iran con l'isis? Forse hai bisogno di un ripasso di geografia. in ogni caso: conosco fortunati che stanno per andare ma non in camper

---

il problema non è l'Iran ma quello di raggiungerlo con il camper, la Turchia specie all' Est è impraticabile, nessun problema se vai in aereo

molti anni fa dei parenti di un amico palestinese, residenti a Gaza, vennero in viaggio di nozze in Italia. Scoprimmo che sarebbero andati volentieri a Venezia ma non sapevano come andare. Alla nostra ovvia obiezione "in treno", risposero che avevano paura a prendere il treno visto che in Italia li facevano saltare spesso e volentieri.

questo per dire che il fatto che la Turchia "sia impraticabile" è una impressione da lontano che non corrisponde a realtà.
Eviterei il sud est perché vicino al confine siriano ed epicentro della questione curda.
Ma andare in Iran passando a nordest è come passare a 500 km dalla zona "calda". Tra l'altro in quella zona ci saranno i giochi olimpici europei invernali a febbraio. Non mi pare un segno di "impraticabilità"

In risposta al messaggio di ledzep del 12/01/2017 alle 14:19:04

molti anni fa dei parenti di un amico palestinese, residenti a Gaza, vennero in viaggio di nozze in Italia. Scoprimmo che sarebbero andati volentieri a Venezia ma non sapevano come andare. Alla nostra ovvia obiezione in treno,

risposero che avevano paura a prendere il treno visto che in Italia li facevano saltare spesso e volentieri. questo per dire che il fatto che la Turchia sia impraticabile è una impressione da lontano che non corrisponde a realtà. Eviterei il sud est perché vicino al confine siriano ed epicentro della questione curda. Ma andare in Iran passando a nordest è come passare a 500 km dalla zona calda. Tra l'altro in quella zona ci saranno i giochi olimpici europei invernali a febbraio. Non mi pare un segno di impraticabilità

...

---

è vero, ma al momento passare per Dogubayazit che già in tempi normali è considerata una città pericolosa avrei molti problemi, conosco la zona e non mi sento di consigliare almeno in questo momento un viaggio con il camper
 

In risposta al messaggio di coopincamper del 12/01/2017 alle 14:38:34

è vero, ma al momento passare per Dogubayazit che già in tempi normali è considerata una città pericolosa avrei molti problemi, conosco la zona e non mi sento di consigliare almeno in questo momento un viaggio con il camper  

---

Dogubayazit, con la zona circostante, è considerata pericolosa principalmente per la presenza di separatisti curdi, come già in passato. Da quello che so però i curdi ce l'hanno col governo centrale più che con gli stranieri.
Dovendo attraversare la Turchia sarei più preoccupato di una eventuale sosta nel centro di Istanbul o di Ankara. Eviterei quindi le grandi città, tirando dritto e sostando in parcheggi custoditi o in piccoli centri abitati. Soste brevi (7-8 ore per la notte, poi via), preferendo zone rurali piuttosto che zone urbane. Niente prenotazioni in anticipo, niente agenzie così da evitare il passaparola in loco.
Comunque massima invidia per chi può andare in Iran (in camper, ovviamente) la prossima estate.

Se devo essere sincero nemmeno io sarei molto tranquillo a girare quei posti e ne sono convinto, ma poi mi viene in mente che nel natale del 2014 gironzolavo, mangiavo e facevo acquisti presso il mercatino di Berlino dove c'è stato l'attentato pochi giorni prima di quest'ultimo natale ... Esiste in questi tempi un posto assolutamente sicuro? Però poi mi viene anche da dire morire a Berlino per un attentato è una fatalità, morire in Iran per un attentato o un rapimento da parte di gruppi eversivi è andarsela a cercare ... 
Saluti e buoni km a tutti. Bruno _______________________________________ Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)

In risposta al messaggio di cruiser del 12/01/2017 alle 19:53:31

Dogubayazit, con la zona circostante, è considerata pericolosa principalmente per la presenza di separatisti curdi, come già in passato. Da quello che so però i curdi ce l'hanno col governo centrale più che con gli stranieri.

