quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 20/09/2012 14:15:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Occhio che faccio la spia... !! [:D]
quote:Risposta al messaggio di umbe inserito in data 20/09/2012 14:34:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Umberto....me racomando!![B)] Alessandro
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La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte. quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 20/09/2012 14:15:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> onestamente il Liberty lo lascierei a casa, io di "cose" a due ruote ne ho guidate di ogni tipo, specialmente da ragazziono, avute più che altro moto da fuoristrada, ma le uniche volte che sono andato su semplice strada di ghiaia, prima con una vespa e poi con uno scooter attuale, è una tragedia, il peso dietro fa si che la ruota davanti ha poco controllo e basta un sassetto grande come una castagna per partire per la tangente. Se poi calcoli che il portamoto ti allunga non poco e quindi aumenta il costo della nave, ti alleggerisce l'avantreno togliendo ancora più la già scarsa motricità del ducato, io eviterei. Io potrei fare l'Islanda con la mia Yamaha TT600 , almeno abbinarla al camper portarmela sul rimorchio, per raggiungere alcuni luoghi, ma in moto, anche per brevi percorsi, è troppo il rischio di cadere, e anche solo rompersi un polso, con un viaggio di ritorno da affrontare in camper, diventa un grosso problema. Poi, mentre un guado su 4 ruote è una cosa, in moto ho sempre avuto molta apprensione quando ho fatto guadi anche di solo 30/40 cm di acqua, perchè non vedi la strada, e se c'è una pietra, ti parte di lato il davanti e ti trov steso in men che non si dica, entra l'acqua nella aspirazione etc... Il quad, se mi dici che è barboso su strada, ti do ragione perchè si viaggia a circa 80/90 e quindi non è il massimo, ma sulle piste, può tenere senz'altro medie più alte di un auto, per non parlare di un camper! Ti dico quello che mi dice un conoscente che li vende e ripara e li usa. Poi, c'è quad e quad, io penso a un "Utility" Polaris 550 4WD, quindi abbastanza ben piantato e con buona potenza, trazione e capacità di carico, ovvio che se si va sui piccolini 350cc è un altra cosa. Poi ci sono quelli 2WD tipo sport che hanno le prestazioni di una moto da fuoristrada, sia come velocità che salti etc...ma non è l'articolo adatto a un viaggio. Il vero problea è l'abbigliamento che deve essere impermeabile, protettiv etc...però se poi bisogna fare due passi? I miei stivali da moto, con scafo rigido, chiusura con ganci, e ricoperti di piastre di acciaio, per esempio mi danno la capacità di camminare come uno con gli scarponi da sci...quind bisogna studiare un abbigliamento giusto, per fare un guado senza bagnarsi, per proteggere specialmente le caviglie in caso di colpi sulle pietre, ma che permetta anche poi di camminare, senza doversi cambiare ogni volta. Un altro problema del quad è che bisogna andare con il rimorchio che fa lievitare il costo della nave e forse questo è il lato più negativo. Se andassi solo, potrei anche andare a Hirshals con la mia suzukina e rimorchio (tanto gli 80 di crocera li tengo), parcheggiare li e imbarcarmi solo con i quad, e la arrangiarmi con tenda igloo, da "selvatico", casomai ogni qualche giorno una notte in camping per sfangarmi e fare una doccia. Un mese così allo stato brado diventa pesantino ma se sono solo dormo anche in terra tra i sassi senza problemi. Poi vuoi mettere che bello mettere la tendina dove capita tra i vulcani e dormire nella completa solitudine nel nulla, mi piacerebbe veramente troppo! Tanto li, non mi risulta ci siano animali pericolosi come orsi etc... In questa maniera si abbatterebbero enormemente anche i costi della nave visto che un quad penso paghi circa come una moto e poi veramente sarebbe una bella avventura. __________________ Tommaso IZ4DJI
quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 20/09/2012 15:14:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il camping sauvage è sconsigliato in Islanda, sopratutto nelle highlands, se non vietato. Molti lo fanno lo stesso, ma non è cosa gradita. E' una questione di "primo passo dell'uomo sulla luna". I campi di pomice, fatti ti terreni apparentemente sciolti ma in pratica semicoerenti, registrano una impronta o la presenza di qualcuno PER DECENNI. Un'auto o una moto che passa fuoristrada lascerà un traccia indelebile. Inoltre campeggiare nella brughiera, fatta spesso di permafrost o muschi con strutture a cuscini, può risultare impossibile. E' per questo che nei posti anche più impensabili si trova un microcamping. Evidentemente col camper se uno non si allarga il problema non si pone, ma mettere una tendina, evitare è più una questione di civiltà. Pensa che quando arrivai a Kverkfjöll, un posto in mezzo a pomice e ghiacci, vicino a un rifugio avevano messo dell'erbetta riportata per far piazzare le tendine. Io, sebbene non abbia ne i 31 ne i 39 anni dei due precedenti viaggi, non mi farei alcun problema a fare di nuovo il viaggio in tenda. ANzi, è una vita che un po' mi manca da quando ho il camper. Ho visto fare il viaggi con i mezzi più disparati; dalle bici alle moto; i quad non li ricordo. Ricordo un ragazzo tedesco con una tenda monotelo da supermercato che si lamentava perché passava l'acqua, quando il venditore gli aveva assicurato che avrebbe resistito a qualsiasi pioggia [:0][:0][:D][:D] O dei ragazzi 19enni italiani che hanno mangiato scatolette per 15 gg perché non si erano presi un fornelletto da camping, e isolati da tutto il resto del mondo perché incapaci di comunicare in inglese e troppo legati alla dinamica da branco (tizi che davano della gnocca ad ogni ragazza ma poi arrossivano all'idea di attaccare bottone). Oltretutto la vita nei camping era davvero bella, la ringroad è stato anche un happening comune dove ogni sera si conosceva della gente nuova nelle sale comuni da pranzo dei camping; nulla a che vedere con l'orsaggine da area attrezzata, tutti incollati alle proprie tv e antenne satellitari. Se dovessi ascoltare il sentimento scevro dagli obblighi familiari ed economici, io l'Islanda la farei in MTB. Ma so che è una idea che non realizzeremo mai.
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La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte. quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 20/09/2012 15:43:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ottimo a sapersi che non è visto bene chi pianta la tenda in libera. Visto che per me, quando si è ospiti a casa di altri, la cosa principale è essere bene accetti , non lasciare una brutta impressione e comunque stare assolutamente alle regole e costumi del luogo, ora che so questo, sicuramente se mai dovessi andare come dicevo, mi appoggerò ai camping. Poi è vero, in certi paesi, nei camping si incontra gente stupenda e si passano serate piacevolissime chiacchierando con sconosciuti come se fossero fratelli. __________________ Tommaso IZ4DJI
quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 20/09/2012 17:21:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> hai pienamente ragione, il quad non va preso sottogamba, è un attimo ribaltarsi e farsi male o peggio. C'è gente che uscendo maldestramente da un guado si è impennata sulla sponda, ribaltati all'indietro e rimasti sul fondo sotto il peso del quad. Se gli altri non avessero sollevato di peso il mezzo, quello affogava. Ma io, specialmente perchè viaggerei completamente solo, dovrei stare molto accorto e non rischiare minimamente. Comunque anche in auto in Islanda ci sono tanti che si fanno male, un mio conoscente, andato la in aereo, ha affittato una Jimny, in una curva si è intraversato a bassa velocità (sulla ghiaia non è uno scherzo guidare se non si ha un pò di pratica), cappottato fuori strada. Due vertebre fratturate e un polmone perforato da una costola, elicottero e poi volo privato per l'Italia con aereo ambulanza, e ci ha tirato dentro quasi un anno. Concordo che adattarsi a stare bagnati, dormire umidi, avere dopo un pò tutta la roba bagnata e infangata, alla lunga diventa faticoso. Ma per un mese mi adatterei volentieri. Ovvio che se un domani alcune cose vanno come spererei (ne avevamo parlato mi sembra al raduno)e la moglie si convince a pagare un bel Bimobil su Iveco Daily 4X4, ci andiamo belli asciutti e comodi, ma non voglio contarci troppo perchè se poi non va così va bene ugualmente, io sono molto adattabile. __________________ Tommaso IZ4DJI
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 20/09/2012 15:43:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ..un peccato questa cosa della tenda non gradita o vietata in islanda, non la sapevo. Sulle alpi, anche nei parchi, ho sempre usato la tendina da alpinismo con discrezione magari piantandola al tramonto e levandola al mattino presto...non è una bella cosa questo divieto. Concordo invece sul fatto dei bei ricordi che si creano nell' incontrare nei camping un bel numero di persone diverse con gli stessi nostri interessi per la natura e la libertà. Per me una delle cose più importanti di un viaggio. Saluti, w.
