martedì 19 febbraio 2013 km 0 sidi ifni
il PC fa le bizze e non mi legge i file del mio diario che vorrei pubblicare pertanto utilizzo il forum di camper on line per questo scopo.
siamo ancora a sidi ifni e piove,vento e tempo molto variabile con la temperatura che è scesa di qualche grado.mi stò avvalendo di un ragazzo tedesco per mettere a posto il computer ma i risultati non sono per nulla incoraggianti.
mercoledì 20 febbraio 2013 km 0 sidi ifni
stamane per la terza volta mi sono recato alla centrale di polizia ma del documento definitivo di proroga non c'è traccia.ormai il dado è tratto:domani si parte.è venuto ancora sven il giovane tedesco ma nonostante l'impegno nulla da fare anzi funziona peggio.
giovedì 21 febbraio 2013 km 209 el koudya
prima delle 9 usciamo dal campeggio e presa direzione nord velocemente raggiungiamo tiznit e subito dopo ci fermiamo ad un distributore afriquia per il pieno e anche per cambio olio e filtro e soffiaggio filtro aria (50 dhr compresa mancia).sempre sulla ss 1 raggiungiamo il comune rurale di inchaden dove approfittiamo di un parcheggio per il pranzo portandoci in camper una tajine di coniglio che non mi ha esaltato-30dhr.presa la deviazione per biougra e in questa quasi città causa assenza assoluta di segnaletica perdiamo qualche minuto sbagliando strada.si raggiunge la ss 10 e si prende a dx per taroudant.verso le 15 entriamo nel campeggio Jardin de koudya.da come descritto nella guida gandini mi aspettavo di meglio. veniamo accolti da uno dei proprietari,un francese pressapochista ma con la faccia simpatica e che non ha nessuna voglia di accompagnarci in piazzola per cui ci siamo dovuti arrangiare sistemandoci in una specie di cortile vicino alla strada nazionale. le piazzole migliori erano tutte occupate. niente tv,le piante ostacolano il raggio della parabola e wifi che và sì e no. ho chiesto al proprietario quanto si paga.Risposta : 75 o 80 dhr! che frescone! domani vedremo.accesa la stufetta elettrica ma il colore delle candele non è propriamente vispo anzi è piuttosto stanco causa bassa tensione
venerdì 22 febbraio 2013 km 36 taroudant
notte trascorsa nella max tranquillità.appena sveglio mi sono recato nella tenuta agricola in cui è inserito il campeggio dovo ho fatto qualche ripresa anche dei contadini che qui si recano al lavoro.pagati 77 dhr secondo me troppo causa servizi igienici non all'altezza e ci dirigiamo verso taroudant dove ci roviniamo la vita volendo fare il giro completo delle mura.infatti finiamo in un budello stretto stretto per qualche km finchè non riusciamo a tirarci fuori ma a carla sono senuti i brividi.dopo aver rimediato a questa "simpatica" situazione ritorniamo nella diviltà di taroudant e parcheggiamo presso il palais salam ,più volte richiamato in tanti diari 20 dirham.sono riuscito perfino a mettere la parabola a terra visto che la chiavetta non funziona così ci vediamo un po' di tv.andato in centro per portare il pc per sistemarlo casualmente mi imbatto in un bel ristorante pulito che mi puzza di buono! lascio perdere il pc e prenoto per mezzogiorno. ho avuto ottimo fiuto! insalata marocchina couscous di pollo e dessert d'arancia e cannella il tutto molto ok e molto abbondante a 100 dhr in totale per noi 2 compresa buona mancia al cameriere secco secco molto simpatico e gentile, ma con una dentatura da incubo! per digerire un giretto in centro dove abbiamo assistito a un funerale che ci ha inpressionato.bara bianca avvolta da un drappo e posta su un carrello a 4 ruote spinto a mano dai congiunti dei defunti e seguito dal corteo cantilenante una nenia funebre sempre uguale e ripetuta all'infinito .successivamente li abbiamo lasciati dirigersi alla moschea,noi al camper. burraco e successive riprese con la telecamera a questa città già visitata nel 2008.la notte trascorre tranquilla nonostante in molti diari si legge di disturbi e schiamazzi in zona.
