Marocco inverno 2014 - 2015

Piccola traduzione in scioltezza - Marocco: Sindaco di Agadir si richiama alla responsabilità delle autorità a seguito dei danni causati dal maltempo nella regione Lascia un commento by Ristel Tchounand - yabiladi.com Tempo che ha colpito nei giorni scorsi il Marocco lasciare importanti sequele. In Agadir, anche se i risultati non hanno segnalato alcuna perdita di vite umane, danni materiali è notevole. Secondo il sindaco, il cambiamento climatico non è l'unico colpevole. Spiegazioni. Nel giro di appena 36 ore il Sabato pomeriggio, la Direzione regionale di meteorologia ha registrato oltre 150 mm di pioggia nella regione di Agadir, secondo The Economist. Ma dopo questo fine settimana, i contatori hanno mostrato quasi 300 mm di pioggia nella zona, l'equivalente di un anno di pioggia in sole 48 ore. E 'vero che a differenza di altre regioni, tempo in Agadir hanno per il momento nessuna vittima, ma il danno è abbastanza consistente, tra cui il crollo del Tamraght Ponte nella città rurale di Aourir , danneggiato diverse strade, tra cui la Agadir-Essaouira nazionale e la distruzione di case. Per questo si aggiungono i tagli di corrente e la rete dell'acqua potabile. La situazione è tale che una delegazione ministeriale guidata dal Ministro dell'Interno Mohamed Assad, ha continuato l'istruzione reale nella località del sud-ovest, a distribuire un dispositivo di riabilitazione .finestra a discesa "La priorità per ora è quello di riparare le strade danneggiate chiuse al traffico", ha detto il ministro. "Ci sono anche errori che avrebbero potuto essere evitate" Anche se il sindaco di Agadir, Tarik Kabbage, ritiene che la mobilitazione di corrente per gestire al meglio i danni causati dal maltempo "è stato fatto in armonia", egli ritiene che "scappatoia anche correggere un numero Errore ". Egli ritiene che il cambiamento climatico è la causa principale della situazione attuale. Soprattutto che il Marocco non è l'unico paese in questione. Secondo il sito specializzato Météo Consult Mediterraneo - in particolare il Regno del Marocco, vicina Algeria e la Spagna e la Francia meridionale - è attualmente oggetto di una profonda depressione che causa forti temporali. Secondo lui, il cambiamento climatico rimane la principale causa della situazione attuale, ma non è tutto. "Ci sono anche errori che avrebbero potuto essere evitate", ha osservato in un'intervista con The Economist. "Lo stato delle strade e ponti crollati sono prove che alcune aziende che riescono a vincere appalti pubblici non hanno le qualifiche", dice Kabbage. Ritiene indispensabile l'istituzione di un sistema di controlli per accertare l'ammissibilità e fa appello alla responsabilità della delegazione di attrezzature e mezzi di trasporto. A zona del disastro Inoltre, il sindaco di Agadir modalità avanzata di sviluppatori di costruzione nella regione che "non esitate a costruire sui letti dei fiumi e dei lotti venduti." Egli ritiene che si debba controllare "l'impatto diretto e posizione" prima di assegnare autorizzazioni di suddivisione. In tutto il territorio nazionale, le regioni meridionali sono le più colpite con Guelmim (200 km a sud di Agadir) già dichiarato "zona disastrata". Ad oggi, i risultati riportati 36 vittime in tutte le regioni. Per ora, nessuna informazione circa lo stato del filtro di attuazione del piano annunciato pa

...grazie Renzo50 della treduzione io parto tra una settimana e speriamo che il peggio sia passato Mario

Ciao Spina,scusa il ritardo,ho letto oggi la tua richiesta.Dunque,io sono tornato ad Agadir giovedì min tarda mattinata ed ho fatto la strada senza difficoltà,ad Ait Mellu lo wedd era vuoto,tutto nella norma,ma venerdi è caduta tantissima pioggia che ha mandato in tilt il tutto.lo wed ha straripato ad Ait Mellu,la strada x Tiznit era interrotta , ma non ci sono state vittime,quelle (34 c'erano state nell'alluvione di domenica scorza ad Guelmin,la zona più disastrata).Adesso le cose piano piano stanno tornando nella norma,ad Agadir città non è successo nulla,certo nella regione ci sono stati parecchi danni anche quì,il nuovo ponte di Aurir,è crollato,è rimasto in piedi quello vecchio,il transito x adesso è consentito solo fino ai 35 ql(i camper li fanno passare).Mi risulta che la città di Sidi Ifni è ancora isolata x via delle strade sia verso sud che verso nord,viene rifornita via mare e con gli aerei,ma i media dicono che i maggiori disastri sono nella regione di Guelmin,x saperne di più,esiste un sito abbastanza buono (Tizpress).Quaggiù adesso la vita scorre normale,oggi è tornato il sole e le previsioni dicono che è finita,la colpa è tutta del ciclone che è arrivato in Italia adesso,è quello che ha portato tutte le pioggie quaggiù.Comunque se qualcuno volesse altre notizie in merito può contattarmi via E-Mail.Un saluto a tutti e...vi aspetto !![8D]

