In risposta al messaggio di Fleurette63 del 07/06/2022 alle 08:37:49I viaggi sono sempre unici. Però io farei un distinguo tra "viaggiare" e "fare turismo". Il viaggio è uno spostamento durante il quale si è seduti in camper e si vedono alcune cose. Il turismo è l'insieme delle attività all'aperto realizzate dalle persone durante i loro viaggi e soggiorni in luoghi diversi da quello di residenza. Le due cose sono complementari ma è fuori dubbio che con la seconda l'arricchimento culturale è maggiore.
In effetti sarebbe proprio una bella alternativa, ma è un viaggio da almeno 6 mesi (se vuoi vedere e capire qualcosa). Ma posso pensare che a dom50 quel viaggio sua rimasto nel cuore soprattutto per il fatto di averlo fatto col figlio. Anch’io non dimenticherò mai le navigazioni a vela fatte con mio figlio, soprattutto quelle notturne
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di simo il 4 del 07/06/2022 alle 10:39:50Ciao, ti è arrivata la mail con 2 allegati pdf?
Purtroppo ci scontriamo con la realtà. Anche a me piacerebbe avere un anno, salire dalla Germania, fare alcune isole della Danimarca, dalla Svezia passare alle Baltiche, fare tutta la Finlandia con una puntatina in Russiae poi passare in Norvegia... Quanto tempo? 1 anno? Forse di più... Ma quando avrò 1 anno? bohhhh Per ora quindi mi accontento... e includo del viaggio anche il guidare e guardare fuori dal finestrino...
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di ezio59 del 07/06/2022 alle 08:32:40Non c'è dubbio che ognuno ha diritto di vedere le cose come crede e come sente. Specie in vacanza, se no che vacanza è? Non viaggio per mettere bandierine sul camper (che tra l'altro non metto) ma non trovo niente di male che qualcuno lo faccia, anche quella è una soddisfazione. E anche io considero parte essenziale del viaggio guidare e guardare fuori dal finestrino, altrimenti non viaggerei in camper/roulotte da oltre 40 anni. In Repubblica Ceca ero stato 2 volte, in Polonia 4, ma mi sono egualmente fermato un giorno in Masuria (splendida regione) per rifare il lago Vigri in canoa. Lituania, Lettonia ed Estonia non le conoscevo ed effettivamente non le conosco ancora, avendo visto solo le capitali. Spero di andare in futuro se ce la faccio ancora.
Ma quale alternativa estremamente interessante! Per me questo è un viaggio per mettere le bandierine sul camper.
In risposta al messaggio di dom50 del 07/06/2022 alle 12:16:14Concordo che ognuno fa quello che vuole. Qui si sta parlando di Norvegia e come ho scritto e ribadisco, per me e solo per me non la trovo una alternativa interessante.