sabato 23 febbraio 2013 km 125 taliouine
un paio d'ore scarse ci portano a taliouine mediante una strada così-così.all'approssimarsi della cittadina il paesaggio diventa via via molto interessante,veramente godibile.ci fermiamo in centro per qualche acquisto e dopo un paio di km raggiungiamo l'auberge-camping toubkal in gran bella posizione.siamo a 1200 mt.e l'aria è decisamente fresca e tira vento.
domenica 24 febbraio 2013 km 0 taliouine
stanotte ha fatto freddo nonostante una candela della stufetta accesa la minima di 13 gradi.alle 6 accesa l'altra e il combi.detto che non sono incline ad apprezzare molto di ciò che ci offre la vita, senza dubbio taliouine che ha circa 12000 abitanti mi piace molto,forse il luogo che mi intriga di più in questo giro in marocco.stamani con la bici elettrica mi sono recato in centro per acquisti e per far vedere il pc.mi sono anche informato sullo zafferano che qui viene prodotto.dimenticavo di dire che taliouine è proprio il posto in marocco dove si produce la maggiore quantità e la migliore qualità di zafferano.il negozio dello specialista del pc è chiuso,ci sono andato 3 volte rimediando anche una foratura che un abile ciclista mi ha subito sistemato per 10 dirham. ho visitato in centro anche il motel camping siroua da tenere in considerazione solo per le emergenze.
lunedì 25 febbraio 2013 km 0 taliouine
di buon ora mi sono messo in strada e ho trovato finalmente il tecnico dei pc.si chiama moussin un ragazzotto bello scuro che mi ha fatto subito un 'ottima impressione.ha un negozietto piccolo-piccolo e disordinato ma ha subito intuito il da farsi.lasciato il computer per formattarlo ho visitato la frazione di askaoun ma non ho potuto imbattermi nel camping zagmouzen.sulla via del ritorno per vedere la casbah semidiroccata visibile dalla nazionale mi sono imbattuto nel grandissimo mercato settimanale dove ho pagato un dirham per l'ingresso probabilmente per la bici! mai avrei immaginato una cosa simile:ho contato almeno una ventina di macellai ma...niente cammello!
nel pomeriggio sono tornato da moussin e ho ritirato il pc per controllarlo in campeggio.purtroppo la tastiera non ha l'impostazione corretta,domani come d'accordo con lui si farà un controllo.
martedì 26 febbraio 2013 km 0 taliouine
ancor prima delle 9 in bici verso moussin ma sono arrivato troppo presto e il negozio era chiuso.ne ho approfittato per andare dal parrucchiere che per 20 dirham mi ha liberato di una zazzera posteriore di 4 mesi! inoltre mi sono recato ad acquistare zafferano e olio d'argan cosmetico a prezzi marocchini.il negoziante è un ragazzo che è stato 3 mesi a varese e mastica un poco d'italiano.credo di aver fatto un buon affare.eccomi da moussin e dopo un paio d'ore di sistemazioni varie e spiegazioni ritorno al campeggio non prima di aver pagato 50 dhr incluso acquisto di un lettore USB.troppo onesto pertanto nel pomeriggio sono ritornato da lui per portargli qualche regalo.
già pagato il campeggio 280 dhr x 4 gg meritati.domani si và.
mercoledì 27 febbraio 2013 km 155 ait benhaddou
dopo l'ennesima in****atura causa ormai annosa questione agenzia entrate e relativa perdita di 2 ore,alle 11 si esce dal campeggio e si sale fino a quasi 2000 metri del tizi-n-taghatine e poi si scollina gradualmente fino a raggiungere tazenakhtun paesone piuttosto sporco e disordinato.park in uno slargo in terra battuta in compagnia di 4/5 camper.di fronte c'è una "rosticceria" dove con 20 dirham procuriamo una bella porzione di pollo con salsina riso allo zafferano patatine fritte e in un altro esercizio una simil tajine di pollo con tante verdure (15 dhr).dopo pranzo andiamo a visionare un grandissimo parcheggio davanti alla polizia dove è possibile pernottare in tranquillità.sempre stando in altura ci dirigiamo verso ait benhaddou dove scorgiamo il camping atlas view che ci ospita per 30 dhr senza elettricità e malgrado vento fastidioso piantiamo la parabolona a terra.non si può definire campeggio ma un park con rifornimento di acqua e i proprietari probabilmente con pochi mezzi sono riusciti a mettersi in affari!trascorriamo la notte in compagnia del vento, di un cielo stellato e di altri 3 camper.
