Le mie indicazioni sono la solita goccia nel mare di quelli che vi sono arrivati e che vi arriveranno, Normandia e Bretagna, se è il vostro primo viaggio in quei posti sarà assolutamente meraviglioso.
Questo mi dissero anni fa ed ora lo dico a voi, preparate gli occhi e lo spirito, non rimarrete delusi.
Ecco cosa vedere procedendo da est verso ovest:
Etretat
Il paese dove è stato ambientato il telefilm di Arsenio Lupin, ma sopratutto famoso per le meravigliose, bianche ed alte falesie, sulle quali poter salire attraverso comodi sentieri.
Ci sono numerosi camping e possibilità di sosta, noi sfruttammo questo parcheggio (sulla strada ma silenzioso) N49.702568 E0.200125
Pont de Normandie
E’ praticamente obbligatorio attraversarlo (a pagamento) per procedere verso ovest, ma è anche possibile visitarlo a piedi percorrendo il tratto pedonale fino al centro del ponte, dalla quale altezza si ha un panorama sulla Senna e dintorni impagabile, le oscillazioni del ponte al passaggio dei mezzi pesanti inquietano un pò ma sono normali. Per visitarlo comodamente, senza dover perorrere a piedi troppa strada, è possibile parcheggiare all’inizio del tratto pedonale, praticamente deserto perchè poco conosciuto N49.419209 E0.275753
Honfleur
Da vedere il vecchio porticciolo e la chiesa costruita dai marinai maestri d’ascia, la volta infatti somiglia alla chiglia di una nave rovesciata, interessante e particolare anche il campanile, distaccato dalla chiesa e posizionato di fronte. Da non perdere le famose moules frites, pesce e patatine fritte che troverete ovunque nelle numerose e carattertistiche friteries. Spaziosa ed efficiente area attrezzata all’ingresso del paese N49.418916 E0.243459
Arromanches les Bains
Uno dei luoghi più famosi del D-Day, le tracce dello sbarco sono evidenti ed ovunque ci sono musei e negozi di souvenir che lo ricordano, passeggiare per il paese è come percorrere un viaggio attraverso la storia recente. In mare ci sono ancora i ruderi dei mezzi utilizzati per realizzare il porto mobile provvisorio. Consiglio la sosta notturna presso il parcheggio alto sulla falesia, se si ha la fortuna di trovare posto col muso del mezzo piazzato a picco sul mare è notevole. Poco distante si può visitare il cinema a 360°, doveroso vederlo, i filmati non hanno bisogno di commenti.
Parcheggio a picco sulla falesia, a pagamento, no servizi, anche notturno N49.339168 W0.614043
Area attrezzata, circa 15 posti, a pagamento, in centro al paese N49.339168 W0.614043
Bayeux
Famosa per i suoi arazzi ed in particolare “l’arazzo di Bayeux”, lungo 70 metri, visibile a pagamento presso il museo comunale.
Parcheggio qui N49.281195 W0.699906
Pointe du Hoc
Famosa falesia, scalata dal mare dai rangers statunitensi durante il D-Day, con enormi perdite di vite umane, sono ancora presenti e visitabili le fortificazioni tedesche e le voragini causate dalle bombe.
Parcheggio N49.392744 W0.986978
Mont Saint Michel (ok giri in bici nei dintorni),
A voler essere formali, si trova ancora nella regione della Bassa Normandia, il confine con la Bretagna è pochi km verso ovest. Ovvio e turisticizzato finchè volete, ma il solo vederlo avvicinarsi, anche dopo diversi viaggi, a noi mette ancora un’emozione unica. Sosta camper anche notturna (no servizi) presso il parcheggio di fronte N48.630271 W1.507144. Ho letto che ci stanno facendo dei lavori, quindi sarà da verificare sul posto. Quando alla sera le auto ed i pullman se ne vanno e l’abbazia pian piano inizia ad illuminarsi, sembra di vivere in un sogno. Svegliarsi al mattino e vederla dal finestrino del proprio letto del camper non ha prezzo, solo in questi momenti si hanno davvero le risposte del perchè lo abbiamo acquistato e viviamo le ferie con il camper.