Non c'è dubbio che ognuno ha diritto di vedere le cose come crede e come sente. Specie in vacanza, se no che vacanza è? Non viaggio per mettere bandierine sul camper (che tra l'altro non metto) ma non trovo niente dimale che qualcuno lo faccia, anche quella è una soddisfazione. E anche io considero parte essenziale del viaggio guidare e guardare fuori dal finestrino, altrimenti non viaggerei in camper/roulotte da oltre 40 anni. In Repubblica Ceca ero stato 2 volte, in Polonia 4, ma mi sono egualmente fermato un giorno in Masuria (splendida regione) per rifare il lago Vigri in canoa. Lituania, Lettonia ed Estonia non le conoscevo ed effettivamente non le conosco ancora, avendo visto solo le capitali. Spero di andare in futuro se ce la faccio ancora. In Finlandia, oltre Helsinki e altre visite più o meno turistico/culturali, abbiamo fatto diverse bellissime escursioni sia in canoa che in bicicletta e visitato diversi parchi nazionali, e sostato sempre in posti splendidi. In Norvegia (dove andavo per la 3a volta e quest'anno sarà la 4a) a parte il fascino del nordland, e di Havoisund in particolare (dove non va quasi nessuno e che ho preferito al piazzale di Nordkapp) abbiamo fatto escursioni a piedi all'isola di Senja, assistendo, a Mayfjordvaer, al più bel sole di mezzanotte del viaggio, avvistato le balene e le orche con un battello da Sto alle Vesteralen, pescato alle Lofoten, fotografato i gorghi di Straumen (molto meno affascinanti rispetto all' inizio primavera), siamo saliti al buco di Torghatten, abbiamo visitato il ghiacciaio Svartisen raggiungendone la base in canoa dall'altra sponda del fjordo. Solo per citare le cose che ho apprezzato di più. Queste si sono le mie bandierine, che però porto nel bagagliaio delle mie esperienze e non sulla parete posteriore del camper. Sicuramente se avessi potuto stare fuori 3 o 4 mesi avrei visto e fatto di più, ma quante volte si ha questa possibilità concreta, anche da pensionati?. Non so se questo è viaggiare o fare turismo o altro, ma a me e a mio figlio è piaciuto moltissimo. E' vero siamo più amanti della natura che di musei e città. Appunto ognuno come gli piace..
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"Viaggio per vedere non per viaggiare"
In risposta al messaggio di ezio59 del 05/06/2022 alle 13:33:51Ciao
Ho preparato il giro della Norvegia dei fiordi da Gorizia a Oslo, Kristiansund, Bergen, Kristiansand e poi di nuovo per Oslo o la Danimarca fino a Gorizia. Ho fatto alcuni conti, ci vogliono circa 3000€ solo per gasolio, ponti e traghetti.
In risposta al messaggio di dani1967 del 07/06/2022 alle 16:39:30Condivido anche le virgole e le virgolette
La filosofia di viaggio è sempre molto interessante, non è un argomento secondario. Ovviamente riflette i carattere di ciascuno di noi, per cui essendo vacanze piena libertà, ma discuterne è interessante nonché il motivoper cui si sta in un forum. Una paese come la Norvegia è bellissimo, però in questi viaggi enormi io resto sempre un po' interdetto. E certamente necessaria una spazzolata di un paese simile, così da scoprirlo, ma di certo poi il viaggio fatto così un po' di amaro in bocca me lo lascia; vedo centinaia di posti magnifici, ma poi li vedo soltanto, scatto qualche foto, 5 minuti a piedi e scappo via. Cosa mi resta ? Fatto il viaggione una volta, finalmente posso fregarmene di avere una visuale complessiva, totale, non mi preoccupo di essermi perso qualche cosa. Via l'ansia di mamma mia, ma non sei nemmeno andato li ? Quindi se mi piace un posto posso starci 3 giorni, e salto altre tappe. Prendo lo zaino e faccio un giro a piedi, magari arrivo ad un rifugio, chiacchiero con qualcuno, prendo contatto col territorio. Il viaggio del camperista estremo, il cui camper sta male a stare fermo, va bene ogni tanto, ma non sempre, io francamente lo alterno al viaggio a modo mio. Il viaggio del camperista estremo è del tutto isolato dal luogo che visita, mediamente, se non hai un equipaggio parallelo, parli solo con i dipendenti dei supermercati, delle AA o campeggi, ma poi sempre via di corsa. Dei viaggi a me quello che resta sono proprio i piccoli episodi delle gite, le persone che accidentalmente incontri, le piccole avventure. Magari così scopri un poco di più lo spirito del paese che stai visitando. Nel 2019 ho portato il ragazzo nei parchi skate, mi rendo conto che è una esigenza molto di nicchia, ma li ho incontrato molti genitori con cui ho chiacchierato e visto realtà della normalità quotidiana che altrimenti non vedi. Oppure, la prima volta che andai alle lofoten (2004) fu in una escursione a piedi casuale che scoprii le more artiche, parlando con un ragazzo che le raccoglieva. Per cui secondo me uno dovrebbe coltivare anche in viaggio le proprie passioni, bici, escursioni, arrampicata, pesca, pittura, quello che volete visto che siamo tutti diversi, magari sacrificando quella tappa in più che ti sembra così essenziale ma che se vissuta di corsa può davvero diventare un puntino in più sulla mappa, una città del tutto uguale alle altre o l'ennesimo fiordo mozzafiato ma che in Norvegia sono nmila. E' per questo che mi oriento nei siti delle azinede turistiche locali o su visitnorway, perché a differenza dei diari di viaggio o delle guide tipo lonley, presentano le occasioni di vacanza, e così scopro che nella punta sud della norvegia, ma parimenti ad Alta o a Tromso, potrei starci tre settimane senza mai annoiarmi. La prossima volta tornerò al grande nord e voglio godermelo con calma, facendo cose.