giovedì 28 febbraio 2013 km 141 tissa(ouarzazate)
abbiamo preso la decisione di andare a telouet! messici in marcia verso nord visioniamo 3 o 4 nuovi campeggi-albergo e nell'ultimo in località tamdakht il gestore dell'augerge-camping defat casbah ci convince che si può arrivare in camper pur con qualche difficoltà a telouet,a differenza di altri che me lo avevano sconsigliato vivamente.la prima asperità sembrerebbe il ponte di assi proprio davanti al campeggio ma lo superiamo velocemente con prudenza.la strada sufficientemente larga percorre la valle dove si notano piccoli agglomerati,ksour e piccole kasbah.successivamente ci si inerpica fin oltre 2000 mt in un susseguirsi di visioni e paesaggi paradisiaci e incommensurabili.colpisce il colore della abitazioni sperse e costruite con mattoni di paglia e fango che si mimetizzano nell'ambiente circostante.come preannunciatoci a tamdakht percorsi una quarantina di km di buona strada eccoci allo sterrato con buche,asfalto rotto con buche tutto con buche per una mezza dozzina di km finchè non si arriva all'agognata telouet.intorno ai 2000 mt fà freddo.oggi è giorno di mercato perciò ci andiamo a fare i curiosoni e per qualche compera.ci spostiamo nel parcheggio della kasbah per i 3/4 semi- diroccata che visitiamo e riprendiamo dopo pranzo.rimangono in buono stato alcune sale con decorazioni notevoli di stucchi e cedro dipinto.dalla terrazza vista a 360° sulla verde campagna e sui monti dell'atlante.nonostante si poteva qui rimanere in sicurezza a trascorrere la notte preferiamo scendere più in basso e all'uopo percorriamo una ventina di chilometri di una strada veramente molto stretta e in discrete condizioni fino a incontrare la nazionale 9 proveniente da marrakech.si piega a sx e finalmente e velocemente percorriamo 60 km abbondanti fino a fermarci al rinnovato camping con piscina e wifi le tissa che adesso si chiama escaleouarzazate.il nuovo proprietario christofe,francese di belfort ha lavorato in senegal per diversi anni e infine si è messo in affari qui in marocco.dopo una giornata pesantina ci godiamo il meritato riposo.
venerdì 1 marzo 2013 km 24 ouarzazate
notte molto silenziosa ma come capita spesso alle 7 si svuota la bombola e pertanto non avendo preso la corrente dobbiamo cambiarla velocemente per accendere il combi.già dalle 8 fervono i lavori per rendere questo camping più accogliente.pagati i 60 dirham ci avviamo verso ouarzazate: pieno di gasolio,acquisto bombola e cambio soldi in banca.si arriva al camping municipale che conosciamo bene e facilmente nonostante i moltissimi camper presenti troviamo un posto decente.è un vecchissimo campeggio che ha subìto qualche rifacimento nel tempo pertanto quasi tutto funziona o come dice qualcuno di quello che c'è non manca niente!fà abbastanza caldo e c'è anche wifi e quando ne ha voglia funziona! in serata stufetta accesa. ps il campeggio costa 65 dirham compresa la corrente che ne costa 23!doccia calda extra per 10 dirham.
sabato 2 febbraio 2013 km 0 ouarzazate
stamane sono andato a gironzolare per ouarzazate.a quasi 4 km dal campeggio visito la piccola chiesa cattolica di santa teresa.mi riceve una sorella vecchiotta che mi dice che nella casa sono in 5 ma non c'è un sacerdote per le normali funzioni religiose.successivamente trovo un mercato coperto dove riesco ad acquistare anche dei tranci di un pesce non ben identificato.altro giro per il centro e inaspettatamente in un supermercato compro del prosciutto crudo spagnolo! oggi wifi funziona bene pertanto tante partite a burraco in rete.
domenica 3 febbraio 2013 km 0 ouarzazate
nulla di importante da dire salvo che in campeggio è entrato un camper italiano,non ne vedevo uno dalla partenza da sidi ifni!mi veniva voglia di attaccar bottone ma ho lasciato perdere.non si sa mai come la pensano!oltretutto avevano una faccia...verso sera ha cominciato a gocciolare.
lunedì 4 febbraio 2013 km 0 ouarzazate
...e ha piovuto tutta notte e quasi tutta la mattina pertanto rimandata partenza.nel pomeriggio è uscito un pallido sole e ne approfittiamo per caricare tutto.
