quote:Risposta al messaggio di lorenzo77 inserito in data 08/05/2015 12:58:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, se si può fare in soli 4 giorni non lo so Noi abbiamo fatto (le dico in ordine sparso) Gole del verdon aix-in provenza arles nimes avignone tutto molto bello Gianni da Latina "Partire e non voler arrivare mai e soprattutto dalla parte opposta di dove va la massa!!!"
quote:Risposta al messaggio di lorenzo77 inserito in data 08/05/2015 12:58:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Allora, a fine giugno il periodo è quasi quello giusto: comincia la fioritura della lavanda, però negli altipiani più bassi (la parte bassa dell'altopiano di Valensole, da Gréoux-les-Bains a salire verso Valensole). Per avere la fioritura completa -e dappertutto- è meglio aspettare la prima o la seconda settimana di luglio. Per dappertutto intendo: -Il Plateau d'Albion (St.Cristol-Banon-StTrinit-Ferrassières) fino ai 1200m circa del Col de l'Homme Mort -La vallata che da Sault passando per Aurel arriva a Montbrun-les-Bains -La parte alta del Plateau de Valensole, da Valensole fino a Puimoisson e S.te Croix du Verdon. C'è un bellissimo percorso (da fare in bici o a piedi) che partendo da Sault o da Aurel si snoda nella piana delle lavande, è uno spettacolo! Ogni tanto ci sono dei pannelli che spiegano le modalità di raccolta e distillazione della lavanda. In quelle zone, se vedete del fumo azzurrino levarsi da qualche parte, è una distilleria di lavanda in azione. La pentola di distillazione viene caricata di steli di lavanda (fino a 2 tonnellate di fiori alla volta!) il fuoco viene acceso sotto (usando gli steli secchi dell'anno prima), e dopo un po' si estrae un liquido oleoso e profumatissimo che è l'olio essenziale di lavanda. La fiera della Lavanda si tiene a Sault il 15 agosto di ogni anno. Fanno anche la gara di rapidità di taglio lavanda a mano col falcetto (all'ippodromo du Deffends, vicino al campeggio di Sault, ippodromo che è un campo di lavanda...circondato dalla pista ippica) E' bello girare per strade secondarie -in bici- e respirare a pieni polmoni l'odore balsamico della lavanda. Secondo me ogni gita fatta attraverso le lavande ti allunga la vita di tre mesi... Oltre alle lavande, i contadini a Valensole piantano anche campi di girasoli, di finocchio selvatico (giallo), di colza (già fiorita a fine aprile-primi maggio), di salvia dai fiori rosa, di piselli dai fiori rossi/rosa/viola, in un tripudio di campi colorati. OTTIMA SCELTA DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
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Non ci sono grandi cittadine da visitare, forse Die, Crest e Montelimar. Ma anche belle località vicine degne di nota: Fontaine de Vaucluse e Gordes, vicino a quest'ultima i ben conservato villaggio delle Bories (1km e mezzo a piedi sotto il sole). Vicino a Gordes anche l'abbazia di Senanque, quella immortalata in tutte le foto della lavanda. Per non dimenticare L'Isle-sur-la-Sorgue, patria delle ruote ad acqua e dell'antiquariato anche di lusso. Sto preparando l'itinerario ma per una settimana abbondante. Massimoquote:Risposta al messaggio di lorenzo77 inserito in data 09/05/2015 20:34:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> 4 giorni servono a farti venire la voglia di organizzare un viaggio "serio" dai 10 giorni in su... Perché tanto se vieni a vedere le lavande una volta,...DOPO CI TORNI! Noi siamo andati per il nostro anniversario (4 luglio) e ci torniamo tutti gli anni da una decina d'anni. Una curiosità: la lavanda l'abbiamo trovata (selvatica) quasi sulla vetta del Ventoux, a più di 1600 metri di quota. Più di 1600 metri, è difficile. In pianura e fino a 500 metri di quota coltivano il Lavandin, che è una pianta "artificiale", nel senso che è sterile e deve essere trapiantata (non cresce dal seme). L'essenza di lavandin è molto meno pregiata e viene usata per applicazioni industriali e saponi di fascia media o mediobassa. La vera lavanda cresce dai 400 metri in su, è una pianta molto rustica, ma cresce più lentamente del lavandin. In compenso l'agricoltore non dipende sempre dal vivaio per l'approvvigionamento di piante da mettere a dimora in un campo nuovo. Quest'anno le lavande sono un po' indietro, per cui è un'ottima opportunità quella di spostare un po' più in là la vostra vacanza. Inoltre dalla metà di luglio ci sarà già il miele di lavanda "nuovo" (quello "bottino 2015" per intenderci). A giugno quasi nessuno dei produttori seri ti venderà miele di lavanda (finito!), e quello che si trova nei supermercati non è a km 0. Aspettatevi di vedere frotte di giapponesi che si fanno i selfie in mezzo ai filari[xx(][xx(]. Per fortuna i pullman arrivano solo sulle strade più larghe...Se girate un po' in bici per viottoli i giapponesi non li vedrete... BUONE LAVANDE DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('') A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e dissipare ogni dubbio! O.Wilde
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 10/05/2015 08:23:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non ci sono grandi città da visitare...id="red"> Piero, concordo pienamente! (anche sulla geografia) Aggiungerò che il bello della Provenza è proprio l'assenza di "grandi città" (*), e la specialità dei luoghi è proprio quella: piccoli villaggi quasi immutati dal medioevo a oggi... Un piccolo aneddoto: Durante l'attraversamento di Séderon due bimbe (la più grande di 5 anni) che si sono buttate in mezzo alla strada con le braccia alzate a fermare il camper, perché il loro gatto stava dormendo (in mezzo alla strada) pochi metri più avanti... Per chi volesse trovare GLANUM e non avesse una carta di scala sufficiente (sulle IGN 1:25000 c'è), guardare St.Rémy de Provence. Glanum è il nome della città romana andata sepolta dai detriti di una fiumara e in tempi abbastanza recenti dissepolta. BUONA PROVENZA DA DASH (*) Vabbè, abbiamo Avignon, Arles, Aix-en-Provence, Orange... .(\_/). (='.'=) ('')_('') A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e dissipare ogni dubbio! O.Wilde
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 10/05/2015 08:23:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non preoccuparti, non sei solo saccente, anche maleducato. Lo si vede dal tono col quale chiudi il tuo intervento. Chi ha aperto il topic parlava di Provenza e di lavanda. Giro da fare in quattro giorni al massimo. Forse ti sarà sfuggito che la zona della lavanda comprende una parte sostanziosa di Drôme che guarda caso si trova nella Rodano-Alpi. E la Provenza non è solo Vaucluse. Io non misuro la bellezza di un posto da numero di abitanti. Ma dal suo patrimonio. Ad esempio Germigny-des-Pres è un micropaese ma ha una bellissima chiesina. Tra questo e ad esempio Cavaillon non ho dubbi su quale consigliare. Max p.s. Adesso puoi cancellare il tuo intervento (non sarebbe la prima volta).
