In risposta al messaggio di Tonino57 del 06/01/2017 alle 17:25:01
Ciao Tommaso e scusa se sono stato poco chiaro ma, quando torno, cercherò di spiegarmi meglio. Siccome sto ancora fuori, la connessione non è tra le migliori e poi va aggiunto che, alla mia età, è difficile scrivere con un telefonino. Un saluto caloroso dal confine ceco-austriaco (sto a meno 9) Tonino
Ciao Tonino, figurati, sono stato anch'io via fino a ieri, con il solo telefonino, e anche a me non riesce comodo scrivere cose lunghe, visto che poi anch'io i miei 57, quasi 58 anni suonati ce li ho .
In risposta al messaggio di eta beta del 06/01/2017 alle 21:56:30
Heila'! Grazie Tommaso,avevo capito male.(mi sembrava troppo facile!!!)Anche per me,data la perdita di neuroni avendo ormai superato i 63,sono oltre il limite ammesso per la circolazione nelle strade urbane(50) laonde percui scusatemi per le domande,e grazie per le risposte. Provero' a trovare una delle bombole da te indicate,molto interessanti in ogni caso. Essendo ormai passato da alcuni giorni a fare parte della Cat.P.,vorrei poter iniziare a programmare escursioni e viaggi un po' piu' lunghi. Grazie a tutti,e scusate il disturbo. Su col molare,Bellagente! Dall'Astrokamper in rotta verso nonsisadove Eta Von Dente Beta Herr Kommandant Ciaooooooo
Eh, un po ti invidio, io invece ne ho ancora un po, ma poi non so neppure quanti prima di potere essere uomo libero .
In risposta al messaggio di Tonino57 del 10/01/2017 alle 00:33:00
Ciao Tommaso, sono appena tornato e cercherò di spiegarmi al meglio Permettimi solo un paio di premesse La prima è che non ho il dono della sintesi La seconda è che, pur essendo camperista dal settembre 1990, in invernonon mi sono mai spinto più in alto della Romagna (12 volte in Sicilia ed una decina in Umbria). Vengo al nocciolo Avevo prenotato il campeggio di Praga, a Trojska (Camp Fremunt). Arrivato sul posto, dopo le formalità di rito, chiedo della bombola ed il gestore mi dice che, avendo lui avuto problemi con le bombole tedesche, preferiva non prenderle; se avessi voluto mi avrebbe indicato una fabbrica dove ricaricarle. Capirai che, appena arrivato ed avendo le bombole piene, non avevo niente da ricaricare. Alla partenza, il giorno 1 gennaio, la fabbrica era chiusa. Non ho pensato a comprare la terza bombola (tanto valeva portarsela da casa) per non viaggiare con tre bombole Quindi, da subito, ho cercato di risparmiare in vista della seconda settimana in Polonia. Arrivo a Cracovia, il giorno 2 e subito cambio della 1° bombola con la seconda. A Cracovia era previsto lo Smok ma, siccome dovevo restare solo due giorni,mi fermo al Park Centrum proprio per essere centrale e risparmiare sull'andrivieni (eravamo in cinque, di cui quattro donne e prepararsi all'uscita richiedeva dall'ora e mezza alle due) Per la corrente ho due batterie da 100+ pannello e dopo 5 giorni di campeggio e 600 km, son arrivato ben carico. I serbatoi erano in ordine ed ho due cassette thetford, da cui la scelta del Centrum Alla fine, all'uscita da Cracovia, ho comprato la bombola da 10 kg , polacca con attacco tedesco. Cauzione da 99 zloti, che mi saranno restituiti al primo viaggio in Polonia ( ho, dal 2009 una bombola spagnola) La cosa comica è che, nel viaggio di ritorno, ho avuto 1 bombola nel gavone (ho due agip che porto sempre con me, essendo tra le più facilmente reperibili). Non penso che ad un eventuale controllo, la polizia austriaca o ceca oppure polacca, faccia differenza tra una bombola piena piuttosto che vuota. Premesso che i tuoi consigli (specie quello ultimo sulla bombola tedesca ricaricabile) sono ottimi e da tenere in considerazione per un viaggio futuro e che tutto quello che ho vissuto mi è servito da esperienza, mi ri-domando Non era meglio portarmi da casa le tre bombole? Se hai avuto lo stoicismo (non la dottrina filosofica) di seguirmi fin qua, ti ringrazio e spero mi scuserai Un sautone, Tonino
Bentornato! mi fa piacere che nonostante un "po" di freddo sia andato tutto come previsto. Ti saluto Stefano
In risposta al messaggio di Tonino57 del 10/01/2017 alle 00:33:00