In risposta al messaggio di pescator del 08/06/2022 alle 06:42:55Se ti riferisci a Oslo, per la sosta ho raccolto queste informazioni:
Ciao sai dirmi quale era il campeggio. grazie delle informazioni
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"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di dani1967 del 07/06/2022 alle 16:39:30Condivido in toto.
La filosofia di viaggio è sempre molto interessante, non è un argomento secondario. Ovviamente riflette i carattere di ciascuno di noi, per cui essendo vacanze piena libertà, ma discuterne è interessante nonché il motivoper cui si sta in un forum. Una paese come la Norvegia è bellissimo, però in questi viaggi enormi io resto sempre un po' interdetto. E certamente necessaria una spazzolata di un paese simile, così da scoprirlo, ma di certo poi il viaggio fatto così un po' di amaro in bocca me lo lascia; vedo centinaia di posti magnifici, ma poi li vedo soltanto, scatto qualche foto, 5 minuti a piedi e scappo via. Cosa mi resta ? Fatto il viaggione una volta, finalmente posso fregarmene di avere una visuale complessiva, totale, non mi preoccupo di essermi perso qualche cosa. Via l'ansia di mamma mia, ma non sei nemmeno andato li ? Quindi se mi piace un posto posso starci 3 giorni, e salto altre tappe. Prendo lo zaino e faccio un giro a piedi, magari arrivo ad un rifugio, chiacchiero con qualcuno, prendo contatto col territorio. Il viaggio del camperista estremo, il cui camper sta male a stare fermo, va bene ogni tanto, ma non sempre, io francamente lo alterno al viaggio a modo mio. Il viaggio del camperista estremo è del tutto isolato dal luogo che visita, mediamente, se non hai un equipaggio parallelo, parli solo con i dipendenti dei supermercati, delle AA o campeggi, ma poi sempre via di corsa. Dei viaggi a me quello che resta sono proprio i piccoli episodi delle gite, le persone che accidentalmente incontri, le piccole avventure. Magari così scopri un poco di più lo spirito del paese che stai visitando. Nel 2019 ho portato il ragazzo nei parchi skate, mi rendo conto che è una esigenza molto di nicchia, ma li ho incontrato molti genitori con cui ho chiacchierato e visto realtà della normalità quotidiana che altrimenti non vedi. Oppure, la prima volta che andai alle lofoten (2004) fu in una escursione a piedi casuale che scoprii le more artiche, parlando con un ragazzo che le raccoglieva. Per cui secondo me uno dovrebbe coltivare anche in viaggio le proprie passioni, bici, escursioni, arrampicata, pesca, pittura, quello che volete visto che siamo tutti diversi, magari sacrificando quella tappa in più che ti sembra così essenziale ma che se vissuta di corsa può davvero diventare un puntino in più sulla mappa, una città del tutto uguale alle altre o l'ennesimo fiordo mozzafiato ma che in Norvegia sono nmila. E' per questo che mi oriento nei siti delle azinede turistiche locali o su visitnorway, perché a differenza dei diari di viaggio o delle guide tipo lonley, presentano le occasioni di vacanza, e così scopro che nella punta sud della norvegia, ma parimenti ad Alta o a Tromso, potrei starci tre settimane senza mai annoiarmi. La prossima volta tornerò al grande nord e voglio godermelo con calma, facendo cose.