quote:Risposta al messaggio di mtravel inserito in data 10/05/2015 19:43:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non ero arrivato alla frase di chiusura di Cucky, che effettivamente stona come un moscone su una torta...e non fa venire voglia a nessuno né di visitare la Provenza né le lavande. Non definirei Die né una città né un paesone: è un bel villaggio, abbastanza fruibile (ottima area sosta per 15 camper a 4€/notte), una bella cattedrale dalla forma strana, un percorso sopra le mura, piazzette e viuzze amene... Sicuramente è ai margini della zona della lavanda. Pur non essendo Provenza in senso stretto, aveva diritto di essere citata in questo topic (che parla di lavanda). Poi se dovessi stilare una lista di priorità andrei a pescare nella lista di Cucky, magari aggiungendo Crestet, Brantes, Séguret, Faucon e Sisteron, ma anche Buis-Les-Baronnies, Lourmarin, Cucuron, e pure Monieux. Di tutti i nomi elencati il più grande è Sisteron e il più piccolo Faucon (veramente piccolo) Per completezza d'informazione, dirò che circa metà della Drôme è Provenza: la parte S della Drôme è appunto la Drôme Provençale. BUONA SERATA DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('') A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e dissipare ogni dubbio! O.Wilde
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 10/05/2015 22:18:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Leggi quello che vuoi leggere. Come vuoi. Viv la frons, viv lui cators, a mort fouquet Max
quote:Risposta al messaggio di mtravel inserito in data 11/05/2015 08:44:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Certo che se parteggi per quell'arrogante e ignorante del RE SOLE , non potremo mai capirci . Viva FOUQUET ! Una volta di più - PIERO
quote:Risposta al messaggio di kind of blue inserito in data 11/05/2015 13:05:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>o Grazie PIERLUIGI del prezioso e gradevolissimo contributo visivo . Io a SIMIANE ci sono stato una ventina di giorni fa ma purtroppo quel mattino il caratteristico torrione circolare del castello era chiuso per restauri e mi sono accontentato nel gradevole passeggio nel borgo assai caratteristico e romantico . Il giorno dopo però , dopo la fugace visita a ROUSSILLON , sono dovuto ritornare a casa urgentemente colpito da febbre alta e dalla "maledizione di MONTEZUMA" . Vedrò di ritornarci presto . Già a giugno ho dei programmi sul suolo di FRANCIA . Ti saluto caramente e....buoni viaggi, PIERO
quote:Risposta al messaggio di cucky48y inserito in data 11/05/2015 09:30:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In questa sezione di arrogante trovo solo un certo "roi Pierre" che è convinto di essere il solo a conoscere questa nazione che ha tanto da offrire. Ma anche qualche posto orripilante un pò ovunque. Nella stessa e bella Provenza (vedi zona di Rousset (nei pressi di Aix) con anche una centrale nucleare). Max p.s.1: Fouquet non figura nelle prime 500 personalità conosciute dai cugini d'oltralpe. Nemmeno nelle prime 800. Poi mi sono fermato. Louis IV al quarto posto. Ci sarà un motivo o siamo noi italiani a doverlo spiegare loro ? p.s.2: Scuse a chi ha aperto il topic.
quote:Risposta al messaggio di mtravel inserito in data 11/05/2015 13:44:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A St.Cristol c'è la base della Legione Straniera, e sotto la vetta del Ventoux fino a qualche anno fa c'erano i silos con le testate nucleari... I silos sono rimasti, però vuoti... Ecco una foto a Valensole, l'originale era 13000 pixel in orizzontale, purtroppo uno script di COL "pota" tutto a 640 pix:
quote:Risposta al messaggio di DonLimpio inserito in data 11/05/2015 15:20:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La base di St.Cristol: c'è addirittura il divieto di scattare fotografie dalla strada, e ci sono numerose parabole (fino a 7-8 metri di diametro) puntate in varie direzioni. Ci sono passato varie volte in bici, ma le guardie armate con occhiate storte facevano venir voglia di accelerare e allontanarsi il più rapidamente possibile... I missili: non erano lì alla base, ma erano vicini alla vetta del Ventoux (circa quota 1800). Questo me l'ha detto uno che ci lavorava e si è subito abbottonato l'istante che ha capito che non ero francese... Non sono a conoscenza delle spassose leggende - magari se c'illumini... BUONI KM DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('') A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e dissipare ogni dubbio! O.Wilde