PAESI CATARI
Corbieres, Fenouilledes, Cabardes, Minervois .
E' il territorio del MIDI attorno a CARCASSONNE dove sono concentrate le piu' importanti testimonianze della religione catara . Luoghi affascinanti che meritano sicuramente una visita non soltanto per gli appassionati di storia ma anche per il viaggiatore comune visto che in questa zona cosi' vicina al mare , ci sono anche attrattive di altro genere .
Le CORBIERES e il FENOUILLEDES sono comprese tra CARCASSONNE e PERPIGNAN in un paesaggio pre-pirenaico molto mosso ma ancora coperto da vegetazione mediterranea e molte vigne .
Il CABARDES e il MINERVOIS , sono subito a nord di CARCASSONNE , poco a sud di MAZAMET nella MONTAGNE NOIRE . A nche qui il territorio e' molto tormentato .
Come dicevo questi territori sono ricchi di fortezze e abbazie medioevali che , all'epoca delle crociate contro gli ALBIGESI ( i cosidetti CATARI) , furono utilizzate come rifugio per sfuggire alla persecuzione PAPALE che , con il suo esercito creato appositamente , li anniento' definitivamente nel 1271 con l'annessione della LINGUADOCA al Regno di FRANCIA .
Cito alcuni luoghi di notevole interesse storico partendo dalla zona piu' a nord :
MINERVE : piccolo villaggio fortificato molto caratteristico ai bordi della falesia sul fiume CESSE . Per raggiungerlo risalire a nord da NARBONNE sulla D 607 quindi prendere la D 907 e poi a sinistra la D 10 .
In questo villaggio , assediato dai crociati nell'estate del 1210 , vennero arsi vivi 140 CATARI che si rifiutarono di "abiurare" la loro fede . La colomba stilizzata che campeggia sulla piazzetta , li ricorda .
LASTOURS : nella regione CABARDES a nord di CARCASSONNE . Dalla citta' prendere la D 118 verso nord che porta a MAZAMET quindi , dopo pochi km. , la D 201 a destra che risalendo la valle dell'ORBIEL porta a CONQUES , si segue il corso del fiume e , in pochi km. si arriva a LASTOURS .
Qui sulla rupe ci sono i resti di quattro castelli del XIII secolo molto spettacolari che , si possono raggiungere con una bella passeggiata ardita sulla rupe (percorso guidato a pagamento).
I castelli sono : CABARET quello piu' a nord ; SURDESPINE piu' a sud ; QUERTINHEUX e TOUR REGINE , costruita nel 1260 tra i primi due .
Anche queste fortezze molto ardite servivano come rifugio ai CATARI e vissero in quell'epoca dei fatti molto tristi e sanguinari .
La gita comunque e' caldamente suggerita perche' e' assai spettacolare .
ABBAZIA DI FONTFROIDE : una vera perla ! Pochi km. a sud-ovest di NARBONNE ,lungo la strada D 613 con leggera deviazione a sinistra su un tratto campestre .
Fondata nel 1093 in questo vallone sperduto delle CORBIERES dai monaci benedettini; divenne in seguito cistercense e amplio' i propri domini : nel XIII secolo possedeva ben 25 granai - nel centro dell'eresia catara , costitui' un punto di riferimento per l'ortodossia cattolica .
La visita guidata e' veramente interessante . Di rilievo oltre alla chiesa abbaziale , il chiostro , la sala capitolare e il roseto adiacente .
ABBAZIA DI LAGRASSE : in una valle laterale un po' discosta . Dalla D 613 che da NARBONNE porta a sud-ovest verso FELINES , si discosta sulla destra la D 3 che in 11 km. porta a LAGRASSE .
Si racconta che questa antichissima abbazia sia stata fondata da CARLO MAGNO durante un suo viaggio nella penisola iberica per combattere i mori.
Situata sulla riva sinistra dell'ORBIEU . Notevole la cappella di S. BARTOLOMEO il cui pavimento e' ricoperto da una piastrellatura in terracotta smaltata , il campanile fortificato , la chiesa abbaziale della fine del XIII secolo .
QUERIBUS : fortezza abbarbicata su uno sperone roccioso , veramente spettacolare . Scendere sulla D 611 passando per DURBAN, TUCHAN , poi deviare a destra sulla D 117 fino al paesino di MAURY . Da qui si sale sulla D 19 con una strada molto panoramica fino ai piedi della rocca .
