quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 15/03/2012 18:49:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Prova a leggere il mio ultimo diario di viaggio e ti renderai conto che io sono l'ultimo a viaggiare in quel modo; la tua è una provocazione inaccettabile. Non ci penso nemmeno a fare un viaggio massacro con mio figlio. Per vari motivi per qualche mese non siamo usciti, quando venerdì ha capito che si partiva mio figlio non riuscivo più a tenerlo, non vedeva l'ora. No, per lui il camper non è una sofferenza, semplicemente se lo fosse lo direbbe. Mai un capriccio, mai una discussione, sempre d'accordo a legarsi. Ho una collega che ha fatto caponord con i suoi tre figli (6-9-11) quest'estate, ovviamente 4 settimane. Molte attenzioni per i cuccioli, ma una esperienza bellissima per tutti, ma se vuoi trovi milioni di esperienze; vuoi parlare con lei o con i suoi figli ? Ti assicuro, sono a tua disposizione. Per quel che mi riguarda le vacanze lo devono essere per tutti, sia per il bimbo che per i genitori, le ultime vacanze al mare d'estate le ho fatte con i miei all'età di 15 anni e appena ho potuto decidere per me stesso le ho evitate come la peste. Per mio figlio ovviamente sto adottando delle soluzioni per fargli fare mare anche a lungo (suocera) ma con noi, norvegia (mai fatta ancora col bimbo proprio per i motivi su citati) o altro, non se ne parla. La vacanze che descrivi te per me e mia moglie sono il peggio che si possa concepire, non la faremo mai; meglio, per noi, andare al lavoro; e un bimbo non starebbe certo bene con i genitori totalmente depressi. Non solo, per fare vacanze simili il camper lo vendo immediatamente, sarebbe una spesa del tutto inutile. Per stare un mese al mare mi affitto un bungalow e vivo molto meglio. Concordo, i bimbi si divertono di sicuro al mare, ma un bimbo si diverte anche nelle orribili spiagge di Sanremo se per quello; ma si diverte uguale anche al club mannus dietro casa mia, con una piscina e i cavalli. Ma le giornate fatte nella piscina gonfiabile in giardino non sono nemmeno male, perché uscire di casa ? Quasi quasi vendo pure l'auto, mi faccio portare il cibo a casa e non esco più. Insomma, il tuo ragionamento all'inizio sembra anche filare, se se guardi bene per tutti le vacanze sono un compromesso tra le esigenze di tutta la famiglia e, dopo un anno di lavoro, anche quelle dei genitori. Sono il primo a pensare che tour de force massacranti non sono per i bimbi, sia chiaro, ma non è certo un obbligo il camping al mare. Ti assicuro che ho fatto vivere sempre delle ottime vacanze all'aria aperta e nella natura a mio figlio; abbiamo sempre fatto tappe brevi, soste di più giorni, trasferimenti soft. Viaggiare con i bimbi con loro si può, basta portargli rispetto e lasciargli il giusti spazi e tempi. I figli dei fantastici 4 hanno una età che possono tranquillamente sopportare l'attraversamento della germania per poi farsi tranquillamente qualche giorno nel sud della scandinavia con calma. Anche willis commette lo stesso gravissimo errore, ovvero di considerare la Norvegia esclusivamente come Lofoten, Capo Nord, Geiranger e Trondheim. Come considerare la Francia solo Parigi e M.S. Michel. Certo, capisaldi del paese, ma può valer la pena fare molto meno e di sicuro ne vale la pena. Ma torniamo IT,dopo questi noiosi OT. Se i F4 avessero chiesto di andare nel centro nord della Norvegia in 14 gg con i bimbi sarei il primo a dare loro dei pazzi*, l'ho sempre fatto. In questo caso, se mantengono un basso profilo (a mio avviso già Geiranger è un po' lontano, e considererei un po' di Svezia), secondo me possono farsi una buona vacanza, per i grandi e per i piccini. Seguo interessato perchè non escludo di seguire un simile tragitto anche io la prossima estate. * Spero Lordana ricordi cosa dicemmo sul forum a proposito della sua idea di andare alle lofoten ad aprile col camper a noleggio ... e io ero in prima fila.
