Portogallo tasse ai Pensionati stranieri residenti

La tassazione delle pensioni : fino 15.000.- 23%.  Da 15.001. aI 28.000. 27% da 28.001. ai 55.000. 38%  lordi la tassazione è scalare conviene per certi redditi alti e sei hai delle proprietà in Italia paghi come seconda casa   saluti Carlo
 

In risposta al messaggio di jana del 30/01/2020 alle 18:58:24

24 mila annui divisi per 13 sono 1800 e rotti euro al mese.  Si parlava delle pensioni che sono da impiegati di livello superiore e quadri, con una pensione netta appena sotto 2000 euro, lorda appena sotto 2800 euro per 13 mensilita. Risparmio annuo se non si pagano le tasse e' oltre 9000 euro. Non da buttare.   

mi rimangono netti 1520 euro al mese, ,altro non so ,
mi bastano e avanzano per vivere decentemente, non ho grandi pretese 

In risposta al messaggio di carlobg del 31/01/2020 alle 08:02:47

La tassazione delle pensioni : fino 15.000.- 23%.  Da 15.001. aI 28.000. 27% da 28.001. ai 55.000. 38%  lordi la tassazione è scalare conviene per certi redditi alti e sei hai delle proprietà in Italia paghi come seconda casa   saluti Carlo  

Si tratta dei primi tre scaglioni della tassazione irpef italiana, comune a tutti i redditi
Per completezza ci sono altri due scaglioni

In risposta al messaggio di chorus del 31/01/2020 alle 10:07:16

Si tratta dei primi tre scaglioni della tassazione irpef italiana, comune a tutti i redditi Per completezza ci sono altri due scaglioni

Allora alla domanda di Sergioh come viene tassato un reddito di 2800 euro al mese la risposta e' al 38 percento.  Che mi pare pero non e' secco, non c'e la fascia essente? 

In risposta al messaggio di jana del 31/01/2020 alle 10:42:03

Allora alla domanda di Sergioh come viene tassato un reddito di 2800 euro al mese la risposta e' al 38 percento.  Che mi pare pero non e' secco, non c'e la fascia essente? 

NO,
Su un reddito di 2800 x 13 mensilità sui primi 15.000 applicano il 23%, da 15.001 a 28.000 il 27% sul saldo da 28.001 a 36.400 il 38%
Meno le detrazioni fiscali a cui uno ha diritto
 

In risposta al messaggio di Olivia2006 del 31/01/2020 alle 10:50:11

NO, Su un reddito di 2800 x 13 mensilità sui primi 15.000 applicano il 23%, da 15.001 a 28.000 il 27% sul saldo da 28.001 a 36.400 il 38% Meno le detrazioni fiscali a cui uno ha diritto  

Senza considerare le detrazioni fiscali (che comunque sono nell'ordine di poche centinaia di euro) i calcoli sono i seguenti:
2.800 euro al mese per 13 mensilità = 36.400 euro, irpef corrispondente di euro 10.152, pari a circa il 28%
se invece i 2.800 euro fossero netti, il lordo diventa di euro 52.780, l'irpef corrispondente di euro 16.376, pari a circa il 31%

In risposta al messaggio di Olivia2006 del 29/01/2020 alle 12:18:34

Un pensionato in Italia paga in base agli scaglioni come per i lavoratori, con esclusione chiaramente della quota Inps-Inail Un pensionato medio che non arriva ai 2800 €uro  lordi citati nei precedenti post paga all'incirca

il 20%. Prima il Portogallo meritava ora non so, pensiamo ai 6 mesi fissi che uno deve soggiornarvi per dieci anni, non pochi, con i costi fissi che si deve sostenere in Italia avendo una casa o solo stando in affitto, più costi fissi. A questi vanno sommati i costi da sostenere in Portogallo. Non so se vivendo in camper si può avere la residenza.  

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ciao Olivia2006,
non si puó vivere in camper, bisogna avere un indirizzo e quindi bollette della luce/gas.
Fa senso solo se uno si trasferisce in Portogallo per vivere lí. Considerate anche che il costo della vita in Portogallo é minore di quello in Italia, direi 20-30% a secondo dei posti che si considerano sia in Portogallo che in Italia

In risposta al messaggio di chorus del 30/01/2020 alle 12:20:21

Se questo provvedimento entrerà in vigore, in Portogallo il pensionato italiano pagherà il 10% di tasse. Noi siamo più virtuosi: uno straniero che si trasferisce in alcune regioni italiane paga il 7% sulla pensione e sugli altri redditi percepiti nel suo paese di origine.