Dovendo attraversare la Turchia sarei più preoccupato di una eventuale sosta nel centro di Istanbul o di Ankara. Eviterei quindi le grandi città, tirando dritto e sostando in parcheggi custoditi o in piccoli centri abitati. Soste brevi (7-8 ore per la notte, poi via), preferendo zone rurali piuttosto che zone urbane. Niente prenotazioni in anticipo, niente agenzie così da evitare il passaparola in loco. Comunque massima invidia per chi può andare in Iran (in camper, ovviamente) la prossima estate.

...

---

diciamo che i curdi sono più attivi in città e dintorni come Diyarbakır, sicuramente gli stranieri specialmente italiani non sono malvoluti, invece a Dogubayazit c'è più delinquenza comune e questa non guarda in faccia nessuno, comunque da quelle parti trovare soste per la notte non è semplice, c'è un piccolo campeggio sotto la città di Dogubayazit, oppure cercare di arrivare alla frontiera con l'Iran in giornata ma bisogna correre.
 

In risposta al messaggio di coopincamper del 12/01/2017 alle 22:09:40

diciamo che i curdi sono più attivi in città e dintorni come Diyarbakır, sicuramente gli stranieri specialmente italiani non sono malvoluti, invece a Dogubayazit c'è più delinquenza comune e questa non guarda in faccia

nessuno, comunque da quelle parti trovare soste per la notte non è semplice, c'è un piccolo campeggio sotto la città di Dogubayazit, oppure cercare di arrivare alla frontiera con l'Iran in giornata ma bisogna correre.  

...

---

Vedo che conosci bene la Turchia,  al momento però mi pare davvero poco sicura, anche se forse solo attraversata al momento mi paiono meno sicuri aeroporti e luoghi turistici.
Inoltre pochissima gente parla inglese difficoltà notevolissima se si vuole muovere con mezzi propri una volta ad Ankara sono stato in grosse difficoltà.
Frequento abbastanza l'Iran e mi sento più sicuro che in Italia, moltissimi parlano Inglese.
Però sono curioso di sapere come entrare di solito c'è bisogno di lettera d'invito o sponsor per essere rilasciato il visto e di solito per turismo solo 15 gg l'iran è molto esteso e per girare ci vuole tempo.
Mi hanno detto che appongono una loro targa per essere rintracciabile, non so se è vero mi è capitato di vedere fuori un albergo a Tehran un folto gruppo di fuoristradisti che attraversava l'Iran ma la targa era originale ma sicuramente un tour organizzato, dovrei avere qualche foto mi pare fossero dei francesi.
Non so nemmeno se la patente italiana è valida.
Oggi chiedo a qualche amico iraniano anche se potrebbero non saperlo.
Saluti

 
Keep ca(L)m..per

Dimenticavo  bancomat e carte lasciate a casa hanno un loro circuito!
Solo contanti
 
Keep ca(L)m..per

Buongiorno,
ho chiesto più facile del previsto, targa originale all'ingresso traducono la patente ma deve essere internazionale nessun problema il visto turistico validità 30 gg . Per informazioni le due ambasciata più importanti sono Milano e Roma per informazioni.
saluti
Keep ca(L)m..per

è un discorso che mi frulla da un po' e leggendo qua e là mi sono convinto che sia un paese da girare con tutte le accortezze da turista come in un paese qualsiasi , mi è stato segnalato che specialmente gli studenti si accomodano vicino ai turisti x informazioni sul paese di provenienza di carattere generale lasciando categoricamente esclusa la LORO politica . x gli italiani invece nutrono un vero culto vuoi x la musica ,gli abiti o parlare dei NOSTRI musei ,insomma sono curiosi di estendere il loro sapere , e questo mi mette in difficoltà visto che sono sempre propenso al dialogo con altre persone ma .... l'inglese non è il mio forte . una ultima considerazione se potete mettete sul vostro telefono varie immagini della vostra città e qualche foto d'italia è un ottimo biglietto da visita che condividerete con loro . tutto questo l'ho appreso con persone che provengono da quel paese ben felici di parlarne ,peccato che non ne abbia incontrato di più .

carlo

Il nodo cruciale resta sempre il "carnet de passage en douane " che risulta complicato oltre che costoso, sarebbe più semplice se si potesse farlo in frontiera a BAZARGAN.
Da quel che ho saputo bisognerebbe lasciare il camper dalla parte turca e prendere un taxi e farsi portare a MAKU per fare il CPD ,ma non ho notizie sicure,sarebbe  utile  sapere se qualcuno lo ha fatto di recente

è un paese che visiterei volentieri

pino
_______________________________________

in Iran non ci sono mai stato ma è un paese che mi piacerebbe molto visitare, con il camper, oltre che al momento è veramente pericoloso andarci, in quanto obbligati a passare dalla Turchia dell'Est, conta anche il costo del Carnet de Passage, andarci con agenzia si perdono tanti bellissimi luoghi in genere non previsti dal tour, qualcuno ha notizie su eventuale affitto di auto?

