quote:Risposta al messaggio di patamoto inserito in data 19/03/2010 19:36:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Penso che già il fatto di visitare un cimitero dove le persone sepolte non sono morte per cause naturali faccia riflettere ti pare? Sono d'accordo nel visitare anche altro e non solo luoghi e musei che parlino di guerra, ma anche luoghi legati all'arte, ma anche semplicemente luoghi belli dal punto di vista naturalistico ecc.
quote:Risposta al messaggio di Roberto CG inserito in data 18/03/2010 13:25:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Purtroppo da noi, va di moda l'esterofilia....[;)]
quote:Risposta al messaggio di Angela66 inserito in data 20/03/2010 17:32:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ... e allora suggerisco una bella gita dei cimiteri di guerra limitrofi alla tua città [:D]. L'italia ne è piena, solo che non sono ripresi nei film di cassetta e non li conosce nessuno. Non credo che la morte violenta dei defunti qualifichi l'interesse storico di un cimitero. Per mio conto, godere turisticamente del rituale della morte, peraltro messo in piedi ben dopo la fine della guerra, ha qualcosa di voyeristico e - per mia sensibilità - di poco rispettoso. Capirei se uno fosse stato un commilitone dei caduti, per lui tornare a "trovare" i compagni avrebbe un senso. Ma per turisti italiani, che vanno a vedere morti angloamericani in terra francese sperando di fotografare qualche scenografica cerimonia rispetto al cui significato sono dei perfetti estranei, mi sembra una forzatura. Ma comunque quei cimiteri sono pieni di turisti in braghini corti e sandali che fotografano, filmano e parlano ad alta voce con gli amici ("ma guarda, i morti americani, chissà se sono a pezzi oppure interi... Ma quando è stata la seconda guerra mondiale, nell'800?" Ora andiamo a mangiare il gelato ? ), quindi ... [:D]
Cimitero Americano
Cimitero tedesco
Bunker tedesco
Noi ci siamo stati nel 2008, ci siamo fermati per 4 giorni nel camping di PORT BESSIN (14 euro al di) poi con lo scooter partivamo al mattino per toccare tutti i posti dello sbarco già descritti ampiamente negli interventi, e mi aggiungo nel dire che la visita al cimitero americano fa venire veramente il nodo alla gola, così come leggere le date di nascita e morte sulle lapidi tedesche. Buon viaggio a chi ci và, la Francia è il paradiso per i camper. Marco quote:Risposta al messaggio di Baimar inserito in data 27/04/2010 16:22:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie!
anche a Fort d'Alet, vicino S.Malo o meglio alle spalle del campeggio comunale, ci sono ancora i segni della battaglia dell'agosto del '44
ed ogni anno c'è la rievocazione storica
quote:Risposta al messaggio di fabrizio56 inserito in data 19/05/2010 19:01:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vai tranquillo .. se me la sono cavata io ... Noi Italiani anche a gesti c'e' la caviamo ... Paolo
Saluti
Giuseppe quote:Risposta al messaggio di fabrizio56 inserito in data 19/05/2010 19:01:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> massiiii poi dipende un po' dallo spirito d'avventura, il sapersela cavare anche da soli, agli uffici del turismo o ai campeggi a volte si trova qualcuno che mastica due mezze parole in italiano...oppure come a volte mi è successo, chiedi una cosa in italiano e ti rispondono in spagnolo! [:D] l'inglese solitamente lo parlanoc/capiscono un po' ovunque. Tanti vanno in scandinavia o nell'europa dell'est, quindi a meno che non siano tutti poliglotti (e ne dubito) penso che vinca l'arte dell'arrangiarsi. Consiglio...prendi un dizionarino di quelli da tenere in tasca, se ti capita di cercare qualcosa disperatamente cerchi la parola tieni segno con il dito e fermi la prima persona che capita, in olanda ha funzionato :) e da quel momento ho imparato che la farmacia in olandese si chiama apotek e che ti puoi scordare di incontrare per strada la classica insegna con la crocie verde e il serpentello nel mezzo [;)]
quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 20/05/2010 16:38:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> mmmmm ora che fai presente il fatto mi pare di averne sentito parlare. ma non ricordo minimamente il nome :D Ora non so se è il solito paesino, ma ricordo vagamente qualcosa riguardo al paese vecchio (museo a cielo aperto) e paese nuovo completamente ricostruito Prova a chiedere su france mon amour, quasi sicuramente qualcuno lo sa.
quote:Risposta al messaggio di obionekenoby inserito in data 20/05/2010 17:01:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> PS: il limone è citron con la C [:D][}:)]
quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 20/05/2010 16:38:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il paese che dici tu è Oradour sur Glane vicino a Limoges nel Limousin. www.oradoursurglane.free.fr Ciao Mauro