Islanda

quote:Risposta al messaggio di supertrumpx inserito in data 20/05/2013  21:47:38 (

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> Anch'io vado in Islanda quest'anno! Che c...o! Già solo di volo l'Islanda costa un botto! E anche il noleggio camper non scherza... Mi unisco al tuo topic per sapere che clima c'è ai primi di giugno... _____________________________________ Il mio blog dedicato ai viaggi e alla fotografia [url]

http://diarimarcopolo.blogspot.com

quote:Risposta al messaggio di supertrumpx inserito in data 20/05/2013  21:47:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ho fatto l'Islanda in tenda due volte. Serve una tenda di vera qualità, una cosiddetta quattro stagioni con paleria robusta in alluminio e fatta per alpinismo. E servono sacchi a pelo di grande qualità, adatti a dormire al freddo. Io avevo una tenda una volta della più nota ditta tedesca e l'altra della della più nota ditta italiana, sempre modelli relativamente di punta. Serve abbiano un abside per riporre le cose all'asciutto. Anche sui sacchi a peli non ho lesinato molto, in piuma d'oca (ma so che ci sono adesso ottimi modelli in materiali nuovi) con temperature estreme -15 e comfort intorno allo 0. Detto questo in realtà quando va bene (come è andata a me) non ho sofferto molto, anche perché c'è sempre il sole, giorno e notte; ho solo beccato un giorno e mezzo continuativo di pioggia in uno dei due viaggi. Inoltre moltissimi camping hanno una zona coperta dove cucinare e pranzare. Il viaggio tenda + fuoristrada, se non hai mezzi tipo bimobil o quello di xplorebasecamp, è ancora uno dei più convenienti (salvo caricarsi nel camper un quad o cose simili). Credo nel tardo inverno avevamo aperto un topic discutendo in lungo e in largo di tutti i dettagli della cosa. https://forum.camperonline.it/Islanda-Dove-Il-diavolo-non-dorme-mai_172601 https://forum.camperonline.it/Islanda-2013_165399?ARCHIVE=true&REPLY_ID=0 Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

noi ci siamo stati nel '96 in fuoristrada e tenda. il problema principale è il vento: quindi è opportuno che la tenda sia in grado di resistere. oltre a validi sacchi a pelo, portati abiti antivento e impermeabili, ricordando di coprire anche mani e testa . noi abbiamo avuto temperature notturne quasi sempre sopra zero, di poco, di giorno la temperatura è arrivata anche a 15°, con clima sempre molto variabile, nel giro di poche ore. il paesaggio comunque, fa dimenticare molti disagi

Prova a prendere in considerazione il fly & drive. Io ci sono stato nel 1999 quando l'Islanda era veramente proibitiva (ora con il cambio più favorevole è una passeggiata [;)]) e la maniera più economica per girarla era la macchina a noleggio ed i B&B. Non ci siamo trovati male, anche per il mangiare andavamo nei fast food risparmiando molto anche perchè la loro cucina per noi era indigeribile [xx(]

dovendo scegliere, e a chi non capita?, io investirei più sulla macchina che su pernottamenti. ossia, cercherei di avere un mezzo che mi permetta di girellare anche nell'interno. molto poi dipende da quanto ti fermi e che budget hai. per i viveri, tieni conto che puoi importare 3 kg di viveri a testa, il classico fornelletto, due pentole e la pasta e sopravvivi. il pesce si trova e anche i latticini. se non ricordo male, costa parecchio tutto ciò che prevede una qualsiasi forma di mano d'opera, tipo biscotti e la cioccolata era abbastanza indecorosa. ricordati di bere, il freddo non fa venir sete, ma il vento disidrata e non trovi bar. ottima la giacca a vento, qualcosa di impermeabile anche per la parte sotto, noi avevamo sovrapantaloni tipo k-way.