Piccolo parcheggino non pianeggiante ma in posizione molto spettacolare . In 15 minuti si sale alla rocca - attenzione al vento SEMPRE molto forte !
Fu l'ultima roccaforte catara a capitolare nel 1255 .
PEYREPERTUSE : da QUERIBUS si vede in lontananza questa arditissima fortezza aggrappata ad un costone roccioso .
Da QUERIBUS scendere al paesino sottostante di CUCUGNAN e risalire sulla D 14 fino al paesino di DUILHAC , qui e' conveniente lasciare il mezzo nella bella area di sosta che c'e' sulla sinistra entrando in paese . Se si ha un mezzo piccolo e maneggevole , si puo'anche risalire e posteggiare nei parcheggini proprio sotto la rocca ma con mezzi oltre i 7 metri , non e' consigliabile : ci sono alcuni tornanti molto stretti nei quali si deve manovrare e la strada e' strettissima .
Questa stupenda fortificazione sulla cresta rocciosa lunga quasi trecento metri si compone di un castello inferiore e un castello superiore (SAN JORDI) collegati da mura , torrette , etc...
Salire al castello superiore di SAN JORDI e' veramente affascinante : scala scavata nella roccia con 60 gradini da brivido - attenzione al vento! ma , si gode un panorama stupendo .
CAUNE DE L'ARAGO : tornando a TUCHAN sulla D 14 , si puo' fare una deviazione a sud sulla D 611 e poi a sinistra sulla D 59 fino al paesino di TAUTAVEL .
Nei pressi di questo paesino , c'e'la CAUNE DE L'ARAGO : grotta preistorica scoperta solo nel 1971 nel quale fu rinvenuto il cranio del cosidetto "uomo di TAUTAVEL" , HOMO ERECTUS vissuto 450000 anni fa .
Nel bellissimo museo preistorico di TAUTAVEL , oltre al cranio sopracitato , ci sono delle bellissime ricostruzioni visive dell'insediamento preistorico dell'epoca .
PUILAURENS : qltra bellissima fortezza catara .
Si trova piu' ad ovest sulla strada D 117 che da ST. PAUL DE FENOUILLET porta a QUILLAN con una piccola deviazione a sud sulla D 22 per GINCLA .
Si puo' sostare nei parcheggi sottostanti la fortezza , nel verde in tutta tranquillita' . Si sale in 15 minuti con un sentiero ardito tra le rocce .
Da vedere oltre alla CORTE BASSA , il mastio , la torre sud e la bellissima torre della DAMA BIANCA .
RENNES LE CHATEAU : piccolissimo borgo appollaiato su una collina sopra COUIZA . Si raggiunge seguendo la D 118 che da QUILLAN va verso nord a COUIZA . Da qui si sale a sud con leggera deviazione di 4 km.
Il paesino e' reso famoso dal "celebrato" abate SAUNIER e delle sue misteriose pergamene rese famose dal CODICE DA VINCI.
Oltre alla chiesa , da vedere il bel museo e tutti i luoghi legati al "mistero del tesoro".
LIMOUX : bella cittadina medioevale con dei resti dell'antica cinta muraria che contava 19 torri . Bella la chiesa di S. MARTINO e tutto il centro storico .
Qui si produce il famoso vino bianco frizzante "BLANQUETTE di LIMOUX"
Area di sosta in ESPLANADE F.MITTERAND - aperta tutto l'anno - gratuita - 6 posti-.
ST. HILARIE : bella abbazia benedettina fondata alla fine dell'VIII secolo.
Quello che si vede ora risale al XII secolo ; notevole il bellissimo chiostro gotico a forma trapezioidale e la chiesa abbaziale con , nell'abside un sarcofago di marmo bianco dei PIRENEI del XII secolo con delle sculture notevoli .
Da qui si scende su CARCASSONNE che , non sto a descrivere : ci sono diari , foto e riferimenti che la illustrano a dovere .
Questi miei appunti , non hanno la pretesa di elencare tutti i luoghi di interesse legati alla vicenda CATARA ; ci sono un'infinita' di posti altrettanto interessanti che non ho menzionato . E' semplicemente uno spunto per aprire questi luoghi , molto meritevoli , al turismo plein air che meritano .