martedì 5 febbraio 2013 km 167 tinerhir
in marcia già dalle 8 e percorsi 40 km nel deserto più assoluto senza vedere una casa ci troviamo a skoura.si prosegue ancora tenendo a distanza sulla sx l'atlante e sulla dx il jebel sarhro.un'altra settantina di km ci portano a boumalne dades dopo aver superato el kelaa m'gouna nota come la città delle rose e dei suoi estratti.a boumalne diparte la strada per le imponenti gole del fiume dades da noi più volte visitate.tiriamo avanti e dopo altri cinquanta km arriviamo a tinerhir dove ci fermiamo dopo spesucce al camping ourti.conosciamo da tempo questo piccolo campeggio annesso hotel con qualche camera, un bellissimo locale ristorante e piscina , docce calde con caldaia a legna! veniamo accolti molto gentilmente dal gestore,un ragazzo simpatico e in gamba che ci fà sistemare in una piazzuola al riparo dal vento che tira di brutto e fà quasi frddo,poco sole e a 1300 mt.appena terminato il pranzo vediamo arrivare una giovane coppia con 3 piccolini di circa 1 , 2 ,3 anni.la cosa sorprendente è che dormivano in tenda e viaggiavano in bici.ma la cosa più sorprendente è che sbarcati a marrakech provenienti da zurigo con bici al seguito hanno scalato il tizi-n-test ai primi di gennaio!non oso pensare! il resto della giornata trascorre in camper con stufetta accesa ma il pensiero ogni tanto andava alla famigliola in tenda.
mercoledì 6 marzo 2013 km 200 hassi labiad
carla ha deciso di sloggiare pertanto alle 8 già in marcia dopo aver pagato 55 dhr meritati al camping.la strada verso arfoud è quella che è e in qualche punto allagata.a tinejdad ci fermiamo per acquisti e percorsi una sessantina di km ci ritroviamo incasinati a jorf in giorno di mercato posto ai lati di questa importante arteria stradale.siamo costretti a procedere a passo d'uomo anzi meno in quanto l'affollamento è esagerato! appena usciti da questa bolgia ci troviamo a "guadare" per quasi un chilometro la strada inondata.raggiunto arfoud(scritto anche erfoud)si piega a dx per raggiungere rissani non prima di aver visitato il bel campeggio tifina.verso le 13 siamo a un paio di km da merzouga ma preferiamo sostare per pranzo presso un'area di servizio afriquia. andiamo ad hassi labiad(strada asfaltata per un paio di km poi pista) presso il campeggio ocean des dunes ma lo troviamo completo.casualmente ci imbattiamo nel riad les flamants roses che funge anche da campeggio.hassan,il gestore ci fà accomodare e ci indica una camera da usare come bagno.i posti camper sono una dozzina,wifi và da...allah.ci sono altri 3 camper , 2 sono tedeschi e sono ex camion di una quarantina d'anni.abbiamo offerto ad hassan 2 birre e lui ci ha portato la "soupe"per cena.