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In risposta al messaggio di simo il 4 del 08/06/2022 alle 10:10:45
Segnalo qualche APP Mappa Norvegia Escursioni Norvegia Aurora Boreale Magma Geopark Meteo Biglietti mezzi pubblici Oslo Imparare il norvegese Altra app che uso per le escursioni in generale, molto comoda (consiglio versione a pagamento):
Servo per Amikeco by IPA
"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di pescator del 08/06/2022 alle 06:42:55Io l’anno scorso mi sono fermato all’area sosta del marina. Niente di eccezionale (ho dato 2 stelle su P4Night), ma niente mezzi pubblici per andare in centro perché ci sei già (ovviamente un passeggiata ci vuole), e l’anno scorso evitare le persone, le resse ecc. era la priorità. Ho fatto solo un’eccezione e cioè ho preso un battello per rientrare al centro da BygDoy dove ero andato a piedi per vedere il museo Fram. Ma sul battello di 20 metri eravamo solo noi due e il cane. Dalla stessa area fai presto anche raggiungere a piedi il Vigeland park (da non perdere). Dovessi tornare a Oslo mi rimetterei lì
Ciao sai dirmi quale era il campeggio. grazie delle informazioni
https://www.aftenposten.no/reis...
In risposta al messaggio di Fleurette63 del 08/06/2022 alle 13:30:40Questa?
Io l’anno scorso mi sono fermato all’area sosta del marina. Niente di eccezionale (ho dato 2 stelle su P4Night), ma niente mezzi pubblici per andare in centro perché ci sei già (ovviamente un passeggiata ci vuole),e l’anno scorso evitare le persone, le resse ecc. era la priorità. Ho fatto solo un’eccezione e cioè ho preso un battello per rientrare al centro da BygDoy dove ero andato a piedi per vedere il museo Fram. Ma sul battello di 20 metri eravamo solo noi due e il cane. Dalla stessa area fai presto anche raggiungere a piedi il Vigeland park (da non perdere). Dovessi tornare a Oslo mi rimetterei lì
https://www.campercontact.com/i...
In risposta al messaggio di wippet del 07/06/2022 alle 23:58:04Wippet.... ma.... se ci vediamo... mi insegni a pescare sui laghi? :)
Personalmente, io viaggio per abitare un posto o un paese nel quale desidero stare. Non è detto che io stia fermo e neppure che io mi muova. Ho vissuto gli ultimi 5 anni lavorativi, prima della pensione, in Finlandia,stabilmente, tra Tampere e Rovaniemi. Andato in pensione, ho continuato a ritornarci ogni estate, mi accingo a partire per l'undicesima volta. Solitamente parto a fine aprile e rientro in Italia a metà ottobre. Quest'anno sono in ritardo per cause famigliari, ma conto di mollare gli ormeggi a giorni. Per me è come tornare a casa.... conosco i luoghi, ho poco da scoprire, ma tanto da godere.... amici compresi. Talvolta sono mondano e faccio bisboccia con i vecchi colleghi di lavoro, talvolta passo 10 giorni in riva ad un lago, a pescare, senza mai vedere un'auto o un umano. Vivo il paese come capita, senza una meta precisa, senza un programma. Amo i suoi aspetti, tutti, sia che si tratti di una cena stellata a Helsinki, sia che io faccia una grigliata del pescato del giorno, su brace di legna, in un solitario shelter sperduto in Lapponia. Amo il mio camper perché mi offre la possibilità di realizzare pressoché qualsiasi scelta, in autonomia, ed in totale autodeterminazione. Con un semplice giro di chiave....cosa desiderare di più?
In risposta al messaggio di simo il 4 del 08/06/2022 alle 15:22:2359.9199, 10.6752 (lat, lng)
Questa?