Chi comunque volesse intraprendere questo viaggio alla scoperta dei luoghi "catari" non puo' certamente mancare una visita al vero " centro spirituale " della "religione catara" e cioe' MONTSEGUR dove , l'ottusita' della CHIESA di allora , dimostro' tutta la sua barbaria.
E' un po' piu' discosto dagli altri che ho elencato ma posto in punta ad un picco calcareo inaccessibile che da' veramente il senso di infinito.
Il PAPA durante il Concilio di BEZIERS del 1243 decise che "bisognava tagliare la testa del drago" e di conseguenza si organizzo' l'assedio ( nella fortezza si erano annidati oltre 500 "catari" ) .
L'assedio duro' dieci mesi e il 2 marzo 1244 , MONTSEGUR capitolo' .
Qualche giorno dopo , precisamente il 16 marzo 1244 , 200 catari che si rifiutarono di "abiurare" la propria fede , furono arsi vivi ai piedi della rocca.
Una stele all'inizio del sentiero che sale al poggio , li ricorda .
Il sentiero di accesso specialmente nella parte piu' alta , e' abbastanza impegnativo e impervio , attenzione al vento .
Nel paese sottostante c'e' un piccolo museo che raccoglie tanti oggetti dell'epoca .
Per raggiungere MONTSEGUR da QUILLAN seguire verso ovest la strada D 117 verso LAVELANET , dopo circa 24 km. prendere a sinistra la D 5 che salendo in una valle incassata , in 13 km. porta a MONTSEGUR .
un paio di spunti molto importanti per chi andasse in visita a MONTSEGUR , prima di ritornare a CARCASSONNE :
scendendo a LAVELANET sulla D 9 ( per gli amanti del calcio , ricordo che e' il paese natale del "famoso" portiere francese BARTEZ) , seguire per una ventina di km. la D 625 fino a MIREPOIX .
Bellissima cittadina e antica "bastide" del XIII secolo : conserva una deliziosa piazzetta porticata il legno del 1400, belle case a graticcio e un'antica cattedrale degna di nota .
Seguendo poi verso ovest la D 119 che , va verso PAMIERS , dopo circa 8 km. in corrispondenza del paesino di LES PUJOLS , prendere a destra la minuscola stradina di campagna D 40 , dopo un paio di km. si arrivera' nel piccolissimo borgo di VALS qui , c'e' una caratteristica chiesa rupestre in parte pre-romana , certamente la piu' antica dell' ARIEGE : si accede su una scala scavata nella stretta faglia rocciosa .
Buon ritorno a CARCASSONNE passando da MONTREAL , dove tra il resto c'e' una bella area di sosta nel parcheggio della "sala polivalente".
NOTA paesaggistica importante :
Per chi si apprestera' a visitare MONTSEGUR dalla strada che ho suggerito ieri ,invito a fare una sosta lungo la strada per vedere una cosa "assolutamente" inconsueta e curiosa .
La FONTAINE de FONTESTORBES : si tratta di una sorgente spettacolare incassata nella roccia che funziona ad intermittenza : tra luglio e novembre , ogni ora la portata d'acqua varia da 100 a 1800 litri al secondo .
Una antica leggenda narra che in questa sorgente, le fate "encantadas" , venissero la notte a lavare i loro panni con dei "battoirs" d'oro ( antichi sbattitori delle lavandaie).
La sorgente si trova vicino al paese di BELESTA dove , dalla strada D 117 , si devia sulla piu' stretta D 5 che sale a MONTSEGUR . La sorgente e' poco dopo il paese vicino al bivio con la strada D 16 che sale al COL de la CROIX DES MORTS.
ad integrazione della mia precedente proposta sul "tour dei castelli catari" ,suggerisco una variante anche molto interessante che parte dal paesino di COUIZA 12 km. a nord di QUILLAN e , seguendo inizialmente ad est la strada D 613 , tocca dapprima il villaggio di ARQUES poi sale al COL DU PARADIS a 622 mt. di altitudine scendendo quindi al borgo di ALBIERES.