giovedì 7 marzo 2013 km 0 hassi labiad
stamane con carla una passeggiata in "centro" dove in un negozietto riusciamo a comprare qualcosa.le case fondate sul suolo desertico sono prevalentemente costruite con mattoni di fango e paglia che si confondono col loro color marrone nell'ambiente circostante.i bambini che frequentano la scuola sono tutti in divisa e addobbano la camicia bianca con un bel cravattino scuro sia maschi che femminucce.nel pomeriggio inforcata la bici vado per campeggi per trarne qualche valutazione.il camping auberge la vallèe des dunes(vuoto) non manifesta presenze umane,forse dormivano.il sahara invece costa 60 dhr con elettricità che a detta del gestore mal sopporta apparecchiature elettriche.cmq non mi ha dato buona impressione.una pedalata su pista dopo un paio di km mi porta a merzouga ma ancor prima ad assistere all'ingresso in cimitero di un corteo funebre [xx(].la porta d'ingresso è stata abbattuta perchè da lì in avanti la strada verrà asfaltata fino alla fine della pista.rivisito l'albergo camping les roches (appena oltre la piazza a sinistra)in cui abbiamo sostato nel 2008. rimodernato per bene,elettricità,wifi,acqua calda dappertutto ampiamente merita i 50 dhr giornalieri(5 camper).ritorno al campeggio percorrendo la strada asfaltata e qui giungo abbastanza stanco...fa caldo.[8D]
venerdì 8 marzo 2013 km 0 hassi labiad
oggi il termometro ha superato di brutto i 30° ciononostante dopo qualche chiacchiera con dei vicini francesi sopraggiunti ieri sera ho ripreso la bici per una ricognizione ad altri campeggi.per strada mi sono fermato a intrattenere pubbliche relazioni come una vecchia ******a[:D] con i ragazzi del posto che parlano quasi tutti un discreto italiano.ho visitato anche la kasbah sable d'or con un camper presente e sorseggiando un te alla menta ho intrattenuto col proprietario una lunga conversazione.giudizio come sopra. 50 dhr.infine l'auberge camping tamariste che con 40 dhr ti offre prestazioni analoghe ai precedenti.qui ho parlato abbondantemente con una coppia di francesi,i soli presenti,da cui ho ricevuto notizie su possibili viaggi in carovana in USA e cina.in serata ho preparato una pasta con zucchine e menta nella grande cucina del riad per noi e i ns amici marocchini.hassan,35 anni, parla praticamente tutte le lingue del mondo pur essendo semianalfabeta.[:)]
sabato 9 marzo 2013 km 0 hassi labiad
la giornata non è quella di ieri,nuvolosa assai ma anche afosa.stamane in bici sono andato a merzouga presso il campeggio la gazelle bleu a salutare mohammed il gestore che conosciamo da tempo e per portargli i saluti di mary e antero da arezzo.per il resto niente di particolare ma abbiamo già caricato il gavone e domani si và verso midelt ad allah piacendo.
domenica 10 marzo 2013 km289 midelt
alzati doccia colazione e partenza dopo i vari saluti in modo particolare ad Hassan,viaggiamo fino ad erfoud e proseguiamo in direzione nord sulla N13 fino a raggiungere il campeggio di tissirt abbastanza carino e due camper presenti tiriamo avanti e oltrepassato meski ci fermiamo per compere al solito souk di ar rachidia, usciti dalla città dopo qualche km entriamo nelle belle gol del fiume ziz.il panorama è di grande rilievo.prima del tunnel del legionario visitiamo un altro campeggio che si chiama kasb del giurassico. anche qui ci sono solo due camper, fa freddo pertanto si decide di proseguire.per noi abituati ai tunnel tipo il san gottardo il sopracitato e tanto decantato tunnel del legionario ci sembra un groso buco scavato nella roccia!dopo un paio di km sulla sinistra scorgiamo un piccolo villaggio che fa riferimento a delle terme che non riusciamo a trovare in compenso troviamo un simil ristorante.siamo piuttosto affamati stante l'ora e l'aria di montagna ci facciamo portare in camper un paio di tajine, una bibita e il tè per cento DH.ma forse non valevano il prezzo.ripartiti valichiamo il passo di tagalm sotto i 2000 metri e verso le 15 raggiungiamo la nostra meta, midelt.con una certa fatica raggiungiamo il campeggio comunale dove ci sistemiamo con numerosi altri camper.siamo a 1500 metri e possiamo dire senza preamboli che fa un freddo becco e malgrado il freddo facciamo un giro per la città. terminiamo la giornata racchiusi nel nostro mezzo.
lunedì 11 marzo km 239 moulay idriss
stanotte ha fatto freddo come da previsioni, alle 8 partenza, la giornata è serena ma freddissima.perdiamo un'ora per trovare l'atelier kasbah miriem dove si producono ricami e tappeti, ci lavorano un settantina di marocchine e il laboratorio è gestito da madame nicole, una signora francese che ci illustra l'organizzazione della casa.inoltre visitiamo il monastero del medio atlante dove conosciamo l'ottantanovenne padre jean pierre, l'unico sopravvissuto alla strage di tibhrine in algeria nel 1996.padre jean pierre, un frate dalla bassa statura originario del dipartimento della mosella ha un aspetto molto mite e profondi occhi azzurri. con lui visitiamo una piccolissima cappella dove al centro della parete sono esposte le foto dei 7 monaci decapitati mentre in basso a destra la foto dell'altro fratello monaco scampato alla strage ma ormai defunto.lasciamo il monastero abbastanza toccati dalle parole del monaco quasi novantenne e ci dirigiamo in direzione di meknes salendo quasi fino a 2200 metri del colle di zad e sempre in altura sulla N13 entriamo nella foresta dei cedri e abbiamo la fortuna di scorgere due tranquille scimmiette che ci guardano transitare.ancora alcuni km di bella strada panoramica ci portano ad azrou, graziosissima città montana e si scende fino a el hajeb dove in una nuovissima stazione di servizio pranziamo.