In risposta al messaggio di simo il 4 del 13/01/2017 alle 13:26:03

Il cdp e visto si può fare in Italia, vero è che se annulli tutto perdi circa 1200€.   Simone Helix Camper Galibier 620S

---

tempo fa mi ero informato e il Carnet de Passage lo potevo fare tramite la mia assicurazione, però mi era stato detto che forse l'Iran lo voleva eliminare, ma al momento non è così

Magari segnalo una cosa banalissima ed arci conosciuta, ma sul sito che trovate qui sotto è descritta una situazione generale turca per nulla invitante.
Nel medesimo sito esistono informazioni analoghe anche per l'Iran (così come per tutte le altre nazioni del mondo).
Turchia ed Iran sono paesi con un fascino irresistibile, ma io preferisco fare i miei viaggi in camper in Europa. Ciao!

http://www.viaggiaresicuri.it/p...

In risposta al messaggio di simo il 4 del 13/01/2017 alle 15:35:33

Ciao il sito lo conosco! Nella capitale ****** e in altre località del Paese si verificano frequentemente operazioni anti-terrorismo della polizia (perquisizioni, arresti, blocchi della circolazione) e allerte per sospetti

pacchi-bomba (soprattutto, ma non solo, in centri commerciali, stazioni metro e ferroviarie, aeroporti). Si invitano quindi i connazionali ad esercitare particolare vigilanza e cautela nei luoghi pubblici e ad alta concentrazione di persone (tra cui, in particolare,  musei, centri commerciali, istituzioni culturali e accademiche ad alta frequentazione), e nella partecipazione ad eventi pubblici. Si consiglia di elevare la soglia di attenzione anche nell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici, soprattutto urbani, evitando le stazioni e le linee maggiormente affollate e tenendosi sempre pronti con percorsi alternativi. Simone Helix Camper Galibier 620S

...

---

Immaginavo tu lo conoscessi.
Copio/incollo alcune informazioni (riguardano l'Iran - ribadisco, io rimano lontano da quei posti):
A titolo precauzionale, si consiglia vivamente al turista di evitare la guida notturna in qualunque area extra-urbana del Paese, specie nei percorsi di montagna, in considerazione dell'elevato traffico di mezzi pesanti e dell'alto tasso di incidenti sulle strade. Più in generale, si raccomanda cautela nella guida degli automezzi, in considerazione della scarsa disciplina del traffico cittadino nelle aree urbane, in particolar modo quelle particolarmente trafficate. Pari cautela, per i medesimi motivi, va adottata dai pedoni negli attraversamenti stradali.

E ancora:
E' importante che il visitatore si adegui alle norme di comportamento islamiche, in particolare per quanto riguarda la sfera sessuale e l'abbigliamento (maniche, pantaloni/gonne lunghi, foulard che copra il capo e il collo per le donne; pantaloni lunghi per gli uomini). Nei luoghi sacri non è ammesso l'uso delle maniche corte neanche per gli uomini.
Nei periodi di lutto religioso e di digiuno, durante l'Ashura e il Ramadan, i controlli sull'abbigliamento possono essere più severi. Il contegno in pubblico, in particolare fra uomo e donna, deve essere sempre composto, corretto e mirante a non urtare la suscettibilità e la morale locale. Si ricorda che in pubblico non è tra l'altro consentito salutare una donna stringendole la mano. Tali norme di comportamento devono essere osservate con maggiore scrupolo quando ci si trova nelle aree rurali o comunque fuori dalle grandi città. I compiti di vigilanza della morale islamica sono svolti anche da personale non in uniforme, talvolta di giovane età, che ha comunque l'obbligo di farsi riconoscere. Per il mancato rispetto delle norme di comportamento e abbigliamento sono previste pene di vario tipo, fino alla possibile espulsione dal paese.
Pene molto severe sono previste per chi commette reati contro la persona e la morale islamica nella sfera sessuale. I rapporti extraconiugali e l'omosessualità sono considerati reati, punibili anche con la pena capitale.