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 15/03/2012 22:44:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Dani, certo che mi ricordo, 2 aprile 2008, era la mia prima esperienza in camper in Norvegia ....Tu e Alex70 siete sempre stati prodighi di consigli per mesi e mesi e poi che ho fatto? Era giusto cosi', io dovevo partire in ogni caso e se il Signore mi avesse aiutato per qualche giorno sono sicuro che ce l'avremmo fatta ! Posso solo dire di averci provato, ma purtroppo non sono riuscito a coronare un sogno.... Ciao. ---------------------------------
Lorenzo
--------------------------------- quote:Risposta al messaggio di lordana inserito in data 15/03/2012 19:10:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Al mare ci si puo' anche andare qualche fine settimana, questo dipende molto a che distanza ci abiti ma che io mi compri un camper per giocare con i bambini a fare le formine su di una spiaggia assieme a migliaia di persone, tu hai visto un film! Io ai miei bambini preferisco far conoscere il mondo ed educarli con altri giochi...se permetti, poi ognuno e' libero di fare quello che vuole. >> Forse non era chiaro, ma quello del mare in campeggio era solo un esempio, ed io ci vado in media una settimana all'anno, in campeggi 4 stelle e non certo in alta stagione. Li' i bambini non fanno solo le formine, ma possono nuotare nel mare, giocare in piscina, in spiaggia, in pineta, correre in bici senza pericoli, praticare degli sport, socializzare con altri bambini di altre nazionalità (tipicamente tedeschi, ma anche olandesi, inglesi, francesi, austriaci, belgi, e chi piu' ne ha piu' ne metta), e mille altre attività. Per il resto io faccio sosta libera ovunque, prediligendo colline, montagne, luoghi sperduti e non affollati. Non ho comprato il camper per star sempre in campeggio ma neanche per star sempre in autostrada per poter dire "sono arrivato li'". Un viaggio fino in Norvegia in camper sarebbe bellissimo, ma per come lo intendo io mi ci vorrebbero uno o due mesi, quindi penso che aspetterò la pensione o farò aereo + noleggio camper. Nel frattempo mio figlio, ahimè, si dovrà accontentare di luoghi piu' vicini, ma penso che non morirà, come non siamo morti noi quando il massimo della gita con la famiglia erano le dolomiti con la Fiat 1100. "Far conoscere il mondo" ai bambini è una balla colossale che ci si racconta perchè siamo noi che siamo frustrati ed abbiamo bisogno di sfogarci, di evadere in qualche modo, di trovare nuovi stimoli. Avranno tempo di farlo, non preoccupatevi. Sono le pazzie della società odierna: abbiamo bambini che viaggiano ovunque da neonati, sanno l'inglese, adoperano il PC e dil telefonino, ed in compenso non sanno l'italiano, non conoscono l'educazione (specie quella civica), non sanno rinunciare a niente, non sanno piu' sognare, sono stanchi di tutto, non sanno apprezzare le cose semplici, non sanno far lavorare la fantasia, meravigliarsi per i colori di un fiore. Babbo Natale ? "Si, sono stato a casa sua, a Rovaniemi in Finlandia, mi ci hanno portato i miei col camper... niente di che, è un vecchio rimbambito..." [:D][B)]
quote:Risposta al messaggio di willis inserito in data 15/03/2012 19:26:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra) P.S. solo per Mauring: la piana di Castelluccio quando è in piena fioritura è favolosa, non ho mai visto un posto così, neanche in tutto l'arco alpino, che ho percorso per buona parte e integralmente a piedi e che gli possa stare dietro neanche solo minimamente, e dubito fortemente che esista un posto così neanche in norvegia. Sarebbe bello che, prima di parlare, tutti ci andassero per un paio di giorni, feriali, così solo per capire. willis. >> E' lo stesso effetto che ha fatto a me. Credevo che le Dolomiti (girate in lungo e in largo) potessero offrire tutti i tipi di paesaggio montano possibili, invece mi sbagliavo di grosso. [:)] Quando ho mostrato le foto a dei miei amici, grandi viaggiatori (solo estero, ovviamente... [8)] ), non volevano credere si trattasse di un posto italiano. [:D]
quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 16/03/2012 09:37:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> la prima parte della tua risposta è una spiegazione della tua filosofia di vita e ci poteva anche stare, anche se forse non qui, magari un 3d intitolato così parlò mauring o qualcosa di simile sarebbe stato meglio[:D] nella seconda parte però mi sento direttamente attaccata e come me, credo, tutti quelli che, magari facendo sacrifici, pensano che invece conoscere il mondo possa essere utile alla crescita dei propri figli e dall'incontro con altri popolazioni possano uscire modi di pensare meno ristretti. vedi non tutti quelli che girano per il mondo sono frustrati, ci sono anche persone con una discreta conoscenza della lingua italiana, con un lavoro che piace loro e che magari li porta anche all'estero già normalmente, che hanno saputo educare i loro figli, per esempio, a non buttare mai nulla per terra [:0] o a rispettare le idee di tutti. nella "mia" flosofia di vita, viaggiare apre la mente ed è questo il motivo per cui abbiamo preso il camper, tu per cosa l'hai preso? in ogni caso ribadisco, qui non si tratta di me, di te, o di singoli altri, si tratta di 4 persone che hanno un sogno e che male c'è? meno male che qualcuno oggi ha ancora dei sogni. ps. tra parentesi non andranno a Rovaniemi, quindi i due piccoli potranno ancora sognare Babbo Natale [:D]
quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 16/03/2012 09:44:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La Piana del Castelluccio è stato oggetto del mio primo viaggio in camper (ancora senza figli), appena acquistato, per le vacanze di Natale. E' effettivamente un posto notevole, feci su di li anche una gita con gli sci. Per arrivarci, da casa mia, ci misi 1/3 dei km e verosimilmente 1/2 del tempo che ci metterei per andare a prendere il traghetto per la norvegia. Da google maps Casa mia - rostock -> 13000+qualcosa km, 14* ore nette di viaggio. Casa mia - Castelluccio di Norcia -> 707 km, 7 ore nette di viaggio Quanti sono che partono dalle mie parti e poi vanno nel Salento a fare una vacanza come dici te ? Esattamente come arrivare nel sud della scandinavia. Poi una volta li è compito mio organizzare un giro che sia bimbo compatibile, senza cercare di accumulare 100000 mete. Devo dire che ad esempio io da sempre prediligo fare un numero basso di stop ma più lunghi. Quando arrivo in un posto mi piace fare una passeggiata, un giro in bici, giocare col bimbo, insomma viverlo un po' e solo quando l'ho assimilato accendere il camper e ripartire. *So benissimo che le ore reali sono molto di più di quelle nette di gmaps.