in zona meknes approffittiamo della presenza di un marjane per effettuare qualche spesuccia. ormai siamo in pianura e la temperatura è gradevole,scorgiamo diversi vigneti. entriamo nela regione dello zerhoun e senza averlo ipotizzato saliamo a moulay idriss, città santa dell'islam, che avevamo visitato accuratamente nel 2008.casualmente conosciamo un ragazzo universitario che si chiama habib (amore) e con lui intratteniamo una lunga conversazione dopo aver parcheggiato il camper nella piazza della protezione civile e dell'ospedale.notte tranquilla e silenziosa.
martedì 12 marzo 2013 km 230 oued laou
alle 7 e 30 già in marcia dopo aver dato 20 DH al presunto custode. piove dirotto, la strada non è propriamente una nazionale ma ci accontentiamo.dopo un 'ottantina di km acquistiamo olio a ouezzane da una famiglia conosciuta due anni fa. da ouezzane a chefchaoun la strada è panoramicamente molto valida ma la pavimentazione rimane mediocre, oltrepassata quest'ultima località prendiamo la deviazione per oued laou. il primo pezzo è paesaggisticamente notevole e la strada è di ottimo livello nonostante sia un'arteria a carattere locale.a mezzo giorno in punto arriviamo a oued laou e ...sorpresa la porta del campeggio è sbarrata,parlando con il conosciuto gestore non acquisiamo se il sito in riatrutturazione riaprirà o no. vaffa...veniamo subito accalappiati da un furbastro che ci conduce in una specie di parcheggio e ci scrocca 20 DH .siamo proprio fronte mare, riparati dal vento forte dall'edificio delle poste e a noi sta bene.in serata sono andato al bar a vedere barcellona milan 4-0 il barcellona è stato superiore al milan di una categoria.parola di milanista!
mercoledi 13 marzo 2013 km 131 chmaala
abbiamo deciso di andare a el jebha distante un'ottantina di km per vedere finalmente asfaltato questo tratto che abbiamo fatto un paio di volte quando era completamente sterrato.infatti dopo l'intervento del re qualche mese fà e relativa inaugurazione adessso finalmente si viaggia comodamente.nel primo tratto gli insediamenti umani sono più frequenti e in assenza di buche bullzozer , camion e uomini al lavoro si gusta a fondo l'ottimo panorama.la strada comunque è un alternarsi di salite,discese,curve e controcurve. a el jebha faccio acquisti e non manco di visitare un alberghetto denominato hotel del rif accompagnato da un gentile ragazzo.una ventina di camere pulitissime a 100 dhr con bagno esterno e 120 integrato.quasiquasi vendo il camper!
di ritorno ci fermiamo a bou amhed località chmaala per pernottare al camping posto direttamente sul mare visitato stamane.è probabilmente un campeggio estivo frequentato da marocchini.il gestore che parla solo arabo ci fa sistemare all'ingresso anche perchè un camper tenuto conto dell'ingombro non potrebbe andare oltre.dopo qualche tentativo riusciamo ad avere la corrente ma nessun segnale dalla parabola.ormai da domenica siamo senza tv in camper.acqua non potabile.per il resto notte tranquilla dopo qualche partita a burraco.ps il prezzo del campeggio è decisamente carissimo:20 dhr! esagerati,non si fà così!
giovedì 14 marzo 2013 km loc
a dispetto delle previsioni ci stiamo imbarcando dopo una sosta per lavaggio camper a oued laou,a martil per acquisto bombola,per spesucce e pranzo e a fnideq per un bel pienone di gasolio. mi farò sentire non appena avrò una connessione internet max fra una settimana.stasera si dorme al carrefour mitica uscita 112 dell'autovia.BYE la nave per traghettare ci ha messo 3 ore perchè come comunicato da un gracchiante altoparlante sembra che non era libero il molo d'attracco ad algeciras.grillo a nuoto avrebbe fatto prima!
Modificato da carlarenata il 21/03/2013 alle 13:59:09