Subito dopo questo paesino , suggerisco una deviazione a sinistra sulla D 212 un po' strettina che , passando per le GORGES DE L'ORBIEU, tocca i paesini di LANET ,MONTJOI e VIGNEVIEILLE arrivando poi al CHATEAU DE DURFORT e in seguito con leggera daviazione a sud sulla D 40 a TERMES per poi ritornare sulla D 613 al COL DE BEDOS a 485 metri di altitudine e da qui a FELINES TERMENES.
Da qui si puo' continuare a salire sulla D 613 e passando per il villaggio di VILLEROUGE TERMENES , ritornare a NARBONNE .
Da COUIZA a VILLEROUGE TERMENES , e' una variante di appena una sessantina di km. ma che tocca luoghi molto interessanti in un paesaggio assai suggestivo .
ARQUES : molto elegante e spettacolare questo "mastio" perfettamente quadro e bordato di torrette ; alto 20 metri e posto su tre piani . Risale all'XI secolo e subi' nel tempo tante e tormentate vicende storiche .
TERMES : posto su un'altura rocciosa protetta a nord dalle GORGES DE TERMINET dove scorre il SOU che poi si tuffa nell'ORBIEU , questa possente fortezza di cui rimangono solo i resti ,subi' anche lei l'assedio dei crociati nell'agosto del 1210 . Come gia' successe a MINERVE , gli assediati soffrirono molto la sete . E, dopo 3 mesi di assedio , capitolarono ; il signore del castello RAIMONDO di TERMES , fu catturato e imprigionato a CARCASSONNE dove mori' nel 1213.
Di questo colossale insieme fortificato ,restano pochi spezzoni di muraglia : due cinte murarie concentriche circondavano il mastio centrale . Su un fabbricato adiacente , da notare , ironia della sorte , una facciata aperta da una finestra cruciforme che, sembra richiamare le feroci lotte dell'epoca fatte in nome suo .
VILLEROUGE-TERMENES : il castello sorge al di sopra del villaggio . Costruito nel XIII secolo ,costituisce un bell'esempio di roccaforte medioevale con agli angoli delle belle torri rotonde merlate .
Qui fu catturato e mori' arso vivo nel 1321 , GUGLIELMO BELIBASTE , l'ultimo cataro .
AREE DI SOSTA
QUILLAN : aire de QUILLAN - boulevard CHARLES DE GAULLE - aperta tutto l'anno - colonnina artigianale - 10 posti - 2 euro .
FELINES TERMENES : aire de FELINES - Route de MONTHOUMET - aperta tutto l'anno - colonnina artigianale - 3 posti - gratuita .
Ancora ad integrazione di quanto e' gia' stato suggerito recentemente , per chi andasse in visita ai castelli "catari" , mi permetto di fare ancora un paio di integrazioni degne di nota .
Sulla litoranea N 9 che corre da NARBONNE a PERPIGNAN , circa 16 km. prima di PERPIGNAN , merita una sosta il FORT DE SALSES lungo la strada : si tratta di un'impressionante fortezza fatta costruire nel XVI secolo dagli spagnoli e poi in seguito , nel XVII secolo , ristrutturata da VAUBAN ; da notare i suoi tre ponti levatoi e le mura originali dallo spessore di sei metri .
Si puo' utilizzare la bella e comoda area di sosta sul mare a LEUCATE PLAGE che si trova in Chemin du GRAU e offre 150 posti - si puo' sostare anche una settimana a 7,50 euro al di' .
La seconda segnalazione e' piu' a nord sulla N 113 che scende da BEZIERS a NARBONNE . Dopo circa 7-8 km. a sud di BEZIERS in corrispondenza del paesino di NISSAN LES ENSERUNE , prendere a destra la via secondaria D 62 che sale in 2-3 km. all'OPPIDUM d'ENSERUNE . Si tratta di una specie di "acropoli" romana dove in punta alla collinetta si trovano i resti di un insediamento romano con un tempio e un piccolo museo . La vista spettacolare spazia sulla pianura circostante con un bel panorama sulla parte posteriore , verso nord, dello stagno di MONTADY ora bonificato ma , con un bel disegno circolare a spicchi , molto suggestivo .
Nelle vicinanze , poco oltre , sulla D 13 che scende a NARBONNE , nel paese di OUVEILLAN , c'e' un'area di sosta gratuita sulla piazza delle cantine cooperative che offre 7 posti .
Modificato da cucky48y il 22/05/2013 alle 10:40:22