ISLANDA ! NON CI ANDATE !! [:0] E' pericolosissimo !! [:0] Vi consiglio di svendere il biglietto !! [:0] Ehmmm...Eventualmente vi posso aiutare io a svenderlo...id="size1"> [:I] Del Paradiso adoro il clima...dell'Inferno...LA COMPAGNIA !! Inutile discutere con un *****, prima ti porta al suo livello e poi ti batte con la maggior esperienza. 14 Luglio 1789

Se puo' intressare in questo sito ci sono interessanti proposte per chi accetta di portare il pickup in islanda a inizio e fine stagione

http://www.viaggioislanda.it/

quote:Risposta al messaggio di supertrumpx inserito in data 21/05/2013  20:20:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Per il giaccone preferirei un guscio in goretex e imbottitura separata perché il problema è piú l'umido che il freddo. Io ho fatto i viaggi nel 98 e 2006 e nel secondo viaggio la varietà e disponibilità alimentare è migliorata di molto. Ci sono molti motivi per prediligere la tenda, pensateci bene Fuoristrada inderogabile. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

Ma ne bagaglio a mano che limiti ho per il cibo? 3kg a persona... per la pasta non penso ci siano problemi, ma sughi pronti ad esempio? Non vengono considerati tra i liquidi e quindi limitati di conseguenza? _____________________________________ Il mio blog dedicato ai viaggi e alla fotografia [url]

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temo che anche i sughi vengano considerati "viveri", in ogni caso fai molti più pasti con un tubetto di concentrato e l'acqua da aggiungere la trovi ovunque[:)] noi siamo molto spartani nei nostri viaggi, ossia preferisco investire in cose da vedere. credo che una cambusa minima per l'Islanda,tenendo conto di quella che abbiamo usato a Capo nord, possa prevedere pasta, concentrato, dadi per brodo, thè, caffè, qualche minestra pronta (la verdura è un problema), cose di questo tipo. personalmente trovo molto comode le buste di riso precotto che trasformi velocemente in risotti o risi in bianco. yogurt, latte, burro, uova sono reperibili a costi umani. in quindici giorni, con queste premesse, al massimo torni un po' rimesso a dieta. cercherei sicuramente di avere un mezzo fuori strada, occhio ai limiti delle assicurazioni molte escludono le piste,per poter fare piste e guadi: l'Islanda è molto bella, l'interno è un mondo unico.

Scusate ma non ho capito una cosa: se non sbaglio i nostri amici andranno in aereo, quindi caricare le valige di vettovaglie mi sembra una fesseria... i vestiti e tutte le altre cose necessarie per il viaggio? Inoltre credo che la dogana islandese non veda di buon occhio l'importazione di generi alimentari visto la rigidità che hanno verso i pet (praticamente andare in Islanda con un cane/gatto è impossibile) per motivi igienico/sanitari/ambientali. Io credo che in un qualsiasi supermercato di Rekyavik possano trovare quello che gli serve senza spendere una fortuna e sopratutto senza portarselo da casa rinunciando ad altre cose più necessarie...

quote:Risposta al messaggio di supertrumpx inserito in data 21/05/2013  20:20:18 (

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> Hai deciso i b&b... credo che sia la soluzione migliore. Io potrei raccontarti la mia esperienza, ma sono passati 14 anni e le cose potrebbero essere cambiate... Cmq io mi dovetti affidare ad una agenzia tramite l'associazione amici dell'Islanda

http://www.islanda.it/

perchè ai tempi i viaggi organizzati su internet erano ancora una chimera. I b&b erano di diverse "qualità" Si andava dalla stanza di qualche appartamento lussuoso a dei container adattati a bungalow. Noi facemmo il periplo dell'isola con una macchina normale perchè il fuoristrada aveva un costo proibitivo e c'erano molte clausole vessatorie sulle coperture assicurative [:(]. Ogni tanto andavamo con qualche escursione organizzata verso l'interno, insomma le cose più importanti le abbiamo viste tutte o quasi senza noleggiare un 4x4 (nella vita tutto non si può avere [;)]). Inutile stare a sottolineare la bellezza dei posti, lo vedrete da soli, attenzione alla noia, in molti posti la gente si ritira nelle case alle 18 e visto che fa notte moooolto tardi se non trovate qualcosa di interessante da fare in qualche posto lontano dalle città potreste annoiarvi. Attenzione a dove mettete i piedi e le ruote perchè le rondini di mare fanno i nidi in mezzo alla strada e se vi avvicinate a piedi calano in picchiata su di voi inesorabilmente [:0], poi i pulcinella di mare a portata di mano,i vulcani, il lago con gli iceberg ect ect ect. Quanto vorrei tornarci... [:)][;)]