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La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte. quote:Risposta al messaggio di willis inserito in data 20/09/2012 21:20:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> anche a me l'idea era venuta proprio perchè anch'io a volte ho montato la tenda, solo per una notte e non in vista dei sentieri, tante volte in montagna. Ho una Ferrino Svaldbard che regge anche climi rigidi. Ci ho passato una notte a 2mila metri, in mezzo al nulla, in Dicembre con bufera e -21° e si stava benissimo. Ma se c'è un campeggio, tanto vale, di solito al nord c'è uno spazio comune al chiuso o almeno coperto dove potere cucinare/mangiare per quelli delle tende. __________________ Tommaso IZ4DJI
quote:Risposta al messaggio di TuaregSR inserito in data 20/09/2012 21:46:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io ho una Air Camping originale, ho imparato casualmente che un conoscente ne aveva una da 30 anni in garage e doveva sgomberare, stava per buttarla (il pazzo incosciente)[:0] e quindi me la sono andata a prendere di corsa Gratis! [:)] Fuoristrada datati non ne prendo più, ho venduto una Mercedes G perchè di officina mi costava come due amanti (ma di lusso) e ho preso la Jimny nuova che spendo solo per il tagliando una volta all'anno, e faccio quello che con la G non riuscivo. Però, non penso che la Jimny abbia un tetto adatto a metterci una air camping e fare dello sconnesso, secondo me come sono fatte ste auto moderne con quei mancorrenti, si distrugge qualcosa. Una idea, che ho visto in giro potrebbe essere quella di prendere un piccolo rimorchio leggero ma con ruote grandi e piano alto, e montarci la tenda, ricavando un vano di carico sotto alla stessa, un pò come si vede qui:
così non si sovraccarica l'auto specialmente sullo sconnesso.
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Tommaso IZ4DJI quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 20/09/2012 22:55:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non stento a crederci, se l'uso o la regola è quella, bene a saperla per non risultare maleducati senza volere. __________________ Tommaso IZ4DJI
quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 20/09/2012 23:17:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Però, non penso che la Jimny abbia un tetto adatto a metterci una air camping e fare dello sconnesso Esatto... [;)] Del Paradiso adoro il clima...dell'Inferno...LA COMPAGNIA !! Inutile discutere con un *****, prima ti porta al suo livello e poi ti batte con la maggior esperienza. 14 Luglio 1789
quote:Risposta al messaggio di TuaregSR inserito in data 21/09/2012 11:08:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sulla Mercedes G con 6 barre da furgone, ci ho portato a casa sul tetto dei travi di legno 12x12 lunghi 6m per un totale di 400kg circa...altra struttura! Però, si imbarcava un pò nelle rotonde! [:D][:D][:D] Sulla Jimny al massimo ci ho caricato delle tavole di legno attorno ai 100kg, ma stando ben attento a non prendere neanche una buca [:(] __________________ Tommaso IZ4DJI
Dobbiamo andare e non fermarci mai, finché non arriviamo.
Per andare dove? Non lo so, ma dobbiamo andare!
Jack Kerouac quote:Risposta al messaggio di alex70 inserito in data 21/09/2012 18:07:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Buona notizia, grazie ALex! Alessandro
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La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte. quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 20/09/2012 22:55:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi pare un racconto perfettamente compatibile con lo spirito dei luoghi. Ma ripeto, questo tipo di divieto non lo mettono perché noiosi o pedanti, ma perché corrisponde ad una reale esigenza. La natura in Islanda è straordinariamente bella ma anche fragile. Un rametto, un alberello, sono di un valore incommensurabile, visto la difficoltà che hanno nel crescere i vegetali. E' per quello che si deve avere un rispetto "maggiore" che da altre parti. Se no sono uno dei paesi più liberali e tolleranti che io abbia mai visto. Noi abbiamo dormito nella "erede" della Svalbard della Ferrino. Peccato, l'anno dopo abbiamo preso il camper non è più stata utilizzata. I locals, nel 2006, usavano moltissimo il carrello tenda trainato dai loro fuoristrada.
quote:Risposta al messaggio di Gymmum inserito in data 22/09/2012 14:38:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> più di sassi licheni ect non mi pare ci sia Se cerchi bene...magari trovi anche rovine fenicie e musei di arte greco romana... [:D][:D][:D][:D][:D] Scherzi a parte, la bellezza dell'Islanda è la particolare "estremizzazione" dei panorami e dell'ambiente (coesistenza di ghiaccio e fuoco) il tutto in un ecosistema unico e delicatissimo. E' questa unicità che la rende destinazione appetibilissima. [:)] Del Paradiso adoro il clima...dell'Inferno...LA COMPAGNIA !! Inutile discutere con un *****, prima ti porta al suo livello e poi ti batte con la maggior esperienza. 14 Luglio 1789