Leggendo i "bollettini" di viaggio dei colleghi camperisti noto che si sta verificando in alcune nazioni una netta antipatia nei nostri confronti ma soprattutto dei nostri mezzi.
Io stesso l'ho subita in Croazia, ritornavo dopo 35 anni e solo per alcuni giorni, la conoscenza della lingua tedesca mi salvava da situazioni assurde e scorrette verso noi Italiani, mentre i turisti tedeschi evidentemente fanno dimenticare il loro passato con una presenza massiccia e ordinata, forse non dispendiosi di denaro come noi, ma fonte massiccia di denaro sicuro per le casse di queste povere nazioni.
Una Corsica che non accetta più la nostra presenza addirittura arrivando a menare le mani, scacciando persone dai campeggi in malo modo in piena notte, vietando l'entrata in "Bar di soli Corsi".
Assurdo, veramente assurdo.
Sono camperista da oltre vent'anni e non mi sono mai trovato in situazioni di questo genere, pur avendo percorso migliaia di Km nella nostra vecchia Europa, cosa sta succedendo? siamo entrati nell'era del protezionismo turistico nazionale di alcune nazioni, o la colpa si deve ricercare anche nel nostro comportamento non sempre consono alla accettazione delle usanze e regole altrui?.
Conosco la Grecia da molto tempo, indimenticabili sono state le nostre vacanze negli anni passati, assenza di divieti e discriminazioni, cortesia e simpatia....oggi proibizioni e divieti un po ovunque, meno cortesia dovuta all'aumento di mezzi nostrani invadenti e insensibili alle regole, viaggi di gruppo con una quantità eccessiva di mezzi, reali difficoltà di rifornimento d'acqua e scarico nero, nonchè occupazione di spazi spesso privati, generando nei locali quel senso di repulsione verso questi mezzi e di chi li conduce, spesso arrogante e padrone del mondo.
E' inutile che troviamo giustificazioni, molta colpa è nostra, la poca informazione di alcuni e il menefreghismo tipico nostrano, ci faranno sempre più allontanare dalle loro terre, non considero gli atteggiamenti anti Italiani di nazioni come Croazia, Slovenia e Corsica, ci sono stati screzi tra di noi e non siamo stati capaci reciprocamente di sanarli, nò, non andrò più in quelle terre, perchè mai dovrei? restano ancora tante nazioni dove siamo i benvenuti e rispettati se non addirittura amati, come sperimentato personalmente in Romania e Turchia.
Ma è altrettanto vero che se molti di noi non cambieranno comportamento nell'approdare nelle nazioni d'Europa, ci troveremo sempre di più a cercare di capire perchè un Tedesco o un'Olandese ha un trattamento diverso dal nostro.....la risposta già la conosciamo.
Buona domenica
Danci
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Modificato da Danci il 05/09/2009 alle 22:20:03