In risposta al messaggio di wippet del 11/06/2025 alle 11:39:32mi sono sempre chiesto perchè non farlo anche qui, penso che alla fine riduca anche i costi anzichè avere mille cassonetti e tanti giri con camion differenti (sempre che poi non mettano tutto assieme).
In Scandinavia si sta da un po' sperimentando la differenziata meccanizzata. Si butta tutto insieme, e poi ci pensa una sofisticata macchina apposita a fare la separazione, poiché risulta più precisa ed efficace dell' umano... tant'è...
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 11/06/2025 alle 14:55:02Mah.... personalmente ho un sacchetto per la plastica e uno per l'organico, dove metto anche altro purché compatibile. Il posto lo trovo, anche se ilio è un furgonato piccolo. Inoltre cerco di liberarmene appena possibile. Se sono nella foresta però, devo pazientare fino a quando rientro nella...."civiltà".
mi sono sempre chiesto perchè non farlo anche qui, penso che alla fine riduca anche i costi anzichè avere mille cassonetti e tanti giri con camion differenti (sempre che poi non mettano tutto assieme). Quando sono in campere porto il sacchetto dell immondizia, di solito ci metto dentro le mani e conferisco separatamente nei vari casonetti, tanto è tutta roba nostra e dopo mi lavo le mani. Mica si puo pensare in camper di avere piu sacchetti separati.
In risposta al messaggio di wippet del 11/06/2025 alle 11:39:32anche da noi c'è qualcosa del genere, nel mio comune si mettono nello stesso sacco plastica, metallo e tetrapack, se poi la separazione è meccanizzata o manuale (nastro trasportatore con addetti che prelevano quello di loro competenza) non lo so.
In Scandinavia si sta da un po' sperimentando la differenziata meccanizzata. Si butta tutto insieme, e poi ci pensa una sofisticata macchina apposita a fare la separazione, poiché risulta più precisa ed efficace dell' umano... tant'è...
In risposta al messaggio di Kiboko del 13/06/2025 alle 12:51:27Mamma mia.
Perdonatemi, mi sembra che molti non abbiano colto il punto che volevo evidenziare, e questo è chiaramente colpa mia. Non pensavo a quanto noi inquiniamo o agli aspetti economici che potrebbero avere effetto su di noi.A me preoccupa che anche la Norvegia, stia diventando (forse sono già diventate) come le 5 Terre, ampie zone della Sardegna, moltissime isole dei Caraibi, Venezia, le Dolomiti e aggiungete voi tutti i posti che vi vengono in mente dove fino a pochi anni fa non c'era quasi nessuno e adesso devi farti largo a gomitate Che siano camper, navi da crociera, bus con set di pentole incluso, turisti mordi&fuggi, AirBnB, abbiamo (tutti) il problema che l'equilibrio tra fruitori di un bene e la disponibilità di quel bene a essere fruito, si è rotto e non sarà una tassa di soggiorno a sistemarlo. L'unica soluzione che vedo all'orizzonte, è che è già in atto per molte località, è il numero chiuso: ti devi prenotare prima, se no vai altrove.. Che sia il Reinebringen o il rifugio Auronzo
In risposta al messaggio di Steu851 del 11/06/2025 alle 18:40:03i criteri con cui viene fatta la differenziata sono stabiliti in base ai macchinari che chi raccoglie i rifiuti ha a disposizione. Ormai volendo si potrebbero avere macchine che differenziano i rifiuti in base all'etichetta. E' solo una questione di costi, praticità e quantità da gestire
anche da noi c'è qualcosa del genere, nel mio comune si mettono nello stesso sacco plastica, metallo e tetrapack, se poi la separazione è meccanizzata o manuale (nastro trasportatore con addetti che prelevano quello diloro competenza) non lo so. Anche il vetro, ho visto in centro e nord europa contenitori separati per vetro bianco e vetro colorato da noi suppongo venga separato dopo, o diventa tutto vetro colorato