Ciao Tommaso, sono appena tornato e cercherò di spiegarmi al meglio Permettimi solo un paio di premesse La prima è che non ho il dono della sintesi La seconda è che, pur essendo camperista dal settembre 1990, in invernonon mi sono mai spinto più in alto della Romagna (12 volte in Sicilia ed una decina in Umbria). Vengo al nocciolo Avevo prenotato il campeggio di Praga, a Trojska (Camp Fremunt). Arrivato sul posto, dopo le formalità di rito, chiedo della bombola ed il gestore mi dice che, avendo lui avuto problemi con le bombole tedesche, preferiva non prenderle; se avessi voluto mi avrebbe indicato una fabbrica dove ricaricarle. Capirai che, appena arrivato ed avendo le bombole piene, non avevo niente da ricaricare. Alla partenza, il giorno 1 gennaio, la fabbrica era chiusa. Non ho pensato a comprare la terza bombola (tanto valeva portarsela da casa) per non viaggiare con tre bombole Quindi, da subito, ho cercato di risparmiare in vista della seconda settimana in Polonia. Arrivo a Cracovia, il giorno 2 e subito cambio della 1° bombola con la seconda. A Cracovia era previsto lo Smok ma, siccome dovevo restare solo due giorni,mi fermo al Park Centrum proprio per essere centrale e risparmiare sull'andrivieni (eravamo in cinque, di cui quattro donne e prepararsi all'uscita richiedeva dall'ora e mezza alle due) Per la corrente ho due batterie da 100+ pannello e dopo 5 giorni di campeggio e 600 km, son arrivato ben carico. I serbatoi erano in ordine ed ho due cassette thetford, da cui la scelta del Centrum Alla fine, all'uscita da Cracovia, ho comprato la bombola da 10 kg , polacca con attacco tedesco. Cauzione da 99 zloti, che mi saranno restituiti al primo viaggio in Polonia ( ho, dal 2009 una bombola spagnola) La cosa comica è che, nel viaggio di ritorno, ho avuto 1 bombola nel gavone (ho due agip che porto sempre con me, essendo tra le più facilmente reperibili). Non penso che ad un eventuale controllo, la polizia austriaca o ceca oppure polacca, faccia differenza tra una bombola piena piuttosto che vuota. Premesso che i tuoi consigli (specie quello ultimo sulla bombola tedesca ricaricabile) sono ottimi e da tenere in considerazione per un viaggio futuro e che tutto quello che ho vissuto mi è servito da esperienza, mi ri-domando Non era meglio portarmi da casa le tre bombole? Se hai avuto lo stoicismo (non la dottrina filosofica) di seguirmi fin qua, ti ringrazio e spero mi scuserai Un sautone, Tonino
Innanzitutto ben tornati, e sono sollevato a sentire che alla fine la tua lunga esperienza di camperista ti ha fatto superare i problemi.
In risposta al messaggio di salito del 10/01/2017 alle 18:02:43
...normalmente non si intaccano le scorte che si hanno ; che siano alimentari ,soldi acqua e in questo caso bombole di gas.. . anche se vado in un nostro campeggio con allacciamento gas uso quello e risparmio le mie bombolecosi con l acqua e pure con gli alimentari faccio la spesa sul posto e non intacco le mie sorte... pure per i soldi alla faccia dei pos bancomat carte di credito c'è in posto sicuro un tot in contanti usati di piccolo taglio pari al costo di un rientro in emergenza memore di viaggi negli anni 80con mille e una frontiere,dogane,valute da attraversare
Ciao salito, ringrazio anche te per il tuo intervento che però trovo, in alcuni punti, ovvio.
In risposta al messaggio di marinox del 13/01/2017 alle 16:55:38
risposta ovvia x l'inverno è ovvio . sul mio mezzo ho acquistato un eber usato talmente poco che la marmitta era intonsa all'interno ,sono stato fortunato e ci sono possibilità anche x voi ,basta rivolgersi a qualche centrodi demolizione difatti è li che ho acquistato il riscaldatore dato che ci sono molti mezzi che lo hanno ( parole del demolitore ) . certo è che inserirlo su un mezzo non provvisto sin dall'origine non è semplice ma nemmeno impossibile ,in fondo date le sue dimensioni o dentro o fuori dal mezzo un posto lo si trova . dimenticavo il costo senza installazione 500 euro con il collegamento davvero semplice ( x me ) . naturalmente l'invito è destinato alla categoria P essendo LORO che hanno vacanze lunghe con destinazioni estere . questo è quanto e risolvere un problema delicato con una somma tutto sommato modesta rende più gradevole l'inverno senza preoccupazioni . carlo
Confermo, per esempio in tutti gli Sprinter c'è un Eberspacher messo sotto il pavimento cabina di guida che si avvia quando si accende ilmotore freddo per portarlo rapidamente in temperatura, e si avvia anche in discesa o quando è freddo per avere sempre aria bollente alle bocchette del riscaldamento.