A rekyavik ci sono diversi supermercati dove si trovano le cose che si trovvano in ogni angolo del mondo, pasta, sale, olio, sugo, formaggi di ogni dove in europa, feta (ottima, locale), salumi, carne, verdure fresche, frutta. Unico forse sono gli alcolici. Rispetto al "98 ho visto anche altri supermercati sulla ringroad, nulla di che ma ci si alimenta. Mangiare non è un problema. Più triste mangiare non del proprio, solo le torte sono veramente buone. Informatevi sugli Edda Hotel. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

fxtravel.blogspot.com/2012/10/la vita in islanda

quote:Risposta al messaggio di supertrumpx inserito in data 21/05/2013  20:20:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ti spiego un attimo perché ritenevo importante la tenda. In primis bisogna ricordare che l'Islanda è un paese di poco più di 300000 anime che tra luglio e agosto "subisce" l'invasione di 2-3 volte la sua popolazione. Li siccome tutti hanno più di un lavoro, tutti si mobilitano per l'accoglienza turistica ma è ovvio che ogni tanto ci possono essere delle difficoltà. Io stesso assistetti nell'ufficio turistico di Akureyri la signora delle informazione che di fatto fece andare a casa sua dei turisti in quanto c'era il tutto esaurito. Una microtenda, un saccapelo e un materassino e si ha sempre da dormire. In secondo luogo le giornate sono MOLTO lunghe. Occuparsi di trovare da dormire implica o una rigida pre-programmazione, o comunque interrompere il viaggio ogni giorno molto presto per recarsi in una località di interesse. Inoltre una tenda permette di fermarsi nelle highlands e in alcuni campeggi in zone dimenticate da dio e dagli uomini. Ripeto io alla fine di freddo non ne ho preso e sopratutto nelle cucine comuni ho fatto molte conoscenze interessanti, molto più divertente che stare nelle nostre AA tutti chiusi nei nostri guscetti bianchi a guardare la TV. Last but not least avere saccoapelo fornelletto pentolino vuol dire potersi fermare anche nei rifugi delle highlands e farsi da mangiare. Ora non è vero che il cibo è così drammaticamente pessimo, bisogna entrare nella logica locale e saper scegliere, ci sono carni, polpette con salsine, vari alimenti davvero buoni. L'idea del gourmet ha attaccato l'islanda prima di altri paesi nordici. Eviterei se non si è coraggiosi lo squalo lasciato marcire. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

"Eviterei se non si è coraggiosi lo squalo lasciato marcire." STRAQUOTO [8D][8D][8D] Cmq quando ho definito "indigeribile" la loro cucina intendevo dire che è pesantissima per i miei standard ma non che è cattiva (a parte lo squalo putrefatto che non ho avuto il coraggio di assaggiare[:D][8D]) Stefano P.s. I b&b li avevo prenotati dall'Italia quindi non avevo problemi di posto per dormire

Più si avvicina il giorno della partenza (un paio di settimane) e più mi sto chiedendo quanto freddo farà?!? Se qui in Italia sembra d'essere in inverno là che razza di clima troverò?!? Mi sa che mi porterò un bella giacca invernale... _____________________________________ Il mio blog dedicato ai viaggi e alla fotografia [url]

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quote:Risposta al messaggio di diarimarcopolo inserito in data 24/05/2013  08:56:12 (

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> Dai non la fare drammatica, non è il Marocco, ma nemmeno il polo nord [;)]

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Stefano