"Lo stato delle strade e ponti crollati sono prove che alcune aziende che riescono a vincere appalti pubblici non hanno le qualifiche", dice Kabbage Basta guardare in che modo porcheroso gli hanno fatto le strade. Una lisciata di bitume di pochissimi centimetri posata sulla sabbia e la chiamano strada. Dove erano il sindaco e tutti i vari preposti mentre le aziende che loro conoscono bene facevano questo ? Mi piacerebbe leggere che anche a questi ( e non solo ai poveracci ) si applicasse la legge Coranica del taglio delle mani ai ladroni.

lo stato d'animo dei camperisti sullo sfondo non deve essere stato dei migliori, spero per loro che abbiano trovato una alternativa.

www.ccomaroc.com Sono entrato nel sito, veramente fatto bene, e un Forum e pertanto si trovano tutte le risposte, anche dove fare le riparazioni. Grazie Franco Marco Il mondo è come un libro, chi non viaggia ne legge solo una pagina.

[V]Anche in Marocco , governato dalla monarchia ,è ormai evidente che la [:(!]corruzzione ,[:(!]il malaffare ,perpretati da loschi personaggi senza scrupoli ,stranno[:(!] letteralmente STROZZANDO una nazione bellissima ,generosa, ma fragile . [:I]Un popolo composto da tantissime persone meravigliose che si impegnano in mille modi ,per trovare il modo di sopravvivere nella loro difficile terra d'origine .Ma non tutti ci riescono,e vanno incontro alla perdita della loro edentità andando a cercare chimere in altre paesi lontano dal loro ,con altre cultura ,religione, clima, cibo. [:(!]Purtroppo ,anche in Marocco ,esistono persone Spregevoli ,che come unico scopo della loro vità,cercano il loro profitto a discapito del paese. . Rubare ,Arraffare ,raggiungere solo potere e denaro, a qualsiasi costo , anche quello che comporterà la perdità di vite umane ,e la distruzione stessa del loro bellissimo territorio . [:I]Vero ,le precipitazioni piovose ,quest'anno sono state veramente un fatto insolito. [:(]Vero,una cosa eccezionale. Anno scorso nella Meravigliosa Ait Ben Haddou, un giovane con 84 primavere sulle spalle,si lamentava del fatto che erano ormai 4 anni che non pioveva ,gli albicocchi stavano seccando ,e avevano dovuto macellare le loro capre ,per non farle morire di stenti . [:(]Adesso l'altra faccia della medaglia .Alluvioni,vittime umane e danni enormi. Resta il fatto che le immagini che arrivano dai luoghi devastati del Marocco , sono pari pari ,la fotocopia di quelle viste nella nostra nazione da vari anni ormai ,e sempre più spesso ,[:(!] ahimé . Immagini di devastazione , paura ,di morte , che non sono solo dovute per colpa delle forti piogge , ma anche al'incuria ,e l'abbandono totale del territorio . Firenze e Grosseto ,città dove abito ,hanno subito la terribile alluvione del 1966 ,qindi ho visto quello che comporta un simile disastro . Ma purtroppo ,puntualmente ,ogni anno ,nel periodo autunnale ,certe zone di Grosseto vengono allagate dalle piogge . Le cause ? [:(!]Facile dirlo ma terribile da accettare .[:(!] Sono state permesse costruzioni abitative e commerciali(condoni) ,in luoghi non idonei ,le fosse di sgrondo lungo le strade extracittadine ,vengono bonificate poco e male,la manutenzione dei tombini e caditoie stradali ,è quasi inesistente,oppure ,effettuata solo quando è troppo tardi ,cioè quando già le strade sono impraticabili . [:I]Scusatemi lo Sfogo ,ma non è possibile accettare certe cose ,e non inveire. [:(!]Assolutamente NON Può consolarci il detto[xx(] :Mal comune Mezzo Gaudio .[:(!] [V]Ma neanche consolarsi dicendo che :Ogni Mondo e Paese [V]. Ciao a Tutti, Gino

http://www.meteogiornale.it/not...