ciao Tommaso,
non si puó rinunciare alla NAZIONALITÀ italiana se non in casi estremi. Tra l'altro diventeresti Apolide, a meno che tu non abbai giá un altra nazionalitá. Temo che dovresti anche smettere di viaggiare perché se non hai il passaporto...Qui in Portogallo puoi chiedere la nazionalitá dopo 5 anni che ci vivi.
Si va in comune a dire che non sei piú residente in Italia.Questo implica che non hai piú l'ASL in caso di bisogno. Per questo fa ancora meno senso pensare di fare 6 mesi quí e sei mesi lá. Per sei mesi, se hai bisogno di andare in ospedale, saresti nella m..
Certamente se lasci in Italia la casa devi pagare le tasse su quella, che non é piú prima casa...
Ti iscrivi all'AIRE per ottenere a Lisbona tutti i documenti che ti servono, come certificati, carta d'identitá, passaporto, per votare etc etc
Enrico

In risposta al messaggio di Enricor1967 del 19/02/2020 alle 10:33:55

ciao Tommaso, non si puó rinunciare alla NAZIONALITÀ italiana se non in casi estremi. Tra l'altro diventeresti Apolide, a meno che tu non abbai giá un altra nazionalitá. Temo che dovresti anche smettere di viaggiare perché

se non hai il passaporto...Qui in Portogallo puoi chiedere la nazionalitá dopo 5 anni che ci vivi. Si va in comune a dire che non sei piú residente in Italia.Questo implica che non hai piú l'ASL in caso di bisogno. Per questo fa ancora meno senso pensare di fare 6 mesi quí e sei mesi lá. Per sei mesi, se hai bisogno di andare in ospedale, saresti nella m.. Certamente se lasci in Italia la casa devi pagare le tasse su quella, che non é piú prima casa... Ti iscrivi all'AIRE per ottenere a Lisbona tutti i documenti che ti servono, come certificati, carta d'identitá, passaporto, per votare etc etc Enrico

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Residente all'estero hai diritto alle prestazioni sanitarie i nitalia ocn la tessera sanitaria europea che dovrebbe rilasciare Itlaia ma che di fatto no nesiste e bisogna fare i lcertificatio cartaceo provvisorio di durata massima 6 mesi, dopo rifarlo semrpe.  Alternativa e' assicurazione privata come quella per i viaggi, ci sono ocmpagnie che fanno prezzi davvero ottimi. SOn oocntemplate tutte le spese dei specialisti, ricoveri. Io l'ho fatta nonnostante ho assistenza sanitaria classica in italia ma anche in SLovachcia ma viaggiando molto e anche fuori UE (e comunque anche all'interno di UE sempre meglio avere un'assicurazione a parte) la faccio annuale con Allianz, non ricordo quanto costa, non e' una spesa che mi assilla. Per mio marito ho fatto un'altra  perche ci voleva assicurazione sia sanitaria sia veicolo quando siamo nei paesi dove Europassistanze non e' valida. 

In risposta al messaggio di jana del 19/02/2020 alle 13:27:14

Residente all'estero hai diritto alle prestazioni sanitarie i nitalia ocn la tessera sanitaria europea che dovrebbe rilasciare Itlaia ma che di fatto no nesiste e bisogna fare i lcertificatio cartaceo provvisorio di durata

massima 6 mesi, dopo rifarlo semrpe.  Alternativa e' assicurazione privata come quella per i viaggi, ci sono ocmpagnie che fanno prezzi davvero ottimi. SOn oocntemplate tutte le spese dei specialisti, ricoveri. Io l'ho fatta nonnostante ho assistenza sanitaria classica in italia ma anche in SLovachcia ma viaggiando molto e anche fuori UE (e comunque anche all'interno di UE sempre meglio avere un'assicurazione a parte) la faccio annuale con Allianz, non ricordo quanto costa, non e' una spesa che mi assilla. Per mio marito ho fatto un'altra  perche ci voleva assicurazione sia sanitaria sia veicolo quando siamo nei paesi dove Europassistanze non e' valida. 

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Ottima idea quella di avere comunque un'assicurazione di assistenza sanitaria internazionale.
Non ho capito però che problema hai avuto con la tessera sanitaria.
Quella rilasciata in Italia che ho io si chiama "Tessera europea di assicurazione malattia". Non la uso più e credo che non sia più valida perchè ormai sono in Svezia da qualche anno, e qui ho ottenuto una tessera sanitaria europea svedese.
Queste tessere dovrebbero essere valide più o meno in tutti i paesi dell'Unione Europea, o no?

