Anch'io in generale preferisco la cucina italiana, però trovo molto buona anche quella greca. Certo è meno varia della nostra, ma si deve tener conto che ci si sta poi 20 giorni e spesso si mangia in camper.
E' anche vero che se ci si ferma al menu o a quello che dice il cameriere, la scelta è spesso limitata. Succede però a volte che in cucina ci siano altri piatti, che non vengono proposti o perchè non conoscono il nome in inglese o altre lingue, o semplicemente perchè trovano più comodo listare le solite cose.
Spesso andando in cucina a vedere, o chiedendo direttamente qualche piatto anche se non proposto, si scopre che la scelta era più ampia di quanto sembrasse a prima vista.
Che poi, la cucina italiana ha centinaia e centinaia di ricette diverse, ma non è che le mangiamo tutte in 20 giorni e ce le troviamo proposte tutte le sere, no?
Per quanto mi riguarda, direi che per 20 cene difficilmente ordino le stesse cose più volte, salvo forse la khoriatiki salata, cioè l'insalata greca (letteralmente: insalata paesana) che per noi è un po' il "contorno medio", a cui in genere aggiungiamo qualche contorno specifico, o presente nel piatto ordinato, o che scegliamo a parte (es. bamies, melanzane, zucchine, fagioli e fagiolini vari, patatine, chorta/vlita, fave, ecc. e tutti cucinati in modi assortiti)
I primi non sono molto diffusi, non hanno la tradizione della pasta comeda noi; a me piacciono molto i pomodori e peperoni ripieni di riso (un incrocio tra primo e contorno) che si chiamano yemistà, oppure la moussakà che uno sformato tipo lasagne.
Piatti di carne: le varie braciole e costate fatte sulla brace sono ottime. Accettabilissime in genere le polpette di vario tipo (biftekia, keftedes, souzoukakia) specie se piace il sottofondo di aglio. Uno dei miei piatti preferiti "in assoluto" sono i paidàkia [:p], che coincidono quasi perfettamente con "le costolette d'abbacchio a scottadito" del Lazio. Ottima (anche se l'italiano medio inorridisce) la capra cucinata in molti modi, principalmente al forno. A noi poi piacciono i piatti strani tipo le kokorètsia (frattaglie di agnello o capretto, molti simili a come si fanno in Sardegna), oppure le lumache (saligaria o koklioùs) cotte con il guscio in un sughetto di olio e erbette. Favoloso il coniglio al forno (kounìli stiffado) con erbette che mi stuzzicano a pensarci. Il pollo si trova dappertutto, come anche i souvlakia o i kalamakia (gli spiedini, a cui spesso si limitano molti turisti .. e per tutte le ferie).
Il pesce: raramente ho mangiato cose di prestigio tipo aragosta o simili, solo sulle isolette dove sapevamo da dove venivano .. che poi non ci tengo in modo particolare a "dimostrare chi sono io" mangiando aragosta e magari pretendendo pure che costi poco (che comunque le volte che ho confrontato il prezzo, costava la metà che in Italia). Talora i figli prendevano polpi o calamari (in genere surgelati, ma basta saperlo, e poi li cucinano bene), ma più spesso a Creta noi ci prendiamo un misto di pesci modesti ma freschissimi che pescano di notte/mattino e ci propongono a cena fritti o alla brace, dipende dalle dimensioni. Spesso vado a vedere mentre li puliscono e li scelgo: qualche boga, qualche triglietta o piccoli scorfani, occhiate, suri, altri pesci "non so come si chiamano", ecc. Anche se sono pesci non pregiati, essendo appena pescati sono comunque buoni (mi capita di pescare le spigole o le lecce e lasciarle andare, tanto la sera mangio bene lo stesso).
Non amo molto i dolci greci, spesso sono imbevuti di miele, ma qualcuno si salva; ma non li prendiamo in taverna, ci capita magari in casa d'amici.
La frutta è in genere meglio della nostra, ma anche quella difficilmente la prendiamo al ristorante: ce la comperiamo noi e la mangiamo a mezzogiorno o durante la giornata.
Noi con un paio di "piatti forti" (in genere uno di carne e uno di pesce: ad es. il misto di una decina-dozzina di pescetti come sopra, da 15-20 cm), un'insalata greca abbondante per due, un altro piatto di contorno, magari uno stuzzichino tipo lo tzatziki, una birra da 0.50 e una bibita, spendiamo di media sui 17-18 euro in due. Melone (o cocomero) e raki in genere sono offerti dal taverniere. C'è da dire che noi non andiamo in zone molto turistiche.
A noi così va benissimo.
Se si cerca altro, non saprei che consigli darvi; se la cosa (mangiare come in Italia) proprio preme, forse è meglio andare da un'altra parte.
Ciao
A.
Modificato da Armando il 02/05/2007 alle 18:38:22