In risposta al messaggio di MisterX1 del 13/01/2017 alle 06:28:10

Dimenticavo  bancomat e carte lasciate a casa hanno un loro circuito! Solo contanti   Keep ca(L)m..per

---

Dimenticavo  bancomat e carte lasciate a casa hanno un loro circuito!
Solo contanti

Io consiglio invece di portarsi appresso anche le carte di credito. E' vero che per via delle sanzioni l'Iran è stato fuori dai circuiti internazionali di pagamento, ma segnalo che già nel 2010 (quando ci sono andato io), alcuni esercizi commerciali accettavano la Visa.  Da quanto mi hanno fatto capire si appoggiavano a "proxy" collocati in Turchia.
Tra l'altro, mi viene in mente che le sanzioni all'Iran sono in via di revoca (forse sono già revocate), grazie anche alla normalizzazione dei rapporti con l'Occidente, quindi può essere che adesso la situazione sia ancora più semplice del 2010.


Riguardo alla targa del veicolo, la situazione è inversa: non sono i turisti che devono montare la targa iraniana (come avviene in Egitto), ma sono gli iraniani che quando vanno all'estero montano una targa aggiuntiva con la traduzione in caratteri latini di quella farsi/araba. L'ho notato nei veicoli iraniani che circolano in Turchia (TIR soprattutto, ma anche auto private).

In risposta al messaggio di chorus del 13/01/2017 alle 15:59:40

Immaginavo tu lo conoscessi. Copio/incollo alcune informazioni (riguardano l'Iran - ribadisco, io rimano lontano da quei posti): A titolo precauzionale, si consiglia vivamente al turista di evitare la guida notturna in qualunque

area extra-urbana del Paese, specie nei percorsi di montagna, in considerazione dell'elevato traffico di mezzi pesanti e dell'alto tasso di incidenti sulle strade. Più in generale, si raccomanda cautela nella guida degli automezzi, in considerazione della scarsa disciplina del traffico cittadino nelle aree urbane, in particolar modo quelle particolarmente trafficate. Pari cautela, per i medesimi motivi, va adottata dai pedoni negli attraversamenti stradali. E ancora: E' importante che il visitatore si adegui alle norme di comportamento islamiche, in particolare per quanto riguarda la sfera sessuale e l'abbigliamento (maniche, pantaloni/gonne lunghi, foulard che copra il capo e il collo per le donne; pantaloni lunghi per gli uomini). Nei luoghi sacri non è ammesso l'uso delle maniche corte neanche per gli uomini. Nei periodi di lutto religioso e di digiuno, durante l'Ashura e il Ramadan, i controlli sull'abbigliamento possono essere più severi. Il contegno in pubblico, in particolare fra uomo e donna, deve essere sempre composto, corretto e mirante a non urtare la suscettibilità e la morale locale. Si ricorda che in pubblico non è tra l'altro consentito salutare una donna stringendole la mano. Tali norme di comportamento devono essere osservate con maggiore scrupolo quando ci si trova nelle aree rurali o comunque fuori dalle grandi città. I compiti di vigilanza della morale islamica sono svolti anche da personale non in uniforme, talvolta di giovane età, che ha comunque l'obbligo di farsi riconoscere. Per il mancato rispetto delle norme di comportamento e abbigliamento sono previste pene di vario tipo, fino alla possibile espulsione dal paese. Pene molto severe sono previste per chi commette reati contro la persona e la morale islamica nella sfera sessuale. I rapporti extraconiugali e l'omosessualità sono considerati reati, punibili anche con la pena capitale.

...

---

Non lo vedo molto preoccupante Rispettare poche semplici regole, forse è per questo che è cosi sicuro la gente qui non ruba.
Poi se Simone è Gay oppure con famiglia al seguito fa incontri extraconiugali e si fa beccare è un'altra cosa!
Si scherza eh perdonami se mi sono permesso.
Tornando alle cose serie hanno da poco aumentato il visto portandolo da 60 a 75euro assicurazione sanitaria obbligatoria 30 euro.
Il cdp non ho idea di quanto costi, ne tantomeno ingresso via terra con la frontiera.

Saluti
Keep ca(L)m..per