Saint Malo
Anticamente porto e rifugio di pirati, è possibile fare il giro di ronda pedonale sulle antiche mura fortificate. Visitare il Fort National, costruito su uno scoglio di fronte alla spiaggia dell'Éventail, dalla quale è raggiungibile durante la bassa marea.
Dinan,
Delizioso il centro storico, con edifici in legno ancora perfettamente conservati. Da non perdere la risalita dal fiume verso il centro, camminando lungo la famosa Rue du Petit Fort. Parcheggio anche notte N48.454198 W2.038315
Cap Frehel (ok per giri in bici nei dintorni, magari fino a Fort la Latte e ritorno o viceversa)
Qui iniziamo con le falesie ed i fari, famoso e da non perdere, ottimo parcheggio anche notturno poche decine di metri prima, silenzioso e tra le brughiere, solo il fruscio del vento ed il grido dei gabbiani (che a volte vengono a zompettare sul tetto del vostro mezzo) N48.681724 W2.317686
Fort La Latte
Poco distante da Cap Frehel, un piccolo forte costruito a picco sul mare, visitabile a pagamento, parcheggio prima dell’ingresso N48.664444 W2.291754
Ile de Brehat (SOLO LEI VALE TUTTO IL VIAGGIO!)
Se amate le bici e la Bretagna, questo è il luogo che fa per voi, due incantevoli isolette unite da un ponticello, completamente fiorite, scogli e porticcioli naturali di granito rosa, minuscoli borghetti caratteristici, stradine asfaltate e ben percorribili su lievi saliscendi, insenature e piccoli fari. Lunghe circa 4km e larghe 2km, particolarità: auto vietate (circolano solo piccoli trattorini degli abitanti locali), quindi si gira solamente a piedi o in bici, da lacrime e da non venire più via. Raggiungibile con un traghetto che parte da L'Arcouest N48.821318,W3.01446, potete anche traghettare le vostre bici, ma considerate che pagano quasi come noleggiarle sul posto (il nolo mi sembra circa 13 euro al giorno, la tratta 10 euro). Sosta camper, anche notturna, a poche decine di metri dal porto in un immenso parcheggio verde con panorama sulle scogliere rosa N48.820845,W3.019663. IMPORTANTISSIMO, segnatevi gli orari delle maree, su tutta l'isola (e ai porticcioli di imbarco) le sorprese paesaggistiche date dalla differenza di altezza del mare sono indescrivibili e da non perdere.

Plougrescant (ok giri in bici nei dintorni)
Qui potete vedere la famosa casetta incastonata tra le rocce, simbolo della Bretagna, ritratta in numerose cartoline, parcheggio (no notturno) N48.865851 W3.230495
Port Blanc (ok giri in bici nei dintorni)
Qui potete vedere e visitare la famosa chiesetta semisepolta dalla sabbia, parcheggio N48.836009 W3.314148
Ploumanach,
Da qui N48.829123 W3.473482 parte e potete percorrere a piedi il famoso “Sentiero dei doganieri”, quasi certamente anche in bici, ma non ricordo (in realtà inizia un pò più ad est, da Perros-Guirech, ma il tratto più spettacolare è questo). Un’incantevole itinerario tracciato attorno al promontorio omonimo, incantevoli sculture naturali di granito rosa, piccole insenature, il faro de Mean ecc. Nel punto di partenza potete parcheggiare anche il camper (per la notte c’è un gran bel camping pochi metri prima, “Le Ranolien”), l’arrivo è a Saint Guirec, dove sulla spiaggia (e se c’è l’alta marea è immersa in mare...) troverete la piccola e famosa cappella dei pescatori.
Pointe de Pen Hir
Visuale panoramica impagabile, da vedere le forti onde dell’oceano Atlantico schiumare contro la terraferma, da provare, parcheggio anche notte N48.258484 W4.621317
Pointe Saint Mathieu,
Da vedere l’abbazia sul mare, abbandonata e diroccata in “stile San Galgano” in Toscana. Parcheggio
N48.330648 W4.770792
Locronan
Qui ci abbiamo lasciato il cuore, un paesino delizioso, da non perdere la visita del suo incantevole centro storico, area attrezzata all’ingresso del paese N48.097666 W4.212066
Pointe du Raz
Una vera e propria tappa obbligata, un promontorio famoso sia per l’impetuosità del mare che per il faro, situato poco al largo della terraferma, parcheggio anche notturno a pagamento N48.037118 W4.716396
Penmarch
Da vedere il faro, parcheggio ovunque pochi metri attorno N47.798649 W4.371631
Per finire in bellezza ci sarebbe la penisola di Quiberon... paradiso dei camperisti, si raggiunge attraversando un istmo largo poche decine di metri (mare a destra e a sinistra della strada), poi sosta sul mare dove più vi piace. In qualche zona la libera è interdetta ma ci sono infinite possibilità.
Scusa il poema, e se ho indicato qualche luogo troppo turistico, ma ho fatto prima a fare un copia/incolla dai miei appunti piuttosto che selezionare le cose, vedete voi...
In tutti i modi buon viaggio, quest'anno dopo tanto tempo (e grazie alle ottime indicazioni di Piero, che saluto) torneremo finalmente in Francia, a scoprire il Perigord...
Ciao

Davide
Modificato da nanonet il 29/02/2012 alle 19:22:58