fortezza bastiani
. Ecco, per me oggi andare il più lontano possibile (compatibilmente con il piccolo bimbo che mi porto appresso), è mettere un po' la testa fuori dallafortezza Bastiani
della quotidianità, di cui anche l'essere in Italia fa parte. Ma la qualità delle soste è il mio ultimo problema, anche se, quando ci sono, ne approfitto senza indugio. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevensonquote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 22/08/2014 13:52:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>STESSO MODO DI VEDERE LE COSE[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 22/08/2014 13:52:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di buldog inserito in data 24/08/2014 09:43:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao buldog In Francia il turismo e' considerato una vera e propria industria di primaria importanza. E i risultati si vedono: strade perfettamente manutenute, siti artistici/naturali ben curati e ben segnalati, ottimi servizi a prezzi ragionevoli (alberghi, ristoranti, campeggi etc). Mi risulta che tutto il comparto turistico goda addirittura di aliquota iva agevolata. Paradossalmente molte delle loro ricchezze artistiche fanno riferimento all' Italia (penso ad esempio ai resti romani in Provenza o ai castelli della Loira). Magari ci fosse una politica simile anche in Italia....[:(]
quote:Risposta al messaggio di virgilio inserito in data 24/08/2014 14:00:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Virgilio Vado spesso in Francia e ti posso garantire che i costi dei prodotti e dei servizi - almeno quelli utilizzati da noi camperisti/turisti - sono mediamente piu' bassi dei nostri, a prescindere dalla qualita' (sempre comunque alta). Carburante: 20/30 centesimi in meno presso i grandi centri commerciali(almeno fino al mio ultimo viaggio). Campeggi: difficile superare i 20 euro/notte (camper+2 persone); sempre opzionale e normalmente cara l' energia elettrica. Spesso trovi aree di sosta, a volte anche gratuite e comunque mai care, in posizioni bellissime(mi viene in mente il caratteristico borgo di La Roque-Gageac in Dordogna). Diffusissimi i campeggi municipali, cioe' gestiti dal comune, con servizi essenziali ma sempre in ordine a 10/12 euro/notte. Nei ristoranti trovi sempre vari "menu", cioe' pranzi completi a costo fisso e conveniente. L'unica cosa veramente cara sono le autostrade ma e' possibile muoversi gratuitamente su ottime strade statali. Preciso: anche in Italia, che considero il Paese piu' bello del mondo, allontanandosi un po' dai luoghi piu' gettonati, si trovano ottime sistemazioni. Quello che manca rispetto alla Francia e' "il sistema turismo".
quote:[i]Risposta al messaggio di Marino2 inserito in data Ho visitato nei miei viaggi una quarantina di nazioni nel mondo, ma dovessi dire dove si sta meglio rispetto alla nostra Italia avrei molti dubbi su quale potrebbe essere migliore rispetto alla nostra. >> Sostanzialmente d'accordo con alcune tue valutazioni anche se non si può classificare un paese considerandolo un'entità omogenea. In Italia vai da posti a misura d'uomo e altri degradati, inquinati, con violenza, ecc. Pensa quindi alle differenze entro paesi grandi 30 volte l'Italia, come Canada USA, ecc. Poi il giudizio è fortemente condizionato dai legami con il posto dove sei nato e hai vissuto, che conosci, dove hai amici e famigliari, dove conosci usi, costumi, lingua, ecc Ma ti credi che quelli che da Nord Europa, Germania, Francia, ecc che vengono da turisti in Italia, la ritengano meglio dei loro paesi?
quote:Risposta al messaggio di ergosum inserito in data 24/08/2014 16:40:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>fai il giusto ragionamento che tuttavia alcuni ,folgorati sulla via di damasco,non pensano sia applicabile nel verso contrario.se uno sta bene o benino dove sta non è pensabile che voglia entrare nel girone dei perenni insoddisfatti.
quote:Risposta al messaggio di trombettiere inserito in data 27/08/2014 13:28:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Esattamente[:D][:D][:D] soprattutto in proporzione a quanto paghiamo![:(!] Anche se ... c'è qualcuno che fà peggio = Austria: Brennero/Innsbruck 40km pagato vignetta 8,50 + Europabrucke 8,50, ritorno dopo 4 gg pagato ponte 8,50 ... (prezzi a memoria) e ci sono i lavori in corso[:(!] gli stessi che ho trovato un anno fà! FBL Marco
quote:Risposta al messaggio di nonnomarco2 inserito in data 27/08/2014 15:22:20 (> La distanza Brennero Inssbruck sud è di circa 30 km. Per 10 km in meno, sulla Susa-OulxVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
ne spendiamo 7,50
; ma poi, per fare i successivi 185 km fino a Salisburgo (quelli che ho fatto io) nel spendi al max 8,50. Per fare Affi-Bolzano, ad esempio, ne paghi già 9, e sono solo 120km. Quindi quello della vignette austriaca è un falso problema, secondo me. Se fai tratti brevi, basta non prenderla e andare su statale, tanto non farebbe la differenza per un tratto breve. Se fai un tratto lungo al peggio spendi come spenderesti da noi, ma di solito assai meno. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson