Inserito il 27/08/2013 alle: 11:16:40
Se, come hai giustamente affermato, è il viaggio ad essere mistico e mitico, non ha alcuna importanza che sia il punto geograficamente più a nord nel senso letterale della parola.
E' storicamente quello il punto , così come lo battezzò ne 1533 l'esploratore inglese Chancellor.
Che poi esista un punto nella stessa falesia raggiungibile a piedi e circa 1400 metri più a nord poco importa. Vuol dire che farai l'escursione a piedi.
Capo nord è comunque il punto più a nord raggiungibile con un mezzo su ruote che non sia un Quad.
Se senti il desiderio di andarci , vai e non starti a fare troppe domande.
Io ci sono andato l'anno scorso dopo che per anni lo avevo quasi snobbato come inutile meta mitizzata.
Poi ho sentito dentro di me nascere la curiosità e la voglia di viaggiare per viaggiare.
Come abbiamo scritto tante volte su queste pagine il viaggio, molto spesso, è già dentro di noi e aspetta solo di essere effettuato per poterci accrescere di esperienze e sensazioni.
E' come quando abbiamo dei libri nella libreria che per anni non abbiamo letto e poi improvvisamente per un qualsiasi motivo decidiamo di vedere di cosa parlano.
Il viaggio, così come il libro, è diverso a seconda della persona che lo effettua o lo legge.
Non voglio mitizzarlo anche io ma posso dirti cosa è stato per me e per la mia famiglia.
Innanzitutto , non farti spaventare dai tantissimi km da percorrere al giorno, perchè quelli sono il vero viaggio.
Quando leggo tanti che tentano di scoraggiare scrivendo che non si può fare un viaggio spostandosi tutto il giorno, mi rendo conto che in loro non esiste l'animo del viaggiatore ma del turista. Per carità, punto di vista rispettabilissimo, ma in questo caso non è la meta per loro.
Se i navigatori e gli esploratori del passato si fossero spaventati di navigare per mesi negli oceani senza fermarsi mai e senza vedere anima viva , probabilmente ancora staremmo nel medioevo.
Percorrere 500 km di media al giorno per 20/22 giorni non è una cosa riposante, questo è vero, ma è una cosa meravigliosamente stimolante se lo fai con l'animo e lo spirito giusti.
Le regioni nordiche sono incredibilmente ricche di spettacoli continui dietro ad ogni angolo ( con esclusione del trato germano/svedese che angoli non ne ha molti[:D]) e si può anche guidare tutto un giorno fermandosi però spessissimo per ammirare ora un fiordo, ora una cascata, ora un villaggio , ora una chiesa in legno e facendo pasti e spuntini nel mezzo di una natura selvaggia e imponente.
Sembrerà incredibile ma io ho fatto 11470 km in 26 giorni senza mai avere la sensazione di correre o di guidare troppo a lungo.
Il giorno che non ha mai fine, rende il dopocena spesso momento ideale per percorrere altri 100 km guardando quel meraviglioso documentario che il parabrezza non smette di offrire.
Se ripenso al nostro viaggio e guardo le oltre 3000 foto scattate , ho l'impressione di essere stato più tempo fermo che non in movimento anche se non è così.
In conclusione, se hai voglia di andare, vai. Quando ti troverai nel famoso piazzale, guardando le decine e decine di persone che sono arrivate fino a lì con Camper, moto, Biciclette , automobili e financo pattini e non di rado a piedi, allora saprai se ne è valsa la pena.
Ma questo, credo che tu lo dovresti già sapere prima di partire guardando dentro di te e dentro la tua libreria personale.
Davide 
Anty
Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina. 
Nato per divertirmi, costretto a lavorare. 
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