Si. La tessera sanitaria italiana vale in tutta europa ( norvegia e svizzera incluse). La tessera sanitaria segue la residenza fiscale per cui se uno prende la residenza e paga le tasse in un altro paese europeo deve prendere la tessera di quel paese, che ovviamente anch'essa vale in tutta Europa e da diritto alla stessa assistenza dei cittadini del paese in cui si usa

In risposta al messaggio di ledzep del 19/02/2020 alle 19:53:45

Si. La tessera sanitaria italiana vale in tutta europa ( norvegia e svizzera incluse). La tessera sanitaria segue la residenza fiscale per cui se uno prende la residenza e paga le tasse in un altro paese europeo deve prendere

la tessera di quel paese, che ovviamente anch'essa vale in tutta Europa e da diritto alla stessa assistenza dei cittadini del paese in cui si usa

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Dipende... Se hai la residenza, paghi le tasse li, la tressera sanitaria che ricevi li e' una tessera particolare,  che garantisce le cure in quel paese come ai cittadini di quel paese, ma il servizio sanitario locale e' solo il braccio lungo di quello itlaiano. Loro ti curano e poi mandano il conto alla ASL italiana. Pero poi assistenza fuori dal ruo paese di residenza la deve fornire Italia e ti deve dare una tessera speciale. Che vale anche per i studenti, i lavoratori all'estero, residenti li. CHe pero no nesiste, se non sulla carta. Pertanto ti forniscono quella provvisoria cartacea valida sei mesi.  C'e il modo di ottenere la tessera completa sanitaria di paese di residenza, ma in quel caso vai completamente cancellato dai elenchi italiani. E se dopo un tot di anni all'estero decidi di tornare il Italia, diventa un iter burocratico di rimettere a posto le cose. Normalmente per gli iscritti all'AIRE la procedura e' quella della tessera locale con la europea italiana. Per assurdo io che ho due cittadinanze e pago le tasse in due paesi, ho due tessere sanitarie tutte due valide in tutta UE...  

Non so...ho esperienza Svizzera. Lavoro in Svizzera, iscrizione Aire, tessera Svizzera, che era anche tesseea europea, pur risiedendo in Francia ( questo perche' la tessera segue il lavoro,  ovvero il fisco,  e non la residenza). Quella italiana non piu' valida, nel senso che anche in Italia  dovevo usare quella Svizzera. Ritorno in Italia e nuova tessera italiana, ovviamente valida in tutta Europa

In risposta al messaggio di ledzep del 20/02/2020 alle 13:43:50

Non so...ho esperienza Svizzera. Lavoro in Svizzera, iscrizione Aire, tessera Svizzera, che era anche tesseea europea, pur risiedendo in Francia ( questo perche' la tessera segue il lavoro,  ovvero il fisco,  e non la residenza).

Quella italiana non piu' valida, nel senso che anche in Italia  dovevo usare quella Svizzera. Ritorno in Italia e nuova tessera italiana, ovviamente valida in tutta Europa

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Ma tu ogni volta presenti il modulo E104? 

In risposta al messaggio di Enricor1967 del 19/02/2020 alle 09:55:06

ciao Olivia2006, non si puó vivere in camper, bisogna avere un indirizzo e quindi bollette della luce/gas. Fa senso solo se uno si trasferisce in Portogallo per vivere lí. Considerate anche che il costo della vita in Portogallo é minore di quello in Italia, direi 20-30% a secondo dei posti che si considerano sia in Portogallo che in Italia

non credo sia solo questione di tasse se si intende prendere quella strada. Certo, la tassazione aiuta, ma non impedisce certamente il 10% che alla fine pare partirà dal 2021. La legge non è ancora pubblicata. Bisogna leggerla bene, prima di fare una analisi. Mettiamola che, ci si paga la casa al mare durante l'inverno nebbioso del nord italia e in estate si fa turismo quà e là. In ogni caso per quanto ne conosco io, è una scelta di vita e non solo di tasse. 

In risposta al messaggio di Grinza del 28/01/2020 alle 18:04:47

È finita la pacchia, se tuona significa che sta per piovere Pensioni in Portogallo senza tasse, per gli stranieri (anche italiani) scatta l’imposta del 10% Tempi (più) duri per i pensionati italiani che si trasferiscono

in Portogallo per pagare meno tasse e per percepire quindi un assegno pensionistico decisamente più corposo. In media, gli italiani residenti in Portogallo ricevono una pensione che sfiora i 2.800 euro al mese (2.719,99). I pensionati italiani residenti in Portogallo sono 2.897 italiani. Negli ultimi tempi, il paese è diventato il paradiso dei pensionati italiani in quanto chi risulta residente «non abituale»viene esentato dal pagamento delle tasse sulla pensione per 10 anni, a patto che viva nel paese per almeno 6 mesi l’anno. Ma presto la situazione potrebbe cambiare. A Lisbona, il nuovo governo di Antonio Costa sta pensando di introdurre una tassazione fino al 10% del loro reddito annuo, eliminando così le agevolazioni fiscali concesse al culmine della crisi finanziaria del 2009 (qui, la videostoria di un pensionato italiano residente in Portogallo)

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Credo che il Portogallo, ma anche le Canarie, siano diventate soluzioni meno convenienti anche per il fatto che gli affitti, per lo meno quelli ai turisti, sono aumentati notevolmente.

Forse vale la pena ripiegare sulla Sicilia dove, alla bisogna, c'è FRANCO 45 che è un valore aggiunto

In risposta al messaggio di Antopat del 13/03/2020 alle 19:50:55

Credo che il Portogallo, ma anche le Canarie, siano diventate soluzioni meno convenienti anche per il fatto che gli affitti, per lo meno quelli ai turisti, sono aumentati notevolmente. Forse vale la pena ripiegare sulla Sicilia dove, alla bisogna, c'è FRANCO 45 che è un valore aggiunto

...adesso capiscono cosa vuol dire Sanita' ...per gli anni che sono stati li' non  la hanmo pagata...tu tti a casa ...

In risposta al messaggio di salito del 19/03/2020 alle 16:08:01

...adesso capiscono cosa vuol dire Sanita' ...per gli anni che sono stati li' non  la hanmo pagata...tu tti a casa ...

Ma i pensionati pagano contributi sanimtari sulla pensione? Al solito sto attenta alle detrazioni non altro, forse non ci ho fatto caso...

In risposta al messaggio di Grinza del 28/01/2020 alle 18:04:47

È finita la pacchia, se tuona significa che sta per piovere Pensioni in Portogallo senza tasse, per gli stranieri (anche italiani) scatta l’imposta del 10% Tempi (più) duri per i pensionati italiani che si trasferiscono

in Portogallo per pagare meno tasse e per percepire quindi un assegno pensionistico decisamente più corposo. In media, gli italiani residenti in Portogallo ricevono una pensione che sfiora i 2.800 euro al mese (2.719,99). I pensionati italiani residenti in Portogallo sono 2.897 italiani. Negli ultimi tempi, il paese è diventato il paradiso dei pensionati italiani in quanto chi risulta residente «non abituale»viene esentato dal pagamento delle tasse sulla pensione per 10 anni, a patto che viva nel paese per almeno 6 mesi l’anno. Ma presto la situazione potrebbe cambiare. A Lisbona, il nuovo governo di Antonio Costa sta pensando di introdurre una tassazione fino al 10% del loro reddito annuo, eliminando così le agevolazioni fiscali concesse al culmine della crisi finanziaria del 2009 (qui, la videostoria di un pensionato italiano residente in Portogallo)

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Ci tenevo a dire che per me 2719 euro sono parenti a 2700 e non 2800.
ci ho pensato anche io a trasferirmi ma non essendo solo ho più difficoltà.
comunque 2700 euro lordi che in portogallo sono netti non sono da tanti ma da pochi.
ho letto di qualcuno che qui ha 1520 netti e non si lamenta.io non posso dire altrettanto e non lo farei per la "netiquette" si dice così ?
quello che mi interessa è c'è tempo fino a fine anno ?

In risposta al messaggio di Stefino del 06/04/2020 alle 20:49:39

Ci tenevo a dire che per me 2719 euro sono parenti a 2700 e non 2800. ci ho pensato anche io a trasferirmi ma non essendo solo ho più difficoltà. comunque 2700 euro lordi che in portogallo sono netti non sono da tanti ma

da pochi. ho letto di qualcuno che qui ha 1520 netti e non si lamenta.io non posso dire altrettanto e non lo farei per la netiquette si dice così ? quello che mi interessa è c'è tempo fino a fine anno ?

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Tu devi fare richiesta all'inps entro fine giugno cioe prima che scadono 6 mesi e un giorno, non ricordo conto preciso... 366:2 +1 cioe devi gia essere residente e iscritto all'aire. Perche devi essere residente fuori piu della meta dell'anno per poter essere soggetto al regime fiscale del paese straniero di residenza. Altrimenti per anno corrente pagherai le tasse ancora in Italia e se ne parla anno prossimo. Ho impressione che con i casini del virus in giro devi aspettare minimo prox anno.