Date un'occhiata anche qui, si vedono due campeggi di Sidi Ifni coperti d'acqua e fango, uno era nuovissimo, aperto l'anno scorso...per chi conosce Sidi Ifni sono immagini veramente terribili. Marco Il mondo è come un libro, chi non viaggia ne legge solo una pagina.

quote:Risposta al messaggio di marocco inserito in data 01/12/2014  22:49:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> grazie Marocco la mia partenza e' per settimana prossima ...speriamo che sia tutto finito (acqua)per quel periodo Mario

Buon viaggio a te,ormai è finito tutto quaggiù,vieni tranquillo,oggi una giornata stupenda,come si suol dire ,la classica giornata marocchina.Nel pomeriggio ho fatto visita a degli amici italiani al campeggio di Imurane,e posso dirti che hanno riaperto al traffico pesante il ponte di Aurir.Adesso tutto si svolge come prima,certo nelle Zone alluvionate (Guelmin,Sidi Ifni,Buizkane),non è così:Sidi Ifni è stata rifornita dal mare con pescherecci stracarichi di derrate alimentari partiti da Agadir in attesa del ripristino della viabilità.A Tiznit tutto nella norma anche se è passata tanta acqua davanti al campeggio,ma chi era all'interno non ha subito nulla. Di nuovo buon viaggio e...benvenuto ![8D]

quote:Risposta al messaggio di marocco inserito in data 02/12/2014  21:11:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Marocco..sicuramente quando arrivo io tutto sara finito ...e magari senza saperlo ci vedremo Mario

quote:Risposta al messaggio di Baimar inserito in data 02/12/2014  11:18:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Ciao Marco ti sei reggistrato a questo sito?

quote:Risposta al messaggio di marocco inserito in data 02/12/2014  21:11:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Ciao spero d'incontrarti nel magnifico Marocco e che il tempo(buono sia con noi)Un salutone Dario e Antonella

quote:Risposta al messaggio di dariolamp inserito in data 03/12/2014  18:48:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ? non capisco [:0] Marco Il mondo è come un libro, chi non viaggia ne legge solo una pagina.

quote:Risposta al messaggio di Baimar inserito in data 02/12/2014  11:18:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Ciao Marco ti chiedevo se ti eri reggistrato al sito scritto da te in questo post,e salutavo un altro Marco e la sua compagna di Agadir

quote:Risposta al messaggio di stepanFE inserito in data 04/12/2014  22:59:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ho parlato ieri con un amico che è a Dakhla, le strade sono percorribili [:)] i camper sono pochi rispetto agli anni passati. Marco Il mondo è come un libro, chi non viaggia ne legge solo una pagina.

Ciao Marco,a quanto mi risulta all'appello mancano moltissimi francesi (x me sono ancora troppi),giovedì sono stato al camping ad Imurane a trovare degli amici ed ho saputo che ci sono state tantissime deprenotazioni,infatti ho visto moltissime piazzole vuote,cosa che gli scorsi anni vedevi tutto pieno.La paura dell'isis ha colpito,difatti loro in medioriente sono impegnati attivamente,ed a quanto mi risulta (cosa non vista di persona,ma sentita dire)non li fanno scendere al sud,cioè in Sahara occ.Per quanto riguarda la viabilità,ormai è tutto aperto,magari trovi un guado dove devi andare piano ma vai,la situazione peggiore x quanto riguarda i camping,è a Sidi Ifni,dove i camping in basso sono stati inghiottiti dal fiume e la situazione non è ancora nella norma,x il resto si può andare dove si vuole.Un saluto a tutti gli amici dal magnifico Marocco !![8D]

quote:Risposta al messaggio di fanfan inserito in data 01/12/2014  19:45:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Invito tutti i camperisti che già si trovano in Marocco a comunicare le situazioni che incontrano nelle località di transito o di sosta in cui si sono trovati o si trovano attualmente. Per quanto possibile e nelle singole informazioni che ognuno può dare. Grazie infinite ed a ritrovarci in Marocco.... IL MAREMMANO